Aggiornamento 25 aprile 2022

Testo completo della dichiarazione di Jean-Luc Mélenchon a commento dell’elezione presidenziale in Francia (grassetti nostri):

« Per questo secondo turno, la signora Le Pen e il signor Macron rappresentano poco più di un terzo degli elettori registrati. Le urne hanno deciso. La signora Le Pen è sconfitta. La Francia ha chiaramente rifiutato di affidarle il suo futuro. E questa è una buona notizia per l’unità del nostro popolo. Il signor Macron è ora il presidente peggio eletto della 5a Repubblica. La sua monarchia presidenziale sopravvive per statuto, sotto il vincolo di una scelta forzosa. Sopravvive in un oceano di astensioni e schede bianche e nulle.

Il mio pensiero va alle future vittime di questa situazione. Le persone che vivono sulla RSA [sussidio di disoccupazione], e che dovrebbero lavorare gratis per 20 ore al mese. Le persone usurate che andranno in pensione tre anni più tardi. Le persone prese finanziariamente alla gola che non vedranno il blocco dei prezzi. Le persone che sanno a qual punto è un crimine l’inazione ecologica del signor Macron. Le persone che sono tristi di vedere lo Stato distrutto e il paese svenduto.

A tutte e a tutti dico: non arrendetevi. Al contrario: passate all’azione, francamente e in massa. La democrazia può di nuovo darci i mezzi per cambiare rotta.

Dichiarazione sera 24 aprile, il video apre in nuova scheda.

Il terzo turno inizia stasera. Il 12 e il 19 giugno si svolgono le elezioni legislative. Voi potete battere Macron e scegliere un’altra strada. Il 12 e il 19 giugno, un altro mondo è ancora possibile se voi eleggete una maggioranza, e intendo proprio una maggioranza, di deputati della nuova Unione Popolare, che deve espandersi.

Il blocco popolare che si è formato intorno alla mia candidatura per le elezioni presidenziali è in questo paese, d’ora in poi, il terzo Stato che può cambiare tutto, se si unisce e si allarga.

Il 12 e il 19 giugno, chiedendovi di eleggermi come Primo Ministro, vi invito in verità a realizzare un nuovo futuro comune per il nostro popolo.

Coraggio! Azione! Determinazione! Rifiuto sempre della fatalità e della rassegnazione!

Viva la Francia. Viva la Repubblica! »

Nota: secondo il sondaggio Opinionway-Cnews-Europe1, il 63% degli intervistati auspica che le elezioni parlamentari diano avvio a una maggioranza diversa da quella presidenziale e il 44% auspica una ‘coabitazione’ Macron-Mélenchon.

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Aggiornamento 21 aprile 2022

Elezioni in Francia: il “terzo incomodo” Jean-Luc Mélenchon chiama alle lotte di classe e al voto nel “terzo turno” (le elezioni parlamentari di giugno), dove l’Unione Popolare potrebbe divenire Fronte Popolare e coabitare conflittualmente con la presidenza della repubblica, qualunque essa sia.
Intervista di Mélenchon a BFM del 19 aprile, con oltre mezzo milione di ascolti online (in francese).
Una lezione per la sinistra italiana su cosa può accadere quando una formazione della sinistra socialista ed ecologista riesce a dare un taglio netto al social-liberismo di stampo anglosassone e all’obbedienza NATO – costruendo un programma di giustizia sociale-ambientale e di neutralità attiva: dal 22% del primo turno alle presidenziali in su, lottando con metodo e programma, unificando le lotte e i movimenti dal basso.

(7 aprile 2022)

L’UNION POPULAIRE
con il programma
L’AVENIR EN COMMUN
cresce rapidamente nei sondaggi. Mentre la Francia arrabbiata è spinta a destra dai media che furono progressisti, Mélenchon erode la base popolare di lavoratori ancora ostaggio del nazionalismo, chiamando dentro l’Unione Popolare les fâchés pas fachos (i furiosi non fasci). Riuscirà ad aprire una strada repubblicana di sinistra, a delegittimare il social-liberismo anche nel giudizio delle classi medie, a spezzare il riflusso di francesi poveri e disperati verso Le Pen e consorti?

Per conoscere i contenuti e il clima della campagna elettorale di Jean-Luc Mélenchon e La France Insoumise, promotori della UNION POPULAIRE che rilancia il programma Avvenire in Comune, trovate subito due video di comizi dell’ultima settimana.

(qui sotto) Comizio a Tolosa domenica 3 aprile, venticinquemila in piazza. Mélenchon prende la parola al minuto 28. Chi ha poco tempo, ascolti almeno il riferimento alla sinistra italiana, qui (apre in nuova scheda a 1h22’50”)

(qui sotto) Multi-comizio da Lille, con 11 altri teatri (gremiti) in altrettante città “in ologramma” il 5 aprile. Mélenchon prende la parola al minuto 25. Un’attenzione da evidenziare: a 1h32′ dall’inizio del video, JLM ringrazia ATTAC.

Fuggire dal nucleare, uscire dalla NATO, riscrivere la Costituzione, vietare subito i glifosati e promuovere l’agroecologia, superare il patriarcato, pianificare l’economia, rafforzare la funzione pubblica e reindirizzarla verso il clima e le opere utili – il programma è riassunto in una serie di libretti scaricabili in pdf (link al sito Melenchon 2022 apre in nuova scheda), ecco in italiano la lista dei titoli:

I piani de L’AVENIR EN COMMUN

Ri-localizzare: produrre ciò di cui la Francia ha bisogno

Come raggiungeremo la giustizia fiscale

Come ci muoveremo verso la 6a Repubblica

Come faremo: permettere a tutti di soddisfare i loro bisogni di base

Come faremo: implementare la regola verde attraverso la pianificazione ecologica

Come faremo: porre fine ai femminicidi

Come faremo: fare dei Territori d’Oltremare gli avamposti del progresso umano

Come faremo: sradicare la povertà

Come faremo: raggiungere la piena occupazione

Come faremo: raggiungere zero senzatetto

Come faremo: nutrire bene tutti

Scaricare i pdf del programma AVENIR EN COMMUN (in francese). Link apre in nuova scheda.

La strategia in Europa: realizzare il programma a qualsiasi costo

Media: l’informazione è un bene comune

Condizione animale: rispettare gli animali è affermare la nostra umanità

Diritto del lavoro e uberizzazione: per la cittadinanza in azienda

Bambini: garantire i diritti dei bambini

Rifiuti zero: produrre diversamente per consumare diversamente

Francofonia: verso una Francofonia dei popoli

Laicità: una Repubblica laica

Ruralità: garantire l’uguaglianza repubblicana

Banche: per un servizio bancario pubblico sotto il controllo dei cittadini

Quartieri popolari: l’uguaglianza repubblicana sino in fondo

Pensioni – Invecchiare e vivere bene: costruire un servizio pubblico per la dipendenza

Cittadini francesi all’estero: nuovi diritti, nuove solidarietà

Economia sociale e solidale: al cuore della biforcazione ecologica, sociale e solidale di domani

Nuovi diritti e LGBTI: nuove conquiste per l’uguaglianza

Acqua, il nostro bene comune

Foreste: rispettare questo bene comune e coloro che vi lavorano

Arte e cultura: per un servizio pubblico del progresso umano

Costituente : Per una 6a Repubblica dell’intervento popolare

Giustizia in nome del popolo: garantire il servizio pubblico della giustizia e delle libertà

Pianificazione ecologica: la regola verde per rompere con il produttivismo

Gioventù: costruire l’autonomia dei giovani

Sport: Uno sport emancipatore al servizio delle persone

Salute: curare il sistema sanitario per il nostro bene comune

Parità di genere: verso una società femminista ed emancipatrice

Sicurezza: riorganizzare il servizio pubblico di polizia

Agricoltura e alimentazione: per un’agricoltura ecologica che nutra la popolazione e coloro che vivono di essa

Territori d’oltremare all’avanguardia del cambiamento ecologico e del progresso sociale

Piena occupazione: lavorare meno, lavorare meglio, lavorare tutte e tutti

Spazio: il nostro orizzonte comune

Disabilità: rimuovere gli ostacoli all’accesso ai diritti

Trasporti: per una mobilità sostenibile e accessibile

Mare:  la nuova frontiera dell’umanità

100% rinnovabile: uscire dai combustibili fossili e dal nucleare

Pace: per una Francia indipendente, sovrana e non allineata

Difesa: difesa al servizio della sovranità popolare

Migrazioni: per una politica migratoria umanista e realista

Alloggi: garantire il diritto all’alloggio

Istruzione superiore e ricerca: studio, ricerca e insegnamento in buone condizioni

Educazione: ricostruire una scuola di uguaglianza ed emancipazione