Presidio e iniziative NOTAV, Venice Climate Camp, antifascismo

PROSSIME INIZIATIVE

REPORT INIZIATIVE PASSATE (NELLA PARTE: AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA)

IN RASSEGNA STAMPA ALCUNI ALTRI SERVIZI TV, TG, QUOTIDIANI E APPELLI

LUNEDÌ 7 SETTEMBRE UN DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRIPROROGA AL 7 OTTOBRE LE MISURE DI CONTENIMENTO COVID-19 contenute nel Dpcm 7 agosto

TESTO DCPM del 7 settembre:

http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/Dpcm_20200907_txt.pdf

https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/09/07/20A04814/sg

(GIÀ NEL DPCM DEL 7 AGOSTO VENIVANO PROROGATE, FINO AL 7 SETTEMBRE 2020, le misure precauzionali minime per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19.

VIDEO CONFERENZA STAMPA GIUSEPPE CONTE:

https://www.youtube.com/watch?time_continue=1&v=epzPJY2sDhk&feature=emb_logo

DPCM DEL 7 AGOSTO 2020: http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/DPCM_20200807.pdf

(LUNEDÌ 17 AGOSTO L’ORDINANZA DEL MINISTRO SPERANZA AVEVA CHIUSO TUTTE LE DISCOTECHE E OBBLIGAVA ALL’USO DI MASCHERINE dalle 18 alle 6 nei luoghi pubblici anche all’aperto fino al 7 settembre) https://www.corriere.it/cronache/20_agosto_16/ordinanza-governo-discoteche-testo-integrale-a5666a06-dfd5-11ea-b249-6fbea5975045.shtml

L’INFORMAZIONE È SEMPRE TUTTA DA VERIFICARE

MEGLIO AVERNE MOLTA PIUTTOSTO CHE IL PENSIERO UNICO SPACCIATO PER VERO…

ALCUNE CONSIDERAZIONI SU CUI RIFLETTERE:

Aggiornamento periodico dell’Istituto Superiore della Sanità: CARATTERISTICHE DEI PAZIENTI DECEDUTI POSITIVI ALL’INFEZIONE DA SARS-COV-2 IN ITALIA

https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-decessi-italia

4 sett 20 Aggiornamento Coronavirus Piemonte:

MEDIA CONTAGI: CONFRONTO CON I VALORI DELLA PRIMA ONDATA

di Alessandro Ferretti

Negli ultimi sette giorni in Piemonte ci sono stati in media 15 nuovi casi al giorno per milione di abitanti.

Cinque giorni fa questa media era 16, quindi il dato è in leggera discesa.

Il massimo era stato toccato il 17 aprile con 150, ma ad a quei tempi mancavano i tamponi e il dato era molto sottostimato: secondo i risultati dell’indagine epidemiologica i contagi reali erano in realtà circa 5-10 volte tanto (VEDI INFRA).

Quindi, nell’ipotesi che adesso il sistema di tracciamento riesca ad individuare la metà dei contagiati reali, i nuovi casi quotidiani sarebbero al momento circa 30-50 volte meno numerosi rispetto al picco di aprile…”

https://alessandroferrettiblog.wordpress.com/2020/09/04/aggiornamento-coronavirus-piemonte-4-settembre-2020/#more-1249

3 agosto 20 ISTAT:

PRIMI RISULTATI DELL’INDAGINE DI SIEROPREVALENZA SUL SARS-COV-2”

https://www.istat.it/it/files/2020/08/ReportPrimiRisultatiIndagineSiero.pdf

NOTA: Alessandro Ferretti ha illustrato tra l’altro questi dati all’incontro “CURA, AMBIENTE E TERRITORIO” del 4 settembre a Bussoleno organizzato dal Festival Alta Felicità e dal Movimento NOTAV.

26 agosto 20 VIDEO DR. G. MOSCARELLA:

BUONE NOTIZIE”

https://www.youtube.com/watch?time_continue=4&v=od3pf0nsiqo&feature=emb_logo

QUANDO PARLANO DI AUMENTO DI CONTAGIATI ASINTOMATICI per noi non dev’essere una notizia terrorizzante ma la dimostrazione che possiamo essere tranquilli e che la società può tornare alla sua normalità…”

di Pietro Di Martino

https://www.oltre.tv/biologo-moscarella-aumento-asintomatici-buona-notizia/

24 agosto 20 La 7 Attualità:

CORONAVIRUS, MATTEO BASSETTI: “OGGI IL NUMERO DEI TAMPONI È ALTO, CI SONO PIÙ PORTATORI SANI…”

https://www.youtube.com/watch?v=zDLsgMwZ5YE

20 agosto 20 La 7 Attualità:

CORONAVIRUS, MASSIMO DE MANZONI: “I VIROLOGI FANNO I FIANCHEGGIATORI DEL GOVERNO”

Ogni giorno muoiono 1800 persone per patologie varie…NON ESISTE SOLO IL COVID…

I contagiati ora sono giovani e non vanno in terapia intensiva…”

https://www.youtube.com/watch?v=AH6Q8Np_4qI

14 luglio 20 Byoblu24:

NO A UN NUOVO STATO DI EMERGENZA:

con il giurista Ugo Mattei e l’avvocatessa Enrica Senini

VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=pYH0hWhTJY0

UNIAMO TUTTE LE LOTTE SINDACALI, AMBIENTALI, PER IL REDDITO, PER LA CASA E LA SALUTE, PER REPERIRE LE RISORSE ED EVITARE CHE PESI SULLE SPALLE DI TUTTI!

Volantino di Assemblea NOTAV Torino e cintura:

ANDRA’ TUTTO BENE SE…

NON PAGHEREMO LA CRISI…

STAI DALLA PARTE DI QUEL 10% DEGLI ITALIANI O DALLA PARTE DEL 90%? PENSIAMOCI!”

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=3530505903642889&set=a.198573540169492&type=3&theater

PROSSIME INIZIATIVE PROGRAMMATE

CONTINUA LA MOBILITAZIONE NOTAV

SEGUIRE LE INIZIATIVE PER MONITORARE I LAVORI DELL’ALLARGAMENTO DEL CANTIERE E PORTARE VIVERI AI PRESIDIANTI AI MULINI SU www.notav.info

DA MARTEDÌ 8 A SABATO 12 SETTEMBRE

negli spazi del Centro Sociale Rivolta, via Fratelli Bandiera 45, Porto Marghera (VE)

VENICE CLIMATE CAMP – 2ND EDITION!
“Siamo tutti e tutte reduci da una pandemia che ha causato moltissime vittime e che sta provocando la peggior crisi economico-finanziaria della storia.

Si tratta anche della prima crisi economica direttamente causata da un fattore ambientale ed è a partire da questa riflessione che lanciamo la seconda edizione del Venice Climate Camp.

L’anno scorso ci siamo conosciuti, ci siamo confrontati e abbiamo costruito insieme un meraviglioso spazio di azione con l’occupazione del red carpet.

Riprendiamo da dove ci siamo salutati: lo scenario che ci si presenta è drammatico, abbiamo bisogno di tutte le nostre forze unite per trovare una risposta ed elaborare soluzioni alternative.

Non abbiamo più tempo per le mediazioni, per le riforme graduali: serve una vera e propria rivoluzione per rendere questo pianeta una casa (nuovamente) abitabile, in cui tutti e tutte possano vivere in un sistema giusto ed equo…

Vi invitiamo quindi a un grande campeggio, nazionale ed europeo, un’occasione per stare assieme, per approfondire molte tematiche legate alla crisi ecologica, per organizzarsi e mobilitarsi in nome della giustizia climatica…”

PROGRAMMA
https://www.facebook.com/events/1038224346633276

25 agosto 20 Globalproject:

UN CAMP DI CURA COMUNE

A pochi giorni dal Venice Climate Camp stiamo assistendo anche in Italia a un nuovo aumento della curva dei contagi e questa situazione avvalora il fatto che l’evento deve essere svolto in una condizione di estrema sicurezza e agio, per tutti e tutte.

Mai come in questa fase conflitto e cura vanno intesi in maniera intrecciata e inestricabile.

Non è possibile immaginarli separati e non è pensabile costruire questa simbiosi senza che ci siano luoghi fisici dove si discute, ci si organizza e si modella l’iniziativa politica.

Consapevoli di questo, abbiamo accuratamente verificato se ci fossero le condizioni materiali per svolgere il Camp nell’area che avevamo individuato al Lido di Venezia nella piena salvaguardia della salute e del benessere collettivo.

Dopo un’attenta valutazione abbiamo deciso di spostarlo al centro sociale Rivolta (in via Fratelli Bandiera 45, a Porto Marghera), uno spazio attrezzato e completamente adatto a garantire tutti i dispositivi di protezione individuale e collettiva di cui ci doteremo…”

https://www.globalproject.info/it/in_movimento/un-camp-di-cura-comune/22970?fbclid=IwAR3y_A6-w_HPqAYsQ2IqrDOi5clBUZJexaWs0mRS6tXQxU57zsh6QjXL-UQ

GIOVEDÌ 10 SETTEMBRE

ORE 13 -14.3 sulle frequenze radiofoniche torinesi dei 105:250 FM di #radioblackout

e in streaming http://stream.radioblackout.org/

RADIO NO TAV

Va in onda ogni giovedì. Il programma ha origine come Radio Maddalena Libera, radio pirata che emetteva dalla Libera Repubblica della Maddalena, Val Susa, pianeta Terra.

Stralci dell’epoca potete sentirli nella sigla iniziale…

Ogni settimana approfondiamo avvenimenti di attualità sulla lotta e cerchiamo di socializzare tutte le informazioni utili a chi si batte contro il treno veloce, in Valsusa e altrove.

Sul sito potete trovare un buon archivio, ordinato tramite tag, con le registrazioni delle trasmissioni di questi ultimi anni…

Potete contattare la redazione al nostro numero 377 086 24 41 attivo durante il programma.”

https://gancio.cisti.org/event/949

radioblackout.org/shows/radionotav/

ORE 14.45 – 18 Piazza Palazzo di Città, Torino

+ OPERATORI SOCIALI – DISAGIO = BENESSERE PER TUTTI

PRESIDIO SOTTO IL COMUNE

La Legge Finanziaria 2020 prevede la scadenza al 30 settembre 2020 di tutte le graduatorie attive dal 2011 al 2017. A questa situazione, già critica, si aggiunge l’emergenza sanitaria Covid-19 che in questa fase:

– rende più difficoltoso organizzare nuovi concorsi, col rischio di creare intanto ulteriore precariato,

-determina l’emersione di nuovi bisogni e di vulnerabilità nelle fasce deboli della popolazione che la crisi sanitaria sta producendo e determina il fabbisogno di personale socio-educativo in misura adeguata all’emergenza…

Pertanto riteniamo assolutamente necessario che si ponga livello locale e nazionale la richiesta di proroga oltre il 30 settembre 2020.

Chiediamo il rispetto dei nostri diritti e di evitare che questa situazione concorra a vanificare il nostro operato e la professionalità con cui ognuno di noi si impegna quotidianamente ad agire anche in questo momento di emergenza”.

Evento organizzato da Cub Piemonte, CUB Pubblico Impiego Torino

https://www.facebook.com/events/910358476118190

ORE 15- 18 Palazzo del Rettorato- Università Degli Studi, Via Verdi 8 – Torino

PRESIDIO ANTIFASCSITA: “RETTORE ADESSO VOGLIAMO RISPOSTE”

Per i fatti del 13 febbraio scorso, quando centinaia di studenti si opposero a un volantinaggio provocatorio e revisionista di un gruppo di fascisti all’interno dell’università, 20 persone sono ancora private a vario titolo della propria libertà individuale…

Alcuni di loro non possono uscire di casa, altri non possono recarsi nella città dove vivono e studiano, altri ancora devono presentarsi tutti i giorni al commissariato di polizia.

Chi non si è mai espresso su quelle giornate è l’Università di Torino, permettendo non solo che un’organizzazione dichiaratamente fascista volantinasse in università, ma anche che un ingente schieramento di polizia la difendesse, e restando in silenzio davanti all’arresto di tre studenti antifascisti ha sconfessato in una sola giornata tutti i valori che dichiara di condividere…

A queste responsabilità dell’Università si aggiungono tutte quelle accumulate durante questi mesi di pandemia globale: nonostante le gravissime difficoltà economiche e sociali in cui si trovano moltissimi studenti e studentesse, nessuna reale misura per tutelare il diritto allo studio è stata messa in campo, né dal Rettore, né dall’ente regionale Edisu…”

https://facebook.com/events/s/rettore-adesso-vogliamo-rispos/3255542247814163/?ti=as

ORE 18 davanti alla Prefettura di Torino

PRESIDIO: “TORINO PER MORIA”

SE QUESTA È L’EUROPA… MORIA, LESBO (GRECIA)

EVACUATE I CAMPI! C’È SPAZIO PER TUTTI, ACCOGLIAMOLI!

Il campo di rifugiati di Moria nell’isola greca di Lesbos è andato a fuoco ieri notte.

Si tratta di fatti che generano fortissimo dolore, indignazione e rabbia.

La catastrofica situazione di Moria si conosce da molto tempo ed è il frutto dell’ignavia dei governi europei.

Il campo, originariamente realizzato per 3000 persone, ieri notte ne ospitava 13.000.

Durante la pandemia di Covid 19 migliaia di persone sono state costrette a dormire in tenda, in ripari di fortuna se non addirittura all’aperto.

Questi sono i frutti della criminale esternalizzazione europea delle frontiere.

CHIEDIAMO CON FORZA:

– che vengano tempestivamente evacuati i campi;

– che i rifugiati vengano accolti nei paesi dell’Unione europea;

– che in queste ore decisive sia dato libero accesso all’isola e a quello che rimane dei campi, alle associazioni umanitarie;

– che si fermino le violenze contro i migranti da parte delle bande neofasciste e che la Polizia greca sia impiegata a tutela delle persone che vengono quotidianamente aggredite da queste ultime…”

https://www.facebook.com/events/556002885093521

ORE 21 al presidio NOTAV di Piazza Salotto 1, Rivoli

TORINO-LIONE: A CHE PUNTO SIAMO”

Incontro informativo sullo stato dell’opera e alcune importanti novità

Con l’ing. Alberto Poggio, membro della commissione tecnica sulla nuova Torino Lione

organizzato da Legambiente, Pronatura, Piano b, Fornelli in Lotta e FFF Rivoli e Valsangone.

ORE 21 Circolo ARCI Fuoriluogo, Corso Brescia 14, Torino

(Ingresso con tessera ARCI)

LA GENTRIFICATION IN ZONA FUORILUOGO”

NE PARLIAMO CON:
GIOVANNI SEMI, sociologo dell’Università di Torino e autore del libro “Gentrification. Tutte le città come Disneyland?”
Introduce
STEFANO VALERIO
, Ricercatore e Socio di Fuoriluogo

Uno spettro si aggira per Torino: si chiama gentrification.

Dalla trasformazione del cosiddetto Quadrilatero romano negli anni ’90, passando per San Salvario, fino ad arrivare a quel che sta succedendo nel quartiere Aurora in questi ultimi anni, un copione sembra ripetersi in maniera regolare.

I grandi capitali avviano nuovi investimenti immobiliari, si innalza il valore delle case, nuove attività commerciali fanno l’ingresso sulla scena urbana e la città cambia volto, assumendo un aspetto sempre più patinato. In questo modo si “rigenerano” e riqualificano interi quartieri, espellendone pezzi di proletariato che non possono più sostenere l’aumentato costo degli affitti e finiscono per essere rimpiazzati da classi sociali più agiate.

È un processo che coinvolge oggi anche il circolo Fuoriluogo, sotto sfratto per l’arrivo in quel di corso Brescia di The Student Hotel, una struttura alberghiera che si rivolge esplicitamente a studenti internazionali e professionisti di alto livello offrendo servizi sofisticati e di lusso…” 

https://www.facebook.com/events/368688731200586/

VENERDÌ 11 E SABATO 12 SETTEMBRE

CRITICAL BEER ECOLOGIA È POLITICA È STATO ANNULLATO

2 settembre 20 COMUNICATO CRITICAL BEER 2020:
“… È per noi di primaria importanza garantire la sicurezza di tutti i partecipanti, dei produttori, degli artisti, dei commercianti e, più in generale, della nostra comunità.

Riteniamo pertanto fondamentale una responsabilizzazione collettiva davanti all’eventualità di dover convivere con il virus ancora a lungo…”
https://www.facebook.com/criticalbeer/photos/a.367359220581085/646514799332191/

DA VENERDÌ 11 A DOMENICA 13 SETTEMBRE

Al New Camping “Le Tamerici”, Via della Cecinella 3, Cecina Mare (LI)

UNIVERSITÀ ESTIVA DI ATTAC ITALIA: “LA SOCIETÀ DELLA CURA”

PER SEGUIRE L’UNIVERSITÀ IN DIRETTA: https://www.facebook.com/AttacItalia

PROGRAMMA:

https://www.attac-italia.org/costruire-la-societa-della-cura/

https://www.attac-italia.org/wp-content/uploads/2020/07/programma-universita-estiva-2020-di-attac-italia.pdf

5 settembre 20 Il Manifesto:

COSTRUIRE LA SOCIETÀ DELLA CURA

di Marco Bersani*

La ripresa della quotidianità post-vacanze lascia immutate tutte le contraddizioni sinora emerse, con l’arrivo, lo scorso inverno, dell’epidemia da Covid-19…

Per fortuna non tutti cedono alla rassegnazione: dal giugno scorso, decine di reti associative e di movimento hanno iniziato a connettersi per affrontare in maniera condivisa il problema dei problemi: mentre la crisi climatica e sociale imperversa – e la pandemia l’ha ovviamente mostrata e amplificata – è possibile mettere a frutto le innumerevoli analisi e proposte prodotte dalle esperienze di lotta e dalle vertenze in campo, provando a costruire un percorso di convergenza che aiuti ad aprire un nuovo orizzonte e a produrre un’ampia mobilitazione della società?

È possibile contrapporre all’economia del profitto la costruzione di una società della cura e, intorno a questo paradigma, ri-significare beni comuni, territorio, lavoro, reddito, welfare, a partire dalla strettissima interdipendenza tra società e natura?

Può tutto questo divenire, nel tempo, un’alternativa di società, per la quale donne e uomini si mettono in gioco e, mobilitandosi, aprono contraddizioni sulla riappropriazione e sulla destinazione della ricchezza sociale prodotta?…

Chi volesse approfondire l’analisi e confrontarsi sulle proposte per una società della cura, può partecipare ALL’UNIVERSITÀ ESTIVA DI ATTAC ITALIA, CHE SI TIENE A CECINA (LI) DALL’11 AL 13 SETTEMBRE.

Sono previsti seminari e dialoghi, workshop e gruppi di lavoro, confronti tra reti associative e di movimento.

Ne discuteremo con Stefania Barca, Marco Bersani, Raffaella Bolini, Maria Francesca De Tullio, Gian Luca Garetti, Akira Genovese, Federica Giardini, Emanuele Leonardi, Vittorio Lovera, Sandro Mezzadra, Angela Osorio, Giulia Rodano…”

https://ilmanifesto.it/costruire-la-societa-della-cura/

VENERDÌ 11 SETTEMBRE

ORE 15:30 – 18 Polo del 900, Via del Carmine 14 – Torino

TRASH CHALLENGE W/ FRIDAYS FOR FUTURE”

Prenotazione obbligatoria su:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfMQjEfDyBuipm8zCMj_ganDTK2w1cUQjJiCX2k7LmwWvU4uA/viewform

Ma che cos’è una #TrashChallenge?
Si tratta di una raccolta rifiuti a tempo
Durante l’attività ci divideremo in squadre e ad ogni gruppo verrà assegnata una zona di riferimento da ripulire. Quindi raccogliete il più possibile, il tempo è limitato!
Al termine dell’attività le squadre si riuniranno presso Lo spaccio di Cultura – Portineria di Comunità per contare i rifiuti raccolti e decretare il team vincitore

Il rispetto del nostro pianeta è una necessità, un’urgenza, un valore civico…”
https://www.facebook.com/events/328333868357594

Questo evento fa parte della tre giorni di eventi 11–12–13 settembre del Polo del ‘900:

900 G-DAYS 2020 | QUATTROMINUTIETRENTATRÉ”

MUSICA, PERFORMANCE, ARTE E POESIA.

MA NON SOLO. UNA TRE GIORNI DI EVENTI, UNA RINCORSA CONTRO IL TEMPO, UNA SFIDA AL CAMBIAMENTO.

https://www.facebook.com/events/220190629298021/

SABATO 12 SETTEMBRE

ORE 8 in piazza XXV Aprile – Sant’Ambrogio di Susa

PRESIDIO NOTAV: “TELT NON SEI GRADITO!”

CONTRO LA RIUNIONE PROPAGANDA DI TELT PRESSO LA SALA CONSILIARE.

Munirsi di bandiera NoTav e mascherina e si raccomanda di mantenere il distanziamento sociale.

COMUNICATO DEL COORDINAMENTO COMITATI DEL 9 SETTEMBRE:

Il Movimento No Tav riunitosi nel Coordinamento dei Comitati in data 9/09/2020, valuta inaccettabile l’azione propagandistica di Telt (ente esecutore del progetto Tav) prevista sabato 12 settembre a Sant’Ambrogio, presso i locali comunali…

L’emergenza pandemica Covid-19 ha reso ancor più evidente come i settori a cui dovrebbero essere destinati i fondi pubblici non sono le grande opere inutili, ma la sanità pubblica, la salute e la prevenzione, le scuole di ogni ordine e grado, il sostegno delle fasce più deboli della popolazione, la messa in sicurezza dei territori e il contrasto alla crisi climatica globale che mette a rischio la sopravvivenza stessa del pianeta…

Per quanto impegnati da mesi a mantenere vivo il presidio dei Mulini a ridosso del cantiere Tav e a continuare un’opera incessante di informazione e di confronto sul territorio, crediamo che sabato 12 settembre la priorità sia dimostrare all’ente esecutore Telt, e a tutti i soggetti che ne appoggiano l’operato criminale, che sono nemici della valle e qui non sono graditi…”

https://www.notav.info/post/sabato-12-09-presidio-a-santambrogio-telt-non-sei-gradito/

ORE 9.30 al mercato di Corso Spezia

INCHIESTA SU QUARTIERI E PERIFERIE

NON SIAMO INVISIBILI! FACCIAMOCI SENTIRE!

ASSEMBLEA21 torna nei mercati per proseguire l’inchiesta sui problemi di quartieri e periferie torinesi: primo appuntamento SABATO 12 SETTEMBRE al MERCATO DI CORSO SPEZIA.

Questi mesi di blocco hanno dimostrato come vivibilità, socialità e servizi di prossimità siano fondamentali per avere la sicurezza di una vita dignitosa.

Vogliamo quindi capire se l’attuale strutturazione dei quartieri della nostra città abbia costituito un sostegno o un problema per le/i cittadine/i.

Assemblea21 ha sempre richiesto all’Amministrazione comunale di Torino di affrontare questioni concrete che possono invece davvero cambiare la nostra città: lavoro, ambiente, casa, salute e debito…

Da ormai 4 anni però i nostri appelli e proposte all’Amministrazione comunale sono inascoltati: pertanto abbiamo deciso di ritrovarci i sabati mattina nelle periferie della città per raccogliere le idee, ascoltare le problematiche e affrontarle insieme.

Sono invitati al presidio movimenti, comitati, realtà sociali e tutti gli abitanti che vogliono condividere i loro problemi e partecipare alle scelte della propria città: il nostro banchetto è a disposizione (per info: assemblea21gen@gmail.com)

Al banchetto collocato in ogni mercato sarà possibile compilare un questionario relativo alle condizioni del proprio quartiere.

TUTTI GLI APPUNTAMENTI…

IL QUESTIONARIO…”

https://www.facebook.com/events/3231275940465161/

https://assemblea21.blogspot.com/2020/09/sabato-129-mercato-corso-spezia-riparte.html

ORE 14.30 Via Montevideo 41, Torino

COSTRUIAMO UN’ASSEMBLEA DEI LAVORATORI COMBATTIVI ANCHE IN PIEMONTE!

Di fronte all’attacco da parte dei padroni, i quali hanno approfittato della situazione di grave difficoltà in cui i lavoratori si sono trovati a causa della pandemia da Covid-19 e delle conseguenze economiche che essa porta e porterà (licenziamenti, diminuzioni salariali, attacco alle libertà sindacali etc.), dopo numerose assemblee a livello nazionale, e in vista di una più larga a fine settembre, anche in Piemonte si vuole costruire una data in cui i lavoratori combattivi della regione si possano incontrare, indipendentemente dalle appartenenze sindacali e politiche, per affrontare in maniera organizzata le conseguenze della crisi economica e costruire una risposta efficace.

L’obiettivo dell’assemblea sarà quello di raccogliere contributi e proposte concrete da portare a quella nazionale di fine settembre a Bologna, oltre che a cercare collegamenti e forme organizzative tra lavoratori combattivi spesso isolati.

Facciamo pagare la crisi ai padroni!”

Per le adesioni e informazioni scrivere a: lavoratoricombattivipiemonte@gmail.com

https://www.facebook.com/sicobas.torino/photos/a.877522382410153/1720900808072302/

ORE 10 – 18 Centro Sociale Rivolta, Porto Marghera

VENICE CLIMATE MEETING”

“… Perché quindi un climate meeting?

Per costruire insieme una proposta, uno spazio politico comune e aperto i cui lineamenti sono ancora tutti da definire e da discutere.

Lanciamo insieme una campagna sulla giustizia climatica in chiave anticapitalista: i movimenti hanno raggiunto una maturità e un’eccedenza non comune negli ultimi anni, e le notizie che arrivano dagli Stati Uniti ci raccontano di una disponibilità a riprendere le lotte, ad amplificarle, a organizzarle.

L’invito è allargato a chiunque – organizzazioni, movimenti, comitati, collettivi o singoli/e – legga la crisi ecologica nel suo rapporto con il capitalismo…”

https://www.facebook.com/events/258345928469448

ORE 14:30 – 18 Piazza della Pace, Parma

VIVISECTION GLOBAL PROTEST ITALIA”

È ORA DI DIRE BASTA ALLA VIVISEZIONE, BISOGNA FERMARE QUESTO ABOMINIO.
“…
Insieme dobbiamo lottare per fermare questi pseudo scienziati e finalmente nasce un nuovo fronte europeo che protesterà il 12 settembre IN CONTEMPORANEA FRA I VARI PAESI EUROPEI ADERENTI ALL’INIZIATIVA.
Saremo a Parma perché è diventata il simbolo in negativo della vivisezione, i poveri macachi sono ancora rinchiusi dentro l’università e noi non ci arrenderemo finche non si fermeranno e questi poveri animali liberati.
La manifestazione sarà aperta a tutte le associazioni e singoli attivisti che come noi pensano che la vivisezione va fermata il prima possibile.
È il tempo che si passi ai metodi alternativi di sperimentazione e ricerca.
In Italia sono quasi 700mila gli animali usati in laboratorio, oltre 22 milioni nell’Unione Europea e 192 milioni in tutto il mond
o, cifre spaventose per testare farmaci, prodotti chimici, pesticidi, detersivi e fare ricerche per malattie umane e vaccini.
Animali che vengono sacrificati per scopi di laboratorio, che vengono infine uccisi nella fase finale della ricerca sperimentale…”

https://www.facebook.com/events/s/anti-vivisection-global-protes/877807966075290/?ti=cl

VIDEO DELLA MANIFESTAZIONE DI MERCOLEDÌ 8 SETTEMBRE A TORINO https://www.facebook.com/watch/live/?v=758732188251107&ref=watch_permalink

ORE 16- 19 davanti alla Prefettura, Corso Monforte 31, Milano

NESSUNA MULTA DEVE ESSERE PAGATA”

RIMANDIAMO AL MITTENTE,
CONTRO IL DISTANZAMENTO SOCIALE.
CONTESTIAMO LA LEGITIMITA DEGLI ATTACCHI ALLE LOTTE.
LE LOTTE NON SI FERMANO.
NESSUNA MULTA DEVE ESSERE PAGATA!

https://www.facebook.com/events/340413310441096/

NOTE SULLE SANZIONI PER VIOLAZIONE DEL “DISTANZIAMENTO SOCIALE”

https://panetteriaoccupata.noblogs.org/files/2020/09/note-su-sanzioni.pdf 

LUNEDÌ 14 SETTEMBRE

ORE 21 pressoCsoa Gabrio Via Francesco Millio 42, Torino

ASSEMBLEA21, APERTA A TUTTI I GRUPPI E CITTADINI

VALUTAZIONE DELLE INIZIATIVE EFFETTUATE E SUL PROSEGUIMENTO

Assemblea21 ha lo scopo di condurre un’indagine indipendente e popolare sul debito del Comune di Torino, per contrastarne concretamente la legittimità e liberare risorse in direzione del soddisfacimento dei bisogni fondamentali della nostra comunità territoriale…”

VEDI AGGIORNAMENTI :http://assemblea21.blogspot.it/

https://www.facebook.com/assemblea21/?fref=ts

MARTEDÌ 15 SETTEMBRE

ORE 21 al Mezcal Squat, Parco Certosa di Collegno, trovarsi all’angolo di corso Palestro alla Lavanderia o alle 20.40 in corso Francia angolo Corso Montecucco

ASSEMBLEA NOTAV organizzata da NOTAV Torino e Cintura, aperta a tutti, per discutere le prossime iniziative a Torino e in Val Susa.

Come sempre l’odg verrà deciso all’inizio della riunione.

 

GIOVEDÌ 17 SETTEMBRE  

ORE 21 al presidio NOTAV di Piazza Salotto 1, Rivoli

TRA IL DIRE E IL FARE”

SU EMERGENZA SANITARIA, CLIMATICA E SOCIALE

con l’ing. Angelo Tartaglia, membro della commissione tecnica sulla nuova Torino Lione,

organizzato da Legambiente, Pronatura, Piano b, Fornelli in Lotta e FFF Rivoli e Valsangone

DOMENICA 27 SETTEMBRE

ORE 9,30, sala Dumbo, in via Casarini 72, Bologna

ASSEMBLEA NAZIONALE DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI COMBATTIVI/E

DALL’APPELLO:

L’impatto dell’emergenza ancora in pieno corso è epocale, con una recessione generale che colpisce la vita di milioni di lavoratori, lavoratrici, precari/e e disoccupati/e nel mondo. Questa recessione non è però un semplice riflesso del Covid-19, ma mette a nudo una crisi strutturale di lunga durata…

Serve allora una risposta unitaria per generalizzare il conflitto…

È cioè necessario un radicale cambio di passo nel sindacalismo conflittuale e di classe.

Non serve la nascita “per decreto” di nuove sigle, né la riproposizione di meri intergruppi, bensì la costruzione di percorsi di lotta che vadano oltre le appartenenze di sigla e di categoria.

Dall’incontro del 12 luglio a Bologna è emersa la volontà di lanciare un processo nuovo e realmente includente, capace di legare le lotte sindacali, quelle dei disoccupati, i movimenti per la casa e gli scioperi degli affitti, i movimenti per la parità di diritti agli immigrati (oggi principale bersaglio dell’offensiva reazionaria dei Salvini e delle Meloni) e tutte le reti di solidarietà attive sui territori in un fronte unico di tutti gli sfruttati…”

https://pungolorosso.wordpress.com/2020/09/04/appello-per-unassemblea-nazionale-delle-lavoratrici-e-dei-lavoratori-combattivi-bologna-27-settembre/

ALTRE INIZIATIVE SU:

https://www.facebook.com/pg/radioblackout105250/events/

http://www.fabionews.info/torinovive.php

EVENTI CSA GABRIO: https://gabrio.noblogs.org/

https://www.facebook.com/pg/csoa.gabrio/events/?ref=page_internal

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PER AGGIORNAMENTI E DOCUMENTAZIONE NOTAV:

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Rete Ambientalista – Movimenti di Lotta per la Salute,l’Ambiente, la Pace e la Nonviolenza

https://www.rete-ambientalista.it/

1 settembre 20 Comunicato stampa Coordinamento No Hub del Gas:

DOSSIER “SNAM AFFAIR”ANALISI SUL GAS.

I DATI: PROFITTI E INUTILITÀ DELLE OPERE FOSSILI

“Snam affair” il dossier che dati alla mano prova l’inutilità delle nuove grandi opere del gas…

Ricerche scientifiche evidenziano grandi perdite di metano, pericoloso gas serra, lungo la filiera, fino a 5 volte in più di quelle dichiarate dalle aziende: errore industriale puntare sul gas.

“Snam affair” è il titolo di un corposo dossier prodotto dal Coordinamento No Hub del Gas in cui, dati ufficiali alla mano, da un lato si prova l’inutilità di nuovi gasdotti, stoccaggi, rigassificatori e centrali di compressione, come il metanodotto “Linea Adriatica” e la centrale di compressione di Sulmona e dall’altro si spiegano le ragioni di questa deriva fossile.

Il dossier si fonda sull’analisi critica dei piani di sviluppo della rete SNAM 2018-2027 e 2020-2029 (documenti fondamentali secondo la legislazione), del Piano Energia – Clima adottato recentemente dal Governo nonché sui dati ufficiali del MISE e di altre istituzioni e sui risultati di studi pubblicati sulle migliori riviste scientifiche al mondo…

Nel dossier sono riportati tantissimi dati. Qui in estrema sintesi evidenziamo:

– il picco dei consumi si è verificato nel 2005 con 86,2 miliardi di mc di gas. La distribuzione allora fu comunque assicurata da una rete di gasdotti che aveva 1.251 km in meno rispetto a quella attuale;

nel 2019 abbiamo consumato 74,3 miliardi di mc, con una forte riduzione rispetto all’anno di picco;

le previsioni SNAM dei consumi al 2030 oscillano tra i 70,9 miliardi di mc del Piano 2018 e i 68/73 del Piano 2019. In tutti i casi in ulteriore diminuzione rispetto ad oggi;

– le previsioni del timido e insufficiente Piano Energia-Clima del Governo pongono i consumi al 2030 addirittura a 59,3 miliardi di mc, cioè il 32% in meno rispetto al picco del 2005 e il 20% in meno rispetto ai consumi del 2019.

Ci si chiede come sia possibile ritenere efficiente per il paese, con questi dati, forniti dagli stessi soggetti che li propongono e autorizzano, costruire una molteplicità di nuove grandi opere sul gas, dai gasdotti agli stoccaggi passando per rigassificatori e centrali.

Una spiegazione forse esiste e, a nostro avviso, non c’entra con la ricerca dell’utilità generale ma con l’interesse delle società a fare profitto.

Infatti, tutte le nuove opere ricadono sulla bolletta degli italiani, attraverso un meccanismo perverso simile a quello delle autostrade che fa guadagnare comunque chi costruisce un’opera legata al gas…

https://www.facebook.com/nohubdelgas/photos/a.836983973155600/1509164052604252/

VIDEO 1 SETTEMBRE NO HUB GAS: “PRESENTATO IL DOSSIER “SNAM AFFAIR”: https://www.youtube.com/watch?v=nR8TP6mgD5A

VENERDÌ 4 SETTEMBRE SI È SVOLTO UN PRESIDIO ANTIFASCISTA AL TRIBUNALE DI TORINO IN SOLIDARIETÀ CON STUDENTESSE/I ANTIFASCISTE/I

organizzato dal comitato “MAMME IN PIAZZA PER LA LIBERTÀ DI DISSENSO”.

Dal resoconto del Comitato di Sezione A.N.P.I. “68 Martiri” Grugliasco:

“… Erano presenti un centinaio di persone, oltre alle promotrici, tra cui esponenti di alcune forze politiche antifasciste come Rifondazione Comunista e Potere al Popolo, rappresentanze dell’A.N.P.I. di diverse Sezioni di Torino e dintorni metropolitani, attivisti di comitati e movimenti come i NO TAV e Noi Restiamo, ma soprattutto militanti antifascisti dei collettivi universitari e studenteschi nella loro variegata pluralità (dal Collettivo Universitario Autonomo ai Kollettivi Studenteschi Autorganizzati, dagli Studenti Indipendenti ai singoli collettivi di facoltà, presenti anche diversi rappresentanti degli studenti negli organi collegiali dell’Università)…

Gli interventi sono stati diversi e tutti molto interessanti.

Lorena delle Mamme in piazza ha ricordato lo svolgimento degli eventi che hanno portato alla repressione politica dei giovani antifascisti, con la violenta provocazione del FUAN scortato dalle forze dell’ordine che voleva impedire il convegno dell’A.N.P.I. sul revisionismo storico organizzato al Campus Einaudi il 13 febbraio in presenza di Moni Ovadia e Stojan Spetic: studentesse e studenti antifascisti hanno reagito difendendo l’A.N.P.I. e ribadito che il fascismo non può avere agibilità politica né sul territorio né all’Università, e per questo dopo alcune cariche della polizia tre di loro sono stati arrestati e poi rilasciati due giorni dopo.
Lorena ha ricordato che oggi il tribunale del riesame dovrà valutare
se confermare o ridurre le misure repressive inflitte a luglio, in cui molti studenti sono stati raggiunti da provvedimenti come obblighi di firma, arresti domiciliari e il pesantissimo divieto di dimora, chiedendosi se l’Italia che punisce gli antifascisti e tollera i fascisti del FUAN sia ancora un Paese che si riconosce nei valori della Resistenza.

Alcune studentesse e alcuni studenti hanno dato lettura integrale delle lettere e delle riflessioni dei loro compagni costretti all’obbligo di firma, alla detenzione domiciliare o alla pesantissima misura del divieto di dimora che distrugge la vita sul piano della dignità personale (casa, affetti, amici, ecc.) e della dimensione sociale (scuola, lavoro, partecipazione politica, impegno civile, ecc.), ribadendo l’evidente senso punitivo in quanto antifascisti.

Noi dell’ANPI abbiamo ricordato che l’Università ha una storia antifascista molto importante e che vi sono esempi valorosi di docenti e studenti nella lotta antifascista e nella Resistenza partigiana, a partire dal CLN con le sue articolazioni accademiche che vedevano per la prima volta anche gli studenti presenti con ruolo politico decisionale insieme ai docenti…”

http://anpigrugliasco.it/2020/09/04/l-a-n-p-i-grugliasco-aderisce-al-presidio-antifascista-di-torino-del-4-settembre/

VIDEO: L’APPELLO DI ZEROCALCARE PER GLI ANTIFASCISTI TORINESI ARRESTATI: LIBERATELI!

https://m.espresso.repubblica.it/video/palazzo/l-appello-di-zerocalcare-per-gli-antifascisti-torinesi-arrestati-liberateli/14672/14767

A MODENA SONO IN CORSO DUE MAXIPROCESSI CONTRO LAVORATORI COLPEVOLI DI AVER DIFESO LE LORO CONDIZIONI DI LAVORO:

IL 5 NOVEMBRE 19 È INIZIATO IL MAXIPROCESO AL S.I. COBAS ALCAR UNO: 86 gli imputati, tutti lavoratori e solidali in sciopero per rivendicare il rispetto dei minimi diritti sindacali e umani.

http://sicobas.org/2019/11/05/modena-iniziato-il-maxiproceso-al-s-i-cobas-alcar-uno-86-imputati-tutti-lavoratori-e-solidali-in-sciopero-per-rivendicare-il-rispetto-dei-minimi-diritti-sindacali-e-umani/

FINO ALLA VITTORIA”, LE LOTTE DEI LAVORATORI NELLA MACELLAZIONE CARNI! TRAILER:

https://www.youtube.com/watch?time_continue=6&v=xZ2SwW5zGMw&feature=emb_logo

IL 3 SETTEMBRE 20 È INIZIATO IL MAXIPROCESSO CONTRO GLI SCIOPERI IN ITALPIZZA A MODENA: procedimento penale per 67 persone che si sono trovate a difendere un principio di giustizia davanti ai cancelli di Italpizza.

https://sicobas.org/2020/09/03/italia-maxiprocesso-contro-gli-scioperi-in-italpizza-a-modena-cambiano-i-governi-ma-lodio-antioperaio-dello-stato-dei-padroni-non-cambia/

4 sett 20 Carmilla:

MAXIPROCESSI, ZAMPONI E TORTELLINI  

di Giovanni Iozzoli

Ci sono un paio di nuovi maxiprocessi in pista; lo scenario sarà meno melodrammatico e di telecamere ne vedremo pochine.

Anche Modena è meno affascinante, come location criminal-giudiziaria.

Però è proprio nell’amena cittadina estense che si celebreranno due surreali maxiprocedimenti giudiziari: alla sbarra non ci saranno boss mafiosi e sicari, ma padri e madri di famiglia – classe operaia del segmento modenese più povero e precario – accusati di aver lottato per difendere la propria condizione.

I processi riguarderanno due vertenze importanti, quella consumatasi ai cancelli dell’azienda Alcar Uno di Castelnuovo Rangone, e quella relativa alla rinomata Italpizza di Modena – vertenze assurte agli onori della cronaca nazionale, in tempi diversi e per ragioni diverse.

La Alcar Uno, storico marchio della lavorazione carni suine, è stata anche il teatro, oltre che di una dura battaglia sindacale, del gaglioffo tentativo di incastrare Aldo Milani, incappato nel 2017 in una provocazione dagli esiti fallimentari; mentre la vertenza Italpizza, ha investito un’eccellenza dell’export italiano, vezzeggiata e iper-protetta dalla politica locale.

Gli inquisiti-operai sono sostanzialmente accusati di aver picchettato i cancelli di aziende in cui hanno speso anni e anni della loro vita – ivi producendo valore e profitti.

Nell’impostazione della Procura lo sciopero è l’arma del reato. La busta paga e la dignità, il movente. La scena del delitto: la precarietà, i cambi appalto, le finte cooperative, l’abuso di contratti penalizzanti – le storie tristemente comuni, ormai di massa, dell’Emilia di oggi…”

https://www.carmillaonline.com/2020/09/04/maxiprocessi-zamponi-e-tortellini/

SABATO 5 SETTEMBRE A SUSA SI È TENUTO UN INCONTRO INFORMATIVO SUL PREVISTO STOCCAGGIO “TEMPORANEO” DELLO SMARINO dello scavo del tunnel di base nell’area dell’autoporto di Susa, prima previsto a Salbertrand.
È stato condotto dai tecnici designati dall’Unione Montana Bassa Valle, Dott. Luca Giunti e Ing. Alberto Poggio.

VIDEO DELL’INCONTRO: https://youtu.be/cIC0xf5fJSM

FOTO DELL’INCONTRO INFORMATIVO SUL FUTURO DELLA PIANA DI SUSA

https://photos.app.goo.gl/MVybS9p2ux6eQ1RG6

6 settembre 20 NOTAV Info:

SUSA, VIDEO E FOTO INCONTRO INFORMATIVO SUSA SULLO SMARINO DEL TAV

Centinaia le persone presenti, interessate a capire nel dettaglio quali novità Telt e chi con essa (Regione e amministrazione segusina) si stanno preparando a mettere in campo, per ovviare al problema dei rifiuti da smaltire a Salbertand…

Fanno poca differenza ad oggi le timide dichiarazioni del sindaco di Susa che afferma di essere caduto dal pero, quel che conta è che l’ente esecutore di un’opera dannosa e mastodontica non guarda in faccia nessuno, a quanto pare neanche le amministrazioni più “compiacenti”, e che nei prossimi mesi la differenza la farà chi saprà mettere in campo tutte le azioni possibili per la difesa di chi vive sul territorio, possibilmente non solo il proprio, ma quello di tutta la valle…” 

https://www.notav.info/post/susa-5-09-video-e-foto-incontro-informativo-susa-sullo-smarino-del-tav/

5 settembre 20 NOTAV Torino:

LO SMARINO DEL TUNNEL NON ANDRÀ PIÙ A SALBERTRAND, MA A SUSA

La bonifica del sito-cantiere di Salbertrand va per le lunghe: lo smarino va a Susa.

All’inizio di agosto Telt incontra l’assessore alle Infrastrutture della Regione Piemonte e chiede l’autorizzazione a depositare a Susa, nella zona dell’autoporto, lo smarino derivante dal futuro scavo del tunnel di base.  

L’ultima variante del progetto Tav (luglio 2017) prevedeva di portare il materiale scavato a Salbertrand, nuova collocazione del cantiere industriale per la fabbricazione del cemento, ma “si è scoperto” che l’area individuata è piena di rifiuti, tra cui amianto, e va preventivamente bonificata.

Proprio la bonifica allungherebbe i tempi, e Telt non vuole aspettare: da qui la soluzione del deposito a Susa…

TAV TORINO – LYON. Parte italiana della tratta internazionale. Progetto definitivo 2013

Principali opere previste nella piana di Susa…”

http://www.notavtorino.org/

5 settembre 20 NOTAV Info:

A SUSA LO SMARINO DEL TAV, MA NESSUNO LO VUOLE DIRE

Di quest’ultimo progetto, è da poche ore nota un’ultima variante, tale da far rabbrividire gli abitanti di Susa ma tant’è… Grazie alla Legge Obiettivo, il soggetto esecutore dell’opera Telt può “auto-approvarsi” varianti in corso d’opera, se necessarie, e finalmente ha dovuto ammettere di aver fatto male i calcoli, vendendo aria fritta.

Pare infatti che Susa ospiterà parte dello smarino del cantiere Tav di Chiomonte, in parte se non addirittura tutto, poiché non sarà possibile liberare l’area di Salbertrand dai rifiuti amiantiferi ed altri, come da noi denunciato (vedi “GROSSO GUAIO A SALBERTRAND”), in tempo per il rispetto del cronoprogramma dei lavori.

La stima di Telt parla di un tempo che varia tra il 2024 e il 2027 per completare i lavori sui rifiuti a Salbertrand (e ipotizziamo eventuale bonifica, poiché non è ancora noto cosa esattamente sia sepolto là sotto), tempo non utile per ospitare il materiale che dovrebbe essere estratto dalla galleria dal 2022 e lavorato nella fabbrica di conci prevista sempre a Salbertrand.

La variante che vede lo smarino collocato nella piana di Susa ormai è notizia pubblica, nonostante il documento per ora resti riservato, ma sappiamo che l’amministrazione segusina ne è a conoscenza.

Parliamo di molto materiale, decine di migliaia di camion, emissioni in crescita esponenziale di CO2, nonostante la direzione europea di una loro diminuzione alla luce dei cambiamenti climatici e la crisi ecologica già in corso…”

https://www.notav.info/post/a-susa-lo-smarino-del-tav-ma-nessuno-lo-vuole-dire/

SABATO 5 SETTEMBRE PASSEGGIATA IN SERATA DAI MULINI DI GIAGLIONE ALLE RETI DEL CANTIERE DI CHIOMONTE, nell’ambito della tre giorni di incontri e di protesta contro il TAV.

Qualche battitura accolta, come sempre, da lacrimogeni e idranti.

VIDEO: “I NO TAV RAGGIUNGONO LE RETI DEL CANTIERE”

https://www.youtube.com/watch?time_continue=3&v=AGYEClwy3xA&feature=emb_logo

5 settembre 20 “APERICENA CON DIGESTIVO AI MULINI”

QUALCHE FOTO: https://photos.app.goo.gl/mT3etrSDB9WNgd5y5

6 settembre 20 NOTAV Info:

CLAREA, 5/09. VIDEO E FOTO DELL’INIZIATIVA AL CANTIERE

Si è svolta ieri sera l’iniziativa organizzata dal Movimento No Tav che, partendo in passeggiata da Giaglione, ha raggiunto dapprima il presidio dei Mulini per la cena e poi si è spostata a ridosso delle reti del cantiere Tav nel cuore della Clarea…

L’iniziativa alle reti, che a quanto pare ha impressionato le forze dell’ordine, si è protratta per un paio d’ore, nel tentativo di levare la concertina (filo spinato) e fare pressione sui jersey.

La risposta della polizia è stata dal loro punto di vista pimpante, lacrimogeni e idranti sui presenti che hanno resistito e si sono palesati a più riprese.

I giornali di oggi ci restituiscono una cronaca asettica copiata e incollata dalle veline della questura che non rende onore ai tanti presenti: cuore e coraggio, non sono per tutti…”

https://www.notav.info/post/clarea-5-09-video-e-foto-delliniziativa-al-cantiere/

TG R del 06- settembre -2020 ore 14:00

https://youtu.be/-foVtU2hAjg

TG R del 06- settembre -2020 ore 19:30

https://youtu.be/s1aFLnLDUg4

TG 5 del 06- settembre -2020 ore 20:00

https://www.vidlii.com/watch?v=BWzOE84GGHO

Trancemedia.eu – LA TRANCE DI RITORNO ALLA REALTÀ
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