Iniziative NOTAV, Non violenza, Piano Regolatore Torino

PROSSIME INIZIATIVE

REPORT INIZIATIVE PASSATE (NELLA PARTE: AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA)

IN RASSEGNA STAMPA ALCUNI ALTRI SERVIZI TV, TG, QUOTIDIANI E APPELLI

MARTEDÌ 13 OTTOBRE IL PRESIDENTE CONTE FIRMA IL DPCM SULLE MISURE DI CONTRASTO E CONTENIMENTO DELL’EMERGENZA COVID-19.

VALIDO PER 1 MESE

13 ottobre 20 Palazzo Chigi:

PUNTO STAMPA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, GIUSEPPE CONTE.

https://www.youtube.com/watch?v=S_FzObwmJnk

PDF DEL DPCM:

http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/dPCM_13_ottobre_2020.pdf

PDF DEGLI ALLEGATI:

http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/Allegati_dpcm_13_ottobre_2020.pdf

“… ART. 1. MISURE URGENTI DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO SULL’INTERO TERRITORIO NAZIONALE

– Ai fini del contenimento della diffusione del virus COVID-19, è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale DI AVERE SEMPRE CON SÉ DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE, nonché obbligo di indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi, e comunque con salvezza dei protocolli e delle linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché delle linee guida per il consumo di cibi e bevande, e con esclusione dei predetti obblighi:

a) per i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva;

b) per i bambini di età inferiore ai sei anni;

c) per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché per coloro che per interagire con i predetti versino nella stessa incompatibilità.

-È fortemente raccomandato l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche ALL’INTERNO DELLE ABITAZIONI PRIVATE in presenza di persone non conviventi…

– LO SVOLGIMENTO DELLE MANIFESTAZIONI PUBBLICHE È CONSENTITO SOLTANTO IN FORMA STATICA, a condizione che, nel corso di esse, siano osservate le distanze sociali prescritte e le altre misure di contenimento, nel rispetto delle prescrizioni imposte dal questore ai sensi dell’art. 18 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773;…

– SONO VIETATE LE FESTE NEI LUOGHI AL CHIUSO E ALL’APERTO.

– Le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose sono consentite con la partecipazione massima di 30 persone nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti.

– Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di evitare feste, NONCHÉ DI EVITARE DI RICEVERE PERSONE NON CONVIVENTI DI NUMERO SUPERIORE A SEI…

– LE ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite sino alle ore 24.00 con consumo al tavolo e sino alle ore 21.00 in assenza di consumo al tavolo…

-le attività di centri benessere, di centri termaliDI CENTRI CULTURALI E DI CENTRI SOCIALI SONO CONSENTITE a condizione che le Regioni e le Province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità dello svolgimento delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori e che individuino i protocolli o le linee guida applicabili idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi…”
http://www.governo.it/it/articolo/coronavirus-il-presidente-conte-firma-il-dpcm-del-13-ottobre/15385

12 ottobre 20 Ministero della Salute:

PREVENZIONE E RISPOSTA A COVID-19: EVOLUZIONE DELLA STRATEGIA E PIANIFICAZIONE NELLA FASE DI TRANSIZIONE PER IL PERIODO AUTUNNO-INVERNALE

https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2020&codLeg=76597&parte=1%20&serie=null

VEDI ALTRI ARTICOLI IN RASSEGNA STAMPA ALLEGATA

L’INFORMAZIONE È SEMPRE TUTTA DA VERIFICARE

MEGLIO AVERNE MOLTA PIUTTOSTO CHE IL PENSIERO UNICO SPACCIATO PER VERO…

ALCUNE CONSIDERAZIONI SU CUI RIFLETTERE:

8 settembre 20 Money:

QUANTI MORTI IN ITALIA OGNI ANNO? ECCO DI COSA SI MUORE DI PIÙ

di Fiammetta Rubini

SECONDO GLI INDICATORI DEMOGRAFICI ISTAT, NEL 2019 SONO MORTE IN ITALIA 647.000 PERSONE, ossia l’1,7% circa della popolazione residente che al 1° gennaio 2019 si stimava essere pari a 60.391.000

Causa iniziale di morte              Tot. morti       % morti su tot. decessi      % su tot residenti 

Malattie del sistema circolatorio  232.992                   35,8%                                  0,38% 

Tumori                                            180.085                   27,7%                                  0,29% 

Malattie del sistema respiratorio    53.372                    8,2%                                  0,08%…” 

https://www.money.it/Quanti-morti-in-Italia-ogni-anno-principali-cause-decesso

2017 ITALIA CAUSE DI MORTE:
1.029 morti sul lavoro

3.283 morti per incidenti stradali

6.000 morti per amianto

17.000 morti per alcool

49.000 morti per infezioni contratte in ospedali

70.000 morti per fumo

Aggiornamento periodico dell’ Istituto Superiore della sanità:

CARATTERISTICHE DEI PAZIENTI DECEDUTI POSITIVI ALL’INFEZIONE DA SARS-COV-2 IN ITALIA

https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-decessi-italia

12 ottobre 20 Comitato Arci Torino:

NORME ANTI-COVID, NON SERVONO CHIUSURE ANTICIPATE, SERVE PROMUOVERE UNA SOCIALITÀ RESPONSABILE IN SICUREZZA

E però i dati di cui disponiamo sono chiarissimi: ci dicono che gli assembramenti in strada e sui mezzi di trasporto sono quelli meno controllati e più pericolosi. Maggior fonte di rischio.

E che il 75% dei contagi avviene all’interno delle relazioni familiari.

Al contrario i posti pubblici organizzati sembrano quelli più sicuri e controllati, a partire dalle sale cinematografiche, teatrali e dai luoghi di socialità. È questa la prima importante distinzione da fare se si vuole affrontare il problema senza generalizzazioni e semplificazioni.

Tutto ciò lo conferma una recente indagine dell’AGIS, Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, svolta su tutto il territorio nazionale.

Su 347.262 spettatori in 2.782 spettacoli monitorati tra lirica, prosa, danza e concerti, con una media di 130 presenze per ciascun evento, nel periodo che va dal 15 giugno ad inizio ottobre, si registra un solo caso di contagio da Covid 19. Una percentuale irrilevante, che testimonia quanto i luoghi che continuano ad ospitare lo spettacolo siano assolutamente sicuri…”

http://notiziedispettacolo.it/coronavirus-lo-spettacolo-dal-vivo-luogo-sicuro-dalla-riapertura-un-solo-contagio-su-350mila-spettatori/

https://www.arcitorino.it/notizie/618/norme-anti-covid-non-servono-chiusure-anticipate-serve-promuovere-una-socialita-responsabile-in-sicurezza.html

11 ottobre 20 Domenica In:

COVID-19, INTERVISTA AL PROFESSOR MATTEO BASSETTI

VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=uAy_P-0kXcs

9 ottobre 20 La 7 Attualità:

MASCHERINE ALL’APERTO, L’INFETTIVOLOGO MATTEO BASSETTI: “NON SI DEVE ARRIVARE ALLA MASCHERINA

Matteo Bassetti (infettivologo): “Dobbiamo imparare qualcosa da questo Coronavirus, a suon di multe si imparerà poco. Non vorrei che passasse che Bassetti è contro la mascherina, sono a favore dove la mascherina serve”.

VIDEO:

https://www.youtube.com/watch?v=GzscCmL6GwA&feature=push-fr&attr_tag=1oq9zjt_zspj0pkl%3A6

9 ottobre 20 FQ:

È COME 6 MESI FA? ANALOGIE E DIFFERENZE

di Giampiero Calapà (a cura)

Massimo Galli* Direttore malattie infettive Ospedale Sacco Milano…

I casi cinquemila positivi erano 5mila pazienti gravi, ora troviamo asintomatici

Per nostra fortuna, comunque, la differenza con marzo e aprile è ancora grande: ora facciamo i test sulla base di un sospetto avvenuto contatto, mentre prima solo a pazienti col quadro clinico già compromesso.

Quindi mesi fa 5mila positivi voleva dire 5mila malati gravi, oggi significa che abbiamo trovato una gran parte di asintomatici. Di 100 infettati meno di 5 finiscono in ospedale e 30 o 40 sono del tutto asintomatici, infatti. Il discorso della Campania e del Sud, invece, dipende dal rimescolamento di carte della passata estate.

A non essere cambiato, invece, è il coronavirus, perché non è lui il problema ma l’ospite: se è un 90enne con patologie pregresse SarsCov2 farà più danni. L’inverno non ci spaventa se sarà affrontato anche al chiuso con la mascherina…”

https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/10/09/e-come-6-mesi-fa-analogie-e-differenze/5959899/

8 ottobre 20 FQ:

L’RT È CHIARO, NIENTE SECONDA ONDATA

di Maria Rita Gismondo, direttore microbiologia clinica e virologia del “Sacco” di Milano

Il numero di riproduzione di una malattia infettiva (R0) è il numero medio di infezioni trasmesse da ogni individuo infetto a inizio epidemia, in una fase in cui normalmente non sono effettuati interventi per il controllo del fenomeno…

Semplificando è la probabilità che avvenga un contagio, per singolo contatto, tra una persona infetta e una suscettibile.

La definizione del numero di riproduzione netto (Rt) è equivalente a quella di R0, con la differenza che Rt viene calcolato nel corso del tempo, dandoci l’idea di come si stia contenendo la diffusione di un’epidemia. A oggi, pertanto, ciò che interessa è Rt.

Questo deve essere calcolato su un numero di infezioni individuate secondo criteri sufficientemente stabili nel tempo , sulle ospedalizzazioni, sui casi sintomatici

Fatti i dovuti calcoli, la corretta valutazione dell’attuale Rt non permette di parlare di “seconda ondata”, né di paragonare il numero di positivi a quello (uguale) di inizio pandemia.

Il loro significato è assolutamente diverso e lo chiarisce l’ISS “Rt ci dice che, nonostante sia osservato un aumento continuo dei casi totali da metà luglio (…) vi è stata stabilizzazione e solo recentemente un lieve aumento della trasmissibilità. (…) Sebbene il numero di casi sia simile a quelli di fine febbraio 2020, la fase epidemiologica è completamente diversa con casi diagnosticati quasi esclusivamente in sintomatici…

https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/10/08/lrt-e-chiaro-niente-seconda-ondata/5958501/

6 ottobre 20 FQ:

PROTEGGERSI SÌ, MA SENZA ESAGERARE

di Maria Rita Gismondo

Non tutti i soggetti positivi hanno la stessa capacità infettante e il SarSCoV2 ha un indice R0 (indica la trasmissibilità nella fase iniziale dell’epidemia) molto basso.

Solo il 18% dei pazienti positivi è capace di trasmettere l’infezione, mentre un piccolo numero di persone è capace di infettare con grande efficienza molti soggetti.

Ciò spiega perché, malgrado il virus circolasse da prima di gennaio, non ne avevamo avuto evidenza e perché, in piccole comunità, casualmente, possiamo assistere a una contagiosità elevata.

I super spread (super-diffusori) sono, sicuramente, coloro che hanno provocato l’accensione di focolai che, con le limitate conoscenze di prima, non siamo riusciti a spegnere in tempo. Cosa può suggerirci questa nuova conoscenza?

Che un fattore importante in questa infezione è la dispersione (fattore K, che descrive quanto una malattia si aggreghi in gruppi-grappoli-accumuli, detti in inglese cluster), confermando quanto le misure di distanziamento ed evitare assembramenti al chiuso sia fondamentale.

Ma tutto senza esagerare.

LE MASCHERINE ALL’APERTO NON HANNO ALCUN FONDAMENTO SCIENTIFICO E UN NEGATIVO IMPATTO PSICOLOGICO”.

https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/10/06/proteggersi-si-ma-senza-esagerare/5955815/

14 luglio 20 Byoblu24:

NO A UN NUOVO STATO DI EMERGENZA:

con il giurista Ugo Mattei e l’avvocatessa Enrica Senini

VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=pYH0hWhTJY0

UNIAMO TUTTE LE LOTTE SINDACALI, AMBIENTALI, PER IL REDDITO, PER LA CASA E LA SALUTE, PER REPERIRE LE RISORSE ED EVITARE CHE PESI SULLE SPALLE DI TUTTI!

Volantino di Assemblea NOTAV Torino e cintura:

ANDRA’ TUTTO BENE SE…

NON PAGHEREMO LA CRISI…

STAI DALLA PARTE DI QUEL 10% DEGLI ITALIANI O DALLA PARTE DEL 90%? PENSIAMOCI!”

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=3530505903642889&set=a.198573540169492&type=3&theater

PROSSIME INIZIATIVE PROGRAMMATE

FINO A SABATO 17 OTTOBRE

nella sala Poli del Centro Sereno Regis in via Garibaldi 13, Torino

sono disponibili solo 30 posti che vanno prenotati inviando una mail all’indirizzo info@serenoregis.org

Sarà predisposto un link per seguire in streaming ogni incontro.

FESTIVAL della NONVIOLENZA e della RESISTENZA CIVILE 2020

“… La crisi sanitaria in corso sollecita dunque un ripensamento delle priorità che devono essere accordate ai mezzi di sussistenza e di tutela della vita a livello globale e richiede un radicale capovolgimento delle azioni da compiere e delle modalità di relazione con cui realizzarle:

– affrontare il riscaldamento globale con provvedimenti concordati e adeguati al livello di rischio, capaci di garantire un sistema di vita sobria e sostenibile per tutti, realizzata grazie al lavoro emancipatore, orientato a realizzare il benessere comune;

– provvedere alla protezione di chi fugge da situazioni invivibili, garantendo dignità e diritti alle popolazioni migranti;

– abolire gli armamenti nucleari e mettere in discussione il sistema militare e le sue connessioni con l’apparato industriale, scientifico e mediatico, e operare a favore di un modello di difesa non armata e nonviolenta…

Il Festival della nonviolenza 2020 intende renderle visibili e sostenerne alcune con azioni concrete”.

PROGRAMMA E VIDEO DEGLI EVENTI GIA’ AVVENUTI:

http://serenoregis.org/evento/festival-della-nonviolenza-e-della-resistenza-civile-2020/

https://www.facebook.com/events/345943789932804

VEDI INFRA ALCUNE INIZIATIVE

FINO A SABATO 31 OTTOBRE

DAL MARTEDÌ AL VENERDÌ ORE 14 – 19, Emergency Infopoint, Corso Valdocco 3, Torino
MOSTRA “BEYOND THE BORDER” (OLTRE IL CONFINE)

Beyond the border è un progetto di lungo periodo che il fotogiornalista Luca Prestia e il sociolinguista Federico Faloppa hanno avviato nel 2017.

Attraverso immagini e testi, il lavoro intende focalizzare l’attenzione sui luoghi di confine e sugli oggetti là rivenuti che nel corso del tempo i flussi migratori si sono lasciati alle spalle, in quanto concreta ed eloquente testimonianza dei drammatici passaggi di umanità in cerca di riscatto che caratterizzano il nostro tempo.
Il progetto – che si sviluppa in quattro tappe coincidenti con quattro differenti confini in Europa – si è finora occupato delle frontiere di Ventimiglia (Italia-Francia), di Lesbo (Grecia-Turchia) e di Bihać (Bosnia-Croazia).
Nello specifico sono esposte le immagini relative a Ventimiglia, Lesbo e Bihać”.

http://www.emergency.2you.it/index.php?m=iniziative

GIOVEDÌ 15 OTTOBRE

ORE 13 -14.30 sulle frequenze radiofoniche torinesi dei 105:250 FM di #radioblackout

e in streaming http://stream.radioblackout.org/

RADIO NO TAV

Va in onda ogni giovedì. Il programma ha origine come Radio Maddalena Libera, radio pirata che emetteva dalla Libera Repubblica della Maddalena, Val Susa, pianeta Terra.

Stralci dell’epoca potete sentirli nella sigla iniziale…

Ogni settimana approfondiamo avvenimenti di attualità sulla lotta e cerchiamo di socializzare tutte le informazioni utili a chi si batte contro il treno veloce, in Valsusa e altrove.

Sul sito potete trovare un buon archivio, ordinato tramite tag, con le registrazioni delle trasmissioni di questi ultimi anni…

Potete contattare la redazione al nostro numero 377 086 24 41 attivo durante il programma.”

https://gancio.cisti.org/

radioblackout.org/shows/radionotav/

ORE 16 – 18 Via Adelaide Aglietta, Torino (ingresso principale Casa Circondariale Lorusso e Cotugno)

APARICION CON VIDA!”

PER DANA, NICOLETTA, EDDI E I/LE GIOVANI ANTIFASCISTI/E

OGNI GIOVEDÌ DI OTTOBRE PRESIDIO PERMANENTE IN SOLIDARIETÀ A DANA E TUTT* LE VITTIME DELLA REPRESSIONE

Aparicion con vida !“ gridavano negli anni bui della dittatura argentina le Madri di Plaza de Mayo per chiedere la restituzione dei loro figli scomparsi.
“Aparicion con vida !” gridiamo noi oggi per chiedere la restituzione alla vita di Dana, di Nicoletta, di Eddi e di tutti i giovani e le giovani a cui la vita è stata sottratta da un regime che ogni giorno tradisce i valori democratici scritti nella nostra Costituzione…
La procura torinese sta abbattendo la sua mano pesante contro una parte di questa società, istituendo centinaia di processi, infliggendo il massimo della pena, rifiutando le pene alternative, utilizzando le misure cautelari come punizione preventiva e dissuasiva contro gli attivisti e le attiviste delle lotte sociali…
“Aparicion con vida!” è quindi anche il nostro grido per allertare che stiamo precipitando in anni bui, in cui il potere esecutivo e giudiziario sono coalizzati nella repressione delle voci del dissenso, che è il sale della democrazia.
ADERISCONO E SOLIDARIZZANO:

Madres Contra la Represión (Madrid), Collectif des Mères solidaires (Francia), R.I.M.A.F. Rete Internazionale delle madri Antifasciste, Madri Per Roma Città Aperta, Anpi Nizza Lingotto, ANPI “68 Martiri” Grugliasco, Haidi ed Elena Giuliani, Fomne contra’l TAV

Evento organizzato da Mamme in piazza per la libertà di dissenso”

https://www.facebook.com/events/339336970495733/

ORE 18 Sala Poli del Sereno Regis, via Garibaldi 13, Torino e in streaming
VEDI
http://serenoregis.org/evento/festival-della-nonviolenza-e-della-resistenza-civile-2020/

UN’ALTRA STORIA. L’OBIEZIONE DI COSCIENZA NELL’ITALIA REPUBBLICANA

Presentazione del libro di Marco Labbate

con l’autore intervengono Massimiliano Fortuna, Centro Studi Sereno Regis e Bruno Maida, storico, Università degli Studi di Torino.

ORE 20.30:L’OBIEZIONE DI COSCIENZA OGGI NEL MONDO”

Intervengono Zaira Zafarana, Movimento Internazionale della Riconciliazione (MIR), International Fellowship of Reconciliation (IFOR) e un rappresentante del Bureau International pour l’Objection du Conscience (BEOC).

VOLANTINO DELLA GIORNATA:

http://serenoregis.org/wp-content/uploads/2020/08/giovedi-15-ottobre-2020-1.pdf

ORE 21 presso il CSOA Gabrio in via Millio 42 Torino

RIUNIONE ORGANIZZATIVA PER INIZIATIVE SULLA REVISIONE DEL PIANO REGOLATORE DI TORINO E CONTRO LA POLITICA DI GESTIONE DELLA CITTÀ

Facciamo seguito alla riunione del 24 settembre scorso, durante la quale era stata proposta la realizzazione di iniziative a sostegno delle osservazioni alla Revisione del Piano Regolatore preparate dai soggetti presenti e contro la politica di gestione della città che sottintende il progetto presentato dal Comune, per invitarvi a una seconda riunione, questa volta di tipo più organizzativo.

Proponiamo che la discussione riguardi l’organizzazione di iniziative pubbliche convocate congiuntamente dai soggetti presenti che saranno d’accordo nel realizzarle in quella modalità, una delle quali da tenersi già entro la fine di ottobre in modo da ridurre la possibilità di incorrere in limitazioni alle possibilità di organizzare iniziative collettive maggiori di quelle attualmente in vigore.

Queste iniziative proponiamo che siano almeno due, di cui:

una come assemblea pubblica in locale al chiuso adeguato, con collegamento in videoconferenza, per condividere e discutere le osservazioni al PRG presentate al Comune ed esprimere una valutazione generale sulla revisione;

una come iniziativa all’aperto in una piazza cittadina per dare visibilità al percorso comune deciso.

Ovviamente durante la riunione possono essere proposte altre attività da realizzare nel periodo che intercorre con la seduta del Consiglio Comunale che poi approverà la revisione del Piano Regolatore…”

https://assemblea21.blogspot.com/2020/10/15-ottobre-ore-21-riunione.html

VENERDÌ 16 OTTOBRE

ORE 16 Piazza Castello, Torino, davanti a palazzo Madama

PRESIDIO #FRIDAYSFORFUTURE A TORINO!

Abbiamo solo più 11 anni per spostare l’intera economia mondiale su energie sostenibili e rinnovabili, ridurre le emissioni al minimo e abbandonare la plastica… 11 anni sono pochi.
Noi siamo la prima generazione a sentire gli effetti del cambiamento climatico… Ma siamo anche l’ultima a poter fare qualcosa”
La fusione del permafrost sta rilasciando nell’aria enormi quantità di Metano
(gas serra) che era trattenuto negli idrati di metano. Ciò causerà un ciclo vizioso che aumenterà ulteriormente ed esponenziale le temperatura globale…”
https://www.facebook.com/events/1167892460071000/l

https://www.facebook.com/F4Fturin/

ORE 17.30, Sala Poli Sereno Regis, via Garibaldi 13, Torino e in streaming
VEDI
http://serenoregis.org/evento/festival-della-nonviolenza-e-della-resistenza-civile-2020/

UN INTERVENTO DI FFF

ORE 18:L’ATTUALE PANDEMIA NON CI HA INSEGNATO NIENTE?
L’IMPORTANZA DELL’AMBIENTE NELLA SCALA DELLE PRIORITÀ UMANE

A cura di Pro Natura Torino, Comitato torinese del Forum Salviamo il Paesaggio, Medicina democratica.

Interventi di:

Massimo Mortarino (Salviamo il paesaggio),

Mario Cavargna (Pro Natura Piemonte),

Enzo Ferrara (Medicina Democratica, Centro Studi Sereno Regis).

Tutte le forze ambientaliste piemontesi hanno accolto con estrema preoccupazione l’accelerazione imposta dalla Regione Piemonte al disegno di legge regionale n. 95 del 5 maggio 2020.

INTERVENTI DI SOSTEGNO FINANZIARIO E DI SEMPLIFICAZIONE PER CONTRASTARE L’EMERGENZA DA COVID-19”, pensato in particolare per il rilancio economico del comparto edile, settore trainante per molti altri comparti dell’economia della regione e quindi di crescita per il sistema, pesantemente colpito dal lockdown imposto dall’epidemia.

La strada individuata – dicono il Forum Salviamo il Paesaggio, Pro Natura Torino, associazioni e comitati territoriali – non è quella giusta…”

VIDEO PRESENTAZIONE: https://www.facebook.com/serenoregis/videos/879763079512149

ORE 21:  “PIA E DAMASCO”

spettacolo teatrale con Matteo Palazzo e Silvia Napoletano. Drammaturgia e regia di Patrizia Pasqui, produzione Emergency Ong Onlus. Durata: atto unico – 70 minuti

Una riflessione sulle conseguenze che accompagnano la guerra di ogni epoca, disumano strumento che innesca solo spirali di violenza e degrado.

VOLANTINO DELLO SPETTACOLO:

http://serenoregis.org/wp-content/uploads/2020/08/Pia-e-Damasco.pdf

30 posti disponibili: necessaria la prenotazione 011 454 64 56 – 349 556 51 91

SABATO 17 OTTOBRE

ORE 10 Sala Poli Sereno Regis, via Garibaldi 13, Torino e in streaming
VEDI
http://serenoregis.org/evento/festival-della-nonviolenza-e-della-resistenza-civile-2020/

SGUARDI E VOCI DAL MEDITERRANEO.

MILITARIZZAZIONE DELLE FRONTIERE E POLITICHE SICURITARIE”

A cura di ADL a Zavidovici, Associazione per gli Studi Giurdici sull’Immigrazione (ASGI), BDS Torino, Carovane Migranti, Donne In Nero

A partire dal 2015 l’Unione Europea ha adottato dure politiche di esternalizzazione e militarizzazione delle frontiere con l’effetto di ridurre significativamente il numero degli arrivi, ma rendendo, allo stesso tempo, la vita dei migranti più difficile e i loro viaggi sempre più incerti e pericolosi.

In particolare è stata la cosiddetta “nuova rotta balcanica” tra la Grecia e la Bosnia Erzegovina a subire l’impatto maggiore con una crescita esponenziale dei passaggi, sostituendo le precedenti tratte che passavano attraverso l’Ungheria e il Mediterraneo centrale…”

– DALL’ALTO E DAL BASSO. FRONTEX, DRONI E COMUNITÀ IN RESISTENZA, Carovane Migranti

L’AMBIGUITÀ DELL’USO CIVILE E DELL’USO MILITARE DELLA TECNOLOGIA: IL MODELLO ISRAELIANO, BDS Torino

NUOVE ROTTE BALCANICHE, ADL a Zavidovici e Donne in Nero

REGOLARIZZAZIONI E REPRESSIONE IN UN CONTESTO SICURITARIO, Asgi

LE FRONTIERE INTERNE. IL CASO ITALO-FRANCESE, Carovane Migranti e TousMigrants

ORE 15: SINTESI E INDIVIDUAZIONE DI ALCUNE PROPOSTE DI INTERVENTO EMERSE DAI LAVORI, con attenzione anche alla dimensione educativa;

PROIEZIONE VIDEO IN RICORDO DI GIANNI RODARI (Gianni D’Elia, Rita Vittori).

VOLANTINO DELLA GIORNATA:

http://serenoregis.org/wp-content/uploads/2020/08/locandina-17-ottobre.pdf

ORE 15 Corso Brunelleschi angolo Via Monginevro

PRESIDIO SOLIDALE SOTTO LE MURA DEL CPR E CONSEGNA PACCHI ALIMENTARI

Nelle strutture detentive non esiste l’emergenza sanitaria, in questi mesi tante sono state le rivolte, in carceri e #CPR, contro le condizioni infami che i reclusi devono vivere quotidianamente e contro delle istituzioni totali che non hanno senso di esistere.

Nei CPR il coronavirus non esiste, non esistono distanza di sicurezza, né forme di prevenzione, né quarantene, né tamponi.

Il CPR resta un luogo di sospensioni dei diritti, dove violenze di varie forme sono agite quotidianamente dalla sorveglianza poliziesca e dai gestori di questi lager chiamati centri di permanenza per il rimpatrio.

Oggi più che mai è fondamentale portare solidarietà ai detenuti per supportare le loro lotte determinate!

MAI PIÙ CPR MAI PIÙ LAGER”

Evento organizzato da Manituana – Laboratorio Culturale Autogestito, Csoa Gabrio e Collettivo Ujamaa

https://www.facebook.com/events/3459379514287326/

ORE 16 Casa Di Quartiere Via Verona 116, Alessandria

ASSEMBLEA PER SCIOPERO NAZIONALE DELLA LOGISTICA, ORGANIZZIAMOCI INSIEME!

Organizziamoci insieme per preparare una grande giornata di lotta anche sul nostro territorio a partire dai luoghi di lavoro

PER RIPRENDERE LA LOTTA PER IL RINNOVO DEL CCNL
PER NON FAR PAGARE AI LAVORATORI I COSTI DELLA CRISI ESASPERATA DAL COVID

Il CCNL è scaduto a dicembre dello scorso anno e ogni tipo di trattativa si è interrotta a causa della crisi esasperata dal Covid19.

I padroni, interpretando i decreti governativi a modo loro, hanno comunque lavorato nel settore della logistica mettendo a rischio la vita del personale e negando, nella maggior parte dei casi, la possibilità che si facessero con i nostri due sindacati protocolli più stringenti a difesa della salute dei lavoratori.

Anzi, hanno preteso e avuto dai sindacati confederali la possibilità di negare i soldi della vacanza contrattuale nel periodo di maggior difficoltà economica per i lavoratori.

Nella logistica abbiamo lavorato, portandoci il contagio a casa in moltissimi magazzini, senza alcun riconoscimento a tutela del salario…”

https://www.facebook.com/events/465145084391546/

DOMENICA 18 OTTOBRE

ORE 15 al presidio permanente dei Mulini in Clarea

APPROFONDIAMO LA STORIA DEI MULINI”

e ragionare collettivamente un progetto di conservazione di questo piccolo tesoro della Val Clarea

con Mario Cavargna.

NOTAV Info:

IL TESORO NASCOSTO DEI MULINI (CHE VOGLIONO CANCELLARE)

I mulini di Clarea non sono solo le Termopili della nostra lotta, sono anche un sito storico di grande interesse culturale.

Abbiamo già detto che erano sul confine tra Francia (Delfinato) ed Italia (stati sabaudi): un confine esemplare, largamente permeabile alle popolazioni locali che potevano avere diritti e possessi dall’ una e dall’altra parte, ed in cui c’erano le fortificazioni di Clarea: una parte della linea difensiva eretta dei Savoia, i cui resti sono sopravvissuti agli eserciti che dovevano invadere l’Italia, ma non all’autostrada del Frejus, che ha raso al suolo la torre che faceva da caposaldo. 

Resta però una storia misconosciuta di grande interesse.

Si tratta del mulino già documentato nel milletrecento che nella forma attuale risale ad un periodo posteriore al milleseicento in cui si afferma la ruota motrice idraulica orizzontale, che poi sarà il cardine della “rivoluzione tecnica preindustriale” del Piemonte…”
https://www.notav.info/post/il-tesoro-nascosto-dei-mulini-che-vogliono-cancellare/

VIDEO: “UN PO’ DI STORIA DEI MULINI DELLA VAL CLAREA”

https://youtu.be/gahvUMjitxg

LUNEDÌ 19 OTTOBRE

ORE 21 pressoCsoa Gabrio Via Francesco Millio 42, Torino

ASSEMBLEA21, APERTA A TUTTI I GRUPPI E CITTADINI

VALUTAZIONE DELLE INIZIATIVE EFFETTUATE E SUL PROSEGUIMENTO

Assemblea21 ha lo scopo di condurre un’indagine indipendente e popolare sul debito del Comune di Torino, per contrastarne concretamente la legittimità e liberare risorse in direzione del soddisfacimento dei bisogni fondamentali della nostra comunità territoriale…”

VEDI AGGIORNAMENTI :http://assemblea21.blogspot.it/

https://www.facebook.com/assemblea21/?fref=ts

MARTEDÌ 20 OTTOBRE

ORE 21 allo spazio Neruda in Corso Ciriè 7, Torino
ASSEMBLEA NOTAV organizzata da NOTAV Torino e cintura, aperta a tutti, per discutere le prossime iniziative a Torino e in Val Susa.

Come sempre l’odg verrà deciso all’inizio della riunione.

VENERDÌ 23 OTTOBRE

SCIOPERO NAZIONALE DELLA LOGISTICA

PER RIPRENDERE LA LOTTA PER IL RINNOVO DEL CCNL…
“Il CCNL è scaduto a dicembre dello scorso anno e ogni tipo di trattativa si è interrotta a causa della crisi esasperata dal Covid19…

E allora vogliamo ricordare i temi principali sui quali chiamiamo alla mobilitazione:

– Titolarità dei Cobas nella contrattazione nazionale;

– Clausola di salvaguardia anche per il personale viaggiante;

– Superamento definitivo della figura del socio lavoratore;

– Estensione di tutti gli aspetti migliorativi già conquistati in TNT, BRT, GLS, SDA, ecc… Salvaguardia della salut… 

– Orario di lavoro: avviare un percorso di progressiva riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario…

– Adeguamenti salariali in grado di incidere sul miglioramento delle condizioni di vita…

– Art. 18 e ammortizzatori sociali…

– Personale viaggiante: il tempo di impiego deve diventare tempo di lavoro…”

http://sicobas.org/2020/10/02/comunicato-23-10-sciopero-nazionale-della-logistica-per-riprendere-la-lotta-per-il-rinnovo-del-ccnl-e-non-far-pagare-ai-lavoratori-i-costi-della-crisi-esasperata-dal-covid/

ORE 10 Piazza Palazzo di Città, 10122 Torino TO, Italia

SCIOPERO SCUOLA E PRESIDIO

Per l’assunzione del personale precario investimenti nella scuola pubblica aumenti della retribuzione tutela della salute di lavoratori e studenti

Evento organizzato da Cub Scuola Università Ricerca Torino

https://www.facebook.com/events/s/sciopero-scuola-e-presidio/786923142144129/?ti=as

VOLANTINO: https://www.facebook.com/101195381383030/posts/199977591504808/

SABATO 24 OTTOBRE

all’Edera Via Pianezza 115, Torino

GIORNATA DI SPORT POPOLARE

https://www.facebook.com/ederasquat/photos/gm.354276575836326/1029798120837562/?type=3&scmts=scwspsdd

ALTRE INIZIATIVE SU:

https://gancio.cisti.org/

https://radioblackout.org/eventi/

https://www.facebook.com/radioblackout105250fm/

EVENTI CSA GABRIO: https://gabrio.noblogs.org/

https://www.facebook.com/pg/csoa.gabrio/events/?ref=page_internal

EVENTI MANITUANA Laboratorio Culturale Autogestito

https://www.facebook.com/ManituanaTorino/

PER AGGIORNAMENTI E DOCUMENTAZIONE NO TAV:

www.notav.infohttps://www.facebook.com/notav.info
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http://www.autistici.org/spintadalbass/?cat=2 www.notav.eu

ARCHIVI FOTOGRAFICI LUCA PERINO: http://lucaxino.altervista.org/

AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA:

vedi anche su
TG Vallesusa
: http://www.tgvallesusa.it/?page_id=135

Facebook Festival Alta Felicità: https://www.facebook.com/festivalaltafelicita/

Attualità, Diario Tav, Libri, Dischi, X Files: www.mavericknews.wordpress.com

Centro di documentazione Invicta Palestina: https://invictapalestina.wordpress.com/

Rete Ambientalista – Movimenti di Lotta per la Salute,l’Ambiente, la Pace e la Nonviolenza

https://www.rete-ambientalista.it/

MERCOLEDÌ 7 OTTOBRE LA RETE NO TAV ROMA HA MANIFESTATO CON UN BLITZ COMUNICATIVO DAVANTI AL MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA aprendo uno striscione con scritto DANA LIBERA, ORA E SEMPRE NO TAV, distribuendo volantini e parlando con i passanti.

7 ottobre 20 NOTAV Info:

TOC TOC BONAFEDE, BLITZ NOTAV AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

Molt* dei presenti agitavano megafoni giganti e megafoni veri per ricordare la causa dell’arresto, il 16 settembre scorso, di Dana Lauriola. «Siamo davanti a questo Ministero che dovrebbe garantire la giustizia mentre invece garantisce il privilegio di pochi e la repressione per chi resiste e lotta per un paese migliore. Chiediamo libertà immediata per tutt* gli arrestati nella lotta popolare contro il raddoppio della linea Torino-Lione. Dana Lauriola è in carcere per le proprie idee, per aver manifestato in modo pacifico senza arrecare danno a cose o persone, deve essere liberata subito» hanno dichiarato alcuni di loro.

«Il caso di Dana è emblematico. Siamo qui in solidarietà con lei e con tutt* coloro che sono stati colpiti da misure cautelari e repressive, in questo caso ancor più assurde, essendo stati criminalizzati per aver tenuto aperto un casello autostradale con uno striscione e un megafono.»

https://www.notav.info/post/toc-toc-bonafede-blitz-notav-al-ministero-della-giustizia/

7 ottobre 20 NOTAV Info:

SAN DIDERO, ALTRO CHE AUTOPORTO, TELT VUOLE 5 MILIONI PER COSTRUIRE UNA CASERMA

Negli scorsi giorni sono stati pubblicati gli appalti per quanto riguarda il comparto di sicurezza di una delle opere accessorie alla Torino-Lione che Telt dovrebbe portare a termine prima di iniziare lo scavo del tunnel di base. Questi appalti riguardano lo spostamento dell’autoporto da Susa a San Didero, un paese della bassa valle.

La piana di San Didero su cui dovrebbe sorgere il nuovo autoporto è un territorio molto sensibile in quanto vi sussiste un bosco, unico polmone verde della pianura in bassa valle, e il terreno è ricco di pcb e altri inquinanti pericolosi.

Dunque una volta smossa la terra questi inquinanti verrebbero liberati nell’aria portando ad un aumento significativo delle malattie respiratorie, che in tempo di pandemia sappiamo bene cosa significherebbe…

Ciò che colpisce ulteriormente di questi appalti è la cifra prevista per la security del cantiere. Stiamo parlando di 5 156 953.00 €…

In cosa consisterebbero questi lavori?

Nella recinzione perimetrale della zona del cantiere con tanto di concertina militare e impianto di videosorveglianza, opere di supporto alle forze dell’ordine, dispositivi di illuminazione e idranti.

Un fortino a tutti gli effetti in piena bassa valle. Ma per difendere il cantiere da cosa vengono spesi tutti questi soldi? Un’invasione aliena? Un’apocalisse zombie?

Di fronte alla crisi epocale che stiamo vivendo spendere 5 milioni di euro per difendere un cantiere nocivo dai cittadini è una vergogna oltre ogni senso del pudore…”

https://www.notav.info/post/san-didero-altro-che-autoporto-telt-vuole-5-milioni-costruire-una-caserma/

GIOVEDÌ 8 OTTOBRE È INIZIATO SOTTO IL CARCERE DELLE VALLETTE IL PRESIDIO PERMANENTE organizzato dalle “MAMME IN PIAZZA PER LA LIBERTÀ DI DISSENSO” che proseguirà per tutto il mese di ottobre, ogni giovedì dalle 16 alle 18.

Molti dalla Valle e da Torino si sono ritrovati per far sentire a Dana la loro vicinanza e la loro solidarietà.

Presente anche la sagoma di Nicoletta, per ricordare che anche lei sta scontando ingiustamente da quasi un anno.

Cori, slogan e interventi hanno accompagnato l’iniziativa con l’intento di passare oltre quelle mura e arrivare al cuore di chi ci si trova rinchiuso.

QUALCHE FOTO: https://photos.app.goo.gl/jMnyy3bkKCoKigyM8

VENERDÌ 9 OTTOBRE SI È SVOLTO LO SCIOPERO PER IL CLIMA IN TUTTA ITALIA

A TORINO erano presenti uno striscione e molte bandiere NOTAV

Video La Stampa: “A TORINO TORNANO IN PIAZZA I RAGAZZI DEI FRIDAYS FOR FUTURE”

https://video.lastampa.it/torino/giornata-di-mobilitazione-dei-fridays-for-future-a-torino/122445/122567

DURANTE LO SCIOPERO 8 ATTIVIST* DI @FRIDAYSFORFUTURE PIEMONTE SI SONO INCATENAT* SOTTO LA @REGIONE PIEMONTE e hanno presentato 5 richieste e non dichiarando di non muoversi finché non avessero ricevuto una dichiarazione pubblica di impegno a realizzarle da parte del presidente della Regione e dell’assessore all’ambiente.

https://www.facebook.com/F4Fturin/photos/pcb.760683771145183/760683727811854/

DOPO 4 ORE DI PRESIDIO CON 8 ATTIVIST* INCATENAT* E OLTRE 150 PERSONE A SUPPORTARLI e a far sentire la propria voce, il vicepresidente regionale, Fabio Carosso, ha accettato di ricevere una delegazione di 5 attivist*.

Durante l’incontro Carosso si è impegnato a consegnare personalmente le nostre richieste al presidente Cirio e ha dichiarato l’impegno della Regione a discuterle entro un mese.

L’intero incontro di oltre 20 minuti è stato registrato e presto verrà pubblicato sui nostri canali.

VIDEO: https://www.facebook.com/F4Fturin/videos/668594320466548

Abbiamo quindi deciso di concludere il presidio e ci siamo riunit* in assemblea…

La prossima settima ci riuniremo nuovamente come @fridaysforfuture_piemonte per decidere i prossimi passi da portare avanti…”

VIDEO: https://www.facebook.com/F4Fturin/videos/652209779052092

MAX CASACCI DEI SUBSONICA HA VOLUTO ESSERE VICINO AI RAGAZZI DI FRIDAYS FOR FUTURE al presidio in Piazza Castello a Torino, con alcuni di loro incatenati davanti alla sede della Regione Piemonte.

Il chitarrista si è esibito in un dj set con alcune musiche di sua composizione tratte dai suoni della natura e dai rumori dei trasporti delle città.
di Daniele Solavaggione

Video La Stampa: https://video.lastampa.it/torino/dj-set-di-max-casacci-dei-subsonica-al-presidio-dei-fridays-for-future-a-torino/122461/122583

SABATO 10 OTTOBRE SI È SVOLTO UN PRESIDIO AL TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA A TORINO A SOSTEGNO A DANA e contro l’ingiusta carcerazione che sta subendo. Dana è stata punita per le sue idee, per la sua appartenenza al movimento No Tav e per il suo luogo di residenza.

La stessa giudice aveva condannato Luca Abbà a scontare quasi un anno di semilibertà.

Anche per Luca le ragioni di questa pena vertevano sul territorio di residenza e sull’appartenenza al movimento No Tav.

Rivogliamo Dana libera al più presto perché non si possono arrestare le idee, giù le mani dalla Valsusa e da chi lotta per un futuro libero da chi sfrutta i territori e specula sulla vita di tutte e tutti.

Dana, Nicoletta, Stefanino, Emilio LIBER*!

Un ingente spiegamento di forze dell’ordine ha impedito ai No Tav di raggiungere il Tribunale di Sorveglianza di Torino.

I No Tav, che, con determinazione, sono riusciti a posizionarsi a pochi metri dal Tribunale, dando vita ad un presidio in cui gli interventi al microfono e i volantini distribuiti ai passanti, hanno posto l’attenzione sull’assurda vicenda che vede coinvolta Dana, in carcere dal 17 settembre con la sola colpa di essersi fatta portavoce delle ragioni del Movimento.

QUALCHE FOTO: https://photos.app.goo.gl/rn4FQCLFTLQ8MVqp6

Intervento di Ermelinda Varrese: https://www.facebook.com/notav.info/videos/3351226568258837

EVENTO: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3804260589608576&id=570955736272427

LUNEDÌ 5 OTTOBRE ARRIVA UNA LETTERA DAL CARCERE DI DANA

NOTAV Info:

DANA CI SCRIVE DAL CARCERE E PRENDE PAROLA SUGLI ULTIMI FATTI AVVENUTI

Lunedì 5 Ottobre 2020

Cari tutti,

mi sono presa qualche giorno prima di riscrivere pubblicamente.

Nell’ultima settimana molti fatti sono accaduti ed ho voluto, anzi dovuto, concedermi il tempo per pensare. Tra giornali che acquisto qui in carcere e Tg, ho accesso all’informazione mainstream quotidianamente e anche se sono solo al 19° giorno di detenzione, devo concentrarmi per sentirmi pienamente immersa nel “fuori”, qui il tempo scorre diversamente.

Dai fatti di cronaca che hanno visto coinvolta la mia giudice di sorveglianza e gli altri che sono susseguiti, mi ritrovo nel commento dato dal Movimento No Tav.

Molti hanno speculato su di essi, tentando di strumentalizzare la vicenda della mia assurda detenzione, demonizzare ancora una volta il movimento, attaccare in modo ignorante il centro sociale Askatasuna, importante laboratorio politico della città di Torino.

Mai in questi anni mi sono ritrovata a dover nascondere il mio agire, anzi mi sono sempre “esposta” , insieme a molti altri, per spargere le ragioni del nostro agire politico, in contesti favorevoli, ma anche in quelli difficili e poco compresi.

Questa trasparenza dell’agire, sostenuta da ragioni profonde e dall’urgenza di combattere la devastazione dei territori e le diseguaglianze sociali, è la cifra che contraddistingue il mio agire politico e quello dei miei compagni in questo cammino comune…”

http://www.notavtorino.org/documenti-20/lettera-2-dana.html

https://www.notav.info/post/dana-ci-scrive-dal-carcere-e-prende-parola-sugli-ultimi-fatti-avvenuti/

13 ottobre 20 NOTAV Info:

ENNESIMA INGIUSTIZIA NEI CONFRONTI DI DANA: CONDANNATA PERCHÈ PARLAVA AD UN MICROFONO

Ieri è avvenuta l’ennesima ingiustizia nei confronti di Dana che ha visto aggiungere alla pena che sta già scontando in carcere, perché le sono state rifiutate le misure alternative, altri 10 giorni di carcerazione

Era il 26 luglio del 2013 e il movimento decise di tenere un presidio davanti al tribunale perché dopo la notte del 19 luglio precedente, durante un’azione di protesta al cantiere, durante la quale avvennero cariche e pestaggi indiscriminati, un’attivista, Marta di Pisa, fermata quella notte venne malmenata e molestata dalle forze dell’ordine, un fatto su cui ancora oggi non è stata fatta luce, e anzi, vi si è gettato sopra molto fango da parte della magistratura, dalle politica e dalle forze dell’ordine stesse…

Fuori dal tribunale c’era quindi il presidio indetto in sostegno di Marta, per non lasciarla sola in una situazione così difficile e per denunciare a gran voce i fatti avvenuti.

Nel tentativo di attaccare uno striscione sulla cancellata i notav vennero respinti con violenza da parte delle forze dell’ordine.

È in quel frangente che Dana, al microfono stava speakerando dall’altro lato della strada e vedendo ancora una volta la brutalità delle forze dell’ordine, pronunciò una frase del tipo “siete delle bestie” rivolto ai poliziotti che stavano caricando.

Questa è la frase incriminata che secondo la giudice Maria Cristina Tognoni, merita 10 giorni di carcere nella condanna di primo grado emessa ieri, con il reato di oltraggio a pubblico ufficiale…”

https://www.notav.info/post/ennesima-ingiustizia-nei-confronti-di-dana-condannata-perche-parlava-ad-un-microfono/

VENERDÌ 9 OTTOBRE ALCUNI ATTIVISTI DEL COORDINAMENTO MACACHI LIBERI HANNO CERCATO DI CONSEGNARE UN ASSEGNO DI 2 MILIONI DI EURO al rettore dell’Università di Torino Stefano Geuna, per chiedere in cambio la liberazione dei sei macachi rinchiusi negli stabulari.

L’azione è stata coordinata con la manifestazione dell’associazione Animalisti Italiani svoltasi nella stessa mattina a Roma davanti al Ministero della Salute.

VIDEO: https://www.facebook.com/CoordMacachiLiberi/videos/341209647146827

COMUNICATO STAMPA del Coordinamento Macachi Liberi Animalisti Italiani del 9 ottobre:

L’azione è stata organizzata in collaborazione con Animalisti Italiani, che a Roma sono impegnati, nella stessa giornata, in una manifestazione davanti al Ministero della Salute, con lo stesso maxi assegno.

Entrambe le azioni sono le ultime di una lunga serie di presidi di protesta per salvare i sei macachi rinchiusi negli stabulari dell’Università di Parma per l’esperimento denominato “light-up”, avviato e fortemente voluto da Marco Tamietto, docente dell’Università di Torino e da essa ampiamente sostenuto…

Come già ampiamente sostenuto, non solo dagli animalisti, ma anche da scienziati contro la sperimentazione animale, lo studio di Tamietto non è che una replica di quanto già effettuato da oltre 50 anni, sempre sui macachi e sempre senza alcun risultato valido per la salute umana.

Gli animalisti e tutti coloro che hanno a cuore la tutela della Vita chiedono con forza di destinare questi e i successivi fondi alla ricerca che non preveda più l’uso di animali, l’unica che può essere considerata sicura, realmente predittiva, efficace ed etica. L’unica che può essere apostrofata come “veramente scientifica”.

https://iltorinese.it/2020/10/10/macachi-liberi-portano-maxi-assegno-alluniversita/

9 ottobre 20 Torino Oggi:

IL CONSIGLIO DI STATO SOSPENDE LA SPERIMENTAZIONE SUI MACACHI DELLE UNIVERSITÀ DI TORINO E PARMA

Ribadita la sentenza già pronunciata dal Tar. In mattinata alcuni attivisti si erano recati dal rettore Geuna per consegnare simbolicamente un maxi assegno di due milioni di euro per ribadire la loro contrarietà agli esperimenti.

Il Consiglio di Stato “sospende, fino alla discussione collegiale in udienza pubblica – che viene fissata al 28 gennaio 2021 – la esecutorietà della sentenza appellata e gli atti impugnati in primo grado…”

https://www.torinoggi.it/2020/10/09/leggi-notizia/argomenti/cronaca-11/articolo/il-consiglio-di-stato-sospende-a-sperimentazione-sui-macachi-delle-universita-di-torino-e-parma.html?fbclid=IwAR2nqwg118p1XHrl-gy6oewnYGCsgIFlgqL6I86vwmDgj1e_2dvsbLdNVic

SABATO 10 OTTOBRE SI È SVOLTA L’ASSEMBLEA REGIONALE DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI COMBATTIVI A TORINO.

Tanti gli interventi di lavoratori e lavoratrici di vari settori, dalla logistica, passando per i riders, alla grande distribuzione, ai braccianti, fino ad arrivare ai lavoratori della ristorazione e alla scuola.

Sulla scia dell’Assemblea Nazionale del 27 di Settembre, si rilanciano anche sul territorio lo SCIOPERO NAZIONALE DELLA LOGISTICA (da allargare anche ad altri settori) IL 23 DI OTTOBRE E UNA GRANDE MANIFESTAZIONE DI LOTTA A TORINO, DALLE ORE 10 IN PIAZZA CRISPI, IL 24 DI OTTOBRE.

DALLA MOZIONE FINALE APPROVATA DALL’ASSEMBLEA PLENARIA:

Nel corso dell’Assemblea si è evidenziata la necessità di proseguire nel percorso indicato dall’Assemblea nazionale del 27 di settembre a Bologna, sostenendo un processo di costruzione effettivo di coordinamenti di lavoratori e lavoratrici combattivi nei vari territori, con il compito di dare indicazioni di carattere organizzativo ed operativo per unire le lotte.

È emerso altresì il compito di declinare le azioni e l’indirizzo politico di queste secondo i punti emersi anche a livello nazionale: riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, patrimoniale sui più ricchi per fare pagare la crisi ai padroni, salario medio garantito per lavoratori e disoccupati, cancellazione dei decreti sicurezza e slegamento del permesso di soggiorno dal lavoro…

In virtù delle relazioni prodotte durante la prima parte dell’assemblea, si stabilisce di mettere in campo sui 4 punti su cui verteva il confronto (costruzione dello sciopero, costruzione della manifestazione, questione delle lavoratrici e della donna, questione dei lavoratori immigrati) quanto segue:…”

https://www.facebook.com/sicobas.torino

https://www.facebook.com/sicobas.torino/photos/pcb.1760755470753502/1760755440753505

10 ottobre 20 SI Cobas Torino

APPELLO AI LAVORATORI E ALLE LAVORATRICI IN PIEMONTE
… Non possiamo più continuare così. Alle richieste di ritmi di lavoro sempre più elevati e di sempre più ore di straordinario, di maggiore flessibilità, precarietà e di nuovi sacrifici, dobbiamo rispondere con un nostro programma di lotta:
1) Riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, per contrastare la disoccupazione
2) Incrementi salariali effettivi
3) Salario medio garantito per tutti, lavoratori e disoccupati
4) Cancellazione dei decreti sicurezza e slegamento del permesso di soggiorno dal ricatto del lavoro
5) Patrimoniale del 10% sul 10% dei più ricchi…
Non possiamo più delegare e aspettare, rimanendo fermi, il nostro tempo è adesso.

Costruiamo tutti quanti, al di là di bandiere sindacali o politiche di ogni sorta, UNA GRANDE GIORNATA DI SCIOPERO IL 23 DI OTTOBRE E UNA GRANDE MANIFESTAZIONE DI LOTTA A TORINO IL 24”.

https://www.facebook.com/sicobas.torino/photos/a.874167386078986/1761373730691676/

SABATO 10 OTTOBRE NEL CORSO DEL FESTIVAL DELLA NONVIOLENZA SI È AFFRONTATO IL TEMA: “TORINO CITTÀ DELLE ARMI?”

VIDEO CONVEGNO:
https://www.youtube.com/watch?v=Bhv-r2Bb3oI&feature=youtu.be&fbclid=IwAR2HxRfO2SRgSpq2IZj4caoyVdJbr7H_70wwvqNcHi7V4QbOMnrS9QnBYOU

SABATO 10 OTTOBRE A NAPOLI SI È SVOLTO UN PRESIDIO “NON UN EURO DEL RECOVERY FOUND PER LE SPESE MILITARI!” sotto la prefettura

Guardando i progetti che il governo sta presentando al Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio per l’utilizzo dei fondi del Recovery Fund, emerge che un’ampia fetta dei fondi sarà destinata al complesso militare industriale.

Su 209 miliardi del Recovery Fund, l’Italia propone di indirizzarne 18,5 direttamente alla difesa e 36 a programmi con esplicite ricadute militari (54,5 totali) a fronte di solo 68 miliardi alla sanità, 27 all’istruzione e 30 a lavoro e politiche sociali.

Non c’è dubbio, quindi, che questo governo, invece del benessere della maggioranza della popolazione, continua a privilegiare la difesa degli interessi di pochi.

Con la litania del “siamo tutti sulla stessa barca” e “dobbiamo difendere il sistema Paese”, con cui da anni ci ammorbano per imporci sacrifici, ingenti risorse vanno alle imprese, per supportare le ristrutturazioni produttive e l’aumento dello sfruttamento, e all’apparato militare/repressivo, loro principale strumento di oppressione…”

BASTA SPESE MILITARI! BASTA MISSIONI MILITARI ALL’ ESTERO! BASTA PRODUZIONI DI ARMI! SMILITARIZZIAMO IL RECOVERY FUND

NON UN EURO PER LA GUERRA!

VOGLIAMO SANITA’, SCUOLE, CASE, SALARIO PER VIVERE!

ALCUNE FOTO DEL PRESIDIO:
https://www.facebook.com/retecontroguerramilitarismo.na/photos/pcb.1274822429534060/1274821899534113/

SABATO 10 OTTOBRE A MILANO I LAVORATORI DEL MONDO DELLO SPETTACOLO HANNO PROTESTATO portando in Piazza Duomo cinquecento bauli vuoti

VIDEO: https://www.facebook.com/1007519926044284/posts/3121818364614419/

10 ottobre 20 FQ:

MILANO, LA PROTESTA DEI LAVORATORI DELLO SPETTACOLO È IMPRESSIONANTE: VESTITI DI NERO PORTANO 500 BAULI VUOTI IN PIAZZA DUOMO

di Simone Bauducco

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/10/10/milano-la-protesta-dei-lavoratori-dello-spettacolo-e-impressionante-vestititi-di-nero-portano-500-bauli-vuoti-in-piazza-duomo/

10 ottobre 20 Video Manifestazione Comitato Nazionale Fondo Lirico Sinfoniche

https://www.facebook.com/1007519926044284/posts/3121818364614419/

DA LUNEDÌ 5 A DOMENICA 11 OTTOBRE EXTINCTION REBELLION A ROMA HA MESSO IN ATTO AZIONI DI DISOBBEDIENZA CIVILE NONVIOLENTA.

ALCUNE FOTO:

https://drive.google.com/drive/u/0/folders/10MvfQRTLXxMZhjKJvDZQmTZ31-CAxhpJ

ALCUNI MOMENTI DELLA MANIFESTAZIONE:

LUNEDÌ 5 ottobre 20, Pressenza:

EXTINCTION REBELLION DICHIARA RIBELLIONE AL GOVERNO ITALIANO: LA POLIZIA IMPEDISCE DI CONSEGNARE UNA DICHIARAZIONE AI PARLAMENTARI

Il presidio previsto per stamattina in Piazza San Silvestro è stato animato da performance, balli, interventi di taglio scientifico di numerosi attivisti arrivati per l’occasione da tutti i gruppi che il movimento conta in tutta Italia.

Successivamente un gruppo di attivisti si è diretto verso Piazza del Parlamento per chiedere di poter consegnare una dichiarazione ai parlamentari, realizzando una performance in quel luogo simbolico, impedita tuttavia dalla polizia che, in modo sproporzionato rispetto al carattere nonviolento della manifestazione, ha bloccato il passaggio agli attivisti di Extinction Rebellion con un imponente schieramento di mezzi…”

https://www.pressenza.com/it/2020/10/extinction-rebellion-dichiara-ribellione-al-governo-italiano-la-polizia-e-impedisce-di-consegnare-una-dichiarazione-ai-parlamentari/

GIOVEDÌ 8 ottobre 20, Pressenza:

EXTINCTION REBELLION INCATENA L’ENI: STOP AI COMBUSTIBILI FOSSILI

La performance di Extinction Rebellion ‘CRY-IN: LACRIME DI SANGUE E PETROLIO’ al laghetto dell’EUR è stata impedita dalle forze dell’ordine, nonostante il suo carattere nonviolento e pacifico.

Attivisti e attiviste si sono incatenati ai cancelli di accesso al Palazzo dell’ENI, dove rimarranno sino a che il Ministro Patuanelli non verrà ad incontrare il movimento.

XR ha inviato stamane una lettera al MISE. Si richiede al Ministro Patuanelli un confronto per discutere di azioni concrete e misure necessarie per contrastare la più grande crisi che l’umanità abbia mai affrontato: il collasso climatico ed ecologico, perpetrato e alimentato da ENI…”

https://www.pressenza.com/it/2020/10/extinction-rebellion-incatena-leni-stop-ai-combustibili-fossili/

VENERDÌ 9 ottobre 20, Pressenza:

XR RESTA IN PRESIDIO DAVANTI A ENI, STOP AL FOSSILE LETTERA ESTESA AL MEF E CDP

Dalle 9.30 di giovedì 8 ottobre gli attivisti e le attiviste di Extinction Rebellion si sono incatenati ai cancelli di Eni a Roma.

Hanno trascorso lì la notte e il presidio nonviolento continua nell’attesa di una risposta alla lettera inviata dal movimento al Ministro Patuanelli.

Alcuni attivisti sono stati fermati e denunciati dalla Forze dell’Ordine nonostante la natura pacifica e nonviolenta delle azioni.

Oggi, trascorse oltre 24 ore, nessun rappresentante del Governo si è presentato al presidio, che prosegue per denunciare la finta narrazione di greenwashing della multinazionale e dichiarare l’urgenza di agire per contrastare il collasso climatico ed ecologico…”

https://www.pressenza.com/it/2020/10/extinction-rebellion-resta-in-presidio-davanti-a-eni-stop-al-fossile-lettera-estesa-al-mef-e-cdp/

SABATO 10 ottobre 20 Comunicato Stampa

EXTINCTION REBELLION CHIEDE CHE VENGA DETTA “LA NUDA VERITÀ” SULL’EMERGENZA ECOLOGICA E CLIMATICA

Alle 16.30 altri attivisti e attiviste, comprese le Red Rebels, saranno impegnati a portare avanti un’azione davanti all’obelisco, con la chiesa del Borromini a fare da quinta scenica, mirata a portare alla luce la cecità, la sordità e il silenzio dei Governi e delle istituzioni riguardo l’allarme che gli esperti ormai lanciano da decenni, intitolata “Non vedo, non sento, non parlo”.

Successivamente sono previsti interventi al microfono di carattere artistico e scientifico.

Con queste azioni, XR fa appello alla stampa e ai media affinché, raccontando con più incisività la crisi climatica ed ecologica, i suoi effetti e le decisioni sistemiche che la potrebbero mitigare, assolvano al loro immenso potenziale informativo ed educativo nell’aumentare la consapevolezza dei cittadini* riguardo alla minaccia esistenziale che incombe…”

https://xritaly.it/press/2020/10/10/extinction-rebellion-chiede-che-venga-detta-la-nuda-verita-sull-emergenza-ecologica-e-climatica/?fbclid=IwAR1JMIMkh6LAvDk6wXmeYowlt5cq2ErU_blVWKZTDwrBtMyerBs3-BWpSSk

SIAMO NUDI E VULNERABILI

Ma i nostri occhi riescono a vedere chiaramente

Il nostro corpo percepisce il lamento della Terra. Le nostre orecchie sentono il grido della gente che soffre. Voi non riuscite a sentirlo? La verità è difficile da accettare. E in questo caso viene continuamente distorta. Davanti a noi scorrono le anime di quelle vite di cui non avete voluto parlare. Quante ne verranno perse ancora nel vostro silenzio? Siete disposti ad accogliere una ridente bugia. Ma distogliete lo sguardo di fronte ai nostri corpi in catene.

E allora noi ci spogliamo delle vostre illusioni mostrandovi LA NUDA VERITÀ…”

FOTO:

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SABATO 10 OTTOBRE:

VIDEO XR: “VOCI E FACCE DEI “PAZZI ESTREMISTI” INCATENATI”

Dopo oltre 50 ore di presidio davanti alla sede dell’Eni, abbiamo pensato di farvi rivedere, in tutta la loro freschezza, le voci e le facce di chi ha deciso di restare

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DOMENICA 11 OTTOBRE:

VIDEO XR: “CONCLUSIONE SETTIMANA DI RIBELLIONE A TERMINI”

Per concludere festosamente e con una certa leggerezza questa intensa settimana di ribellione, che è stata magnifica e proficua ma anche stancante, abbiamo ballato la DISCOBEDIENCE alla stazione di Termini!

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11 ottobre 20 Pungolo rosso:

I DECRETI-SALVINI SONO STATI CANCELLATI? ASSOLUTAMENTE NO.

L’impostazione poliziesca, repressiva, discriminatoria, razzista della legislazione italiana in materia di immigrazione è ribadita nella sostanza. Le popolazioni immigrate erano e restano sottoposti a una legislazione speciale.

Sulle poche modifiche di modesto rilievo apportate ai decreti-Salvini nei giorni scorsi dal Conte-2 è stata imbastita un’incredibile campagna di disinformazione…

Si limitano a pochi ritocchi secondari, confermando l’intero impianto repressivo e criminalizzante verso gli emigranti e verso le lotte operaie e sociali di quei decreti…

È stato abolito il nesso tra permesso temporaneo di soggiorno per i richiedenti asilo e permesso di lavoro? NO.

E le misure ammazza-scioperi e anti-manifestazioni con le pesanti pene previste per i picchetti, i blocchi stradali, l’occupazione di case, gli insulti a pubblici ufficiali, quasi raddoppiate rispetto al codice fascista Rocco, sono state forse cancellate? NO, neanche a parlarne

Le strabilianti modifiche “umanitarie” si limitano a quattro soli aspetti:

– la riduzione delle multe per le Ong, che sono organizzazioni, nel 90% dei casi almeno, governative, che non si poteva continuare a penalizzare in modo così illogico per il loro ruolo complementare alla guerra agli emigranti (non a caso Mattarella, da custode dei rapporti con gli altri stati, ne aveva chiesto da subito la correzione);

– un certo allargamento dei casi di permessi di soggiorno per “protezione speciale”, i quali però sono sempre e comunque sottoposti all’insindacabile arbitrio degli organi dello stato preposti alla materia;

– la un po’ più ampia possibilità (mera possibilità, mai un diritto!) di convertire in permessi di lavoro i permessi di soggiorno rilasciati per altre ragioni;

– l’iscrizione all’anagrafe comunale dei richiedenti asilo – ripristinata…”

https://pungolorosso.wordpress.com/2020/10/11/i-decreti-salvini-di-maio-sono-stati-cancellati-assolutamente-no/

 

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