CONTADINI,, CIBO, LOTTA, GOVERNO:
AGRI-BUSINESS & LAND-GRABBING
MUTAZIONI OGM FUORI BERSAGLIO

Pagare il lavoro contadino, non gli ettari snaturati dall’agro-industria! Aggiornamenti

La "Rivoluzione Colorata" di trattori ultimo modello
con glifosati e OGM avvelena l'umanità e la terra.
Nuove forme di cooperazione e Lotta Contadina
portino in tavola l'AGRO-ECOLOGIA possibile, necessaria!

redazione Trancemedia.eu - compilazione documenti dell'Associazione Rurale Italiana e altri, in collaborazione con RS

La “Rivoluzione Colorata” di trattori ultimo modello con glifosati e OGM avvelena l’umanità e la terra.
Nuove forme di cooperazione e Lotta Contadina portino in tavola l’AGRO-ECOLOGIA possibile, necessaria!

Dalle campagne di Firenze e di Orvieto, abbiamo unito due documenti con punti contadini forti. Puoi leggere (in nuova scheda) il pdf, scaricarlo e farlo circolare!

Scarica il comunicato stampa dal sito AssoRurale.it (apre in nuova scheda)


  • nota di Trancemedia.eu – aggiornata 15 febbraio

Sostenere la lotta contadina (quella vera) amica del cibo buono, della salute, del clima, della Terra – non è un pasto gratis. Il settore primario entra nella bocca a tutti un paio di volte al giorno. Mantiene in vita le persone, spesso le ammala. Non sorprende che “gli agricoltori” siano una realtà complessa, contraddittoria, includente lavoro e capitale. È compito non semplice, conoscere potenze e ceti, debiti e obbedienze, tecnologie e multinazionali.
Chi chiede (ricevendo sorrisetti e pacche sulle spalle) un quadro giuridico nuovo per l’agro-ecologia è ben diverso da chi pretende (ed ottiene, dai parlamenti europeo e nazionali) maggiore libertà e sostegno a lungo termine per l’uso di veleni e di genetica in campo aperto, sussidi per latifondi e monocolture. Stalinismo con un secolo di ritardo, democraturamente validato senza precauzioni, nell’interesse dei fondi d’investimento che sanno come lucrare sui disastri. Con l’agricolese europeo s’incoraggia la coltivazione di piante alimentari modificate per tollerare i pesticidi! Con l’abbandono della rotazione s’impone al suolo di chiedere sempre più chimica velenosa e acqua per stemperarla!
(v. sotto, Nuovi OGM Parlamento Europeo)
Con l’innovazione di nuovi OGM e glifosati, spreco di acqua, trattori ultimo modello e “libertà” di rinnegare la scienza contadina della rotazione agraria, si fa una rivoluzione colorata di verde che emana fetore neo-nazi perché sostiene una dittatura finanziaria che uccide chi coltiva e chi mangia. Una disciplina imposta con forza di legge da parlamenti (da quello europeo in giù) asserviti alle lobby che comandano la Commissione Europea e la PAC, mentre fra gli stessi “agricoltori” in piazza e in tv, con la confusione, si spiana la strada del disastro. (I nuovi articoli di Antonio Onorati e di Giovanni Pandolfini, richiamati subito qui sotto, con toni equilibrati segnalano una eccezionale emergenza).
Come interpretare? Proponiamo prima la lettura del comunicato dell’Associazione Rurale Italiana (apri in nuova scheda), perché aiuta a fare una materiale, primaria chiarezza sul ‘movimento agricolo europeo’ – diversa dal quadro dei grandi media occidentali e della commissione Leyen.
L’agenda di eventi ARI segue, per conoscere questa organizzazione e la via campesina europea, un altro europeismo necessario, da affermare con la Lotta Contadina che impara a diventare forza di governo.
Il servizio continua con una basica informazione sui Nuovi OGM – che il parlamento di Bruxelles-Strasburgo facilita in extremis, nell’ultimo trimestre di legislazione, proprio mentre i trattori rumoreggiano (v. sotto i link a documenti formali del PE e aggiornamenti giornalistici).
Al fondo, aggiungiamo via via i rimandi che paiono utili per chi voglia entrare nel dibattito (quello vero), tentando di conoscere per distinguere, distinguere-unire, e chi. Presto, perché urge governare la complessità nel campo vitale che impone di ridefinire nozioni come libertà e responsabilità per la dimensione cibo.

Cerchiamo di scacciare i mostri dell’ignoranza, la paura del troppo complicato, la trappola dello specialismo, e l’ansia. Nel cibo c’è un deficit di etica e sicurezza, di governo con regole eque e severe.  Similmente per il cibo mentale: oggi in essenza editoria e contenuti del lasciar fare. Il settore primario è già strettamente correlato all’intelligenza artificiale con le relative astuzie di fasulla tracciabilità. Perché nell’utopia capitale, tant pis! il principio di precauzione si mette da parte, all’americana.


  • Raccomandiamo, su IL MANIFESTO del 12 febbraio, l’articolo
    di Antonio Onorati (ARI). Eccone le dialettiche conclusioni:

Visto dai campi: un «successo» che pregiudica il futuro

[…] Nelle mobilitazioni quello che conta sono le rivendicazioni e le alleanze. E le rivendicazioni che emergono vanno praticamente – in Italia – tutte nella stessa direzione: «Fateci produrre senza condizionamenti». Che significa niente limiti ai pesticidi, niente imposizione di rotazione, niente condizionalità sociale, niente fatturazione per i contoterzisti… Al contrario, le aziende contadine escluse dai fondi della politica agricola comune o dai fondi aggiuntivi del Pnrr ma che hanno avviato la transizione ecologica, sono passate al biologico da trent’anni, hanno inventato i mercati contadini, l’agriturismo, la conservazione della biodiversità, hanno condotto la battaglia per liberare l’agricoltura dagli Ogm (dal 2000),  hanno subito l’aumento dello sfruttamento del coltivatore/trice, hanno subito l’aggravio della burocrazia (non si possono pagare il commercialista che gli fa le pratiche e dipendono dai servizi delle grandi organizzazioni professionali), non hanno rappresentanza  istituzionale. Le loro proteste contro il consumo di suolo vengono criminalizzate anche se si tratta di difesa dell’uso agricolo della terra, che è un interesse dell’intera società.


  • Segnalazione di RS – da Comune-info.net :

Una storia per gli agricoltori in lotta
Giovanni Pandolfini
13 Febbraio 2024

Leggi in nuova scheda dal sito editore.Attraverso la concreta testimonianza di un “agricoltore di 150 ettari” (superficie colturale pari a un quadrato di 1225 metri) si riassumono le tappe del calvario percorso da una famiglia di media proprietà terriera che deve piegarsi alle normative per i latifondi agro-industriali. Abbandono obbligatorio delle tecniche tradizionali, acquisto forzato di macchine, introduzione di ‘innovazioni’ impietose, indebitamento, erosione della proprietà a beneficio della finanza (cos’è il land grabbing in pratica!).
Una informazione comprensibile per i “cittadini”, pubblicata per aiutare i “contadini” a individuare concreti percorsi di lotta e di associazione da intraprendere in un quadro sociale del tutto alternativo, grazie anche ai commenti di Pandolfini e dei lettori.

Da non ignorare, per nessuno. Leggi in nuova scheda da Comune-info (5 minuti)


Cronache contadine di questi giorni, nella interpretazione del nostro Lettore RS che ringraziamo per gli aggiornamenti:

Vedi pdf scaricabile (apre in nuova scheda)Riguardo i promotori della protesta pare ormai ci sia una divisione tra il primo comitato nazionale C.R.A. COMITATI RIUNITI AGRICOLTORI (grosso modo presenti nel centro-sud) e il COORDINAMENTO NAZIONALE RISCATTO  AGRICOLO (grosso modo nel centro-nord), poi ci sono altri comitati locali. RISCATTO AGRICOLO pare più moderato, è quello che ha chiesto di essere accolto al Festival di Sanremo e che sta accettando il rapporto con il Governo. Il C.R.A. pare più radicale e dice di confermare la marcia su Roma, questo – del 9 febbraio – è il loro COMUNICATO STAMPA:§

Stiamo alzando il livello della protesta!
Leggi pdf con comunicati e p.r. (in nuova scheda)Intorno a Roma stanno prendendo corpo i punti di raccolta di uomini e mezzi, per organizzare il PRIMO ATTO DI SFIDA!
Ci prepariamo a rispondere con i fatti e con l’azione al vuoto cosmico che Parlamento, Governo e sin-dacati stanno in questo momento
trasmettendo al comparto agricolo ed alla intera cittadinanza, da settimane in lotta.
Le false e vuote dichiarazioni della classe politica e dei sindacati nazionali, a partire dalla Coldiretti, non sono certamente le azioni che
dovrebbero placare la nostra rabbia, non sono certo una risposta seria all’ultimatum che abbiamo lanciato nei giorni scorsi.La loro arroganza,
la loro incapacità, meritano una reazione seria e forte.
Nessuna trattativa con questa volgare, traditrice ed inaffidabile classe politica e sindacale.
Tra poche ore annunceremo l’inizio delle nostre azione.
Roma, 9 febbraio 2024
Ufficio stampa C.R.A. (Comitati Riuniti Agricoli)
Allego una breve miscellanea di spunti sui due comitati – RISCATTO AGRICOLO e C.R.A. – rs (pdf apre in nuova scheda)

Il fronte si sta sfaldando, non c’è un progetto politico comune.
D’altronde come ha scritto qualcuno questi agricoltori sono VITTIME E CARNEFICI di questa situazione. Ora si ribellano ad un sistema che li
soffoca, dopo essere stati loro i manovali consenzienti o ignari dello stesso sistema agroindustriale. Ancora oggi nessuno di loro si è schierato contro le nuove tecniche genomiche (NGT). [v. sotto – ndr]

Trovo molto interessante l’analisi dei Soulèvements de la Terre in Francia. [v. qui, al fondo – ndr]

RS – 10 febbraio 2024


  • EVENTI ARI – febbraio 2024


3 febbraio 2024 – Cooperativa Agricola Co.r.ag.gio (Roma)
“TERRA E DIGNITÀ: CONFLITTI, ACCESSO E POSSIBILI ALLEANZE VERSO LA REALIZZAZIONE DEL DIRITTO ALLA TERRA PER LA SOVRANITÀ ALIMENTARE”
vedi programma (apre in nuova scheda):
https://www.assorurale.it/2024/01/25/sabato-3-febbraio-evento-terra-e-dignita-conflitti-accesso-e-possibili-alleanze-verso-la-realizzazione-del-diritto-alla-terra-per-la-sovranita-alimentare/

2-3-4 Febbraio 2024 –  Roma
ASSEMBLEA ANNUALE NAZIONALE DEI SOCI* DI ARI !
vedi programma (apre in nuova scheda):
https://www.assorurale.it/wp-content/uploads/2024/01/ARI-AG-2024_AGENDA-COMPLETA.pdf


AGGIORNAMENTO OGM: “mutazioni genetiche fuori bersaglio” liberalizzate

COMUNICATO STAMPA COALIZIONE “ITALIA LIBERA DA OGM”:
42 ORGANIZZAZIONI ITALIANE CHIEDONO UN VOTO CONTRARIO
SUI NUOVI OGM AGLI EUROPARLAMENTARI

Apre testo in nuova scheda, dal sito AssoRurale.itPubblicato da segreteria@assorurale.it il Febbraio 5, 2024

Previsto per il 7 febbraio un voto in Europarlamento che potrebbe cancellare etichettatura, tracciabilità e valutazione del rischio per i nuovi OGM, contaminando così l’agricoltura e l’ambiente e togliendo il diritto di scelta ai consumatori.

Vedi testo completo su Assorurale.it (apre in nuova scheda)


Pdf scaricabile dal sito AssoRurale.it (apre in nuova scheda)

  • Un testo di riferimento del dicembre 2022, con 13 urgenti punti d’azione:

Un manifesto per la transizione agricola per affrontare la crisi climatica sistemica

Leader: Coordinamento Europeo Via Campesina (ECVC)
Collaboratori:
● Corporate Europe Observatory (CEO)
● FIAN Europe
● Friends of the Earth Europe
● Urgenci
Firmatari:
● CNCD-11.11.11
● European Community of Consumer Cooperatives (EuroCoop)
● Fair Trade Advocacy Office (FTAO)
● Feedback EU
● Slow Food Europe
● SOS Faim Belgium
● The Transnational Institute (TNI)
● Zero Waste Europe


Leggi online l’articolo di Luca Martinelli su Altreconomia, 31 gennaio 2024 (apre in nuova scheda)


I Sollevamenti della Terra in FRANCIA

 

Leggi online dal loro sito ex-bandito. Per sentirti come sei: nella stessa bagna, quando vedi la sigla francese FNSEA puoi tradurre: Coldiretti (apre in nuova scheda)



Servizio iniziato il 31 gennaio 2024, ultimo aggiornamento:

17 Febbraio 2024

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