Doriella e Renato: newsletter 23 – 29 aprile 2020, appuntamenti e documenti

La newsletter di DORIELLA E RENATO,
la pagina lunga,
arriva su Trancemedia.eu ogni settimana!
Da dieci anni aiuta chi la segue
a disintossicare le sinapsi
con un’agenda di movimento e rassegne stampa


DORIELLA E RENATO

La pagina lunga che vi dice tutto dal 23 al 29 aprile 2020

Quindicesima uscita su Trancemedia.eu – che dedica ogni settimana un “sotto il Moloch” per seguire online la newsletter di Doriella e Renato, con appuntamenti e iniziative di movimenti in tutta Italia.

Da dieci anni la newsletter di Doriella e Renato fa circolare l’informazione che non trova spazio sui media mainstream, o che da essi viene stravolta. Molti contenuti di Trancemedia.eu sono nati grazie a Doriella e Renato, appuntamenti, manifestazioni, dibattiti di cui non avremmo saputo nulla e che invece abbiamo potuto documentare o commentare.

Trovate qui sotto ogni settimana a partire dal giovedì un accurato calendario con data, luogo e contenuti di convegni informativi, presìdi per la lotta climatica e di solidarietà in concomitanza di processi contro chi resiste a grandi opere dannose, inutili e imposte a Torino e nel resto d’Italia, assemblee di movimento per l’auto-organizzazione, lotte dei lavoratori nelle fabbriche e nella logistica, proiezioni di film ‘invisibili’, eventi culturali.

Non potrete più dire: acc… se l’avessi saputo!

A seguire, troverete anticipazioni di future iniziative e il resoconto sintetico dei principali accadimenti delle settimane precedenti, commentati e corredati di link, per non perdersi neanche una puntata.

Infine, la preziosa rassegna stampa delle testate mainstream (ma non solo!) sui temi caldi della settimana criticamente commentati, nonché la pubblicazione di appelli e petizioni lanciate a livello nazionale ed europeo. La rassegna stampa è scaricabile in formato pdf al fondo dell’ultima sezione qui sotto.

Preparatevi a ‘scrollare’ verso il basso perché c’è davvero tanta informazione ben selezionata.

Buona lettura a tutte e tutti!

 

 


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Suggerimenti



QUESTA SETTIMANA

Per un 25 aprile antifascista
e non nazionalista e populista.
Domenica 26 aprile
microfoni aperti NOTAV

PROSSIME INIZIATIVE

REPORT INIZIATIVE PASSATE (NELLA PARTE: AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA)

IN RASSEGNA STAMPA ALCUNI ALTRI SERVIZI TV, TG, QUOTIDIANI E APPELLI

VENERDI 10 APRILE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GIUSEPPE CONTE
ha annunciato in conferenza stampa di aver firmato il nuovo DPCM con cui vengono PROROGATE FINO AL 3 MAGGIO LE MISURE RESTRITTIVE sin qui adottate per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

CONFERENZA STAMPA DEL PRESIDENTE CONTE

VIDEO: http://www.governo.it/node/14450

Denunciamo l’utilizzo della decretazione d’urgenza che sfruttando l’ennesima “emergenza” limita il movimento, la riunione delle persone ma obbliga i lavoratori a essere presenti in certi settori considerati “essenziali” come quelli militari.

Siamo d’accordo a seguire le ragionevoli precauzioni di distanze e igiene ma per tutti e anche per gli anziani crediamo che sia più sano uscire un po’ per farsi la spesa, se in grado di farlo, che non farsela portare a casa.

I PRINCIPALI LINK DI AGGIORNAMENTO SULL’ANDAMENTO DELLA PANDEMIA E SUI PROVVEDIMENTI GOVERNATIVI SONO NEL SEGUITO DELLA NEWSLETTER, PRIMA DELLE INIZIATIVE PROGRAMMATE

RIFLETTIAMO PER ORGANIZZARCI PER IL FUTURO: “MAI PIU’ COME PRIMA”

BISOGNA FAR PAGARE LA CRISI AL SISTEMA CHE PRIVILEGIA SEMPRE LA PRODUZIONE PER IL PROFITTO, a cui le popolazioni sono sottomesse, induce gli stili di vita e il consumismo, provoca la povertà, le disuguaglianze, la distruzione dell’ambiente, l’inquinamento e le malattie. Adesso non possiamo accettare che colpevolizzi gli individui o dia la colpa al fato.

LA RICHIESTA DI TASSARE CON UNA PATRIMONIALE DEL 10% IL 10% PIÙ RICCO della popolazione come proposto dal sindacato SI Cobas https://sicobas.org/2020/04/10/italia-avanti-col-patto-dazione-contro-il-capitalismo-virus/
vuol dire tassare circa 6 milioni di persone, cioè 2 milioni di famiglie su 20 milioni:
COSÌ SI POSSANO OTTENERE CIRCA 470 MILIARDI ED EVITARE CHE PESI SULLE SPALLE DI TUTTI.

PER QUESTO TUTTI DOVREBBERO DECIDERE DA CHE PARTE STARE:

O COL 10% O COL 90%.

LA BENEFICENZA NON BASTERÀ MAI: UNA PATRIMONIALE SUL 10% PIÙ RICCO PER SALVARE 54 MILIONI DI PERSONE! https://www.facebook.com/story.php?story_fbid=118393183154228&id=111097357217144

È UNA FORMA DI LOTTA DI CLASSE, NON SI RISOLVE COL NAZIONALISMO

CHI E’ IN VENA DI CANTARE DALLE FINESTRE, al posto DELL’INNO DI MAMELI del 1847 con le terribili parole che non ci sembrano adatte al momento attuale:

“… Stringiamoci a coorte, siam pronti alla morte, l’Italia chiamò…”

provate a cantare “DATO CHE” (risoluzione dei comunardi della Comune di Parigi del Marzo 1871): “… dato che ai governi che promettono sempre tanto non si crede più, verificheremo che con queste mani una vita vera ci si costruirà…” che ci sembrano più aderenti alle responsabilità dei nostri politici.
VIDEO:
https://www.youtube.com/watch?v=r-B3JnSnFmA

Testo completo: https://www.ildeposito.org/canti/dato-che-risoluzione-dei-comunardi

21 aprile 20 Wu Ming:

VERSO IL 25 APRILE. RIFLESSIONI URGENTI SULLA NECESSITÀ DI ROMPERE IL VETRO E TORNARE IN STRADA

di Wu Ming

… Manovre intorno al 25 Aprile / 1

L’appello dell’ANPI nazionale a festeggiare il 25 Aprile dai balconi, cantando Bella ciao e sventolando il tricolore, ha lasciato l’amaro in bocca a molte persone.

A pensarci, è un rovesciamento ironico: il 25 Aprile siamo soliti ricordare la sconfitta di un tizio che comunicava dal balcone, e anche a quel balcone era appeso il tricolore.

Siamo soliti ricordare quella sconfitta in piazza, anche perché è in una piazza che quel tale, consumato il tempo dei suoi flash mob, fu appeso a testa in giù…

Sono arrivate molte esortazioni a celebrare il 25 Aprile in modo degno e, soprattutto, non solo virtuale e nemmeno solo alla finestra. In strada. Sono circolate proposte magari incerte, sfocate, ma che testimoniavano di un’esigenza sentita da sempre più persone, e di una frustrazione crescente.

Non solo la dimensione telematica non basta, ma qualunque iniziativa che cerchi di riprodurre nel virtuale ciò che di solito si fa per strada non può che risultare parodica.

Alle richieste di tornare in piazza sono seguite solo risposte vacue.

E come sempre accade, il vuoto viene riempito.

Manovre intorno al 25 Aprile / 2

Pochi giorni fa scrivevamo in un commento: «Subito dietro l’angolo potrebbe esserci qualcosa tipo Gilets Jaunes, purtroppo però più simile ai forconi, perché quanto già detto sull’assenza dei movimenti italiani impedisce quel lavoro che i movimenti francesi hanno fatto, il surf trasversale dentro l’ondata dei Gilets Jaunes».

Ed eccola arrivare, la convocazione in stile forconi per il 25 Aprile, con tanto di gruppo Telegram usato impropriamente come canale pubblico.

Nel momento in cui scriviamo ha circa 23.000 iscritti…

Che dentro questa chiamata per la festa della Liberazione – hashtag: #ilnuovo25aprile – ci sia l’estrema destra è tanto paradossale quanto certo: se ne sentiva l’odore lontano un miglio, anche prima di sapere dell’adesione esplicita di Forza Nuova (VEDI NOTA).

IL «NUOVO 25 APRILE» SAREBBE, INSOMMA, QUELLO SENZA ANTIFASCISMO.

È invece improbabile siano di estrema destra tutte le persone che stanno aderendo, molte per autentica disperazione. La rabbia è reale e non vede più steccati.

Se il primo tentativo neofascista di capitalizzare l’insofferenza diffusa – la «processione» di Pasqua organizzata da Forza Nuova – si è risolto in un flop, stavolta potrebbe andare diversamente.

Ma anche dovesse finire tutto in una bolla di sapone, resta grande amarezza nel vedere il 25 Aprile “dirottato” [détourné] in questo modo, per assenza di chi era solito celebrarlo, e i fascisti più avanti dei compagni nel proporre un passaggio all’azione…”

https://www.wumingfoundation.com/giap/2020/04/verso-il-25-aprile/?fbclid=IwAR1VAJWTIW9V5Soat1ZLN8WVde0y9MdFvZgTjcdo_ot1ZgQ-TerBuT1PUpM

NOTA: 20 aprile 20 TPI: “Il 25 aprile forza nuova e no-vax in strada per ribellarsi al lockdown: oltre 18mila adesioni su telegram” di Lara Tomasetta

https://www.tpi.it/cronaca/25-aprile-forza-nuova-lockdown-manifestazione-strada-20200420588632/

20 Aprile 20 NEXT :«25 aprile ore 17 scendiamo in strada»: la rivolta corre su telegram

https://www.tpi.it/cronaca/25-aprile-forza-nuova-lockdown-manifestazione-strada-20200420588632/

IN ALTERNATIVA:

CSOA GABRIO: “25 APRILE DI LOTTA CONTRO FASCISMO, RAZZISMO E SESSISMO”
https://www.facebook.com/events/2537127586542155/

(VEDI TUTTO NELLE PROSSIME INIZIATIVE)

IL VIRUS È INVISIBILE, MA I SUOI PRODUTTORI SI VEDONO A OCCHIO NUDO

https://pungolorosso.wordpress.com/2020/03/24/5878/

18 APRILE 20 SI COBAS:

LE 10+10 COLPE DEL CAPITALE.

NOI LAVORATORI NON SIAMO CARNE DA MACELLO

Avevano promesso di riqualificare i grandi ospedali ad alti livelli d’intensità di cura e spostare sul territorio tutte le attività a medio-bassa intensità.

Il modello lombardo ha fatto da apripista.

Ma il patto miliardario pubblico-privato ha partorito frutti amarissimi e mortiferi!

La rete sanitaria territoriale è più arida del deserto dei tartari!

1) perché sono stati tagliati alla sanità pubblica 37 miliardi e 100.000 posti di lavoro?

2) perché la rete territoriale d’assistenza è rimasta solo sulla carta?

3) perché hanno privatizzato le aree sanitarie più profittevoli, e hanno tagliato i reparti d’emergenza?…

Tante, tante colpe che hanno prodotto una strage di stato – complici lo stato centrale, il governo, le regioni e le direzioni delle strutture sanitarie pubbliche e private.

Il sistema che si fonda sullo sfruttamento del lavoro salariato e antepone il profitto alla vita e alla salute dei lavoratori e della popolazione comune può produrre solo caos e morte.

Le sue colpe non si potranno mai perdonare, né dimenticare.

Noi lavoratori non dimentichiamo…”

https://sicobas.org/2020/04/18/italia-le-1010-colpe-del-capitale-non-siamo-carne-da-macello-2/

18 apr 20 Lab Pol Iskra:

PATRIMONIALE DEL 10% SUL 10% DEI PIÙ RICCHI: UNA NECESSITÀ

È da settimane che parliamo della necessità di una patrimoniale del 10% verso il 10% dei più ricchi del paese.

In molti rispondono che non si conosce la differenza tra patrimonio e liquidità, molti altri che questa requisizione equivarrebbe a un furto.

Ma come dovremmo parlare di chi invece fino ad oggi ha utilizzato paradisi fiscali (neanche troppo lontani) per fare del furto e della rapina una attività quotidiana?

Come potremmo mai recuperare i soldi evasi da chi è così potente da non essere neanche processato se commette un reato?

Non esistono facili ricette e soluzioni a questa crisi.

Chiunque le proponga, o si fa pubblicità o vuole prendere in giro qualcuno.

La nostra è solo una necessaria proposta nell’immediato.

Crediamo che di fronte all’enorme crisi sanitaria ed economica che abbiamo di fronte l’unico modo per venire incontro ai bisogni e alle necessità di tutte e tutti, sia un radicale cambiamento dell’attuale sistema di relazioni sociali ed economiche.

La nostra vita vale prima di tutto, soprattutto dei profitti, e ancor più dei vostri miliardi evasi!”

https://sicobas.org/2020/04/18/italia-patrimoniale-del-10-verso-il-10-dei-piu-ricchi-del-paese/

18 aprile 20 Comunicato Movimento Internazionale della Riconciliazione (M.I.R.)

(branca italiana della International Fellowship of Reconciliation I.F.O.R.):

ORA, NON COME PRIMA.

L’uso del linguaggio militarista porterebbe oltretutto ad accusare di disfattismo chi dissente e critica i provvedimenti decisi dai governanti.

Occorre invece anche in questa fase salvaguardare i diritti e le libertà sancite dalla Costituzione, in particolare quella di espressione.

Sono preoccupanti le pratiche di controllo sociale, come l’utilizzo dei droni, app di tracciamento e 5G per individuare la movimentazione dei singoli individui; pratiche a prima vista necessarie e accettate dalla gente, ma che, se usate impropriamente, sarebbero una minaccia per i diritti degli individui e per la democrazia…

Abbiamo i cacciabombardieri capaci di operazioni distruttive strabilianti, con i piloti che hanno caschi che costano mezzo milione l’uno, ma mancano dispositivi per la respirazione assistita dei malati.

Eppure sono state incredibilmente considerate “attività essenziali” quelle delle fabbriche di armi anche in questa fase, di lavoro rischioso per la salute dei lavoratori, e il governo ha permesso che restassero in funzione, mentre sono state chiuse tutte le altre industrie…

Così dopo questa crisi sanitaria auspichiamo che:

· si attuino nuove politiche, all’insegna della collaborazione, della fiducia, della nonviolenza, della pace;

· ci sia una reale riforma dell’ONU in senso democratico, che operi per evitare le guerre;

· si abbandoni la logica competitiva e imperialista tra stati e si prediliga invece la collaborazione internazionale;

· si realizzi il disarmo, a cominciare da quello atomico come deliberato dall’Assemblea Generale dell’ONU il 7 luglio 2017;

· ci sia una riduzione delle spese militari e gran parte dei miliardi stanziati per le forze armate siano destinati a scopi civili; si cominci col disdire l’acquisto di altri costosissimi caccia F35 e dei quattro nuovi sottomarini U-212A, che costano oltre 2 miliardi…”

https://www.miritalia.org/2020/04/18/ora-non-come-prima/

18 aprile 20 Comune Info:

UNA PREGHIERA CIVILE: MAI PIÙ COME PRIMA”

In occasione della Giornata mondiale della Terra, il 22 aprile, un gruppo di personalità del mondo della cultura, della scienza e dell’ecologia ha elaborato un documento per alzare l’impegno civile in difesa dell’ambiente e della salute a partire dall’emergenza coronavirus…

L’epidemia provocata dal nuovo virus SARS-CoV-2, con il suo tragico carico di morti e miseria, serva da insegnamento. La Terra è un macrorganismo vivente in cui tutto si tiene: biologia, ecologia, economia, istituzioni sociali, giuridiche e politiche. La salute di ciascun individuo è interconnessa e dipendente dal buon funzionamento dei cicli vitali del pianeta.

Il susseguirsi di malattie nuove e terribili sempre più frequenti e virulente (Ebola, HIV, influenza suina e aviaria, afta, febbre gialla, dengue, solo per citare le più note) è la conseguenza della alterazione dei delicati equilibri naturali esistenti tra le differenti specie viventi e i loro relativi habitat. L’abbattimento e gli incendi delle foreste tropicali, il consumo di suolo vergine, lo sfruttamento minerario, la caccia e il consumo di fauna selvatica, la concentrazione di allevamenti animali, l’agricoltura superintensiva, il sovraffollamento urbano e lo spostamento continuo di merci e persone sono le cause primarie dello scatenamento delle pandemie.

Come aveva scritto inascoltato un attento osservatore dei microrganismi patogeni: Là dove si abbattono gli alberi e si uccide la fauna, i germi del posto si trovano a volare in giro come polvere che si alza dalle macerie” (David Quammen, Spillover, 2012)…

Questa pandemia ha toccato profondamente le nostre vite.

PONIAMO LA VITA E LA CURA DELLA VITA AL CENTRO”.

https://comune-info.net/una-preghiera-civile-per-la-terra/

Per adesioni inviare un messaggio alla mail: adesioni.appello2020@gmail.com

19 aprile 20 CSOA Gabrio:

COMUNICAZIONE E CREAZIONE DI IMMAGINARI DI PAURE E ODIO

Quando si attraversa una crisi il ruolo dei mezzi di comunicazione di massa è più che mai strategico.

L’attuale emergenza sta mostrando come i media non vengano utilizzati per diffondere informazioni chiare, scientificamente fondate che possano aiutare tutte e tutti a capire la situazione in cui ci troviamo.

Non vengono distinti i comportamenti rischiosi da quelli non rischiosi, non viene spiegato per quale motivo il virus ha catapultato il nostro paese in una situazione di emergenza, non vengono minimamente evidenziate le responsabilità politiche di chi da anni in nome della maggior efficienza del mercato ha tagliato la spesa pubblica e regalato soldi al privato, non vengono proposti approfondimenti sul modo in cui il sistema capitalista ha facilitato il salto di specie del virus…

Chi esce per far distrarre l* bambin*, per fare una passeggiata in solitaria, ormai persino chi esce per fare la spesa al mercato o al negozietto di fiducia, viene additat* come nemic*, furbett*, indisciplinat*, e diventa il perfetto capro espiatorio su cui addossare la responsabilità dell’intera epidemia!

Quei comportamenti non mettono a rischio la salute di nessun* e anzi sono vitali per il mantenimento della salute e della serenità in una situazione di forzata clausura, ciononostante vengono continuamente presi di mira, ridicolizzati e demonizzati, con notizie che con diverse varianti rimbalzano fino all’inverosimile, fino a cancellare tutte le altre, fino a far diventare l’unica notizia la non-notizia di un padre che esce per far fare una passeggiata a sua figlia.

In questo modo si distoglie l’attenzione dai veri responsabili della situazione di emergenza sanitaria: chi per anni ha tagliato la sanità, chi come Confindustria ha incitato a continuare consumi e produzione, padroni e padroncini vari che continuano a mettere a rischio la vita dei lavoratori e lavoratrici mantenendo aperta l’attività in deroga al decreto (una possibilità prevista dal decreto stesso, e caldeggiata ancora una volta da Confindustria)…”

https://gabrio.noblogs.org/post/2020/04/18/comunicazione-e-creazione-di-immaginari-di-paure-e-odio/

L’INFORMAZIONE È SEMPRE TUTTA DA VERIFICARE

MEGLIO AVERNE MOLTA PIUTTOSTO CHE IL PENSIERO UNICO SPACCIATO PER VERO…

13 aprile 20 RAI 3 Report:

SIAMO NELLA CA…

di Luca Chianca, collaborazione di Alessia Marzi e Janaina César, immagini di Matteo Delbò
dall’Istituto Superiore di Sanità: Giulia Presutti

… Tutto è legato agli allevamenti intensivi in cui poche e grandi aziende gestiscono migliaia di capi in piccoli spazi, con la necessità di smaltire i liquami prodotti
che però producono grandi quantità di AMMONIACA E NITRATI CON UN FORTE IMPATTO SIA NELLA FORMAZIONE DEL PM10, sia nell’inquinamento delle falde acquifere.

Solo pochi giorni fa è uscito uno studio preliminare della Società italiana di medicina ambientale che, in collaborazione con alcune università italiane, ipotizza una correlazione tra la DIFFUSIONE DEL CORONAVIRUS IN PIANURA PADANA E L’INQUINAMENTO DA PM10.

Il caso monitorato è quello di Brescia e della sua provincia che, insieme a Bergamo, ha raggiunto il più alto numero di contagi.

Ed è a Brescia che siamo stati tutta la prima metà di febbraio a documentare come avvengono gli spandimenti di liquami sui terreni, mentre il virus si stava diffondendo tra la popolazione.…”

https://www.rai.it/programmi/report/inchieste/Il-costo-della-carne-ef3fe4d1-a79e-4932-88a0-a2d19a4b4c17.html

17 Aprile 20 Redazione Oltre Tv:

UNO DEI PIÙ GRANDI SCIENZIATI DEL MIT RIBALTA TUTTO CIÒ CHE SAPPIAMO SUL VIRUS

Il dottor Shiva Ayyadurai, scienziato e ingegnere di origine indiana, ha rilasciato una discussa intervista in cui parla della pandemia di coronavirus…

Il dottore si è laureato al Massachusetts Institute of Technology (MIT) in ingegneria e informatica e ha conseguito anche due master e un dottorato di ricerca in ingegneria biologica

L’intervista originale dura un’ora e mezzo ed è possibile ascoltarla in lingua inglese sul canale YouTube dell’emittente americana
VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=1BiM1YYIPCo

Radio Radio Tv ne ha tradotto e doppiato una parte…

Secondo il professore il vaccino non serve a nulla se conosciamo bene come funziona il sistema immunitario: «La verità è che il sistema immunitario si è evoluto in miliardi di anni, siamo cresciuti in batteri e virus e dovremmo giocare lì fuori, nella terra. Ecco come si attiva».

Parlando poi della situazione attuale delle nostre difese naturali ha affermato che «le persone hanno un sistema immunitario compromesso, cioè non lavorano a piena potenza».

«Come si ottiene un sistema immunitario debole?- ha continuato Shiva Ayyadurai – Mangiando zucchero ogni giorno, seguendo una dieta priva di vitamina D e vitamina C insufficiente. Si tratta di salute immunitaria».

La soluzione è stare fuori al sole più tempo possibile o, se non è possibile farlo, prendere integratori di vitamina D.

Con l’abuso di zuccheri e pesticidi «stiamo come pompando questo virus. Il risultato è che le persone si nascondono in casa, si preparano ad accettare il fascismo, senza affrontare il problema fondamentale: il sistema immunitario»…”

https://www.oltre.tv/grandi-scienziati-mit-virus-shiva-ayyadurai/

LA DENUNCIA DEL DR. SHIVA: TUTTO QUELLO CHE STANNO NASCONDENDO SUL CORONAVIRUS

VIDEO: https://www.youtube.com/watch?time_continue=269&v=RsoG7pZifTw&feature=emb_logo

DI PARERE CONTRARIO

16 aprile 20 FQ:

CORONAVIRUS, IL DOTTOR SHIVA AYYADURAI PARLA DI “COMPLOTTO DEI POTENTI PER IL VACCINO”: MA È UNA BUFALA.

Ecco chi è il sedicente scienziato ideatore di diverse fake news

È lo stesso che sostiene l’uso della vitamina C per curare il coronavirus e che ha consigliato a Donald Trump di non fare il lockdown negli Stati Uniti.

Tanto da conquistarsi un paragrafo sulla pagina Wikipedia dal titolo: “Disinformazione Covid-19″…”

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/04/16/coronavirus-il-dottor-shiva-ayyadurai-parla-di-complotto-dei-potenti-per-il-vaccino-ma-e-una-bufala-ecco-chi-e-il-sedicente-scienziato-ideatore-di-diverse-fake-news/5772248/

17 aprile 20 AGI:

SECONDO MONTAGNIER IL CORONAVIRUS È STATO MANIPOLATO PER UN VACCINO ANTI-AIDS

Le rivelazioni del premio Nobel sul podcast francese ‘Pourquoi Doctor’: “Intervenire su un genoma è un lavoro da apprendisti stregoni ma la natura non accetta queste manipolazioni e, con il tempo, le elimina”.

Il coronavirus sarebbe un virus manipolato, uscito accidentalmente da un laboratorio cinese a Wuhan dove si studiava il vaccino per l’Aids. Lo afferma il professore Luc Montagnier, Nobel per la Medicina 2008, ai microfoni del podcast francese, specializzato in medicina e salute, “Pourquoi Doctor”.

Secondo il professor Montagnier, che nel 2008 ha scoperto l’Hiv come causa dell’epidemia di Aids insieme a Francois Barré-Sinoussi, la Sars-CoV-2 è un virus che è stato lavorato e rilasciato accidentalmente da un laboratorio di Wuhan, specializzato per la ricerca sui coronavirus, nell’ultimo trimestre del 2019…

Secondo lo scienziato, gli elementi alterati di questo virus verranno comunque eliminati man mano che si diffonde: “La natura non accetta alcuna manipolazione molecolare, eliminerà questi cambiamenti innaturali e anche se non si fa nulla, le cose miglioreranno, ma purtroppo dopo molti morti”. Inoltre, ha aggiunto Montagnier che ha anche dato una sua soluzione: “Con l’aiuto di onde interferenti, potremmo eliminare queste sequenze – ha spiegato – e di conseguenza fermare la pandemia. Ma ci vorrebbero molti mezzi a disposizione”…”

https://www.agi.it/estero/news/2020-04-17/coronavirus-montagnier-wuhan-8364636/

20 aprile 20:

INTERVISTA AL PROF LUC MONTAGNIER PREMIO NOBEL E SCOPRITORE DELL’HIV SU COVID-19 E 5G

VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=bTLRmHZTs2E&feature=youtu.be

NON POTENDO DECIDERE SULLA VALIDITÀ DELLE TESI DI MONTAGNIER, RIPORTIAMO ALCUNI ARTICOLI CRITICI:

18 aprile 20 Ferdinando Di Cunto:

LE ORIGINI DI COVID-19: LE PROTEINE POSSONO AVERE SEQUENZE IN COMUNE ANCHE SENZA MANIPOLAZIONI

La domanda era se potessi entrare più nello specifico riguardo alle ‘impressionanti’ somiglianze che esistono tra la ‘spike protein’ del virus responsabile di COVID-19 e il virus HIV, a cui si riferiscono Luc Montagnier e l’articolo indiano ritirato…

E allora perché i comuni scienziati, come me e Feng Gao, cioè il ricercatore della Duke University, che ha pubblicato l’articolo citato, considerano una sonora stupidaggine la conclusione di Montagnier?

La risposta è tutto sommato abbastanza semplice.

Con la normale matematica dei bioinformatici, se vi chiedete quante volte vi aspettate di trovare per caso la sequenza TNGTKR, in una qualsiasi dei milioni di sequenze virali depositate nelle banche dati, la risposta è: decine di volte (230, per la precisione).

Infatti, facendo una ricerca simile a quelle che insegno a fare ai miei studenti all’Università, si ottiene una lunga lista di risultati. Oltre ad HIV ENVELOPE, contengono la sequenza TNGTKR anche le seguenti proteine (scusate la terminologia tecnica, credo che il concetto si capisca anche se non ve le spiego una per una)…”

https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=636547607194589&id=100025180663095

20 Aprile 20 Il foglio:

UNA MONTAGNIER DI FUFFA

Non basta vincere un premio Nobel per essere immuni alle fesserie sul coronavirus. Un debunking

di Enrico Bucci

Pochi giorni orsono, un’intervista rilasciata da un premio Nobel – Luc Montagnier – è andata in onda su un telegiornale nazionale. In questa intervista, si rilanciava l’idea già apparsa a febbraio della traccia nel genoma del nuovo coronavirus di sequenze genetiche derivate dal virus di Hiv.

Questa idea rilanciava due delle teorie favorite dai complottisti: che il virus fosse in realtà prodotto di ingegnerizzazione dell’uomo, e che si stessero facendo esperimenti pericolosi e inutili con virus mortali, sfuggiti poi al controllo.

Ora io non mi lancerò nel triste riepilogo delle numerose sciocchezze che un premio Nobel come Montagnier ha sostenuto da un po’ di tempo a questa parte, né delle motivazioni per cui lo fa; seguirò in questo il consiglio di chi ha espresso la sua pena per un anziano signore, che sempre più spesso presenta come fatti accertati ipotesi senza alcun fondamento…”

https://www.ilfoglio.it/scienza/2020/04/20/news/una-montagnier-di-fuffa-314019/

17 aprile 20 PandoraTV:

INTERVISTA AL DOTT. STEFANO MANERA

Anestesista e rianimatore al papa Giovanni di Bergamo, Manera racconta quello che è successo nei primi giorni del contagio. Denuncia il fallimento della medicina del territorio.

Spiega come funzionano eparina e idroclorochina per i malati di Covid.

Racconta che stanno chiudendo i primi reparti di terapia intensiva (perché non più necessari), e suggerisce come si possa iniziare ad allentare il lockdown dei cittadini.”

Con commenti di Gianluca Spina:

https://www.youtube.com/watch?v=qBB_nCi8RGg&feature=youtu.be

Video originale di Massimo Mazzucco: https://www.youtube.com/watch?v=wEs7kK_DbQo

21 aprile 20 COMUNICATO AMPAS – MEDICI MIGLIORI, IN UN PAESE MIGLIORE:

Con serenità, ma anche con determinazione, i medici del gruppo della medicina di segnale (735 iscritti all’AMPAS, la nostra associazione, di cui tanti impegnati in prima linea), preoccupati per le possibili derive autoritarie in atto, desiderano fare chiarezza circa la possibilità che siano lesi dei diritti costituzionalmente garantiti per i cittadini.

1. Lesione libertà costituzionalmente garantite

2. Conflitti di interesse

3. Libertà di espressione e contraddittorio

4. Vaccino: soluzione a tutti i mali?

5. Bambini e movimento fisico

6. Danni economici del lockdown: un disastro epocale

7. Le cure

8. Test sierologici ritardati o non autorizzati

9. Qualche numero

10. Altri Paesi europei e non: lockdown molto diversi

11. Sostegno al sistema immunitario: i sani proteggono

12. Le richieste

Consapevoli del fatto che il futuro sarà nuovo e diverso solo se capiremo che la nostra biologia non ci consente di vivere in città superaffollate, inquinate, fumando, drogandoci e mangiando solo cibi industriali e raffinati in completa sedentarietà, vogliamo sperare che il “dopo emergenza” possa essere migliore del “prima”.

Ma questo potrà avvenire solo se avverranno molte delle cose che siamo qui a richiedere, alcune immediate, altre a breve.

Richiediamo dunque con forza, a nome dell’associazione AMPAS e dei 735 medici che ne fanno oggi parte (nonché dei numerosi simpatizzanti non medici):

– L’immediato ripristino della legalità istituzionale e costituzionale, richiamando il parlamento alle sue funzioni democratiche e al dibattito che necessariamente deve scaturirne…”

https://www.medicinadisegnale.it/?p=1052

VEDI ANCHE IN RASSEGNA STAMPA ALCUNI ALTRI ARTICOLI DI QUOTIDIANI

TENIAMO PRESENTI QUESTI DATI PER ALLARGARE LA VISUALE OLTRE IL CORONAVIRIS:

2017 – ITALIA CAUSE DI MORTE:
1.029 morti sul lavoro

3.283 morti per incidenti stradali

6.000 morti per amianto

17.000 morti per alcool

49.000 morti per infezioni contratte in ospedali

70.000 morti per fumo

2016 – ISTAT ITALIA INDICATORI DI MORTALITÀ DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE:

615.000 decessi tra i cittadini residenti…

https://www.istat.it/it/files//2017/10/indicatori-mortalita-1.pdf

CAUSE DI MORTE PER CATEGORIA IN ITALIA NELL’ANNO 2016 IN BASE AL SESSO

malattie del sistema circolatorio   femmine 125.186                 maschi           96.728

tumori                                              femmine   79.499                 maschi          100.003

malattie del sistema respiratorio  femmine   21.556                 maschi          24.981

……………………

Da Wikipedia: “CAUSA DI MORTE PER MALATTIA IN ITALIA E NEL MONDO”

https://it.wikipedia.org/wiki/Causa_di_morte#Cause_di_morte_in_Italia

DOCUMENTAZIONE SU MORTALITÀ NEL MONDO:

Da Wikipedia:

NEL 2015, L’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ HA STIMATO 134.200 DECESSI CAUSATI DAL MORBILLO; un dato in forte discesa rispetto ai 651.600 decessi stimati nel 2000

https://it.wikipedia.org/wiki/Morbillo#Epidemiologia

18 sett 18 Repubblica:

MORTALITÀ INFANTILE, OGNI 5 SECONDI MUORE UN BAMBINO SOTTO I 15 ANNI: 6,3 MILIONI NEL 2017 – link all’articolo

 

AGGIORNAMENTI SUL CORONAVIRUS

LE MISURE ADOTTATE DAL GOVERNO:

http://www.governo.it/it/approfondimento/coronavirus/13968

LA SITUAZIONE SANITARIA IN PIEMONTE:

https://www.regione.piemonte.it/web/pinforma/notizie/coronavirus-situazione-piemonte

UNIVERSITA’ DI TORINO:

https://www.unito.it/avvisi/coronavirus-aggiornamenti-la-comunita-universitaria

POLITECNICO TORINO:

http://www.politocomunica.polito.it/press_room/emergenza_coronavirus

PROTEZIONE CIVILE: http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5351&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto

CARATTERISTICHE DEI PAZIENTI DECEDUTI POSITIVI A COVID-19 IN ITALIA:

https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-decessi-italia

SITUAZIONE NEL MONDO COVID-19:

http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5338&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto

CASI ACCERTATI E PERCENTUALI PER PAESE:

https://www.worldometers.info/coronavirus/

PROSSIME INIZIATIVE PROGRAMMATE

(DA VERIFICARE PRIMA DI PARTECIPARE)

RADIOBLACKOUT: MICROFONI APERTI DALLA ZONA ROSSA

ROMPI L’ISOLAMENTO!
MANDA UN VOCALE AL 346 667 3263

Di seguito alcuni degli interventi raccolti dall’inizio delle restrizioni:

https://radioblackout.org/2020/03/microfoni-aperti-da-torino-zona-rossa/

ALTRE ASSEMBLEE E INIZIATIVE: https://www.facebook.com/radioblackout105250fm/

ASSEMBLEA RADIOFONICA DI RADIO ONDA ROSSA DI ROMA
con il Coordinamento Cittadino Sanità

PER RISENTIRE LE ASSEMBLEE PASSATE: https://www.ondarossa.info/

SEGUIRE I PROGRAMMI su http://player.ondarossa.info/

Fridays For Future Italia:

QUARANTENA FOR FUTURE”

Questa è la nostra nuova sezione dedicata a film, libri, serie, speech, podcast, documentari, articoli a tema crisi climatica.

Come sempre ascoltiamo la scienza che ci chiede di restare chiusi in casa per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, e questo vuole essere il nostro piccolo contributo per fare compagnia ai milioni di italiani in isolamento, INVITANDO ALL’AZIONE PIÙ IMPORTANTE CHE CIASCUNO POSSA FARE: INFORMARSI.

CLICCA SULLA CATEGORIA CHE TI INTERESSA!:

VIDEO, SPEECH, LETTURE, ARTICOLI, TOOLS, MUSICA

https://www.fridaysforfutureitalia.it/quarantena

VENERDÌ 24 APRILE

GLOBAL DIGITAL STRIKE DI FRIDAYS FOR FUTURE
Da mesi aspettavamo di avere di nuovo l’occasione di scendere nelle piazze, tutti insieme, per chiedere giustizia climatica e azioni immediate contro la crisi climatica.

L’emergenza sanitaria ci impedisce di uscire di casa, ma non fermerà la nostra protesta!

Annunciamo una grande giornata di sciopero per il 24 aprile!

Sarà il più grande #DigitalStrike della storia, e anche se saremo a casa faremo sentire la nostra voce più forte che mai!

Durante la giornata si susseguiranno più iniziative:

DALLE 11 ALLE 13 AVRÀ LUOGO LO SCIOPERO VIRTUALE: vi invitiamo a seguire le attività che organizzeremo, tutte catalogate sul sito della campagna Ritorno al Futuro e di FFF Italia!

DALLE 11:00 ALLE 11:45 TERREMO UN WEBINAR SCIENTIFICO, con un ospite speciale!

SEGUIRÀ UN’EDIZIONE SPECIALE DEL #CAMERETTATOUR, con super ospiti che annunceremo in settimana;

NEL POMERIGGIO CI SARANNO LE INIZIATIVE ORGANIZZATE DAI VARI GRUPPI LOCALI, da conferenze a quiz a concerti in streaming!

Questa volta abbiamo un obiettivo molto preciso in mente: dobbiamo far sì che la ricostruzione dopo la crisi sanitaria sia il primo passo per una giusta transizione ecologica, nel rispetto dei diritti di tutte e tutti.

IL 24 APRILE LANCEREMO LA NOSTRA CAMPAGNA PER UN #RITORNOALFUTURO, insieme a una serie di principi e proposte da cui ripartire…”

https://www.facebook.com/F4Fturin/photos/a.376742222872675/646352129245015/?type=3&theater

https://www.facebook.com/events/708257929713564/

FINITA QUESTA EMERGENZA, VOGLIAMO UN #RITORNOALFUTURO!

L’appello dei ragazzi di #FridaysForFuture e degli scienziati del clima sulla rinascita post-Coronavirus. “LE CRISI SONO DUE. MA LA SOLUZIONE È UNA SOLA.”

https://ritornoalfuturo.org/la-lettera/?fbclid=IwAR3k6CdsO7p05YV8kA3s_djxluCME9e_T01433ww9ggFIfxLMeOFMaz4G04

FIRMA ORA! https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScU6BPAR6D9yBeYZcE2sRq8hsH2lsmOETKoRCJJQt9yff-b4A/viewform

SABATO 25 APRILE – VENERDÌ 1° MAGGIO

21 aprile 20 Dobbiamo Vivere – Lavoratori Disoccupati e Precari:

SETTIMANA DI ATTIVAZIONE SOCIALE

LIBERIAMOCI DALLA PAURA, VOGLIAMO TUTTO!…

Noi non siamo più disposti a rimanere inermi di fronte a questa situazione.

Tante realtà auto-organizzate, in giro per il paese, si sono attivate con forme di mutualismo per non lasciare nessuno indietro. Spese solidali, spese sospese, raccolte di fondi spontanee, consegne di generi alimentari a domicilio e così via: queste misure, che mostrano che esiste un popolo pronto ad aiutare e responsabile, purtroppo non sono sufficienti per far fronte alla gravità della situazione.

Nel rispetto delle misure necessarie a garantire la sicurezza e la salute delle persone è necessario trovare delle forme di lotta e far crescere la nostra voce che rivendica, oggi più che mai, la giustizia sociale.

Vogliamo:

– Patrimoniale del 10% sul 10% più ricco della popolazione;

– Sospensione degli affitti, delle bollette, dei mutui per tutta la durata dell’emergenza;

– Blocco dei procedimenti di rilascio e pignoramento per almeno un anno;

– Sospensione di tutte le attività non essenziali per bloccare l’ulteriore diffusione della pandemia;

– Estensione immediata della platea del reddito di cittadinanza come misura incondizionata e non temporale;

– DPI e misure preventive gratuite e per tutti, a partire dai lavoratori e dalle lavoratrici della Sanità;

Abbiamo già pagato il costo dell’austerity della crisi del 2008. Stiamo subendo sulla nostra pelle e sui nostri corpi gli effetti dei tagli alla Sanità e allo stato sociale perpetuate per anni. Non pagheremo anche questa crisi.

Sappiamo che i prossimi anni saranno caratterizzati dalla crescita della disoccupazione e del numero delle famiglie che si troveranno in povertà assoluta e relativa.

Bisogna organizzarci sin da subito, per essere in grado di non subire passivamente le misure di contenimento e di massacro sociale.

È per questo che, nella settimana dal 25 aprile al 1° maggio, le realtà aderenti alla campagna “Vogliamo Tutto” si attiveranno con delle forme di protesta adeguate alla situazione.

RESPONSABILI SÌ, OBBEDIENTI MAI!”

https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=121936556133224&id=111097357217144&__tn__=K-R

LO SPAZIO SOLIDALE DI VIA LANUSEI 7 A TORINO CONTINUA A ESSERE APERTO TUTTI I GIORNI DALLE 17 ALLE 18 per raccolta cibo, vestiario e donazioni per famiglie e/o persone in difficoltà.

Sarà affisso lo striscione con la scritta:

PER UN 25 APRILE DI LIBERAZIONE / SANTA RITA È SOLIDALE E ANTIFASCISTA”

BELLA CIAO” SPIEGATA AI BAMBINI:

https://www.youtube.com/watch?v=TEUERmLueZY

SABATO 25 APRILE

È DOVEROSO ANCHE DA CASA FESTEGGIARE DEGNAMENTE

LA RESISTENZA È IN NOI, LA RESISTENZA CONTINUA!

Da CSOA Gabrio:

25 APRILE DI LOTTA CONTRO FASCISMO, RAZZISMO E SESSISMO

Il 25 Aprile ricordiamo la lotta delle Partigiane e dei Partigiani per rendere reale il mondo libero che immaginavano per sé e per il futuro, le conquiste antifasciste di allora ma anche le tante lotte che oggi non smettono di sognare un mondo diverso, in cui conquistare e riconquistare spazi di libertà.
Non è un rito di commemorazione privata, non è una sfilata di buoni principi, è una pratica che ci unisce e rinnova il cammino di liberazione che percorriamo ogni giorno.
Festeggeremo questo 25 Aprile in circostanze a dir poco particolari, in cui l’isolamento e il rigido controllo sociale ci ricordano quanto la libertà e le relazioni siano vitali…
Lo facciamo con una doppia iniziativa, che ribadisca come le nostre storie, coscienze e pratiche sono:
#PARTIGIANESEMPRE vi accompagneremo da qui fino al 25 Aprile, con letture di brani di storie partigiane scelte dalle compagne e compagni del collettivo, perché queste storie ci portino idealmente fin sotto la casa di Dante Di Nanni. (VEDI INFRA)
#PARTIGIANEOVUNQUE vogliamo portare il 25 Aprile di zona San Paolo in tutta la città
, per stringerci non solo idealmente in un abbraccio che ci unisca attorno al valore della liberazione.
Invitiamo quindi tutte e tutti a scendere in strada per prendersi cura delle lapidi che, sparse nella nostra città, ricordano le compagne e i compagni che hanno dato la vita per un mondo libero ed equo. Possiamo portarvi un fiore, una scritta, un disegno, o ciò che più ci piace.
Testimoniate con una foto la vostra azione e condividetela con noi, le posteremo sulla pagina del Gabrio il 25 Aprile, perché la distanza fisica in questo momento non ci faccia dimenticare che non siamo sole/i!
Info tecniche:

https://www.facebook.com/events/2537127586542155/

#PARTIGIANESEMPRE:

EPISODIO 1 “L’AGNESE VA A MORIRE”

di Renata Viganò ripreso in “Partigiane della libertà”
https://www.facebook.com/csoa.gabrio/videos/275084286837544/

EPISODIO 2 – I GRUPPI DI DIFESA DELLA DONNA

Un brano tratto dal volantino dei “Gruppi di difesa della donna” del 17.11.1943, contenuto in “Partigiane della libertà”
https://www.facebook.com/csoa.gabrio/videos/227587331821326/

EPISODIO 3 – FIORI ROSSI AL MARTINETTO

Un brano tratto dal libro “Fiori rossi al Martinetto” di Valdo Fusi. Il 2 aprile 1944 si conclude il “processo di Torino” con la condanna a morte per fucilazione di Franco Balbis, Quinto Bevilacqua, Giulio Biglieri, Paolo Braccini, Errico Giachino, Eusebio Giambone, Massimo Montano e Giuseppe Perotti

https://www.facebook.com/csoa.gabrio/videos/1591635884310824/

EPISODIO 4 – COMPAGNI FRATELLI CERVI

Un brano tratto da “Compagni fratelli Cervi” di Gianni Rodari (1955)
https://www.facebook.com/csoa.gabrio/videos/623782588203410/

EPISODIO 5 – IL TRENO CHE VA IN FRANCIA

Un brano tratto dal libro “Il treno che va in Francia” di Roberto Gastaldo

Una parte del racconto di Walter Fontan, partigiano della Val di Susa

https://www.facebook.com/csoa.gabrio/videos/155236642576835/

EPISODIO 6 – “TESTIMONIANZE E MILLE VOLTE NO!”

di Rina Chiarini, medaglia d’argento al valor militare
Tratto dal libro “Partigiane della libertà”

https://www.facebook.com/csoa.gabrio/videos/243654447000287/

EPISODIO 7 -PANE NERO. LA STORIA DI LIBERA E VERA ARDUINO.

Tratto dal libro “Pane nero. Donne e vita quotidiana nella seconda guerra mondiale” di Miriam Mafai

https://www.facebook.com/csoa.gabrio/videos/637678636787216/

EPISODIO 8 – UNA FAME INSTANCABILE

di Silvio Borione e Giaka. Silvio è un ragazzino e decide di prendere parte alla resistenza nel suo quartiere, Borgo San Paolo

https://www.facebook.com/csoa.gabrio/videos/852102401962454/

EPISODIO 9 – COMPAGNE

Un brano tratto dal libro “Compagne” volume II di Bianca Guidetti Serra
Testimonianza di Odinea Marintze

https://www.facebook.com/csoa.gabrio/videos/154938985947292/

#RaccontiamolaResistenza #25aprile2020 da ANPI Sezione Chiomonte – Alta Valle di Susa e Associazione ArTeMuDa:

PARTIGIANI ALLE RAMATS”

Storia della 115° Brigata Garibaldi “Bruno Peirolo” alle Ramats (Chiomonte, TO).

VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=rgbdPsdmcAs

Dalla sezione ANPI 68 Martiri di Grugliasco:
CAMPAGNA APRILE LIBERTÀ

http://anpigrugliasco.it/2020/04/18/per-me-il-25-aprile-e-aprileliberta/

ORE 10: CORTEO VIRTUALE

A casa disegna, scrivi, suona, canta, recita, leggi, fai qualcosa per ricordare la Resistenza ed esprimere il senso che per te ha il 25 Aprile: documenta con foto e brevi video e condividila con #AprileLibertà in un “corteo virtuale” con spirito creativo

http://anpigrugliasco.it/event/25-aprile-1945-2020-festa-di-liberazione-corteo-virtuale/

ORE 14: DIRETTA FACEBOOK ANPI

Discorso in diretta del Presidente dell’A.N.P.I. per il 75° anniversario della Liberazione

http://anpigrugliasco.it/event/25-aprile-1945-2020-festa-di-liberazione-diretta-facebook-anpi/

ORE 15: #BELLACIAOINOGNICASA

Appuntamento generale per tutta l’Italia

Generazione dopo generazione gli stessi valori!

Ora e sempre resistenza!

http://anpigrugliasco.it/2020/04/15/25-aprile-2020-bellaciaoinognicasa/

DOCUMENTAZIONE:

FILO ROSSO”

Documentario del 1996 realizzato da Claudio Paletto e Pier Milanese con il Comandante dei GAP (Gruppi di Azione Partigiana) Giovanni Pesce che spiega tecniche e modalità delle azioni dei GAP a Torino

VIDEO: https://www.youtube.com/watch?time_continue=1&v=KzYMt__JZBo&feature=emb_logo

LA PESTE

Il fascismo è un “virus” da combattere, sempre e comunque, con intelligenza e con ogni mezzo necessario, in base alle condizioni del contesto nel quale ci troviamo…”

VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=rgbdPsdmcAs

ODIO GLI INDIFFERENTI

Credo che “vivere vuol dire essere partigiani”.

Chi vive veramente non può non essere cittadino, e parteggiare.

Indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita.

Perciò odio gli indifferenti. L’indifferenza è il peso morto della storia.

L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera…

Ciò che succede non è tanto dovuto all’iniziativa dei pochi che operano, quanto all’indifferenza, all’assenteismo dei molti…”

VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=yeJHh-kEW40&feature=emb_logo

SEI MINUTI ALL’ALBA di Dario Fo ed Enzo Jannacci (1965)

IN MEMORIA DEI PARTIGIANI CADUTI PER LA LIBERTÀ

La scelta di ribellarsi e opporsi al nazifascismo, in forma armata o disarmata, culturale o politica, è stata pagata al prezzo del sangue e dell’estremo sacrifico della vita da decine di migliaia di Partigiane e Partigiani Caduti per la Libertà.

Donne e uomini, militari e civili, di tutte le età, di tutte le estrazioni sociali, di tutte le idee politiche, trovarono il coraggio di unirsi nonostante le diversità, sia per battere il nazifascismo, sia per ricostruire l’Italia martoriata da vent’anni di dittatura mussoliniana, di politiche autoritarie e liberticide, di torture e stragi, culminanti con la guerra di sterminio razzista mossa a fianco del Terzo Reich nazista…”

https://www.youtube.com/watch?v=3CPBjesJINM&feature=emb_logo

VIDEOMESSAGGIO 1

http://anpigrugliasco.it/2020/04/17/per-me-il-25-aprile-e-aprileliberta-1/

VIDEOMESSAGGIO 3

“… Quest’anno è il 75° anniversario della Liberazione e della strage nazifascista dei 68 Martiri di Grugliasco, 1945-2020: abbiamo pensato di dare visibilità a questi appuntamenti mediante la diffusione di contributi multimediali (foto e filmati) che abbiano come obiettivo sia la memoria del passato, sia la riflessione sul presente. Restiamo a casa, restiamo antifasciste/i: facciamoci sentire in questo “corteo virtuale” e condividiamo i nostri sentimenti e pensieri dai balconi, dai cortili e in rete, da casa, sul senso che per noi hanno il 25 Aprile e la Liberazione, dalla memoria della Resistenza alla Costituzione, la democrazia, i beni comuni, le lotte di ieri e di oggi, il neofascismo e il razzismo…”
https://www.youtube.com/watch?v=LcOtip6gsBo

ORE 10 – 18 collegandosi ai siti www.comune.torino.it, www.cr.piemonte.it, www.lastampa.it

21 aprile 20 Torino Clik:

FESTA DELLA LIBERAZIONE, IL 25 APRILE UNA MARATONA WEB: VOCI, MUSICA E STORIE PER NON DIMENTICARE

#Torino25aprile, 70 realtà culturali coinvolte, oltre 200 contenuti tra filmati, musica e racconti, più di 300 ospiti

Rimane accesa la memoria del 25 aprile e le tradizionali celebrazioni, sospese a causa dell’emergenza sanitaria in corso, trovano posto online.

Tanti gli appuntamenti virtuali, per continuare a festeggiare insieme, ora più che mai, la data simbolo della rinascita del nostro Paese, nel suo 75esimo anniversario.

La festa della Liberazione 2020 sarà una lunga maratona web, con oltre 200 contenuti tra filmati, musica e racconti, 70 realtà culturali coinvolte e più di 300 ospiti tra scrittori, sociologi, storici, attori e politologi – realizzata dalla Città di Torino insieme con il Polo del ‘900, il Museo Diffuso della Resistenza, le Biblioteche Civiche Torinesi, il Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale; in collaborazione tecnica con il Consorzio TOP-IX; media partner il Centro di Produzione della RAI di Torino, il TGR e La Stampa…”

http://www.torinoclick.it/?p=88153&fbclid=IwAR0HBLeESyspJHd0xKO0P3IsB_8_uKD9fgFACLxqk5xi3lfWv-JM9q28OLo

DALLE ORE 11 e DALLE ORE 17:30

sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/MicroMega.net/

e sul canale YouTube https://www.youtube.com/channel/UCHV2dBMT2x1pL8F9r3Ql5Hg

25 APRILE 20 CON MICROMEGA, ORA E SEMPRE RESISTENZA”

Per ribadire e approfondire il senso e l’attualità di questa festa e della Resistenza, festeggeremo il 25 aprile insieme a Fabrizio Gifuni, che leggerà la poesia di Piero Calamandrei nota come “Lapide ad ignominia”, Paolo Flores d’Arcais e alla giornalista della redazione, Cinzia Sciuto.

IL PROGRAMMA

MATTINA: Fabrizio Gifuni, Luciana Castellina, Gustavo Zagrebelsky, Moni Ovadia
POMERIGGIO: Tomaso Montanari, Luciano Canfora, Roberto Scarpinato, Erri De Luca

DOMENICA 26 APRILE

DALLE 13 ALLE 15 lo streaming della diretta sarà qui: www.radioblackout.org/streaming
“RADIO NO TAV APRE I MICROFONI”
AGGIORNAMENTI DALLA VALLE CHE RESISTE e, a seguire,

MICROFONI APERTI PER RAGIONARE INSIEME SUL PRESENTE E SUI POSSIBILI NUOVI SCENARI CHE CI ATTENDONO.”
RBO 105.25 rilancerà l’assemblea anche sui suoi canali social
.
I TELEFONI SONO:
DIRETTA: 011 2495669
VOCALI E MESSAGGI: +393 466673263

ORE 21 – Il link per seguire la diretta verrà pubblicato in questa pagina poche ore prima dell’inizio delle trasmissioni
https://torinoribelle.noblogs.org/un-lock/torino-ribelle-unlock-laiv/

TORINO RIBELLE UN-LOCK LAIV”

Il Festival che non hai mai osato chiedere ritorna con una edizione speciale!
• ogni domenica, a partire dal 26 Aprile, i video pervenuti fino a quel momento verranno trasmessi in diretta streaming;
• ogni lunedì i video trasmessi saranno caricati e visibili sul sito nella pagina dedicata.

COMUNICATO DI PRESENTAZIONE

Siamo ormai giunti a più di un mese di confinamento in casa, per chi una casa ce l’ha. Durante questi lunghi giorni in molti abbiamo seguito, tramite le radio libere come Radio Blackout, l’evolversi della solidarietà e dell’autogestione messe in atto da tante e tanti in giro per il paese. Le idee e le reazioni di risposta a questo stato di emergenza sono le più disparate ma sono tanti anche i soprusi e gli sfruttamenti che sorgono o che ritornano a galla grazie all’emergenza…
https://torinoribelle.noblogs.org/post/2020/04/12/unlock-presentazione/

TORINO RIBELLE “UN-LOCK”: CONCORSO SETTIMANALE DI CORTOMETRAGGI AUTOPRODOTTI. Partecipa inviando i tuoi corti all’indirizzo: torinoribelle@inventati.org

Il tema: LA RIBELLIONE DURANTE LA PANDEMIA, in ogni sfumatura, genere e stile.

Autoproduzioni: no copyright, no sponsor né lucro e/o promozione commerciale; massimo 5 minuti

https://torinoribelle.noblogs.org/?fbclid=IwAR2x5QT3iJwjLW5eBOg9yw1SJxV50d0Uw9pEqK-IJqCWNbVhiAyK0CumfZk

ALTRE INIZIATIVE SU:

https://www.facebook.com/pg/radioblackout105250/events/

http://www.fabionews.info/torinovive.php

EVENTI CSA GABRIO: https://gabrio.noblogs.org/; https://www.facebook.com/pg/csoa.gabrio/events/?ref=page_internal

EVENTI MANITUANA Laboratorio Culturale Autogestito

https://www.facebook.com/ManituanaTorino/

PER AGGIORNAMENTI E DOCUMENTAZIONE NOTAV:
www.notav.infowww.notavtorino.orghttp://www.autistici.org/spintadalbass/?cat=2
www.notav.euwww.notav-valsangone.euhttp://www.presidioeuropa.net/blog/?lan=2
https://www.notavterzovalico.info/ http://noterzovalico.wordpress.com/ www.ambientevalsusa.it
https://www.facebook.com/notavtorino.org/https://www.facebook.com/controsservatoriovalsusa/


ARCHIVI FOTOGRAFICI
LUCA PERINO: http://lucaxino.altervista.org/

AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA:

Vedi anche su:
TG Vallesusa
: http://www.tgvallesusa.it/?page_id=135

Facebook Festival Alta Felicità: https://www.facebook.com/festivalaltafelicita/

Attualità, Diario Tav, Libri, Dischi, X Files: www.mavericknews.wordpress.com

Centro di documentazione Invicta Palestina: https://invictapalestina.wordpress.com/

Rete Ambientalista – Movimenti di Lotta per la Salute, l’Ambiente, la Pace e la Nonviolenza

https://www.rete-ambientalista.it/

SABATO 11 APRILE GIORGIO ROSSETTO SI È RECATO A SANT’ANTONINO DI SUSA CON LA SUA AUTO PER FARE FISIOTERAPIA, per rimettersi dal grave incidente subito, appuntamenti ricorrenti e sempre autorizzati. In piena emergenza Coronavirus Giorgio non voleva chiedere ai propri parenti di “rischiare” il viaggio visto il divieto di uscire, né tantomeno fare il viaggio infinito con i mezzi, vista la pandemia.

14 Aprile 20 NOTAV Info:

ENNESIMA “OPERAZIONE SPECIALE” NEI CONFRONTI DI GIORGIO

Arrivato alla clinica verso le 11 si è trovato in una situazione imbarazzante con scooteroni e moto che lo seguivano (ben tre) e un camper appostato alla clinica.

Ha capito subito che era in atto l’OPERAZIONE SPECIALE.

Più di 8 uomini della Digos impegnati nel suo pedinamento che si erano premurati di organizzare controllando i suoi appuntamenti, con il dispiego dell’intelligence!

Dopo varie goffe azioni, tutte facilmente registrate (in giro non c’è nessuno tra l’altro), Giorgio decide di lasciare lì la vettura e tornare in treno, partendo alle 12.30 dalla stazione di Sant’Antonino e arrivando a Porta Nuova alle 13.15 per poi prendere un pullman per andare a casa a Piossasco.
A Porta Nuova la Polfer lo ferma e lo perquisisce sotto l’occhio vigile di un agente della Divisione Operativa Operazioni Speciali, che lo seguiva in treno e poco prima scambiato da semplice cittadino dagli stessi agenti.

Poi si reca in pullman verso casa.

Dopo le festività pasquali si presentano a casa del “ricercato” per notificargli il sequestro dell’auto, a compimento dell’OPERAZIONE SPECIALE…”

https://www.notav.info/post/ennesima-operazione-speciale-nei-confronti-di-giorgio/

GIOVEDÌ 16 APRILE A ROMA SI È SVOLTO UN PRESIDIO DAVANTI AL CARCERE DI REBIBBIA DI ATTIVISTI E PARENTI DEI CARCERATI che hanno manifestato per le condizioni di detenzione all’interno della prigione: 18 di loro sono stati portati in commissariato per l’identificazione, 13 persone sanzionate.

VIDEO di SKY TG 24: https://tg24.sky.it/roma/2020/04/16/coronavirus-protesta-carcere-rebibbia-roma.html

GIOVEDÌ 16 APRILE ANCHE A BOLOGNA SI È SVOLTO UN PRESIDIO SOTTO AL CARCERE DELLA DOZZA.

16 aprile 20 Oltre il carcere:

SALUTO AL CARCERE DELLA DOZZA DI BOLOGNA

La mattina del 16 aprile, in risposta all’appello dei parenti dei detenuti di Roma e dei/delle solidali che li hanno sostenuti per tornare pubblicamente sotto il carcere di Rebibbia, una dozzina di compagn* ha raggiunto le mura del carcere della Dozza di Bologna per portare un saluto e capire dalle loro voci come si sta sviluppando la situazione dentro le mura, dopo più di un mese dalla rivolta.

I/le compagn* sono riuscit* a parlare con alcune persone rinchiuse, alcune delle quali stanno nella sezione AS3 che, dopo la morte di Vincenzo per Covid avvenuta il 2 aprile, doveva essere chiusa per far posto ai detenuti della sezione giudiziaria (devastata nel corso della rivolta).

I trasferimenti previsti per lo svuotamento dell’AS3 sono stati probabilmente interrotti dopo la notizia dei contagi che ne sono seguiti.

Infatti, nelle scorse settimane, oltre 30 detenuti sono stati trasferiti nelle carceri di San Gimignano e di Tolmezzo, destinazioni che certamente non lasciano immaginare un miglioramento delle condizioni di prigionia (se mai si possano immaginare).

I detenuti sono risultati positivi al tampone a trasferimento già avvenuto e questo ha logicamente scatenato la rabbia delle altre persone rinchiuse

Dopo circa 15 minuti il gruppo di compagn* è stato raggiunto da un dispiegamento sproporzionato di Digos, secondini, volanti e celere che ha fermato tutt*, multandoli per aver violato il decreto (compagn* con guanti e mascherine, sbirri decisamente meno attenti “alla profilassi” e senza garantire il metro di distanza).

Il fermo è avvenuto in un punto in cui i/le solidali erano a vista dalle celle e per questo la solidarietà dei detenuti si è fatta sentire con urla e insulti agli sbirri, invertendo i ruoli a cui siamo abituat*.

NON CI STANCHIAMO DI RIBADIRLO ANCHE OGGI: L’UNICA SICUREZZA E’ LA LIBERTA’”.

https://oltreilcarcere.noblogs.org/post/2020/04/16/saluto-al-carcere-della-dozza/

L’AUDIO DI ALCUNE COMPAGNE E COMPAGNI A BOLOGNA IN PRESIDIO SOTTO AL CARCERE DELLA DOZZA.

Le compagne riescono a comunicare con alcuni detenuti in AS3.

Da dentro dicono che non hanno l’ora d’aria da due mesi, che non gli viene comunicato nulla e che le mascherine non ci sono.

Non hanno colloqui ma solo dieci minuti di telefonata a settimana che pagano loro stessi.

Intervento delle forze dell’ordine, digos, penitenziaria, due camionette di guardie in antisommossa”.

https://mastodon.bida.im/@radiospore/104007627977028973

GIOVEDÌ 16 APRILE È MORTO LUIS SEPULVEDA, DOPO DUE MESI DI LOTTA CONTRO IL COVID 19

17 aprile 20 Micromega:

IL POTERE DEI SOGNI. IN MORTE DI LUIS SEPÚLVEDA, INTELLETTUALE AUTENTICO

di Angelo d’Orsi
… Lo so, nella mia beffarda dedica dovrei aggiungere le centinaia di migliaia di morti in tutto il mondo, e quelli che al computer sono stati già calcolati come morituri.

Ma il fatto è che la morte di questo grande scrittore, generoso militante, intellettuale valoroso, mi turba in modo particolare.

Scrisse Sepúlveda: “… Sono morto tante volte, se è per questo. La prima quando il Cile fu stravolto dal colpo di Stato; la seconda quando mi arrestarono; la terza quando imprigionarono Carmen, mia moglie; la quarta quando mi tolsero il passaporto. Potrei continuare”.
Ora è morto un’ultima volta, e i fascisti di tutto il mondo, il canagliume fascista che si sta ringalluzzendo in Latinoamerica come in Europa, dal Cile all’Ucraina, potranno gongolare, perché Lucho era un militante antifascista, un orgoglioso comunista, e un convinto sostenitore di una visione del mondo radicalmente antitetica a quella nazional-fascista, a quella gerarchica e razzista, a quella sopraffattoria e colonialista.
Si schierò sempre dalla parte giusta, fu un combattente di ogni buona causa, e perciò Pinochet e i suoi sgherri lo imprigionarono, torturarono e poi imprigionarono Carmen Yáñez, poetessa, compagna e sua moglie, tuttora sotto terapia contro il maledetto virus, al quale la resistenza di Luis è stata lunga ma infine vana.
E ora che l’autore dell’indimenticabile “Gabbianella” (un libro per bambini di quelli che i “grandi” potevano apprezzare alla stessa stregua) o del meraviglioso libro “per grandi”, “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore”, sua opera prima che oggi possiamo leggere anche come un poetico omaggio a quei “vecchi” che la risposta eugenetica alla crisi del Coronavirus vorrebbe condannare a priori a togliersi dai piedi in modo spiccio e vantaggioso per chi resta…”

http://temi.repubblica.it/micromega-online/morte-di-un-intellettuale-in-ricordo-di-luis-sepulveda/

17 aprile Assemblea 21 #restiamosvegl*:

LA CITTADINANZA VITTIMA DELLE SOLITE FALSE PROMESSE PENTASTELLATE?

In attesa di un report pubblico di Cavallerizza Irreale sull’assemblea virtuale del 14 aprile, il prof. Ugo Mattei svicola su Pressenza il 16/4 (non è un po’ contraddittorio condannare Amazon e raccontare su Byoblu gli acquisti personali su Amazon?) e il prof. Guido Montanari su Repubblica il 15/4 (una agitatissima difesa dello spazio pubblico leggermente(!) in contrasto con l’operato da Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica: la benedizione del Palavolley sul prato libero di Parella è solo un esempio…).

Interviste che purtroppo non ci permettono di conoscere la situazione attuale e REALE della Cavallerizza, e quasi ci obbligano a rifugiarci nelle braccia poco accoglienti delle indiscrezioni.

Se perlomeno la comunità creativa di Cavallerizza pare finalmente aver capito che forse non è stata una brillante idea la firma in Prefettura del verbale d’intesa per lo sgombero, con l’aggravante di aver condannato le voci contrarie, cassandre ma non mute come quelle del prof. Montanari (Tomaso, quello veramente di sinistra), pare sia definitiva la rottura tra il Comitato di Scopo e l’assessore Iaria.

Cosa ne sarà dell’attuazione del Regolamento sui Beni Comuni urbani?

Sì, quello fortemente contestato da A21 e dal Coordinamento Beni Comuni che lo hanno definito una “privatizzazione mascherata”, ma invece fortemente difeso dalla comunità creativa e dalla maggioranza pentastellata?

E che dire delle false promesse, ora denunciate dalla stessa comunità creativa attraverso un comunicato sul Salone delle Guardie perché il Comune non è ancora intervenuto e perché il promesso aiuto agli occupanti in emergenza abitativa ha fatto acqua da tutte le parti?

Le indiscrezioni ci dicono che il PurA, il progetto di riqualificazione alternativo proposto dalla comunità creativa all’assessore Iaria, sia stato bocciato definitivamente dalla Compagnia di San Paolo, quindi è lecito chiedersi: quale sarà il destino della Cavallerizza?”

https://assemblea21.blogspot.com/2020/04/restiamosvegl-la-cittadinanza-vittima.html

VENERDÌ 17 APRILE VITO CRIMI (NUOVO CAPO POLITICO DEL M5S E VICE MINISTRO DELL’INTERNO) HA RILASCIATO A RADIO1 RAI UN’ INTERVISTA

Circa al 6 minuto, a commento dell’episodio della polizia che blocca un corridore solitario su una spiaggia (pensiamo che si riferisse a questo: https://www.palermotoday.it/cronaca/coronavirus-mondello-runner-fermati-polizia-carabinieri.html)
afferma, come se avesse commesso un attentato alla salute pubblica: “… in merito alla libertà personale… OGGI C’È UN BENE PIÙ PREZIOSO DA TUTELARE, LA SALUTE… (un corridore) obbliga le forze dell’ordine a doverlo inseguire per far rispettare le regole… tutti i cittadini che rispettano le regole dovrebbero essere indignati… e abbiamo un grande schieramento di FORZE DELL’ORDINE CHE RINGRAZIO PER IL LORO GRANDE LAVORO… che devono far rispettare con rigore le leggi…”

https://www.facebook.com/vitoclaudiocrimi/videos/229653661450101/?v=229653661450101

In merito al “grande lavoro” delle FFOO, venerdì 17 aprile da Csoa Gabrio:

UNA STORIA DI ORDINARIA REPRESSIONE”
Ieri un nostro compagno è stato multato mentre volantinava a poca distanza da un supermercato davanti al quale stavamo facendo una raccolta di beni di prima necessità SOSpesa.
La dinamica dei fatti porta indietro nel tempo, a maggior ragione alla vigilia del 25 aprile.
Una vera e propria retata “in nome della guerra al Covid”, scattata nel pomeriggio di ieri in piazza Robilant: due volanti dei carabinieri e due jeep hanno chiuso le uscite e tutti coloro si sono ritrovati in trappola sono stati perquisiti e identificati…

L’intento dei carabinieri sembra esser stato proprio quello di esercitare il loro potere ad ogni costo: inutile mostrare i documenti che attestano l’adesione del compagno all’associazione Amici di Via Revello e dimostrare il carattere solidale dell’attività svolta (che sta attualmente mettendo alcune pezze alla disastrosa gestione statale delle problematiche conseguenti le misure anti-Covid): il far parte di un centro sociale, che alle confuse memorie dei carabinieri indirizzava al movimento NoTav e all’antiproibizionismo, è stato sufficiente, di fatto, per motivare fermo e contravvenzione…
Ironia della sorte, il fermo e la perquisizione sono state condotte da un assembramento di forze dell’ordine per lo più senza mascherina, mettendo in pericolo la salute delle persone fermate, nello stesso tempo in cui venivano accusate di essere untrici.
È chiaro che questo episodio di repressione che non ci fermerà.

Non rispettare norme illogiche, avendo comportamenti non pericolosi né per sé né per gli altri è una pratica giusta e da rivendicare, prima che questo Stato repressivo, che ci vorrebbe obbedienti, silenziosi e a capo chino di fronte alle sempre più spavalde intimidazioni poliziesche, diventi “la nuova normalità”…”

https://www.facebook.com/csoa.gabrio/photos/rpp.368790609944094/1599643160192160/?type=3&theater

SABATO 18 APRILE 20 PADRE ALEX ZANOTELLI HA INVIATO UN VIDEO-MESSAGGIO ALLA VALLE DI SUSA, territorio che ai suoi occhi ha sempre dato dimostrazione di avere una grande capacità di resistenza nel giorno in cui sarebbe stato nostro ospite per la 24a edizione del Valsusa Filmfest.

VIDEO: “ZANOTELLI SALUTA LA VALLE”

https://www.facebook.com/watch/?v=1121077784937597

DOMENICA 19 APRILE IN CORSO GIULIO CESARE A TORINO LE FORZE DELL’ORDINE HANNO EFFETTUATO UN FERMO VIOLENTO DI DUE RAGAZZI.

Secondo la versione della Questura i due avrebbero scippato una catenina.

Alcune persone presenti sul posto, invece, parlano di un controllo con metodi vessatori.

VIDEO: “AGGRESSIONE DELLE FORZE DELL’ORDINE A TORINO

https://www.youtube.com/watch?time_continue=2&v=nqzdwZdInfQ&feature=emb_logo

VIDEO Repubblica: “TORINO, RIVOLTA IN STRADA CONTRO LA POLIZIA CHE STAVA ARRESTANDO DUE RAPINATORI”

https://www.youtube.com/watch?v=8I9wMkd8gVU

VIDEO: “RIPRESA ARRESTO DA UNA FINESTRA

https://www.youtube.com/watch?time_continue=4&v=Wg14-iG9yoA&feature=emb_logo

VIDEO: “RIPRESE DA UN RESIDENTE DOPO L’ARRESTO”

https://www.youtube.com/watch?v=YEjEqNhrKUs&feature=emb_logo

19 aprile 20 Macerie:

IN CORSO GIULIO CESARE È SOLO L’INIZIO

Nei quartieri popolari delle città potrebbe essere solo l’inizio. Si ha infatti notizia di un gruppo di compagni che a Milano, nel tardo pomeriggio, sono andati di cortile in cortile, in zona ticinese, a raccontare degli avvenimenti di Torino col megafono e che la risposta dalle case sia stata di accorata e rumorosa solidarietà ai compagni arrestati.

Di loro ancora non si hanno notizie certe, riporteremo presto aggiornamenti.

Intanto i giornali dicono che sarebbero in arresto e che quaranta persone sarebbero state denunciate per violazione delle norme della pandemia.

Quello che è avvenuto oggi, come dicevamo, sembrerebbe essere solo l’inizio e non è un caso che sia avvenuto tra le vie più povere della città.

Giordana, Marifra, Samu e Daniele liberi!

Tutti liberi, tutte libere!”

https://macerie.org/index.php/2020/04/19/in-c-so-giulio-cesare/

ARTICOLI SULL’EPISODIO IN RASSEGNA STAMPA

LUNEDÌ 20 APRILE IN PRESIDIO DISTANZIATO CON UNO STRISCIONE DI FRONTE ALLA #PREFETTURA DI #NAPOLI.

MOVIMENTO DI LOTTA DISOCCUPATI “7 NOVEMBRE”:

VIDEO IN DIRETTA: https://www.facebook.com/disoccupati7novembre/videos/623113618278118/

20 aprile 20 Laboratorio Politico Iskra:

RESPONSABILI SÌ, OBBEDIENTI MAI.

Distanziati e con tutti i dispositivi di sicurezza, ma non si può non denunciare una situazione insostenibile.

Non possiamo calare la testa di fronte alla situazione che vivono migliaia di persone in città, in tutto il paese, e oramai a livello globale.

La crisi del #Coronavirus sta avendo già adesso conseguenze pesantissime per migliaia di famiglie senza alcun accesso al #reddito, e con misure che ancora non arrivano.

Contemporaneamente si continua a parlare di test a singhiozzo senza pensare ad uno screening di massa con #tamponi per tutti. I soldi ci sono e sappiamo dove andarli a prendere, non ci sono scuse.”

https://www.facebook.com/laboratoriopoliticoiskra/photos/a.301597793228292/2792402060814507/?type=3&theater

https://pungolorosso.wordpress.com/2020/04/20/responsabili-si-obbedienti-mai-laboratorio-politico-iskra/

LUNEDÌ 20 APRILE SI È SVOLTO UN VIDEO-CONCERTO PER MEDICI, INFERMIERI E PAZIENTI DELL’OSPEDALE DI RIVOLI in diretta dall’Acquario, il reparto di Anestesia e Rianimazione, diretto dal primario Michele Grio.
La band The Uppertones, diretta da Mr. T-Bone. in concerto e tanti interventi per portare un po’ di calore al personale medico e sanitario, ai pazienti e alle loro famiglie. #TeniamociStretti anche se distanti!

VIDEO: https://www.facebook.com/festivalaltafelicita/videos/623548531707918/

SPOT DI PRESENTAZIONE DEL DOTT. GRIO

https://www.facebook.com/festivalaltafelicita/videos/vb.267150930299497/156124112462188/?type=2&theater

LUNEDÌ 20 APRILE 20 SU RAI 3 LA PUNTATA DI REPORT IL PASTICCIO PIEMONTESE”

di Emanuele Bellano, collaborazione di Greta Orsi, immagini di Giuseppe Cogno
ll Piemonte è una delle regioni più colpite, oggi seconda solo alla Lombardia per aumento di nuovi positivi.

https://www.rai.it/programmi/report/inchieste/Il-pasticcio-piemontese-413ec5db-57e7-4822-8fe0-db45887a0b92.html

MERCOLEDÌ 22 APRILE PRESIDIOEUROPA DEL MOVIMENTO NO TAV HA SCRITTO UNA “LETTERA APERTA ALL’EUROPA”

A Charles MICHEL, Presidente del Consiglio dell’Unione europea

– Ursula von der LEYEN, Presidentessa della Commissione europea

– David SASSOLI, Presidente del Parlamento europeo

– Giuseppe CONTE, Presidente del Consiglio dei Ministri

FERMARE LE GRANDI OPERE INUTILI E IMPOSTE PER AIUTARE LE POPOLAZIONI NELLA CRISI CHE ACCOMPAGNA E SEGUIRÀ LA PANDEMIA

Il Bilancio europeo 2021-2027 (QFP) deve essere profondamente modificato

Nell’Unione Europea vi sono 112 milioni di poveri

Il finanziamento europeo della Torino Lione, un Crimine Climatico, e le spese militari dell’Unione europea devono essere cancellati.

SIAMO CITTADINE E CITTADINI EUROPEI…

CHIEDIAMO l’approvazione di un emendamento CO2 alla Legge Europea sul Clima affinché, nello spirito dell’Accordo di Parigi, ogni opera infrastrutturale sia sottoposta a valutazione indipendente dell’impronta di carbonio nelle fasi di costruzione e di esercizio per l’ottenimento del finanziamento della UE.

CHIEDIAMO la cancellazione del finanziamento europeo della Torino-Lione, un Crimine Climatico, un progetto inutile, senza ritorno economico, che sottrae preziose risorse economiche ai bilanci dell’Unione europea, dell’Italia e della Francia.

CHIEDIAMO la creazione di un Fondo di Solidarietà finanziato dal Bilancio 2021-2027 per l’immediato sostegno dei cittadini poveri che sono 112 milioni nell’Unione Europea e il loro numero è in aumento a causa della Pandemia.

Per finanziare il Fondo di Solidarietà CHIEDIAMO che siano cancellati dal QFP:

– tutti gli investimenti CEF nelle infrastrutture di trasporto (oggi previsti in €33,5 Mld) che non dimostrino di avere una impronta di carbonio nulla, sia in fase di costruzione che a lungo termine, e un’analisi costi/benefici positiva,

– tutte le spese militari europee previste in circa €35 Mld.”

http://www.presidioeuropa.net/blog/lettera-aperta-all_europa/

 

 

Suggerimenti



RASSEGNA STAMPA

Ecco, in chiusura, la rassegna stampa selezionata da Doriella e Renato per il periodo dal 17 al 22 aprile 2020 (con la pubblicazione di petizioni nazionali e internazionali), scaricabile in formato pdf da questo link:
22  apr_20_ALTRI_SERVIZI_TV_QUOTIDIANI_E_APPELLI

(il pdf apre in nuova scheda)

Appuntamento a giovedì 30 aprile 2020!

Vai alla newsletter Doriella e Renato precedente (dal 16 al 22 aprile 2020)

 

Suggerimenti


Trancemedia.eu – LA TRANCE DI RITORNO ALLA REALTÀ
sperimenta contenuti transmedia di realtà,
ricerca nuovi approcci editoriali e culturali nel secolo
che vede crollare i paradigmi della modernità passata.
Ambiente, territori, energia, democrazia, debito,
con le relative collisioni, sono temi ricorrenti
della nostra attività editoriale partecipata online.


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