La newsletter di DORIELLA E RENATO,
la pagina lunga,
arriva su Trancemedia.eu ogni settimana!
Da dieci anni aiuta chi la segue
a disintossicare le sinapsi
con un’agenda di movimento e rassegne stampa
La newsletter di DORIELLA E RENATO,
la pagina lunga,
arriva su Trancemedia.eu ogni settimana!
Da dieci anni aiuta chi la segue
a disintossicare le sinapsi
con un’agenda di movimento e rassegne stampa
Ventiseiesima uscita su Trancemedia.eu – che dedica ogni settimana un “sotto il Moloch” per seguire online la newsletter di Doriella e Renato, con appuntamenti e iniziative di movimenti in tutta Italia.
Da dieci anni la newsletter di Doriella e Renato fa circolare l’informazione che non trova spazio sui media mainstream, o che da essi viene stravolta. Molti contenuti di Trancemedia.eu sono nati grazie a Doriella e Renato, appuntamenti, manifestazioni, dibattiti di cui non avremmo saputo nulla e che invece abbiamo potuto documentare o commentare.
Trovate qui sotto ogni settimana a partire dal giovedì un accurato calendario con data, luogo e contenuti di convegni informativi, presìdi per la lotta climatica e di solidarietà in concomitanza di processi contro chi resiste a grandi opere dannose, inutili e imposte a Torino e nel resto d’Italia, assemblee di movimento per l’auto-organizzazione, lotte dei lavoratori nelle fabbriche e nella logistica, proiezioni di film ‘invisibili’, eventi culturali.
Non potrete più dire: acc… se l’avessi saputo!
A seguire, troverete anticipazioni di future iniziative e il resoconto sintetico dei principali accadimenti delle settimane precedenti, commentati e corredati di link, per non perdersi neanche una puntata.
Infine, la preziosa rassegna stampa delle testate mainstream (ma non solo!) sui temi caldi della settimana criticamente commentati, nonché la pubblicazione di appelli e petizioni lanciate a livello nazionale ed europeo. La rassegna stampa è scaricabile in formato pdf al fondo dell’ultima sezione qui sotto.
Preparatevi a ‘scrollare’ verso il basso perché c’è davvero tanta informazione ben selezionata.
Buona lettura a tutte e tutti!
– Chi si registra a Trancemedia.eu può usare la funzione Suggerimenti al fondo di ogni sezione per commentare, o proporre contenuti e collegamenti
ATTUALITÀ POLITICA
PROSSIME INIZIATIVE
REPORT INIZIATIVE PASSATE (NELLA PARTE: AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA)
IN RASSEGNA STAMPA ALCUNI ALTRI SERVIZI TV, TG, QUOTIDIANI E APPELLI
UNIAMO TUTTE LE LOTTE SINDACALI, AMBIENTALI, PER IL REDDITO, PER LA CASA E LA SALUTE, PER REPERIRE LE RISORSE ED EVITARE CHE PESI SULLE SPALLE DI TUTTI!
VOLANTINO di Assemblea NOTAV Torino e cintura:
“ANDRA’ TUTTO BENE SE…
NON PAGHEREMO LA CRISI
SE SI FERMANO LE GRANDI OPERE INUTILI E DANNOSE
Un esempio per tutti: solo il nuovo tunnel di 57 km della linea ferroviaria Torino-Lione (TAV) che vogliono costruire costerebbe circa 9 miliardi di Euro…
NON PAGHEREMO LA CRISI…
SE SI RISPARMIANO I SOLDI CHE LO STATO DÀ A CHI INQUINA
Ad esempio 18 miliardi di sussidi vengono concessi alle fonti fossili (petrolio, carbone) mentre potrebbero essere utilizzati per le energie alternative e rimettere in piedi lo Stato sociale, la sanità, la scuola, la ricerca, il lavoro anzitutto.
NON PAGHEREMO LA CRISI…
SE SI ABOLISCONO LE SPESE MILITARI
la «vera difesa» di un popolo non si garantisce con armi e mezzi militari ma con «sanità, scuola, welfare».
• Un caccia F-35 costa circa 150 milioni
• Il casco del pilota da solo costa 400 mila euro.
• Nei 2 minuti che ci avete messo per leggere queste righe abbiamo buttato 100.000 euro in spese militari (perché armi ed esercito ci costano 50.000 euro al minuto, 26 miliardi all’anno!)
E POICHÈ FORSE NEANCHE COSÌ BASTERANNO I SOLDI…
NON PAGHEREMO LA CRISI…
SE SI TASSERÀ CON UNA PATRIMONIALE DEL 10% IL 10% PIÙ RICCO DEGLI ITALIANI
Vuol dire tassare circa 2 milioni di famiglie su 20 milioni (1 famiglia su dieci).
COSÌ SI POSSONO OTTENERE CIRCA i 470 MILIARDI che servirebbero per ripagarci di tutto quello che abbiamo perso, e perderemo, stando fermi con il virus…
Con questa “Patrimoniale 10% sul 10%” (chiamiamola così) non si dovrà:
– TAGLIARE I SERVIZI PUBBLICI (in 10 anni tagliati 37 miliardi alla sanità pubblica)
– AUMENTARE LE TASSE A TUTTI, I CONTI CORRENTI E LE SECONDE CASE
STAI DALLA PARTE DI QUEL 10% DEGLI ITALIANI O DALLA PARTE DEL 90%? PENSIAMOCI!”
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=3530505903642889&set=a.198573540169492&type=3&theater
INIZIATIVE DELLA SETTIMANA
CONTINUA LA MOBILITAZIONE NOTAV
SEGUIRE LE INIZIATIVE PER MONITORARE I LAVORI DELL’ALLARGAMENTO DEL CANTIERE E PORTARE VIVERI AI PRESIDIANTI AI MULINI SU www.notav.info
GIOVEDÌ 9 LUGLIO
ORE 13 -14.30 sulle frequenze radiofoniche torinesi dei 105:250 FM di #radioblackout
e in streaming http://stream.radioblackout.org/
RADIO NO TAV
“Va in onda ogni giovedì. Il programma ha origine come Radio Maddalena Libera, radio pirata che emetteva dalla Libera Repubblica della Maddalena, Val Susa, pianeta Terra.
Stralci dell’epoca potete sentirli nella sigla iniziale…
Ogni settimana approfondiamo avvenimenti di attualità sulla lotta e cerchiamo di socializzare tutte le informazioni utili a chi si batte contro il treno veloce, in Valsusa e altrove.
Sul sito potete trovare un buon archivio, ordinato tramite tag, con le registrazioni delle trasmissioni di questi ultimi anni…
Potete contattare la redazione al nostro numero 377 086 24 41 attivo durante il programma.”
https://gancio.cisti.org/event/893
radioblackout.org/shows/radionotav/
ORE 15 – 18 Piazza Palazzo di Città, Torino
PRESIDIO ASSISTENTI SOCIALI ED EDUCATORI PROFESSIONALI
“La Legge Finanziaria 2020 prevede la scadenza al 30 Settembre 2020 di tutte le graduatorie attive dal 2011-al 2017.
A questa situazione già critica, in questo momento si aggiunge l’emergenza sanitaria Covid-19 che
1. impedisce di fatto l’espletamento di nuovi concorsi, con il rischio di creare ulteriore precariato
2. determina l’emersione di nuovi bisogni e di vulnerabilità nelle fasce deboli della popolazione che la crisi sanitaria sta producendo a livello sociale e determina il fabbisogno di personale socio-educativo in misura adeguata all’emergenza.
Crediamo fermamente, che per un buon andamento del lavoro sociale e un’adeguata efficacia degli interventi messi in atto e a fronte delle risorse investite nella progettazione e nello sforzo di ridurre le situazioni di svantaggio, sia essenziale la capacità e la possibilità di instaurare rapporti di fiducia a livello sia organizzativo che tra operatori e cittadini…
Pertanto riteniamo assolutamente necessario che si ponga livello locale e nazionale la richiesta di proroga oltre il 30 settembre 2020.
Chiediamo, di conseguenza, il rispetto dei nostri diritti e di evitare che questa situazione concorra a vanificare l’impegno nel dare valore e visibilità al nostro operato e alla professionalità con cui ognuno di noi si impegna quotidianamente ad agire anche in questo momento di emergenza.
Gruppo assistenti sociali ed educatori professionali idonei in graduatoria”
NEL CORSO DEL PRESIDIO VERRÀ ALLESTITA UNA RAFFIGURAZIONE SIMOBOLICA DELLA RETE DEI SERVIZI SOCIALI NECESSARI ALLA CITTÀ
Organizzato da CUB Pubblico Impiego Torino
https://www.facebook.com/events/311298379898295/
ORE 18 Palazzo della Regione, Piazza Castello, Torino
PRESIDIO FUMNE NOTAV SULLA SANITÀ
“Il 9 luglio alle ore 18 le “Fumne no Tav”, saranno in piazza Castello a Torino per una manifestazione statica, nel rispetto delle norme, per ricordare agli amministratori regionali quanto sia stato alto, e probabilmente lo sarà anche in futuro, il prezzo pagato da tutti i cittadini e dalle donne in particolare a seguito delle politiche sanitarie portate avanti dai governi nazionali e regionali.
Da sempre affermiamo che la nostra non è solo una lotta contro un treno, ma per un modello diverso di società, contro gli sprechi e contro una errata destinazione delle risorse.
In occasione del nostro presidio in piazza Castello di fronte alla sede della Regione Piemonte diffonderemo un documento che riassume la nostra analisi e le nostre proposte in tema di salute, sanità, cura e assistenza.
Abbiamo richiesto la presenza dell’Assessore Icardi al fine di consegnare tale documento”.
Organizzato da Fomne contra’l TAV
https://www.facebook.com/events/1188869138139240/
VENERDÌ 10 LUGLIO
ORE 9.30 – 12.30 sotto l’INPS, Via XX Settembre 34, Torino
“NOI LA CRISI NON LA PAGHIAMO”
PROTESTA
… Il Governo Conte si è dimostrato il braccio politico di Confindustria, il teatrino maggioranza-opposizione ha deciso di scaricare i costi della crisi sulle spalle del proletariato.
Il tanto celebrato “sistema Torino” ha dimostrato tutte le sue falle, con 8mila famiglie che non hanno avuto accesso ai buoni spesa, con migliaia di persone sprofondate nella precarietà o nella
disoccupazione, con aziende che fanno ciò che vogliono, sfruttando prima la cassa integrazione per poi minacciare chiusure e licenziamenti…
RIVENDICHIAMO:
– politiche di sostegno al reddito per le famiglie in difficoltà;
– pagamento immediato della cassa integrazione;
– garanzia di un salario minimo garantito e del reddito per chi ha perso il lavoro;
– sospensione di affitti, mutui ed utenze per chi non può più permettersi di pagare;
– piano per la sanità pubblica che garantisca l’universalità del diritto alla salute.
All’attacco antioperaio portato avanti dai padroni opponiamo un fronte unico di classe per affermare tramite la lotta che noi questa crisi non la paghiamo”.
Organizzato da: SiCobas, Dobbiamo Vivere – Lavoratori Disoccupati e Precari, Potere al Popolo, Fronte della Gioventù Comunista, Partito Comunista dei Lavoratori
https://www.facebook.com/events/705228643594191/
ORE 16 Piazza Castello, Torino, davanti a palazzo Madama
PRESIDIO #FRIDAYSFORFUTURE A TORINO!
“Abbiamo solo più 11 anni per spostare l’intera economia mondiale su energie sostenibili e rinnovabili, ridurre le emissioni al minimo e abbandonare la plastica… 11 anni sono pochi.
Noi siamo la prima generazione a sentire gli effetti del cambiamento climatico… Ma siamo anche l’ultima a poter fare qualcosa”
La fusione del permafrost sta rilasciando nell’aria enormi quantità di Metano (gas serra) che era trattenuto negli Idrati di Metano. Ciò causerà un ciclo vizioso che aumenterà ulteriormente ed esponenziale le temperatura globale…”
https://www.facebook.com/events/1167892460071000/l
https://www.facebook.com/F4Fturin/
ORE 21 in Via Muriaglio 11, Torino
ASSEMBLEA PUBBLICA SUL DIRITTO ALL’ABITARE E PER IL CONTRASTO A VECCHIE E NUOVE POVERTÀ.
Organizzato dalle case occupate di Zona San Paolo
https://www.facebook.com/events/620608338888622/?notif_t=plan_user_invited¬if_id=1594227588483018
SABATO 11 LUGLIO
ORE 9 al Presidio di Susa San Giuliano”Il Sole in un Baleno” (di fronte all’uscita dell’autostrada).
RISISTEMAZIONE DEL PRESIDIO E RIPRISTINO DELLA SCRITTA NOTAV
che campeggia sulla montagna sopra San Giuliano.
Seguirà pranzo condiviso (ognuno porta qualcosa) + musica, canti e balli.
Portatevi anche piatto/bicchiere/ posate e… mascherina.
ORE 16 Piazza Castello Torino
“FREE-K PRIDE, FROCIAL MASS!”
“Da qualche anno gruppi transfemministi queer e solidali frocizzano le strade delle nostre città, riportando il pride su un piano critico di lotta all’esistente, e in particolare ai sistemi di potere e alle loro gerarchie: il patriarcato, l’etero-cis-sessualità obbligatoria, il capitalismo, il (neo)colonialismo, il fascismo, il machismo, l’abilismo, lo specismo, l’ageismo, la sessuofobia, la religione e molti altri…”
Organizzato da Free-k Pride
https://www.facebook.com/events/964157664038753/
ORE 17.30 presso il Salone Polivalente Borgata VIII Dicembre Venaus
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “GENERE E CAPITALE”
in videoconferenza con l’autrice Silvia Federici
A seguire apericena a cura dei Fornelli in lotta
Organizzate dalle Fomne No Tav.
https://www.facebook.com/events/s/weekend-fomne-contra-l-tav/554384051900483/
DOMENICA 12 LUGLIO
ORE 16 Appuntamento al campo sportivo di Giaglione
PASSEGGIATA VERSO IL PRESIDIO PERMANENTE DEI MULINI IN CLAREA
PERFORMANCE “UN VIOLADOR EN TU CAMINO” .
Organizzate dalle Fomne No Tav.
https://www.facebook.com/events/s/weekend-fomne-contra-l-tav/554384051900483/
ORE 11a Bologna presso la sede Si Cobas, Via Aurelio Saffi 30.
INCONTRO PER COSTRUIRE GRANDE ASSEMBLEA DI LAVORATORI
NB: per garantire il rispetto delle normative anti-Covid, ogni realtà sindacale, strutture di lotta aziendali, di settore del lavoro dovrà partecipare con un numero non superiore a 3 persone. Provvederemo a mettere in rete, tramite zoom, chi è interessato al confronto e che non partecipa direttamente all’assemblea
2 luglio APPELLO PATTO D’AZIONE:
“COSTRUIAMO UNA GRANDE ASSEMBLEA NAZIONALE DI TUTTI I LAVORATORI COMBATTIVI, SUPERANDO OGNI STECCATO DI CATEGORIA O DI SIGLA SINDACALE: LA CRISI LA PAGHINO I PADRONI
Per difenderci dalla pandemia capitalistica per rilanciare la battaglia su salario, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro per impedire che i costi della crisi ricadano ancora una volta sulle spalle dei lavoratori, dei precari e dei disoccupati per riconquistare una vera democrazia sindacale…
Per fronteggiare l’offensiva padronale senza precedenti, riprendere la parola e riorganizzare un fronte di lotta all’altezza dei compiti di questa fase, riteniamo sia giunto il momento di convocare un’assemblea di tutti i delegati e lavoratori combattivi, indipendentemente dall’appartenenza a questa o quella sigla sindacale ed aperto anche a chi non aderisce ad alcun sindacato, con l’obiettivo di affrontare e rispondere unitariamente alle necessità comuni di resistenza e di lotta che accomunano oggi i lavoratori della logistica, del settore metalmeccanico, della sanità, dell’alimentare, i proletari disoccupati, i precari dello spettacolo, gli stagionali e le finte partite-Iva, al di la di ogni particolarismo settoriale, territoriale o di categoria…”
http://sicobas.org/2020/07/02/16602/
MARTEDÌ 14 LUGLIO
ORE 21 presso Manituana Laboratorio culturale autogestito in Largo Vitale 113/A (al fondo di Corso Brescai, vicino a Corso Regio Parco), nel cortile
ASSEMBLEA NOTAV organizzata da NOTAV Torino e Cintura, aperta a tutti, per discutere le prossime iniziative a Torino e in Val Susa
Come sempre l’odg verrà deciso all’inizio della riunione
MERCOLEDÌ 15 LUGLIO
ORE 18 in via Servais 130, nel giardino al fondo della via interna
RIUNIONE APERTA DI SALVIAMO IL PRATO PARELLA
https://www.facebook.com/events/381129959531227
PROSSIME INIZIATIVE GIÀ PROGRAMMATE
VENERDÌ 17 LUGLIO
ORE 21 Campo sportivo comunale, via Roma, Condove
“CAMMINIAMO INSIEME – MOSAICO DI RESISTENZA CIVILE IN VALLE DI SUSA”
Presentazione del libro curato da Gigi Richetto
Ne parlano Marta Camposano e Claudio Cancelli
DA VENERDÌ 24 A DOMENICA 26 LUGLIO
9° EDIZIONE CRITICAL WINE
Alcuni eventi:
VENERDI 24 LUGLIO
ORE 19 presso La Credenza di Bussoleno: presentazione della Manifestazione e rinfresco
SABATO 25 LUGLIO
presso il Polivalente di Bussoleno:
ORE 10: MOSTRA FOTOGRAFICA di Diego Fulcheri “No grazie, abbiamo già dato! Grandi Opere della Val di Susa esistenti e abbandonate: Perché per noi nulla sia più come prima”
ORE 14: LABORATORIO ORIGAMI a cura di Cesare e Mariangela (aperti anche domenica)
ORE 14/23: Piazza del Mercato:
APERTURA STAND CRITICAL WINE con degustazione vini e stand gastronomici
ORE 17: BANDA DEGLI OTTONI A SCOPPIO
ORE 19: Musica con la LIBERA SUONERIA
DOMENICA 26 LUGLIO
ORE 10/19: RIAPERTURA STAND CRITICAL WINE con degustazione vini e stand gastronomici
ORE 14: SPETTACOLI DI STRADA con il Gruppo ATLAS CIRCUS
ORE 16: BANDA DEGLI OTTONI A SCOPPIO
ORE 17: presso il Polivalente:
DIBATTITO sul tema “DI VINO, DI VENDEMMIE E DI VENDEMMIATORI”
https://www.facebook.com/events/273136663951731/?notif_t=plan_user_invited¬if_id=1594218760776107
ALTRE INIZIATIVE SU:
https://www.facebook.com/pg/radioblackout105250/events/
http://www.fabionews.info/torinovive.php
EVENTI CSA GABRIO: https://gabrio.noblogs.org/
https://www.facebook.com/pg/csoa.gabrio/events/?ref=page_internal
EVENTI MANITUANA Laboratorio Culturale Autogestito
https://www.facebook.com/ManituanaTorino/
PER AGGIORNAMENTI E DOCUMENTAZIONE NOTAV:
www.notav.info – www.notavtorino.org –http://www.autistici.org/spintadalbass/?cat=2
www.notav.eu – www.notav-valsangone.eu – http://www.presidioeuropa.net/blog/?lan=2
https://www.notavterzovalico.info/ – http://noterzovalico.wordpress.com/
www.ambientevalsusa.it – https://www.facebook.com/notavtorino.org/
https://www.facebook.com/controsservatoriovalsusa/
ARCHIVI FOTOGRAFICI LUCA PERINO: http://lucaxino.altervista.org/
AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA
Vedi anche su:
TG Vallesusa: http://www.tgvallesusa.it/?page_id=135
Facebook Festival Alta Felicità: https://www.facebook.com/festivalaltafelicita/
Attualità, Diario Tav, Libri, Dischi, X Files: www.mavericknews.wordpress.com
Centro di documentazione Invicta Palestina: https://invictapalestina.wordpress.com/
Rete Ambientalista – Movimenti di Lotta per la Salute, l’Ambiente, la Pace e la Nonviolenza
https://www.rete-ambientalista.it/
GIOVEDÌ 11 GIUGNO IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GIUSEPPE CONTE HA FIRMATO IL DPCM che autorizza la ripresa di ulteriori attività dal 15 giugno
http://www.governo.it/it/articolo/coronavirus-il-presidente-conte-firma-il-dpcm-11-giugno-2020/14741
11 GIUGNO 20 DPCM DEL PRESIDENTE CONTE
http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/DPCM_20200611.pdf
COVID-19 LINEE GUIDA PER LA RIAPERTURA DI CONGRESSI E FIERE DAL 15 LUGLIO
1 luglio 20 SI Cobas:
“COVID-19 ACELLERA LE CONTRADDIZIONI ECONOMICHE, POLITICHE E SOCIALI DEL CAPITALISMO
La pandemia contribuirà ad accrescere l’ineguaglianza di reddito, le tensioni Usa-Cina e il divario tra Wall Street e gente comune.
Gli stati delle varie borghesie nazionali, tramite le Banche centrali, non possono fare marcia indietro sul sostegno monetario, ma devono affrontare una serie di questioni se vogliono arrestare un’ulteriore polarizzazione dell’economia, della società e dell’ordine politico, e impedire che, forse in un futuro non troppo lontano, giunga quella che potrebbe essere la madre di tutte le crisi.
La crisi Covid19 ha accelerato una serie di trasformazioni a livello mondiale, già in corso prima della pandemia, che possono essere sintetizzate come “distacchi/divari”.
Il primo è quello tra ricchi e poveri.
La quota di reddito dell’1 per cento superiore della popolazione statunitense è raddoppiata, dal 10 al 20%, dagli anni 1970, mentre la quota del 50% inferiore è diminuita dal 20 al 12%.
Simile tendenza di ampliamento dell’ineguaglianza economica anche per l’Europa, anche se in misura minore.
La crisi Covid19 ha contribuito a ciò in due modi.
Primo: ha distrutto i posti di lavoro a basso salario, rendendo disoccupati milioni di persone negli strati sociali inferiori, mentre quelli degli strati superiori sono stati meno colpiti, anche per la possibilità di lavorare da casa.
Secondo: il rapido apprezzamento delle attività finanziarie, grazie al generoso sostegno delle banche centrali, ha permesso di arricchirsi a coloro che le possiedono, peggiorando in termini relativi la situazione economica degli altri…”
SABATO 4 LUGLIO DALL’ABRUZZO A CIVITAVECCHIA PER CONTESTARE IL FUTURO “FOSSILE” DELL’ITALIA: urgente fermare il cambiamenti climatico!
COMUNICATO STAMPA COORDINAMENTO NO HUB DEL GAS:
“PER IL CLIMA, FUORI DAL FOSSILE”:
“Attivisti abruzzesi “No Hub del gas” in presidio alla Centrale di Civitavecchia: no ad altro “fossile” per sostituire il carbone.
Chiudere le centrali a carbone, la riconversione a gas non è una soluzione ma un ulteriore problema.
La Campagna Nazionale Per il Clima, fuori dal Fossile: una follia puntare sul metano, un pericolosissimo gas serra 80 volte più potente della CO2.
Nuovi dati confermano enormi perdite del gas tal quale in atmosfera da gasdotti, stoccaggi e centrali.
Stamattina diversi attivisti del Coordinamento No Hub del Gas abruzzese hanno manifestato nei pressi della centrale a carbone TVN di Civitavecchia con i comitati e i movimenti provenienti da tutta Italia.
Gli attivisti abruzzesi da anni contrastano la trasformazione del territorio a beneficio della realizzazione del cosiddetto “Hub del gas” che vogliono realizzare attraverso la costruzione della centrale Snam di Sulmona, del gasdotto Snam “Sulmona -Foligno”, del gasdotto “Larino-Chieti” nonché con la costruzione o il potenziamento di diversi stoccaggi sotterranei, da quello del Treste a quello di S.Martino sulla Marrucina…”
https://www.facebook.com/nohubdelgas/posts/1458160894371235?__tn__=K-R
FOTO-VIDEO QUI:
https://we.tl/t-a2dWbcY32T
MERCOLEDÌ 1 LUGLIO NELLA NOTTE ALCUNI NO TAV SI SONO TROVATI PER UNA CACEROLADA SOTTO L’HOTEL NINFA AD AVIGLIANA dove alcuni reparti di polizia pernottano per poi fare blocchi, controlli ed intimidazioni lungo tutta la valle durante il giorno al grido ”NOI QUI NON VI VOGLIAMO, VOI DA QUI VE NE DOVETE ANDARE!”
VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=yxIlThCfnp4&feature=emb_logo
2 luglio 20 NOTAV Info:
“AVIGLIANA. CONTESTAZIONE NOTTURNA ALLA POLIZIA
… Questa militarizzazione vera e propria della valle, oltre 1000 agenti schierati, sono anche tanti soldi buttati via per un’inutile prova di forza ed esercizio di potere.
Tutto questo deve finire!
Stiamo parlando di centinaia di migliaia di euro di soldi di noi tutti che andrebbero spesi per qualcosa di veramente utile, magari anche solo a sostenere le famiglie (ce ne sono molte non solo in valle) che attendono da mesi la cassa integrazione e dei sostegni al reddito post pandemia.
FUORI LE TRUPPE DI OCCUPAZIONE”
https://www.notav.info/post/2-07-avigliana-contestazione-notturna-alla-polizia-video/
MERCOLEDÌ 1 LUGLIO AL TG LA 7 DELLE ORE 13:30 VIENE RIPORTATO CHE LA MINISTRA DEI TRASPORTI DE MICHELI ha detto che tutti i sindaci anche quelli contrari all’opera riceveranno le compensazioni ambientali
Perché la Torino Lione è indispensabile per collegare l’Italia al Corridoio europeo
Riporta le dichiarazioni della deputata 5st Beghin al Parlamento Europeo contraria all’opera anche citando il pronunciamento della Corte dei conti Europea
Cirio invece chiede un Commissario straordinario per accelerare i lavori come per il ponte Morandi
https://www.vidlii.com/watch?v=QTmM0Maaa7K
GIOVEDÌ 2 LUGLIO AL TG 4 DELLE ORE 19 VIENE RIPRESO CHE I NOTAV A SUSA HANNO CONTESTATO PER DUE VOLTE, MERCOLEDÌ E SABATO LE FORZE DI POLIZIA, e ciò si aggiunge al “solito” presidio estivo dei NOTAV al cantiere.
Il questore minaccia che se gli attivisti non la smettono, la polizia reagirà.
Viene commentato che riemerge la tentazione vecchia dei grillini di dire no a tutto.
https://www.vidlii.com/watch?v=IyoYeC6lbQX
VENERDÌ 3 LUGLIO LA SINDACA DI BUSSOLENO BRUNA CONSOLINI HA INVITATO IL SINDACO DI LIONE A UNA VISITA NEL PROPRIO COMUNE.
“IL SINDACO DI LIONE: UNO DI NOI
Buongiorno, signor sindaco,
Sono il sindaco di Bussoleno, comune di circa 6.000 abitanti in Val di Susa, dove è prevista la nuova linea ferroviaria ad alta velocità.
Come voi, anch’io credo che i nostri territori abbiano già un’importante infrastruttura di interconnessione ferroviaria, tra cui il TGV Milano-Parigi.
Non c’è bisogno di una nuova linea ad alta velocità Torino-Lione.
Noto che condividiamo la visione di uno sviluppo responsabile, tenendo conto degli impatti ambientali e sociali.
In questo contesto, vorrei invitarvi a Bussoleno per discutere con i nostri cittadini su come migliorare e rendere sicura l’attuale linea ferroviaria, come creare sviluppo, come investire in modo ecologico…”
DALLA PAGINA FB https://www.facebook.com/perbussoleno/
3 luglio 20 NOTAV Info:
“NON SOLO LIONE, ANCHE IL SINDACO DI GRENOBLE RIBADISCE: “TAV PROGETTO DI UN’ALTRA EPOCA, ASSURDO SPENDERE 26 MILIARDI”
… Forse non tutti sanno però che anche il sindaco di Grenoble è da sempre contrario al raddoppio della linea transfrontaliera.
Il primo cittadino dell’altra grande agglomerazione francese toccata dal progetto, l’ingegnere ed ex-dirigente del settore logistico di HP, Eric Piolle, ha manifestato in ogni sede la sua opposizione all’opera.
Nel 2016, con un gesto di buon senso, ha anche deciso di togliere i finanziamenti della città previsti per il TAV “al fine di usarli per qualcosa di più utile per tutti”.
Ieri ci ha tenuto a ribadire ancora una volta la sua posizione senza troppi giri di parole: “l’attuale linea tra Lione e Torino è usata al 20% delle capacità. Come ci dicono in coro la corte dei conti francese ed europea nonché tutti gli esperti indipendenti dalle lobby è assurdo spendere 26 miliardi di euro per una nuova infrastruttura dai costi ambientali enormi. Lo Stato deve puntare sulla rete esistente e non dilapidare soldi in progetti di un’altra epoca…”
VENERDÌ 3 LUGLIO SI È SVOLTO UN INCONTRO ALLA REGIONE A TORINO PER RILANCIARE LE TRE OPERE CONSIDERATE “STRATEGICHE” per il Piemonte: la Tav Torino-Lione, il completamento dell’Asti-Cuneo e la Pedemontana, con tutte le associazioni di categoria e sindacati, per chiedere al governo di nominare in fretta il commissario straordinario.
3 Luglio 20 NOTAV Info:
“UN FLOP ANNUNCIATO, CIRIO PENSI ALLE COSE SERIE
… E mentre in Francia come in molti altri paesi d’Europa è attivo un serio dibattito ecologista, in Italia la grancassa mediatica pro Tav guidata da Telt (azienda privata) non ha tardato a riattivarsi con tutto il ventaglio di sciocchezze, come un generatore automatico, oramai citate dai politici nostrani e affaristi del Tav senza battere ciglio.
Sono proprio loro, guidati da un Cirio in salsa leghista, ad aver convocato un incontro con imprenditori e persone “interessate” ai cantieri del Tav (ed altri) nella giornata di oggi.
Sì prova quindi stancamente a fare ripartire la mobilitazione sitav ma è ormai evidente a tutti che le priorità sono altre, in primis la sanità e la crisi che la pandemia ha generato, e non sorprende che non siano pochi quelli che diserteranno l’incontro.
La regione Piemonte a trazione leghista esce dalla gestione emergenziale della pandemia con dei risultati disastrosi e diversi morti sulla coscienza, si muovono sguaiati nel perseguire gli interessi economici di chi li foraggia a scapito della salute dei cittadini (di nuovo) e poco credibili nella gestione di una Regione tutta, figuriamoci di un progetto senza oramai alcuna ragione d’essere se non quella di far continuare a guadagnare chi di Tav vive (Telt, Foietta e poche ditte amiche degli amici)”.
https://www.notav.info/post/un-flop-annunciato-cirio-pensi-alle-cose-serie/
4 Luglio 20 NOTAV Info:
“SU CIRIO E I COMMISSARI PRO TAV
… Con la scusa di sburocratizzare gli iter delle infrastrutture (va ricordato che il TAV non è mai uscito dalla legge obbiettivo) e di avere quindi meno vincoli al procedere della cementificazione, si propongono poltrone lautamente pagate da riempire.
I commissari quindi da modello emergenziale, dovrebbero diventare la normalità.
Un modo per deresponsabilizzare la politica dagli abusi materiali ai danni dei cittadini.
Il “modello Genova” lo chiamano, sorvolando però sui presupposti che hanno portato alla tragedia del Ponte Morandi, cioè il totale disinvestimento nella messa in sicurezza delle infrastrutture esistenti.
Ma chi dovrebbe andare per Cirio a riempire questa poltrona?
Prima dice che non importa, che basta che il commissario ci sia e ne andrebbe bene pure uno da Roma, ma poi ovviamente “consiglia” al governo il nome del Prefetto di Torino Palomba, sempre solerte a firmare zone rosse intorno al cantiere.
Dalla propaganda leghista dell’autonomia dei territori e dei loro governi, le camice verdi accettano pure un commissariamento purché ci si possa abbuffare della grande torta del Tav, un segno di questi tempi.
Una nomina del genere è altresì una sintesi quasi grottesca di come viene concepita questa grande opera inutile: l’ennesima dimostrazione delle porte girevoli che ci sono tra sistema TAV, politica e istituzioni, tanto per iniziare.
Queste porte girevoli le avevamo già viste all’opera poco tempo fa quando Antonio Rinaudo, dopo anni di servizio in magistratura nella caccia al NO TAV, è stato premiato con una sedia nell’Unità di Crisi regionale per la gestione della pandemia: i risultati sono davanti gli occhi di tutti.
Adesso Cirio vorrebbe mettere un prefetto a fare il “poliziotto” del TAV…”
https://www.notav.info/post/su-cirio-e-i-commissari-pro-tav/
ARTICOLI IN RASSEGNA STAMPA
DA GIOVEDÌ 2 A DOMENICA 5 LUGLIO “PRESIDIO IN MOVIMENTO, CONTRO IL TAV E TUTTO CIÒ CHE CI AVVELENA”
https://radioblackout.org/event/presidio-in-movimento-contro-il-tav-e-tutto-cio-che-ci-avvelena/
VENERDÌ 3 LUGLIO A SUSA AL POMERIGGIO IN PIAZZA DEL SOLE I NOTAV HANNO FATTO SENTIRE LA LORO VOCE.
A SEGUIRE PRESSO LA TETTOIA DI GIAGLIONE si è svolta una cena condivisa in solidarietà ai giovani in presidio permanente ai Mulini!
QUALCHE FOTO: https://photos.app.goo.gl/QvNqfsyKMRhkznym9
DAL REPORT DEL PRESIDIO IN MOVIMENTO:
VENERDÌ 3 GIUGNO A SUSA: … Forze dell’ordine evaporate, il presidio si è presto tramutato in corteo che ha attraversato tutta la città, fino alla stazione dei carabinieri per poi tornare da corso Stati uniti, passare davanti al Napoleon, poi in via Roma e tornare in piazza.
Parecchi gli interventi al megafono durante la passeggiata, contro le forze di occupazione e contro al Tav, ricordando anche che in questo mondo “che ci avvelena” il Tav è un tassello importante…
SABATO 4 LUGLIO abbiamo avuto notizia di un brusco risveglio per le truppe di occupazione ad avigliana al Ninfa. Un gruppo di persone in modo discreto si sono ritrovate sotto al noto hotel per risvegliare rumorosamente le forze dell’ordine, che già dormivano. Ora tarda, circa l’una o una e mezza. Poco dopo le luci delle camere erano tutte accese. Saluti!
SEMPRE STAMATTINA TOUR PER PRESIDI E LUOGHI DI FUTURI CANTIERI IN VALLE.
– PRIMA TAPPA COLAZIONE AL PRESIDIO DI SAN DIDERO. Gino e Luciano ci hanno poi accompagnato al vecchio autoporto illustrando la situazione, e i lavori attuali (Terna) e futuri (Sitaf-Telt).
– SECONDA TAPPA CAVA DI CAPRIE. Abbiamo visto uno dei luoghi di presunto smaltimento dei materiali di risulta di Chiomonte-Salbertrand.
IL TRONCONE DI BINARIO ATTUALMENTE IN DISUSO È STATO DIVELTO…
– TERZA TAPPA: PRESIDIO DI SUSA-SAN GIULIANO. Mario ha spiegato il progetto dei lavori, che insisteranno su un’area vastissima e su più comuni, spiegandoci che quello, in campo aperto sarà il nuovo scenario che si aggiungerà a quello della Clarea.
INFINE SIAMO RIENTRATI AL CAMPEGGIO AL PONTE NUOVO DI EXILLES, ricevuti da Fornelli in Lotta che hanno alimentato la lotta, e bisseranno stasera…”
http://www.radionotav.info/azioni-e-aggiornamenti-dal-presidio-in-movimento/
VEDI AGGIORNAMENTI SUL SITO RADIONOTAV.INFO:
7 luglio 20 Radioblackout:
“DA QUI NON SI PASSA. DIVELTI I BINARI DELLA CAVA DI CAPRIE
Iniziativa di movimento in pieno giorno contro il futuro deposito di smarino
Sabato 4 luglio è stata smontato a picconate il binario in disuso che porta all’ex cava di Caprie.
Il luogo è tra i prescelti ad accogliere le rocce di risulta dello scavo del tunnel di base del Tav.
Una iniziativa che vuole su di tutto dare un’indicazione: la valle non è pacificata, non è pronta a subire la distruzione del territorio né il proprio avvelenamento, è in grado di adottare tutte le iniziative necessarie a tutelare la propria salute e il proprio futuro.
Non ha bisogno di specialisti né di aspettare le mosse della controparte…
ASCOLTA IL RESOCONTO DI MAURIZIO, del gruppo promotore di Presidio in Movimento, ai microfoni di Radioblackout:
http://www.radionotav.info/divelti-i-binari-della-cava-di-caprie/
DOMENICA 5 LUGLIO SI È SVOLTA UNA PASSEGGIATA FINO AI MULINI PER PORTARE SOLIDARIETÀ AI GIOVANI che stanno resistendo ai Mulini, assediati dalle forze dell’ordine che vorrebbero isolarli e costringerli alla resa.
QUALCHE FOTO: https://photos.app.goo.gl/8PTBc6nTSR61NB9h8
6 luglio 20 NOTAV Info:
“ROTTO L’ASSEDIO, DOMENICA 5 IN CENTINAIA AI MULINI
… Dopo un paio d’ore di cammino e il superamento di diversi sbarramenti siamo finalmente arrivati in Clarea e ci siamo ricongiunti con i presidianti che nel frattempo hanno iniziato una battitura sul cancello d’entrata del cantiere per incoraggiare chi si inoltrava sui sentieri…
Lo abbiamo fatto in tanti e tante, di tutte le età, ribadendo che “qui la paura non è di casa”.
Una volta arrivati ai Mulini, dopo aver consegnato i viveri, è avvenuto un saluto a base di fuochi d’artificio e ci siamo incamminati di nuovo per tornare a Giaglione incontrandoci con chi era rimasto al cancello per portare avanti la battitura.
La giornata di ieri è stata significativa perché per la prima volta da quando è incominciato l’allargamento del cantiere e l’assedio al presidio dei Mulini da parte delle forze dell’ordine in tanti siamo riusciti a raggiungere la Clarea e a condividere l’esperienza di lotta tra chi resiste dentro l’area del cantiere e chi lo fa da fuori…”
https://www.notav.info/post/rotto-lassedio-domenica-5-in-centinaia-ai-mulini/
7 luglio 20 Wuming:
“LA PICCOLA (MA LIBERA) REPUBBLICA DEI MULINI.
Un racconto della nuova onda No Tav e di come si è formata
di Wu Ming 1
La sera del 5 luglio, tornando dalla “battitura” al cancello della zona rossa, il pensiero: qualcuno avrebbe dovuto scriverne, di quella nuova generazione No Tav.
Ventenni e anche adolescenti che avevano imparato a stare insieme e organizzarsi nei campeggi del festival Alta Felicità, s’eran fatti le ossa nelle grandi mobilitazioni per il clima del 2019, nella primavera 2020 avevano partecipato ai flashmob planetari seguiti all’uccisione di George Floyd, e al principio di quell’estate erano i protagonisti della rinascita del movimento valsusino.
L’ennesima rinascita, dopo alcuni anni difficili.
Chi seguiva le vicende in Valsusa aveva già visto un grosso spezzone «Giovani No Tav» aprire la marcia da Susa a Venaus dell’8 dicembre 2019.
Che era stata un successo: perfino La Stampa aveva dovuto scrivere «gli organizzatori […] sono riusciti a portare nella borgata simbolo della lotta No Tav una marea di persone»…
Come la riapparizione delle case sugli alberi, anche la ripresa di quelle tattiche di disturbo, tipiche del periodo 2012-2014, segnalava che il movimento aveva riafferrato diversi fili della propria storia e li stava dipanando.
Sì, qualcuno avrebbe dovuto raccontarla, l’ennesima e per molti sorprendente nuova vampata di conflitto in valle.
I media mainstream fingevano di non essersene accorti. Gli azionisti di riferimento volevano tenere il profilo basso: dopo anni a spacciare wishful thinking del tipo «la lotta No Tav è finita, il movimento è in crisi, l’opera è necessaria ed è a buon punto, indietro non si torna», era spiacevole e difficile fare i conti con certi dati di fatto: la lotta era viva eccome, il movimento si stava rinnovando, la Grande Opera era ferma come al solito, e la sua presunta utilità contestata più che mai – anche dalla nuova amministrazione di Lione e perfino dalla Corte dei Conti europea…”
7 luglio 20 NOTAV Info:
“STORIE DI RESISTENZA DAI MULINI CAP 1
… Ormai da 15 giorni decine e decine di attivisti e attiviste no tav stanno vivendo in una porzione di terreno in prossimità del fiume Clarea, ai margini del bosco martoriato dal cantiere del tav, lambito su di un lato dalla ex via francigena. Nel momento in cui i promotori del tav hanno avviato i lavori il presidio permanente ha preso vita e contemporaneamente polizia, carabinieri, guardia di finanza e cacciatori di Sardegna hanno circondato il terreno chiudendone gli accessi.
Grazie alla caparbietà dei solidali e alla conoscenza dei sentieri però, ogni giorno ai Mulini giungono vivande, acqua e generi di prima necessità, così come nuove forze per dare sostegno a chi non abbandona il campo.
Ogni giorno i lavori per attrezzare il presidio migliorano la vivibilità del posto… il forno, le docce, l’area tende, la cucina e ogni notte i presidianti monitorano l’andamento dei lavori e la presenza delle forze dell’ordine che circondano l’area su tre punti…
La lotta decennale contro il tav in Val di Susa ha insegnato che non é sufficiente contrapporsi a un’opera inutile ma che lottare insieme significa costruire un modello di vita differente.
Significa solidarietà, condivisione e cura del territorio in cui si abita. Oggi continuiamo a raccontare una storia di resistenza quotidiana, per immaginare modi di vita sostenibili per l’ambiente e per gli esseri umani fuori dalle logiche di sfruttamento e devastazione.
Iniziamo da qui a scriverne un nuovo capitolo”.
VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=v-CRgWt6_Vs&feature=youtu.be
https://www.notav.info/post/storie-di-resistenza-dai-mulini-cap-1-video/
LUNEDÌ 6 LUGLIO LA QUESTURA HA MESSO AGLI ARRESTI DOMICILIARI EMILIO SCALZO, ATTIVISTA NO TAV ed ex pescivendolo di Bussoleno in pensione.
Emilio ha violato i fogli di via che gli sono stati imposti e ha continuato a spostarsi liberamente per la Valle.
CORTEO E PRESIDIO DI SOLIDARIETÀ AD EMILIO
QUALCHE FOTO: https://photos.app.goo.gl/YpPbsfXbxM4QTkGu9
7 luglio 20 Radioblackout:
“REPRESSIONE: IL CAMPEGGIO DI CHIOMONTE, L’ARRESTO DI EMILIO
Da tre settimane il presidio permanente dei Mulini di Clarea è sotto assedio poliziesco.
La pressione militare, nonostante Telt abbia dichiarato di aver terminato i lavori di allargamento previsti per l’estate, non si allenta.
Le iniziative e le azioni di lotta si susseguono a ritmo quotidiano.
Lo scorso fine settimana a Chiomonte c’è stato un campeggio cui hanno preso parte No Tav da ogni parte d’Italia…
Lunedì mattina Emilio, un No Tav molto attivo, è stato arrestato e ristretto ai domiciliari per aver violato il divieto di dimora a Giaglione e Chiomonte, impostogli dalla magistratura.
Immediata la reazione del movimento che nel pomeriggio ha attraversato Bussoleno, per fare sentire forte ed immediata la solidarietà ad Emilio e agli altri No Tav agli arresti domiciliari.
Emilio, più combattivo che mai, ha dichiarato che non intende diventare il carceriere di se stesso e, se necessario, violerà nuovamente le prescrizioni imposte dal magistrato.
Emilio ha preso le distanze dalla scelta elettoralista, che, per l’ennesima volta si è rivelata una pericolosa illusione”.
NE ABBIAMO PARLATO CON MAURIZIO DI RADIO NO TAV:
7 luglio 20 Contropiano:
“LA VERGOGNA DELLA REPUBBLICA
di Giorgio Cremaschi (Potere Al Popolo)
Sono amico da tanto tempo di Emilio Scalzo, per tutti e per me solo Emilio…
Emilio è un uomo buono, generoso e altruista, persino ingenuo, con quella semplice ingenuità dei giusti.
Per lui scegliere di stare contro il TAV è stato prima di tutto un atto dell’anima e tutta la sua militanza è sempre stata ispirata da sentimenti semplici e profondi.
Ora Emilio è agli arresti, come Nicoletta Dosio, come Luca Abbà, come Giorgio Rossetto, come tante altre persone di grande valore morale e civile, colpite dalla ferocia della repressione contro il popolo della Valle.
Una repressione che è la vergogna della Repubblica, perché sistematicamente colpisce chi dovrebbe essere premiato in nome dei valori e dei principi della Costituzione.
Sì, in Valle Susa le istituzioni della Repubblica sono come le propaggini di un potere perverso e nemico che colpisce i buoni ed esalta i peggiori…”
https://contropiano.org/interventi/2020/07/07/la-vergogna-della-repubblica-0129811
LUNEDÌ 6 LUGLIO AL CONSIGLIO COMUNALE DI TORINO l’Assessore Rolando ha risposto all’Interpellanza Artesio-Montalbano sulla sentenza della Cassazione che stabilisce LA NULLITÀ DEI CONTRATTI DERIVATI NON APPROVATI dal Consiglio comunale.
6 luglio 20 ATTAC
(Associazione per la Tassazione delle Transazioni finanziarie e l’Aiuto ai Cittadini):
“BILANCIO DEL COMUNE DI TORINO RASCHIA IL FONDO DEL BARILE DEI SERVIZI PUBBLICI PER RIEMPIRE I FORZIERI DELLE BANCHE
“Nello stessa seduta in cui raccatta le ultime briciole con la svendita delle Farmacie Comunali e di TRM per tappare i buchi del bilancio, un silente Consiglio sembra non rendersi ancora conto di aver regalato fior di milioni di euro alle banche grazie ai contratti sui derivati che la Corte di Cassazione ha giudicato nulli.
Derivati = spacciati per assicurazioni sui mutui, in realtà sono vere e proprie speculazioni finanziarie su 520 milioni di mutui, a tutto vantaggio delle banche.
Dopo un tira e molla che dura da anni, allo scopo evidente di non affrontare il problema, oggi, su 50 consiglieri, la sola Consigliera di Torino in Comune, affiancata da un’altra fuoriuscita dal gruppo 5 stelle, è finalmente riuscita a far dichiarare dall’Assessore al Bilancio che nessuno di tali contratti risulta autorizzato da un voto del Consiglio comunale e quindi, per la Corte di Cassazione, è un contratto NULLO!…
L’intera questione sarà nuovamente discussa, alla luce di tutta la documentazione esistente, che l’Assessore Rolando è stato impegnato a esibire a tutti i consiglieri in una prossima commissione consiliare…”
8 luglio 20 #restiamosvegli #nonsiamoinvisibili:
“CONTRATTI DERIVATI DEL COMUNE: L’AMMINISTRAZIONE RINUNCIA A FAR VALERE I DIRITTI DELLA CITTÀ CONTRO LE BANCHE
… L’assessore Rolando ha ammesso che tutti i contratti derivati sono stati approvati solo con delibera di Giunta e non di Consiglio.
E ha subito precisato che 11 dei 14 contratti ancora esistenti sono stati stipulati in base agli accordi quadro degli Isda, quindi non sono sottoposti a normativa e sentenze italiane.
Una risposta sicuramente insufficiente di fronte alle possibilità fornite dalla sentenza della Cassazione, che consentirebbe al Comune di ottenere la restituzione dei differenziali negativi pagati negli anni precedenti, il risarcimento dei danni ed evitare ulteriori perdite nei prossimi anni. Oltre alla possibilità di valutare un’azione in autotutela…
Lunedì 6 giugno nella seduta virtuale del Consiglio Comunale la maggioranza pentastellata ha votato favorevolmente per l’alienazione delle partecipazioni in TRM e per la vendita dell’ultimo 20% delle farmacie comunali.
La città continua a perdere 16 milioni di euro all’anno per i derivati, intrappolata nelle mani di un’amministrazione che ha scelto di assecondare le logiche del mondo della finanza e di non tutelare gli interessi della collettività che è chiamata a rappresentare…”
https://www.facebook.com/assemblea21/
https://assemblea21.blogspot.com/
MARTEDÌ 7 LUGLIO IL GOVERNO HA INSERITO LA TORINO-LIONE NELLA LISTA DELLE GRANDI OPERE PRIORITARIE, MA NON HA NOMINATO UN COMMISSARIO come avrebbero voluto il Presidente Cirio e i favorevoli all’opera che quindi sono un po’ delusi.
TG R del 07-LUG-2020 ore 19:30
TG R del 08-LUG-2020 ore 14:00
ANNUNCIATO ANCHE CHE GIOVEDÌ SERA ALLE 18 IL MOVIMENTO NO TAV HA ORGANIZZATO UN PRESIDIO DAVANTI ALLA SEDE DELLA REGIONE per criticare le politiche sanitarie locali e nazionali e sulle scelte delle destinazioni delle risorse.
8 luglio 20 NOTAV Info:
“BURATTINI AD ALTA VELOCITÀ.
SU DL SEMPLIFICAZIONI ED ALTRE AMENITÀ
… Sulla passerella mediatica in queste ore impazza il Decreto Legge “Semplificazioni”, il provvedimento che dovrebbe risolvere tutti i problemi per alcune opere prioritarie.
Ed ecco che, in pieno riflesso pavloviano, tutti i mezzi di informazione titolano a caratteri cubitali: “sbloccato il TAV!”.
D’accordo che ormai per tutti (persino per i giornalisti) la Torino Lione è l’opera ferma per antonomasia. Ci corre però l’obbligo morale di smorzare questi entusiasmi malposti: né sblocchi, nè semplificazioni per il TAV, che semplicemente non è incluso nel taumaturgico e ubiquitariamente strombazzato Decreto Legge. Il Governo Pinocchio vi ha raccontato una bugia. No Decreto, no party.
Già, perché nel Paese dei Balocchi, di liste di infrastrutture prioritarie il Governo Pinocchio ne ha inventate ben due.
La prima (che per semplicità chiameremo “le grandi opere dei 5 stelle”) è nel Decreto Legge.
La seconda è una sorta di piano nazionale delle infrastrutture “prioritarie” denominato “Italia Veloce”. Fortemente voluto dalla Ministra De Micheli, questo piano (che per semplicità chiameremo “le grandi opere del PD”) è completamente scoordinato e sovrapposto rispetto a quanto previsto dal Decreto Legge…
Ma quindi la Torino Lione?
Come abbiamo detto non è nel Decreto Legge ma è invece inclusa in questa seconda lista del MIT. Nemmeno in questo caso sono però previste (almeno finora) facilitazioni procedurali…”
https://www.notav.info/post/burattini-ad-alta-velocita-su-dl-semplificazioni-ed-altre-amenita/
Ecco, in chiusura, la rassegna stampa selezionata da Doriella e Renato per il periodo dal 1° al 7 luglio 2020 (con la pubblicazione di petizioni nazionali e internazionali), scaricabile in formato pdf da questo link:
1_lug_20_ALTRI_SERVIZI_TV_QUOTIDIANI_E_APPELLI
(il pdf apre in nuova scheda)
Appuntamento a giovedì 16 luglio 2020!
Vai alla newsletter Doriella e Renato precedente (dal 2 all’8 luglio 2020)
Immagine di testa - Illustrazioni di Pier Paolo Marchetti per TAV CHI SI' delle edizioni Trancemedia.eu 2015-17 - Titoli delle tavole da sinistra e dall'alto: Accordi internazionali, Finanza innovativa II, Tempi certi prezzi chiusi, Informazione accurata, Vantaggi ambientali, Larghe intese, Partnership Pubblico-Private, Finanza innovativa I, Verifiche istituzionali. L'opera multimediale è presentata in questo sito nella sezione CONTENUTI ALTRI ed è acquistabile online.