La newsletter di DORIELLA E RENATO,
la pagina lunga,
arriva su Trancemedia.eu ogni settimana!
Da dieci anni aiuta chi la segue
a disintossicare le sinapsi
con un’agenda di movimento e rassegne stampa
La newsletter di DORIELLA E RENATO,
la pagina lunga,
arriva su Trancemedia.eu ogni settimana!
Da dieci anni aiuta chi la segue
a disintossicare le sinapsi
con un’agenda di movimento e rassegne stampa
Terza uscita su Trancemedia.eu – che dedica ogni settimana un “sotto il Moloch” per seguire online la newsletter di Doriella e Renato, con appuntamenti e iniziative di movimenti in tutta Italia.
Da dieci anni la newsletter di Doriella e Renato fa circolare l’informazione che non trova spazio sui media mainstream, o che da essi viene stravolta. Molti contenuti di Trancemedia.eu sono nati grazie a Doriella e Renato, appuntamenti, manifestazioni, dibattiti di cui non avremmo saputo nulla e che invece abbiamo potuto documentare o commentare.
Trovate qui sotto ogni settimana a partire dal giovedì un accurato calendario con data, luogo e contenuti di convegni informativi, presìdi per la lotta climatica e di solidarietà in concomitanza di processi contro chi resiste a grandi opere dannose, inutili e imposte a Torino e nel resto d’Italia, assemblee di movimento per l’auto-organizzazione, lotte dei lavoratori nelle fabbriche e nella logistica, proiezioni di film ‘invisibili’, eventi culturali.
Non potrete più dire: acc… se l’avessi saputo!
A seguire, troverete anticipazioni di future iniziative e il resoconto sintetico dei principali accadimenti delle settimane precedenti, commentati e corredati di link, per non perdersi neanche una puntata.
Infine, la preziosa rassegna stampa delle testate mainstream (ma non solo!) sui temi caldi della settimana criticamente commentati, nonché la pubblicazione di appelli e petizioni lanciate a livello nazionale ed europeo. La rassegna stampa è scaricabile in formato pdf al fondo dell’ultima sezione qui sotto.
Preparatevi a ‘scrollare’ verso il basso perché c’è davvero tanta informazione ben selezionata.
Buona lettura a tutte e tutti!
Nota – Chi vuole segnalare eventi o ricevere la newsletter sulla propria email, può scrivere a: doriella@hotmail.it
– Chi si registra a Trancemedia.eu può usare la funzione Suggerimenti al fondo di ogni sezione per commentare, o proporre contenuti e collegamenti
Tutta la newsletter di Doriella e Renato
per i 7 giorni a partire da giovedì 30 gennaio 2020
Gianni Milano, Emergency, CPR, FFF, Arrigoni, Beni comuni, Gerbi, Babele di semi, Nicoletta, Processo NOTAV, A21, Resistenza e aggiornamenti
PROGRAMMA PROSSIME INIZIATIVE
(VEDI ANCHE ALLEGATI ALCUNI ALTRI SERVIZI TV, TG, QUOTIDIANI E APPELLI)
GIOVEDI’ 30 GENNAIO
ORE 18 – 21 Cub Piemonte Corso G.Marconi 34, Torino
“NON COSTERÒ UN CENTESIMO”
PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI POESIE di Gianni Milano, spirito libero, educatore, poeta – tra i fondatori del Movimento di Cooperazione Educativa a Torino – presenta la sua raccolta di poesie.
In una serata all’insegna dello spirito libertario, si potrà chiacchierare con l’autore delle sue provocazioni anticonformiste e discutere sui percorsi di critica all’autoritarismo e all’omologazione nella scuola.
LA SERATA SARÀ ACCOMPAGNATA DA APERITIVO
Organizzato da Cub Scuola Università Ricerca Torino e Cub Piemonte
https://www.facebook.com/events/2476547829341258/
ORE 18 Infopoint Emergency Torino – Corso Valdocco 3
“ROVI DI MARE. VISIONI DI UN ORIZZONTE IN BILICO”
IN MEMORIA DEL 3 OTTOBRE 2013 E DI TUTTI I NAUFRAGI CHE SEGUIRONO
Inaugurazione della mostra d’arte
Insieme agli artisti Petra Probst e Flavio Tiberti, interverranno Roberto Mastroianni, presidente del Museo Diffuso della Resistenza di Torino, Angela Vinci, referente del gruppo EMERGENCY di Torino e Paola Feo, responsabile coordinamento nazionale volontari di EMERGENCY.
A seguire un rinfresco per tutti i partecipanti.
LA MOSTRA SARÀ VISITABILE DA GIOVEDÌ 30 GEN 2020 A VENERDÌ 28 FEB 2020 DALLE 14,00 ALLE 19,00
“Oltre 20 ingrandimenti fotografici sul mondo del mare, scatti di gioia e di dolore di un cammino di popoli senza fine. Un incastro di proposte di riflessioni, attraverso immagini di impatto immediato e fotografie silenziose e introspettive.
Organizzata dai volontari di EMERGENCY Torino e dai due artisti Petra Probst e Flavio Tiberti, in collaborazione con Associazione Museo Nazionale del Cinema e GLOBAL RIGHTS.
Quale premessa a un percorso di collaborazione tra il Museo diffuso della Resistenza e Emergency, alcune fotografie saranno esposte in Galleria delle Immagini, al Polo del ‘900”, presso la sede del Museo, dal 30 gennaio al 9 febbraio (martedì – domenica ore 10-18, giovedì ore 14-22, lunedì chiuso, ingresso libero)….”
https://www.facebook.com/events/184664562617409/
VENERDÌ 31 GENNAIO, SABATO 1 E DOMENICA 2 FEBBRAIO
“3 GIORNI CONTRO IL CPR”
“Il Prinz Eugen con molte altre realtà torinesi e piemontesi, Amnesty international, Carovane Migranti, organizza la mobilitazione “3 giorni contro il CPR” per sensibilizzare la cittadinanza sulla realtà dei Centri di permanenza per il rimpatrio…
IL 31 GENNAIO informazione per le vie di Torino su cosa è il CPR e sul degrado che infligge sui migranti.
SABATO 1 FEBBRAIO inizia il presidio che si protrarrà ininterrottamente fino a DOMENICA 2 FEBBRAIO (NOTTE COMPRESA)…
CHIUDERE TUTTI I CPR.- LIBERARE LE PERSONE. ANNULLARE I CONFINI CHE UCCIDONO.”
PROGRAMMA: https://www.facebook.com/events/3810520298961835/
https://www.pressenza.com/it/2020/01/3-giorni-contro-il-cpr/
VENERDI’ 31 GENNAIO
ORE 15 – 17 Piazza Castello, Torino, davanti a palazzo Madama
“EMERGENZA SMOG, TORINO STA SOFFOCANDO!”
Presidio Organizzato da Fridays For Future Torino
“Torino sta soffocando: dopo una bravissima tregua, da 6 GIORNI nella città il livello di particolato #PM10 è al di sopra dei 50 μg/m³, la soglia di sicurezza stabilita dall’#OMS.
In seguito ai ripetuti sforamenti, sono ripartiti i blocchi delle auto, misure che però non sono minimamente sufficienti a ridurre lo #smog. Basti pensare che a Torino, la città piemontese meglio fornita dai mezzi pubblici, il blocco degli Euro 4 diesel ha diminuito il traffico dello 0,3%!
Di smog si muore. Lo dicono i report di Arpa Piemonte, che illustrano una fotografia agghiacciante.
In #Piemonte a causa dell’inquinamento atmosferico muoiono oltre 3.000 persone all’anno, di cui 900 solo a Torino. Nella nostra regione l’aspettativa di vita si riduce di circa 9 mesi, addirittura di quasi due anni nel capoluogo piemontese!!…
Non basta bloccare il traffico per qualche giorno quando lo smog è alle stelle, andando anche a colpire le fasce più deboli della popolazione. Esigiamo interventi strutturali mirati, un trasporto pubblico sostenibile ed accessibile a tutti, una qualità dell’aria che ci permetta di vivere in modo dignitoso. E lo vogliamo ORA”.
https://www.facebook.com/events/123491172238671/
ORE 18.30 – 20 Libreria Il Ponte sulla Dora, Via Pisa 46, Torino
“VITTORIO ARRIGONI – RITRATTO DI UN UTOPISTA”
libro di Anna Maria Selini presentato insieme a Maria Elena Delia, Consigliere della Fondazione Vik Utopia Onlus
“Nei campi con i contadini e in mare con i pescatori tra gli spari, sotto le bombe durante l’operazione militare israeliana Piombo fuso.
Questa la scelta di vita di Vittorio Arrigoni a Gaza, terra «madre di tutte le ingiustizie»…”
https://www.facebook.com/events/s/vittorio-arrigoni-ritratto-di-/1108242216173366/
SABATO 1 E DOMENICA 2 FEBBRAIO
1 FEBBRAIO dalle ore 11 alle 18.30 al Macao, Viale Molise 68 – Milano
2 FEBBRAIO dalle ore 10 alle 16 al RiMake, Via del Volga, 4 – Milano.
“IV ASSEMBLEA NAZIONALE BENI COMUNI EMERGENTI E A USO CIVICO”,
“L’1 e 2 febbraio 2020 terremo la IV Assemblea nazionale dei beni comuni emergenti e a uso civico, nata a partire da un documento (http://www.exasilofilangieri.it/appello-benicomuni/) firmato da diverse realtà di base, associazioni e singoli, che hanno convenuto sulla necessità di rafforzare anche a livello nazionale le lotte sui beni comuni…”
PROGRAMMA: https://www.facebook.com/events/s/iv-assemblea-nazionale-beni-co/870623276707082/ (VEDI INFRA)
SABATO 1 FEBBRAIO
ORE 11.00-12.15 al Macao, Viale Molise 68 – Milano
“IV ASSEMBLEA NAZIONALE BENI COMUNI EMERGENTI E A USO CIVICO” PLENARIA INIZIALE: PRESENTAZIONE DELLA RETE E DELLE REALTÀ PRESENTI. Introduzione sui lavori
ORE 12.15 – 13.15: PRESENTAZIONE DELLA CAMPAGNA “RIPRENDIAMOCI IL COMUNE” di Attac Italia e discussione sulla ripubblicizzazione dell’acqua
ORE 13.30 – 14.30 PRANZO
ORE 14.30 – 16.30: TAVOLI DI LAVORO PARALLELI:
– TAVOLO GIURIDICO: EMENDAMENTO CONDIVISO AI REGOLAMENTI E PROPOSTA DI DIALOGO PER LA LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE
– TAVOLO ECONOMICO: BENI COMUNI E RETI DI ECONOMIE ALTERNATIVE
ORE 16.30 – 18.30: TAVOLI DI LAVORO PARALLELI:
– TAVOLO URBANISTICO: GLI STANDARD E LE DESTINAZIONI D’USO
– TAVOLO SUGLI STRUMENTI DI ACQUISTO COLLETTIVO E CO-PROPRIETÀ COME BENI COMUNI
https://comune-info.net/appuntamento/iv-incontro-dellassemblea-nazionale-dei-beni-comuni-emergenti-e-a-uso-civico/
ORE 14 alla sala del Commiato del cimitero di Asti, Viale Don Bianco 34.
RICORDO DEL PARTIGIANO “REUCCIO” GIOVANNI GERBI E CREMAZIONE.
(ORE 8 – 13:30 alla camera mortuaria dell’ospedale Cardinal Massaia di Asti si può fare visita alla salma)
ORE 16 al Diavolo Rosso Via San Martino, Asti
MOMENTO ASSEMBLEARE DI RICORDO E MUSICA PARTIGIANA con un gruppo di compagni modenesi.
https://www.facebook.com/230191157006934/photos/a.405578372801544/985968988095810/?type=1&theater
(VEDI INFRA NOTE SULLA SUA VITA E LA RIVOLTA DI SANTA LIBERA)
DOMENICA 2 FEBBRAIO
ORE 9 – 17 Cascina Roccafranca, Via Rubino 45 ang. Via Gaidano, TORINO
“UNA BABELE DI SEMI 2020”
la fiera dello SCAMBIO delle autoproduzioni di SEMI, marze, piantini, bulbi, pasta madre e saperi
La nona edizione di una Babele di Semi sarà dedicata al tema della GESTIONE COLLETTIVA e della TRACCIABILITA’ delle semenze contadine.
L’Associazione di Solidarietà alla Campagna Italiana
senza Mercanti senza Denari senza Supermercati
LABORATORI DELLA GIORNATA
ORE 10 – LEGISLAZIONE SEMENTIERA, GESTIONE COLLETTIVA E CASE DELLE SEMENZE. Con Riccardo Bocci
ORE 12.30 – LABORATORIO CULINARIO I SEMI NEL PIATTO
ORE 14.30 – LABORATORIO PRATICO DI VITICOLTURA IN PIEMONTE, INNESTI, COLTURE E POTATURE
ORE 15 – LABORATORIO BIMBI (4-6ANNI) PICCOLI SEMI
ORE 10.30 – 15.30 MOSTRA DI MELE COLTIVATE IN PIEMONTE
MOSTRA DI GRANI TENERI ANTICHI
LOCANDINA “SCAMBIO SEMI – BABELE DI SEMI”:
https://sitoasci.wixsite.com/asci/scambio-semi
ORE 10-12 alRiMake, Via del Volga, 4, Milano
“IV ASSEMBLEA NAZIONALE BENI COMUNI EMERGENTI E A USO CIVICO”
WORKSHOP DEPATRIARCALIZZAZIONE SU SAFE SPACE
ORE 12-14 PROSECUZIONE DEI QUATTRO TAVOLI DI LAVORO:
– TAVOLO GIURIDICO: EMENDAMENTO CONDIVISO AI REGOLAMENTI E PROPOSTA DI DIALOGO PER LE PROPOSTE DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE SUI BENI COMUNI
-TAVOLO ECONOMICO: BENI COMUNI, COMMON COIN, COMMONFARE
– TAVOLO URBANISTICO: ALTRI STRUMENTI ED EMERSIONE DELLA REDDITIVITÀ CIVICA
– TAVOLO SUGLI STRUMENTI DI ACQUISTO COLLETTIVO E CO-PROPRIETÀ COME BENI COMUNI
ORE 14.00-15.00 PRANZO
ORE 15-16: PLENARIA, REPORT DEI TAVOLI, COMUNICAZIONE E CONCLUSIONE
A seguire:
ORE 18 – Sala Nera di Casa Morandi, viale Santuario a Saronno
“AREE DIMESSE, CHE FARE?
BENI COMUNI EMERGENTI E RIUSO DELLA CITTÀ”
Serata pubblica organizzata da Attac Saronno.
ORE 16 – 19: Casa Circondariale Lorusso e Cutugno,Via Pianezza 300, Torino
(nei pressi del capolinea del tram 3)
“SUONI DI LIBERTA’ PER NICOLETTA”
PRESIDIO MUSICALE PER TUTTE LE DETENUTE E I DETENUTI.
Con: EGIN, MAURÀS, TORINO OLD SCHOOL BAND, Papanico (Africa Unite), Count Ferdi (The Bluebeaters), Parpaglione (The Bluebeaters), Cato (The Bluebeaters), MrTbone (The Uppertones), Josè Loggia (Soulful Orchestra)
https://www.facebook.com/events/188068785641915/
LUNEDI’ 3 FEBBRAIO
ORE 9 – al Palagiustizia di Torino, corso Vittorio Emanuele 140, maxiaula 1, entrata 15
PRESIDIO PER NUOVO PROCESSO A 33 NOTAV
Presso la Corte di Appello di Torino si aprirà il nuovo processo che vede ancora 33 No Tav imputati di RESISTENZA riguardante i fatti del 27 giugno e 3 luglio 2011 accaduti a Chiomonte.
Il 27 aprile 2018 la Corte di Cassazione aveva annullato la sentenza di secondo grado per 26
imputati mentre per altri 7 aveva chiesto un nuovo giudizio per la ridefinizione della pena, in ribasso.
Ed è bene ricordare che l’appello aveva già ridotto le pene del infitte nel primo grado di diversi anni, portandole, mediamente, dai tre–quattro anni a due-tre.
E dovrà tenere conto di due bocciature fondamentali della Cassazione alla sentenza di Appello.
a) si è annullato il concorso morale, unica base per commutare decine di anni di carcere, mancando il riconoscimento delle responsabilità personali
b) la Cassazione ha riconosciuto l’applicabilità dell’art. 393 bis cod. proc. pen, ossia l’aver tenuto, gli imputati, una condotta dettata dalla reazione ad un comportamento arbitrario delle forze dell’ordine.
https://www.girodivite.it/Processo-No-Tav-presidio-davanti.html
ORE 13.30 – 18 davanti al Comune di Torino, Piazza Palazzo di Città
PRESIDIO A DIFESE DEI NIDI E DELLE SCUOLE COMUNALI
La vertenza a difesa della scuola pubblica comunale è a un punto di svolta a causa del rifiuto del Comune di prendere in considerazione le rivendicazioni delle insegnanti e dei genitori.
https://www.facebook.com/events/820570501750601/
ORE 21 pressoCsoa Gabrio Via Francesco Millio 42, Torino
ASSEMBLEA21, APERTA A TUTTI I GRUPPI E CITTADINI
VALUTAZIONE DELLE INIZIATIVE EFFETTUATE E SUL PROSEGUIMENTO
“Assemblea21 ha lo scopo di condurre un’indagine indipendente e popolare sul debito del Comune di Torino, per contrastarne concretamente la legittimità e liberare risorse in direzione del soddisfacimento dei bisogni fondamentali della nostra comunità territoriale….”
VEDI AGGIORNAMENTI :http://assemblea21.blogspot.it/
https://www.facebook.com/assemblea21/?fref=ts
MARTEDI’ 4 FEBBRAIO
ORE 20.45 alla Casa del Quartiere Barrito in via Tepice 23 a Torino
“ITALIANI IN JUGOSLAVIA, DA OCCUPANTI A PARTIGIANI”
Incontro con lo storico Eric Gobetti per ripercorrere e analizzare una triste pagina della storia italiana.
L’incontro è a cura delle sezioni ANPI di Grugliasco, Nizza-Lingotto e V Riunite Torino e del comitato “Mamme in piazza per la libertà di dissenso”.
https://www.facebook.com/events/218836405799912/
La serata fa parte di un ciclo di incontri che culminerà il 13 FEBBRAIO CON: «FASCISMO, COLONIALISMO, FOIBE – IL TRATTATO DI PACE DEL 10 FEBBRAIO 1947 NELLA MEMORIA EUROPEA», che si tiene alle ORE 15:30 nell’aula D5 del Campus Luigi Einaudi di Torino con Stojan Spetič, giornalista già senatore PCI, e Moni Ovadia, uomo di teatro e attivista dei diritti umani. (VEDI INFRA)
ORE 21 al Sereno Regis, Sala Gandhi, via Garibaldi 13, Torino
ASSEMBLEA NOTAV organizzata da NOTAV Torino e Cintura, aperta a tutti, per discutere le prossime iniziative a Torino e in Val Susa
Come sempre l’odg verrà deciso all’inizio della riunione
MERCOLEDI’ 5 FEBBRAIO
ORE 17.30 Palazzo Nuovo, entrando a sinistra in fondo, piano sotto le Aule Magne
ASSEMBLEA FRIDAYS FOR FUTURE TORINO
CALENDARIO APPUNTAMENTI: https://teamup.com/ksp433nskvn7oxf19y
INIZIATIVE FUTURE IN EVIDENZA:
SABATO 8 FEBBRAIO A ROMA INCONTRO PER UN PATTO D’AZIONE CONTRO LA REPRESSIONE E PER IL RILANCIO DELL’ OPPOSIZIONE DI CLASSE alle ore 11 presso la sede SI Cobas in via Stefano Infessura 12/A, Roma
“….Rispondere in maniera unitaria all’escalation repressiva è a nostro avviso una necessaria (e quantomai urgente) base di partenza per la costruzione di ampio e unitario fronte di lotta che sappia legare il tema della cancellazione dei decreti-sicurezza alle questioni generali su cui ci troviamo quotidianamente a fare i conti (difesa dei salari, rinnovi contrattuali, difesa dell’ambiente, democrazia sindacale, opposizione alla guerra e al militarismo, diritti delle donne, ecc)….”
SABATO 8 FEBBRAIO A SAN DIDERO “BENEFIT MARCIO BAR + TRASH NIGHT”
“dopo tanti anni di attività, la nostra roulotte è ormai stanca di affrontare i tortuosi percorsi che affrontiamo ogni volta per accompagnarvi nelle giornate di lotta e per sostenervi con cibo e bevande.
Ora infatti manderemo in pensione il nostro vecchio Bar, ma non vi abbandoneremo! infatti, grazie a queste serate Benefit, ricostruiremo un nuovo Bar, ancora più Marcio, per accompagnarvi ovunque senza doverci chiedere: “C’e la faremo ad arrivare?”
DALLE 19 POLENTATA BENEFIT PER SUPPORTARE LA CAUSA
Polenta con Selvaggina e Polenta con Concia
PRENOTAZIONE: Silvano: 3386086915; Mimmo: 3472782814; Fulvio: 3427285314
(Vi ricordiamo di portarvi dietro un piatto e le vostre posate)
Dalle ore 21.00 tre i nomi che si alterneranno sul palco per farvi ballare tutta la notte:
PICK UP — ATROPINA C-LA-N – VALSUSA TRASH CREW
L’evento musicale sarà Free Entry!
https://www.facebook.com/events/1463632677133820/
MERCOLEDI’ 12 FEBBRAIO: CONFERENZA “QUALI SONO LE CONSEGUENZE DEL RISCALDAMENTO GLOBALE?
STUDIARE GLI IMPATTI DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO
Con Dario Padovan, Alessandro Pezzoli
ORE 17.30 – 19.15 Aula Magna dell’Università di Torino, Cavallerizza Reale, via Verdi 9
Ingresso libero
“Vengono qui introdotti ed analizzati i concetti di vulnerabilità, esposizione, rischio e pericolo relativamente all’impatto dei Cambiamenti Climatici sulle aree urbane, peri-urbane e rurali.
L’utilizzo di questi indicatori consente di analizzare criticamente gli impatti presenti e futuri del cambiamento climatico valutando le relative ricadute socio-economiche sulle aree di studio.
PROGRAMMA DEGLI 8 INCONTRI PER APPROFONDIRE, CONDIVIDERE, AGIRE
(Da mercoledì 27 novembre 2019 a mercoledì 8 aprile 2020) http://www.green.unito.it/sites/www.green.unito.it/files/Programma_UnitoGOClima.pdf
GIOVEDÌ 13 FEBBRAIO: INCONTRO “FASCISMO – COLONIALISMO – FOIBE
L’USO POLITICO DELLA MEMORIA PER LA MANIPOLAZIONE DELLE VERITÀ STORICHE”
Dalle ore 15:30 alle 18:30 Università degli Studi di Torino – Palazzina Einaudi AULA D5
Momento di riflessione sui tragici avvenimenti del confine italo-jugoslavo e sulle contraddizioni emerse a seguito dell’introduzione della Giornata del Ricordo.
Interverranno:
– il giornalista, già senatore del PCI, Stojan Spetič
– Moni Ovadia (Pagina Ufficiale), uomo di teatro e attivista dei diritti umani.
L’incontro è organizzato dalle sezioni ANPI “68 Martiri” Grugliasco , Anpi Nizza Lingotto, V Riunite Torino, e dal comitato Mamme in piazza per la libertà di dissenso
Hanno aderito all’iniziativa le sezioni ANPI di Bussoleno, Chivasso, Nichelino e Venaria.
https://www.facebook.com/events/210355390096725/
SABATO 15 FEBBRAIO: AD AVIGLIANA DOPPIO APPUNTAMENTO CON LO STORICO ANGELO D’ORSI SU GINSBURG E GRAMSCI
ORE 17 al Circolo Arci Dopotutto: presentazione del libro “L’INTELLETTUALE ANTIFASCISTA. RITRATTO DI LEONE GINZBURG” Edito da Neri Pozza
ORE 21 Auditorium Bertotto: Spettacolo teatrale con Angelo d’Orsi che presenta “UN GRAMSCI MAI VISTO” tratto dal suo libro “GRAMSCI. UNA NUOVA BIOGRAFIA” Edito da Feltrinelli.
SARÀ ACCOMPAGNATO DALLE MUSICHE POPOLARI D’EPOCA ESEGUITE DA ELIO ACQUAVIVA E PAOLO RICOLTI.
In collaborazione con Anpi e la libreria Casa dei Libri di Avigliana.
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=621356991948086&set=a.153823788701411&type=3&theater
SABATO 15 FEBBRAIO: ASSEMBLEA PUBBLICA “DEBITOUR VIAGGIO AL CENTRO DELLE PERIFERIE TORINESI”
ORE 15.30 Corso Belgio 91 – Torino
con interventi di Antonio De Lellis (Attac Italia), Lucilla Barchetta (antropologa, dottoressa di ricerca in studi urbani), OFF TOPIC Laboratorio politico, Milano
“Assemblea21, dopo aver somministrato i questionari nei mercati periferici, invita tutt* a scoprire cosa emerge da questo viaggio nei luoghi della nostra città dimenticati dall’amministrazione comunale….”
https://www.facebook.com/events/1295319540672474/
https://assemblea21.blogspot.com/2020/01/15-febbraio-assemblea-pubblica-debitour.html
ALTRE INIZIATIVE SU:
https://www.facebook.com/pg/radioblackout105250/events/
http://www.fabionews.info/torinovive.php
EVENTI CSA GABRIO: https://gabrio.noblogs.org/; https://www.facebook.com/pg/csoa.gabrio/events/?ref=page_internal
EVENTI MANITUANA Laboratorio Culturale Autogestito
https://www.facebook.com/ManituanaTorino/
CAVALLERIZZA REALE OCCUPATA: http://cavallerizzareale.wordpress.com/
https://www.facebook.com/pages/Assemblea-Cavallerizza-1445/696775003675449
PER AGGIORNAMENTI E DOCUMENTAZIONE NOTAV: www.notav.info –www.notavtorino.org –http://www.autistici.org/spintadalbass/?cat=2 – www.notav.eu –
www.notav-valsangone.eu-http://www.presidioeuropa.net/blog/?lan=2 –https://www.notavterzovalico.info/ – http://noterzovalico.wordpress.com/– www.ambientevalsusa.it http://www.tgmaddalena.it/ – https://www.facebook.com/notavtorino.org/–https://www.facebook.com/controsservatoriovalsusa/
ARCHIVI FOTOGRAFICI LUCA PERINO: http://lucaxino.altervista.org/
AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA:
(VEDI anche su
TG Vallesusa: http://www.tgvallesusa.it/?page_id=135
Facebook Festival Alta Felicità: https://www.facebook.com/festivalaltafelicita/
Attualità, Diario Tav, Libri, Dischi, X Files: www.mavericknews.wordpress.com
Centro di documentazione Invicta Palestina: https://invictapalestina.wordpress.com/
RETE Ambientalista – Movimenti di Lotta per la Salute, l”Ambiente, la Pace e la Nonviolenza
https://www.rete-ambientalista.it/
RESISTENZA AGLI ESPROPRI IN CLAREA CONTRO L’ALLARGAMENTO DEL CANTIERE TORINO-LIONE
Stanno arrivando in questi giorni da TELT raccomandate relative agli espropri dei terreni di Chiomonte e Susa acquistati da 1.175 NOTAV nel 2012 per “COMPRA UN POSTO IN PRIMA FILA 4”
http://www.notav.info/top/compra-un-posto-in-prima-fila-vol-4-ecco-i-moduli-per-aderire/
CHI RICEVE LA RACCOMANDATA È INVITATO A SEGNALARLO ALL’INDIRIZZO espropri@notavtorino.org: riceverà molto presto indicazioni su come rispondere a TELT
Nel messaggio indicare come Oggetto: Raccomandata TELT
Nel testo del messaggio indicare soltanto:
– data di arrivo della raccomandata
– nome, cognome, comune di residenza
NON LASCIAMOGLIELA PASSARE LISCIA. RESISTERE, RESISTERE E ANCORA RESISTERE, PER POTER ESISTERE.
SI RICORDA A TUTTI I PROPRIETARI CHE L’ACCESSO AGLI ATTI È UN DIRITTO CHE COMPETE A CIASCUNO SINGOLARMENTE e quindi è importante contattare gli uffici TELT di Torino, in via Borsellino 17/B, telefono n. 011 5579221, PER CONCORDARE, CIASCUNO SECONDO LE PROPRIE SPECIFICHE ESIGENZE, UNA APPUNTAMENTO AL FINE DI VISIONARE GLI ATTI CHE LI RIGUARDANO a seguito alle comunicazioni ricevute da TELT da parte dello Studio Legale Enrichens-Caffaratti.
INOLTRE IL 7 GENNAIO IL CONSIGLIO DI STATO HA DELIBERATO CHE PER ESPROPRIARE UN BENE DEVE ESSERCI IL CONTRADDITTORIO CON TUTTI I PROPRIETARI negando la richiesta fatta da TELT
“N. 01014/2018 AFFARE Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Richiesta di parere riguardante il collegamento ferroviario Torino – Lione – Sezione Internazionale: Parte comune italo-francese, Sezione transfrontaliera: Parte in territorio italiano. Articolo 22 del d.P.R. n. 327/2001, DETERMINAZIONE URGENTE DELL’INDENNITÀ PROVVISORIA;
“… La Sezione, pur comprendendo le ragioni di celerità dell’azione amministrativa evidenziate dal Ministero richiedente ai fini della sollecita realizzazione dell’importante e strategico collegamento ferroviario Torino-Lione, ritiene che l’interpretazione dell’articolo 22 cit. fatta propria dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti non possa essere condivisa, dovendosi al contrario sempre garantire – alla luce dell’attuale dato positivo – il contraddittorio con il proprietario espropriato ai sensi dell’articolo 24, comma 3, del d.P.R. n. 327/2001, in sede di redazione dello stato di consistenza e del verbale di immissione nel possesso…..”.
MERCOLEDÌ 22 GENNAIO A FIESOLE A UN CONVEGNO DELLA CISL SI SONO DETTE PAROLE GROSSE; incolliamo alcuni passi riportati da agenzie:
Rossi, presidente Regione: “Sono disponibile a discutere e vedere quali sono le opere ritenute prioritarie su cui una figura straordinaria potrebbe rivelarsi utile – ha spiegato Rossi – anche se non mi piace chiamarlo commissario. Sarebbe utile una figura istituzionalizzata con il potere e l’autorità per sostituire l’amministrazione pubblica quando questa non riesce a portare avanti un’opera”
Annamaria Furlan, segretario generale CISL: “Non si può stare con i lavoratori della Tav e dei cantieri, e contemporaneamente strizzare l’occhio a chi tira le pietre agli stessi lavoratori: o si sta di qua o si sta di là”.
Il Comitato No Tunnel TAV Firenze ha risposto con questo comunicato:
“ROSSI E CISL NON VOGLIONO VEDERE CHE IL PROGETTO TAV È INSOSTENIBILE:
ERRARE È UMANO, PERSEVERARE È DIABOLICO”
Il Comitato No Tunnel TAV di Firenze legge con stupore le dichiarazioni del Presidente della Regione Enrico Rossi in cui si arriva a ipotizzare un commissario per realizzare le infrastrutture che si sono arenate in Toscana…
Rossi non vuol riconoscere che la politica delle infrastrutture in Toscana è un grande fallimento, non per lacci e lacciuoli burocratici, ma perché i progetti sono profondamente sbagliati, piegati soprattutto agli interessi dei costruttori.
Se il sottoattraversamento è fermo è perché ci sono errori marchiani nella progettazione, in particolare nello smaltimento delle terre di scavo; se l’aeroporto è stato stoppato è perché la VIA (valutazione di impatto ambientale) ha più di 140 prescrizioni, cioè ci sono una moltitudine di errori progettuali…..
Quanto alle dichiarazioni della segretaria generale della CISL Annamaria Furlan…… il Comitato chiede a chi si riferisca la segretaria, perché queste frasi sanno di ipocrita criminalizzazione di un movimento che ha fatto di argomenti scientifici, dati tecnici e mobilitazioni pacifiche i suoi pilastri…
Che si usino come ostaggio i lavoratori per difendere gli interessi di pochi e non voler vedere che con le stesse risorse si creerebbero 10, 20, 30 o 100 volte più posti di lavoro per progetti davvero utili, è cosa che riesce difficile commentare”.
http://notavfirenze.blogspot.com/2020/01/rossi-e-cisl-errare-e-umano-perseverare.html
MERCOLEDÌ 22 GENNAIO C’È STATA UNA RIUNIONE AUTOCONVOCATA DELL’OSSERVATORIO TORINO- LIONE per annunciare la ripresa delle riunioni con la presidenza del Prefetto di Torino Palomba
Evidenziata la presenza dei sindaci di Giaglione e di Salabertrand che si pensavano contrari alla Torino- Lione e le dichiarazioni del sindaco di Susa Genovese
TG R del 22-GEN-2020 ore 1930
https://www.youtube.com/watch?v=uRxJ_HSk-PY
23 genn 20 NOTAV.info:
“IL PREFETTO A CAPO DELL’OSSERVATORIO TAV, E PERCHÈ NON IL QUESTORE?
“Il Prefetto di Torino Claudio Palomba a capo dell’osservatorio sul Tav” questo è quello che fa sapere, non si capisce in quale veste ufficiale (portavoce autonominato?) l’ex presidente Paolo Foietta, che da mesi, con un ego inaudito, porta avanti incontri autoconvocati di un organismo che non esiste di fatto.
Il nome del prefetto di Torino è stato scelto, si legge nella lettera del Mit, “in considerazione della professionalità e competenza connessa al ruolo rivestito necessaria per poter sovraintendere, tra l’altro, alle azioni compensative dell’impatto territoriale e sociale dell’opera”.
Con il prefetto a capo dell’osservatorio tutto è più chiaro e finalmente cade anche quel minimo velo democratico dietro al quale si copriva quest’organismo, che dopo essere stato la rampa di lancio per personaggi di dubbio gusto, poi diventato un club per pochi eletti (solo i sindaci favorevoli all’opera) e poi una bocciofila per politici pensionati con ossessioni (come Foietta) diventa una sorta di tavolo per l’ordine e la sicurezza.
A questo punto se possiamo dire la nostra, candidiamo direttamente il questore così si fa prima!”
https://www.notav.info/post/il-prefetto-a-capo-dellosservatorio-tav-e-perche-non-il-questore/
GIOVEDI 23 GENNAIO I LAVORATORI IN FRANCIA DA 50 GIORNI LOTTANO CONTRO LA RIFORMA PENSIONISTICA E DOMANI 7° SCIOPERO GENERALE
23 genn 20 FQ:
“SCIOPERI, NEL CAOS DI PARIGI VINCE LA LINEA VERDE DI HIDALGO
Riforma delle pensioni – La Francia oggi vive il 50° giorno di protesta contro il governo: nella capitale bus e metro fermi, il sindaco vede trionfare le “sue” piste ciclabili
di Luana De Micco
Lo sciopero contro la riforma delle pensioni entra oggi nel suo 50° giorno.
La Francia si prepara a una nuova mobilitazione nazionale domani, proprio quando il progetto di legge sarà presentato al Consiglio dei ministri….
Ammonta ad almeno 850 milioni di euro il danno alla Sncf: per la società delle ferrovie è il conflitto più lungo di sempre (il record precedente, di 28 giorni, risaliva al 1986-87).
Nel metrò parigino, la Ratp ha calcolato un buco di 200 milioni di euro.
Lo sciopero è costato 400 milioni di euro al giorno alle aziende, piccole e medie, secondo François Asselin, presidente della Confederazione nazionale delle Pme.
Solo il settore alberghi e ristoranti ha perso intorno ai 740 milioni di euro…..
Per l’Opéra, dove tutti gli spettacoli sono stati annullati dal 5 dicembre, mai sciopero è stato così lungo.
I dipendenti, dai ballerini ai tecnici, vogliono salvare il loro regime speciale nato 350 anni fa, insieme all’istituzione.
Anche se, stando ad un sondaggio Odoxa, il 66% dei francesi continua ad approvare la protesta, il 57% ritiene che sarebbe bene mettere fine a questo sciopero che ha lasciato a piedi migliaia di francesi a Natale, congestionato le strade, messo nei pasticci chi doveva comunque raggiungere il posto di lavoro, causato il rinvio di esami alle università e annullato udienze nei tribunali.
Da alcuni giorni il ritorno inatteso di treni e metrò dà ai francesi e ai parigini soprattutto, una parvenza di normalità.
Ma lo sciopero non è finito, ha solo cambiato volto: i ferrovieri hanno cominciato a lanciare ciabatte contro il ministero dell’Economia, più di mille medici si sono dimessi dalle funzioni amministrative, alcuni avvocati hanno passato la notte in tenda davanti al tribunale di Bobigny, altri hanno bloccato il Palazzo di giustizia di Parigi stendendosi per terra, l’orchestra dell’Opera ha improvvisato concerti gratis.
Il sindacato Cgt che continua a mobilitare i suoi per ottenere il ritiro del testo ha rivendicato martedì un black out gigante nel sud di Parigi che ha causato disagi all’aeroporto di Orly.
Ieri due tecnici sono stati arrestati per aver tagliato l’alimentazione a una fabbrica classificata Seveso che produce aerosol in Dordogna.
Nei giorni scorsi gruppi di militanti Cgt hanno occupato la sede della Cfdt, il sindacato moderato accusato di scendere a compromessi con il governo.
Altri hanno fatto irruzione nel teatro Bouffes du Nord dove si trovavano Emmanuel Macron e la moglie Brigitte.
A Marsiglia, Bordeaux o Le Havre è ancora in corso l’operazione “porti morti”.
Domani, per la settima giornata di mobilitazione nazionale, nuovi cortei.
Quelli del 15 gennaio avevano riunito 187 mila persone, secondo il ministero dell’Interno, meno comunque delle 806 mila contate il 5 dicembre….”
VENERDÌ 24 GENNAIO È STATO ANNUNCIATO L’APPALTO PER LA COSTRUZIONE DI 23 NICCHIE NEL TUNNEL DI CHIOMONTE esistente, che è di sevizio del futuro cantiere che dicono inizierà a inizio 2021, per permettere agli autocarri di incrociarsi
Valore dell’appalto è 40 milioni con la previsione di assunzione di 50 operai forse locali affidato a società italo-svizzero-francese che deve ancora presentare la progettazione definitiva e ricevere le autorizzazioni regionali e ministeriali
TG R del 24-GEN-2020 ore 1400
https://www.youtube.com/watch?v=KlDJkrz9jJI
IMMEDIATA LA REPLICA DI PRO NATURA PIEMONTE con comunicato stampa del 24 gennaio del presidente Mario Cavargna:
“TAV TORINO-LIONE: UN OTTIMISMO INGIUSTIFICATO
Pro Natura Piemonte ritiene necessario intervenire per puntualizzare le dichiarazioni dell’Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Marco Gabusi, in merito alla gara di affidamento delle nicchie di interscambio nella galleria geognostica della Maddalena di Chiomonte.
Infatti, fra l’altro, il comunicato dell’Assessore dice: “L’affidamento dei lavori della galleria di servizio a Chiomonte segna concretamente il punto di non ritorno della Torino Lione. L’opera ora è davvero irreversibile, come avevamo detto al Presidente della Regione Auvergne-Rhône-Alpes, Laurent Wauquiez, nell’incontro di settembre che sanciva la comune volontà di realizzazione della linea. Questa assegnazione rappresenta non solo la ripresa dei lavori e il preludio alla gara per la realizzazione del tunnel di base, ma è anche una boccata di ossigeno per il territorio, che attende da tempo le ricadute lavorative e di sviluppo locale collegate a quello che sarà il più grande cantiere degli ultimi decenni…” L’assessore mostra di non sapere che ufficialmente i francesi hanno dichiarato che solo nel 2038 decideranno se costruire la parte di loro spettanza della Torino-Lione…..
di Venaus: è evidente che non bastano i proclami, occorrono procedure e risorse economiche.
Il presidente della Rhone Alpes dovrebbe dire se è irreversibile anche la scelta del Governo francese di non stanziare finanziamenti e di decidere se fare le linee di collegamento solo dopo il 2038. Pregheremmo l’assessore di non definire i lavori del tunnel una “boccata d’ossigeno” perché è una frase insultante per un territorio che proprio da questi lavori avrà gravi ricadute sanitarie per la qualità dell’aria.
Invece di mitizzare il lavoro di pochi operai (che comunque possono essere ben impiegati in centinaia di altri lavori senza nuocere alla salute ed alla economia della Valle di Susa e dell’area metropolitana ovest), e di operai locali che sono una esigua minoranza, l’assessore dovrebbe preoccuparsi delle drammatiche ricadute economiche di un territorio votato al turismo che, a causa del cantiere di Salbertrand proprio alla porta delle Valli Olimpiche, e di quelli che verranno, vede cancellati decenni di promozione turistica della Valle a vantaggio di altre località sciistiche straniere….”
http://torino.pro-natura.it/tav-ottimismo-ingiustificato/
25 Genn 20 NOTAV Info:
“IL TAV (RI)PARTE BENISSIMO. NEI CANTIERI UN’IMPRESA SOTTO INCHIESTA PER TURBATIVA D’ASTA, UN’ALTRA CONDANNATA PER FAVORITISMO
I giornali stanno battendo nelle ultime ore, con sommo gaudio, una velina di TELT che annuncia la ripresa dei lavori nel tunnel geognostico della Maddalena.
Visto che, nel comunicato stampa, il promotore dell’opera non fa menzione del profilo delle aziende vincitrici, l’operazione trasparenza la facciamo noi.
Ad entrare (di nuovo) nel cantiere del TAV per i lavori di rifinitura del cunicolo esplorativo, lasciato incompiuto negli scorsi mesi, ci sono due grandi gruppi di costruzioni.
1) Salini-Impregilo, il cui amministratore delegato, Pietro Salini, è tutt’ora indagato per turbativa d’asta per gli appalti del COCIV sul TAV terzo valico.
2) Il colosso francese Vinci, condannato il 14 marzo 2018 a 300.000 euro di multa per un reato analogo dell’ordinamento francese, quello di favoritismo. L’impresa avrebbe ottenuto informazioni riservate su un bando prima che fosse pubblicato influenzando così l’ottenimento dell’appalto.
Tra l’altro Vinci siede nel consiglio di amministrazione di una lobby di costruttori presieduta dal presidente di TELT Hubert du Mesnil.
Al di là della gran cassa dei giornali sì tav che hanno una voglia matta di poter scrivere che i cantieri del TAV sono finalmente partiti, i lavori aggiudicati consistono nel mero allargamento del tunnel esistente sul versante italiano, la famoso galleria esplorativa che da due anni a questa parte si prova a far passare come tunnel di base. In particolare l’appalto consiste nello scavo di 23 nicchie di 40 metri per 3 per 8 metri di altezza….”
24 Genn 20 NOTAV Info
“IL DOCUMENTO CHE ORDINA LA CHIUSURA DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA PER LA MANIFESTAZIONE NOTAV
Vi ricordate la notizia che ha accompagnato la manifestazione dell’11 Gennaio a Torino?
Riguardava la chiusura pomeridiana del Palazzo di Giustizia proprio a causa della manifestazione di Nicoletta.
Come avemmo modo di dire, quel giorno il Palagiustizia non chiudeva per vergogna, come avrebbe dovuto per la carcerazione di Nicoletta e la persecuzione verso i notav, ma per il “pericolo” annunciato dal procuratore generale Saluzzo.
Avevamo fatto notare come il tribunale il sabato pomeriggio fosse stato chiuso al pubblico di solito, ma la chiusura decretata da Saluzzo ha invece dello storico, perché l’ingresso era in realtà interdetto a tutti, cosa che di solito non avviene.
Siamo entrati in possesso del documento con il quale Saluzzo ha decretato questa chiusura, dipingendo scenari apocalittici che chiaramente non si sono mai verificati, perché tutto frutto della fervida immaginazione di chi già una volta ci paragonò alle Farc Colombiane…
Con una lettera protocollata a mezzo mondo, Saluzzo motiva la chiusura dello stabile con “l’emersa gravità della situazione che si determinerà il giorno 11 gennaio 2020, sabato” e dopo aver registrato la “sensibilità ed attenzione” del tavolo per l’ordine e la sicurezza, il procuratore non si accontenta di rafforzare la sorveglianza da parte della polizia all’esterno del Palagiustizia, ma vuole, e lo fa con “autorizzazione che concedo” (a priori), le forze dell’ordine schierate dentro al palazzo perché “la situazione è molto grave”….”
VENERDÌ 24 GENNAIO NICOLETTA DOSIO È STATA CONDOTTA PRESSO L’OSPEDALE DI RIVOLI PER UN PICCOLO INTERVENTO CHIRURGICO
da tempo programmato e di cui si conosceranno gli esiti soltanto tra alcune settimane.
24 Genn 20 NOTAV Info:
“OGGI NICOLETTA HA SUBITO UN INTERVENTO DI ROUTINE IN OSPEDALE, SCORTATA E PIANTONATA.
Questa mattina Nicoletta ha subito un piccolo intervento programmato da tempo all’ospedale di Rivoli.
A dire il vero l’intervento era programmato per la scorsa settimana ma poi rimandato per “problemi” ancora non giustificati, ci risulta, dall’amministrazione penitenziaria.
Nicoletta ha dovuto affrontare la cura della sua persona confrontandosi con l’oppressione del carcere, infatti è stata portata a Rivoli da una corposa scorta di polizia penitenziaria che non solo ha “presidiato” il piano e la stanza dell’ospedale, ma ha persino vista la presenza di un’agente donna, all’interno della sala operatoria….”
28 genn 20 NOTAV Info :
“NOTIZIE DI NICOLETTA, POST OPERAZIONE E DIRITTI NEGATI
… L’intervento, come già detto, era in realtà stato fissato per il venerdì antecedente ma poi spostato alla settimana successiva senza che né la diretta interessata né il marito o i suoi avvocati ne venissero previamente informati e senza neppure una giustificazione successiva.
Nicoletta, dunque, è poi stata tradotta in ospedale senza aver potuto attendere alla profilassi necessaria e che l’Ospedale aveva prescritto per il giorno antecedente l’intervento.
Ma non basta: Nicoletta è stata portata in ospedale con un furgone della Polizia penitenziaria e con un nutrito gruppo di guardie che non l’hanno mai persa di vista, neppure quando ha dovuto spogliarsi per entrare in sala operatoria, neppure all’interno della sala operatoria dove un’agente ha assistito all’operazione e neppure successivamente quando, trasferita in una camera insieme ad altri degenti, ha dovuto, lei come gli altri ricoverati, condividere le inevitabili sofferenze e disagi post operatori con un drappello di agenti, all’interno ed all’esterno della camera, a cui si sono poi aggiunti alcuni funzionari della Digos…..
NON SIAMO DISPOSTI AD ACCETTARE VESSAZIONI, UMILIAZIONI E NEGAZIONE DI DIRITTI CHE NEPPURE IL CARCERE PUO’ SOPPRIMERE.
Vigiliamo sulla detenzione di Nicoletta, come su quella degli altri detenuti, e ci impegniamo a fare da cassa di risonanza e a denunciare qualsiasi violazione arbitraria esercitata su persone private della libertà ma che non per questo possono essere private anche della loro umanità e dei loro diritti.”
https://www.notav.info/post/notizie-di-nicoletta-post-operazione-e-diritti-negati/
VENERDÌ 24 GENNAIO SI È SVOLTO A TORINO IL PRESIDIO DI FRIDAYS FOR FUTURE: “#ENI ORDINA, IL GOVERNO ESEGUE… IL #PIANETA BRUCIA!!!”
“… Nel 2018 Eni ha estratto 1,9 milioni di barili di combustibile fossile al giorno e conta di aprire 140 nuovi pozzi entro il 2022 per continuare a lucrare sul nostro futuro.
Abbiamo deciso di dire di no a queste politiche, trovandoci in piazza come tutti i venerdì, ma questa volta sotto il #Ministero dell’economia e delle finanze complice della devastazione portata avanti da Eni in tutto il mondo.
La contestazione è partita la notte di giovedì, durante la quale alcuni gruppi di attivist* hanno sanzionato benzinai e energy store, smascherato #Eni e la sua campagna di disinformazione per mostrare chi è veramente: un ecomostro da miliardi di euro.
BASTA GREENWASHING, BASTA ACCORDI CON CHI INQUINA!”
ALCUNE FOTO: https://www.facebook.com/F4Fturin/photos/pcb.593305377883024/593304651216430/?type=3&theater
ALTRE FOTO: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2537976902918945&id=100001199804653
https://www.facebook.com/F4Fturin/?epa=SEARCH_BOX
VENERDÌ 24 GENNAIO APERICENA AI CANCELLI DELLA CENTRALE DI CHIOMONTE DELLE FOMNE NOTAV CON NICOLETTA NEL CUORE.
“……all’arrivo di un enorme tir dell’Iren sul quale sono saliti i No Tav lanciando cori e slogan.
Come tanti apericena sappiamo che Nicoletta sarebbe stata qui con noi e sarebbe salita anche lei sul cassone. Liber* Tutt*!”
VIDEO: https://www.facebook.com/watch/?v=733931040463732
SABATO 25 GENNAIO A TORINO MANIFESTAZIONE NAZIONALE #STOP5G: ”QUALE FUTURO CON IL 5G?”
“Torino è città sperimentale per il 5G, tecnologia a onde millimetriche di cui si ignorano gli effetti dannosi sulla salute e sulla vita delle persone.
La tecnologia 5G e’ una sperimentazione che impiega bande di radiofrequenza mai utilizzate prima su larga scala ma solo in ambito militare, come parte di sistemi radar e dai cosiddetti “sistemi non letali per il controllo della folla…
Più di 120 Comuni in Italia, oltre a varie città europee fra cui Bruxelles, hanno bloccato la sperimentazione 5G e applicato il principio di precauzione, vietando l’installazione delle antenne sul proprio territorio.
Opponiamoci subito alla sperimentazione 5g, NO ad una società della sorveglianza e iperconnessa”
DURANTE LA MANIFESTAZIONE È STATA LETTA UNA LETTERA DI NICOLETTA DOSIO RIVOLTA AI MANIFESTANTI NO5G
ALCUNE FOTO: https://www.facebook.com/domenicomimmo.filippone/posts/2540030856046883
SABATO 25 GENNAIO le Associazioni Ambientaliste Italia Nostra e WWF della Sardegna, insieme ai Sindacati di base Cobas Cagliari e Unione Sindacale di Base Sardegna, hanno elaborato un documento tecnico:
“SARDEGNA “ISOLA ZERO CO2 – PHASE OUT 2025”
LA DECARBONIZZAZIONE IN SARDEGNA, SENZA SPENDERE MILIARDI DI EURO PER IL METANO che conferma la possibilità per la Sardegna di conseguire l’obiettivo previsto dalla Strategia Energetica Nazionale 2017 di chiusura entro il 2025 degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati col carbone, senza che sia messa a rischio stabilità della rete ed approvvigionamento dell’energia elettrica
Tale documento è scaturito a seguito della partecipazione da parte dei rappresentanti dei firmatari all’incontro sul tema tenutosi nel luglio 2019 al MISE, e nelle more della nuova convocazione del tavolo tecnico presso lo stesso Ministero che si terrà il prossimo 31 gennaio.
Col presente documento, inviato ai Ministeri dello Sviluppo Economico, Ambiente, Beni Culturali e alla Regione Sarda, si è inteso inoltre dare un contributo al dibattito in corso sul futuro energetico della Sardegna, cercando di proporre soluzioni alternative e sostenibili rispetto a quelle avanzate da Governo Regionale, Confindustria e Sindacati Confederali, tutte convergenti sul duplice obiettivo di differire la data del 2025 per la decarbonizzazione e nell’ostinarsi a voler proseguire la fallimentare politica industriale che ha distrutto l’ambiente, l’economia e la salute dei cittadini….”
https://www.cobascagliari.org/zero-co2/
DOMENICA 26 GENNAIO SI SONO SVOLTE LE ELEZIONI REGIONALI IN EMILIA-ROMAGNA E CALABRIA
Da Repubblica: ELEZIONI EMILIA-ROMAGNA RISULTATI – RIEPILOGO REGIONALE
Affluenza 67,7% (Affluenza precedente 37,8)
CANDIDATI E LISTE VOTI % SEGGI
Stefano Bonaccini Centrosinistra 1.195.742 51,4% 28
Lucia Borgonzoni Centrodestra 1.014.672 43,6% 18
Simone Benini Mov. 5 Stelle 80.823 3,5% 2
https://elezioni.repubblica.it/2020/elezioni-regionali/emilia-romagna
Da Repubblica: ELEZIONI CALABRIA RISULTATI – RIEPILOGO REGIONALE
Affluenza 44,3% (Affluenza precedente 44,2%)
CANDIDATI E LISTE VOTI % SEGGI
Jole Santelli Centrodestra 449.705 55,3% 19
Filippo “Pippo” Callipo Centrosinistra 245.154 30,1% 10
Francesco Aiello Mov. 5 Stelle 59.796 7,3% –
https://elezioni.repubblica.it/2020/elezioni-regionali/calabria
LUNEDÌ 27 GENNAIO A MONTECITORIO DIBATTITO SUL PRESENTE E SUL FUTURO DELLE AREE INTERNE, RURALI E MONTANE DEL PAESE
alla presenza di tutti i gruppi protagonisti.
27 genn 20 UNCEM :
“LA MONTAGNA ENTRA ALLA CAMERA DEI DEPUTATI: ERANO ANNI CHE MANCAVANO DUE ORE DI DIBATTITO SU TERRITORI RURALI, MONTANI E AREE INTERNE.
Uncem: azione su fondi UE e su politiche ordinarie nel quadro del Green deal
… ALLE PAROLE DOVRANNO SEGUIRE I FATTI, hanno già commentato alcuni Amministratori locali.
È vero, ma solo in parte. Pensiero e azione, cultura e concretezza devono correre paralleli in politica. Le tantissime proposte emerse dalle Mozioni in esame, come gli impegni del Ministro Provenzano al termine della seduta pomeridiana, sono molto importanti a valle di quanto già previsto in legge di bilancio 2020, per le tappe legislative dei prossimi mesi e verso la definizione della programmazione comunitaria 2021-2027.
Domani, martedì 28 gennaio, il proseguimento dei lavori a Montecitorio, verso venerdì 31, quando il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie ha convocato a Roma gli Stati generali della Montagna.
Lo afferma il Presidente Uncem Marco Bussone, a poche ore dal dibattito su montagna e aree interne al quale ha assistito a Montecitorio….”
MARTEDÌ 28 GENNAIO È MANCATO IL PARTIGIANO REUCCIO (GIOVANNI GERBI) che è stato anche protagonista della rivolta di Santa Libera nel 1946 e che, come tanti altri vecchi e giovani partigiani, è stato vicino al movimento NOTAV
Qui due VIDEO di Camilla:
– della serata del 14 maggio 16 a Venaus su SANTA LIBERA:
https://www.youtube.com/watch?v=wTT0wadoZmw
– della visita al cantiere di Chiomonte e al presidio di Venaus del novembre 16:
https://youtu.be/H9WbnERdDKI
Qui un link del suo pensiero: “SANTA LIBERA 1946 LA RIVOLUZIONE CHE DOVEVA VENIRE LA RIVOLUZIONE CHE VERRA”’: https://youtu.be/3EpNJzqloOc
Dal post di Gabriele Proglio:
“E’ MORTO GIOVANNI GERBI, partigiano prima nella 78a brigata Garibaldi, fino al marzo 1945, e poi nella 99a brigata e nella IX Divisione Garibaldi “Stella Rossa” fino alla Liberazione.
Giovanni, insieme a molti altri partigiani, ha partecipato alla rivolta di Santa Libera, esplosa tra il 20 e il 27 agosto 1946 sulle colline sopra Asti, a Santo Stefano Belbo, ed estesasi in gran parte del Nord Italia.
I partigiani che vi parteciparono erano delusi, prima, dalla mancata epurazione dei fascisti dalle cariche pubbliche, poi dall’amnistia Togliatti, e infine dalle aspettative tradite dal governo De Gasperi che non riconosceva le rivendicazioni economiche di chi aveva fatto la Resistenza.
Come se non bastasse, con un dispositivo tecnico alcuni partigiani potevano essere cacciati dalle questure e dalle altre strutture dello Stato, con un ritorno di coloro che avevano obbedito ai comandi di Mussolini.
Reuccio, questo era il suo nome di battaglia, era nato il 25 giugno del 1929….”
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10218556044920107&set=a.1891783342055&type=3&theater
NOTA: Grazie all’amnistia di Togliatti negli anni ‘50 erano di provenienza non fascista solo 2 su 370 prefetti di vario grado, 5 su 274 tra questori e vicequestori e solo 34 su 1694 commissari di vario grado (da Alice Diacono “Santa Libera: storia di un’insurrezione armata”).
E similmente anche la Magistratura del ventennio fascista rimase sostanzialmente inalterata nel dopoguerra.
PER ALTRA DOCUMENTAZIONE:
Dal sito ANPI “I ribelli di Santa Libera”
https://www.anpi.it/articoli/610/i-ribelli-di-santa-libera
19 Agosto 2015 labottegadelbarbieri
DAL 20 AGOSTO 1946: «GLI AMMUTINATI DI SANTA LIBERA»
tratto dal libro di Marco Rossi «Ribelli senza congedo: rivolte partigiane dopo la Liberazione 1945-1947»
http://www.labottegadelbarbieri.org/dal-20-agosto-1946-gli-ammutinati-di-santa-libera/
UN CROWDFUNDING PER SALVARE LA LIBRERIA COMUNARDI
https://www.gofundme.com/savecomunardi
1 genn 20 FQ:
“TORINO, LIBRERIA STORICA SFRATTATA DOPO 43 ANNI PER UN SUPERMARKET: LANCIA PETIZIONE E RACCOGLIE 700 DONAZIONI. “Il paradosso? Non siamo in crisi”
Torino, libreria storica sfrattata dopo 43 anni per un supermarket: lancia petizione e raccoglie 700 donazioni. “Il paradosso? Non siamo in crisi”
di Simone Bauducco
Ecco, in chiusura, la rassegna stampa selezionata da Doriella e Renato per il periodo dal 22 al 29 gennaio 2020 (con la pubblicazione di petizioni nazionali e internazionali), scaricabile in formato pdf da questo link:
30_genn_20_ALTRI_SERVIZI_TV_QUOTIDIANI_E_APPELLI
(il pdf apre in nuova scheda)
Appuntamento a giovedì 6 febbraio 2020!
Vai alla newsletter Doriella e Renato precedente (23-29 gennaio 2020)
Immagine di testa: Decolonizzazione della rete. Foto di © Tomas Castelazo - www.tomascastelazo.com / Wikimedia Commons / CC BY-SA 4.0 (Titolo originale: Construction workers in Mexico)