La newsletter di DORIELLA E RENATO,
la pagina lunga,
arriva su Trancemedia.eu ogni settimana!
Da dieci+ anni aiuta chi la segue
a disintossicare le sinapsi
con un’agenda di movimento e rassegne stampa
La newsletter di DORIELLA E RENATO,
la pagina lunga,
arriva su Trancemedia.eu ogni settimana!
Da dieci+ anni aiuta chi la segue
a disintossicare le sinapsi
con un’agenda di movimento e rassegne stampa
Centocinquantaduesima uscita su Trancemedia.eu – che dedica ogni settimana un “sotto il Moloch” per seguire online la Newslettera di Doriella e Renato, con appuntamenti e iniziative di movimenti in tutta Italia.
Trovate qui sotto ogni settimana a partire dal giovedì un accurato calendario con data, luogo e contenuti di convegni informativi, presìdi per la lotta climatica e di solidarietà in concomitanza di processi contro chi resiste a grandi opere dannose, inutili e imposte a Torino e nel resto d’Italia, assemblee di movimento per l’auto-organizzazione, lotte dei lavoratori nelle fabbriche e nella logistica, proiezioni di film ‘invisibili’, eventi culturali.
Da più di dieci anni la newsletter di Doriella e Renato fa circolare l’informazione che non trova spazio sui media mainstream, o che da essi viene stravolta. Molti contenuti di Trancemedia.eu sono nati grazie a Doriella e Renato, appuntamenti, manifestazioni, dibattiti di cui non avremmo saputo nulla e che invece abbiamo potuto documentare o commentare.
Non potrete più dire: acc… se l’avessi saputo!
Nella sezione conclusiva, in formato PDF scaricabile, troverete:
Con la fine dello stato di emergenza il 31 marzo e la diminuzione graduale delle restrizioni sul green pass, abbiamo sospeso per ora la pubblicazione delle “misure anticovid, dibattito e opposizione”, augurandoci che non vengano nuovamente imposte.
Preparatevi a ‘scrollare’ verso il basso perché c’è davvero tanta informazione ben selezionata. Buona lettura a Tutt*!
SCRIVIAMO A STEFANO!
LUNEDÌ 28 FEBBRAIO È STATO ARRESTATO IL NO TAV STEFANO MANGIONE e portato nel carcere delle Vallette, condannato a 1 anno e 6 mesi per resistenza aggravata per i fatti accaduti il 26 luglio 2013 durante un presidio davanti al Tribunale di Torino in solidarietà con una compagna pisana NO TAV, Marta Camposano.
A OTTOBRE STEFANO È STATO TRASFERITO AL CARCERE DI CUNEO, struttura detentiva ignobile al cui interno è presente anche una sezione destinata al regime di 41 bis.
Non facciamolo sentire solo, continuiamo a scrivergli e a fargli sentire la nostra vicinanza e solidarietà!
PER SCRIVERE A STEFANO MANGIONE:
Casa Circondariale di Cuneo
Via Roncata, 75, 12100 Cuneo
https://www.facebook.com/100063995045494/posts/pfbid0et83tLPLkikaX4YEvhMKKGo64yiEuiP4bbQHv4ZsPREG753TZGLrudwBb1yK2BKZl/
SCRIVIAMO A CECCA!
“INONDIAMO IL CARCERE DI LETTERE!
Da martedì 7 febbraio la nostra Cecca si trova nel carcere delle Vallette di Torino…
Aver tentato di appendere uno striscione in solidarietà ad una donna, una sorella, picchiata e molestata, non può che farci essere fiere/i di lei; aver lottato contro il sistema Tav che devasta le vite e i territori è solo motivo di orgoglio.
Ma quando il potere si scatena, arriva ad utilizzare ogni mezzo in suo possesso per tentare di zittire chi con coraggio, invece, è capace di alzare la testa per portare avanti il proprio dissenso…”
Scriviamo lettere, telegrammi e cartoline a:
FRANCESCA LUCCHETTO
c/o Casa Circondariale Lorusso e Cutugno
Via Aglietta, 35 – 10151 Torino
CECCA LIBERA! LIBERTÀ PER I/LE NO TAV!
https://www.notav.info/post/inondiamo-il-carcere-di-lettere-scriviamo-a-cecca/
PROSSIME INIZIATIVE PROGRAMMATE
FINO A DOMENICA 5 MARZO
INIZIATIVE FRIDAYS FOR FUTURE TORINO
PER IL GLOBAL STRIKE DI VENERDÌ 3 MARZO
https://www.instagram.com/p/CohecXktwET/
DA GIOVEDÌ 16 A DOMENICA 26 FEBBRAIO
“ASKA È LA MIA CITTÀ!”
Askatasuna è punto di riferimento, solido porto sicuro a cui guardare nel mezzo del marasma dell’oggi.
È l’angolo di città in cui passare, incontrarsi.
È la sponda a partire dalla quale rafforzarsi per non essere isolati come ci vorrebbero.
È dove si può ragionare collettivamente per costruire un altro modo di stare insieme, è dove lo si può praticare tramite l’autogestione e l’autorganizzazione…
Oltre alle iniziative in programma come sempre al 47 di Corso Regina Margherita, ci spostiamo anche in vari luoghi della città che ringraziamo per la disponibilità e la solidarietà:
– GIOVEDÌ 16 FEBBRAIO:
h. 20.30 presentazione del Festival “Altri modi/ Altri mondi” (3-4-5 e 10-11-12 Marzo) (VEDI INFRA)
– VENERDI 17 FEBBRAIO:
h. 16 Merenda per i più piccini e apertura al quartiere del “Giardino delle Fiabe”
h. 22 DEDA [SANGUE MISTO/KATZUMA] al Bunker! powered by TUM – Madò Che Crew Hi Fi – Bunker – Arci Torino
– SABATO 18 FEBBRAIO: Gara di torte all’Askatasuna
– DOMENICA 19 FEBBRAIO:
h. 18,30 proiezione di “E TU COME STAI” regia di Filippo Maria Gori & Lorenzo Enrico Gori con la presenza dei registi e dei rappresentanti del Collettivo di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze (VEDI INFRA)
– MERCOLEDÌ 22 FEBBRAIO: Cap10100
– GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO: SPAZIO 211
– VENERDÌ 24 FEBBRAIO: Csoa Gabrio
– SABATO 25 FEBBRAIO: Manituana – Laboratorio Culturale Autogestito
– DOMENICA 26 FEBBRAIO: Carnevale in #Vanchiglia…”
https://www.infoaut.org/divise-e-potere/aska-e-la-mia-citta
https://www.facebook.com/csa.murazzi89/posts/pfbid0VEveA6jauNNPciPMURwsC78cyXZvuTRAWeBzMMAN1r42UG6RS8ZvwHPYuffXsWqxl
CONTINUA LA MOBILITAZIONE CONTRO L’OCCUPAZIONE DELLE TERRE DEL PRESIDIO EX-AUTOPORTO A SAN DIDERO, per contrastare la preparazione del cantiere per costruire UN NUOVO AUTOPORTO e spostare quello attuale a Susa per lasciare il posto ad opere per la Nuova Linea Torino-Lione
95a SETTIMANA DI INIZIATIVE AL NUOVO PRESIDIO A SAN DIDERO!
(VEDI INFRA le iniziative in programma e in RASSEGNA STAMPA / AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA i report della resistenza NO TAV)
CONTROLLATE LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA PRIMA DI PARTECIPARE E SEGUITE GLI AGGIORNAMENTI SU: https://www.facebook.com/notav.info
GIOVEDÌ 16 FEBBRAIO
ORE 11.30 Nuovo Presidio No Tav di San Didero, loc. Baraccone, s.s.25, San Didero
APERIPRANZO NO TAV A CURA DEL GRUPPO “FOGLI DI VIA”
ORE 13-14.30 sulle frequenze radiofoniche torinesi dei 105:250 FM di #radioblackout
e in streaming http://stream.radioblackout.org/
RADIO NO TAV
“Va in onda ogni giovedì. Il programma ha origine come Radio Maddalena Libera, radio pirata che emetteva dalla Libera Repubblica della Maddalena, Val Susa, pianeta Terra.
Stralci dell’epoca potete sentirli nella sigla iniziale…
Ogni settimana approfondiamo avvenimenti di attualità sulla lotta e cerchiamo di socializzare tutte le informazioni utili a chi si batte contro il treno veloce, in Valsusa e altrove.
Sul sito potete trovare un buon archivio, ordinato tramite tag, con le registrazioni delle trasmissioni di questi ultimi anni…
Potete contattare la redazione al nostro numero 377 086 24 41 attivo durante il programma.”
radioblackout.org/shows/radionotav/
ORE 14 in Via Pacini 28, Torino
PRESIDIO DI SOLIDARIETÀ
PER CONTESTARE INSIEME LE MODALITÀ CON CUI SI STANNO GESTENDO GLI ESITI DELL’OCCUPAZIONE.
“In seguito all’occupazione di un paio di settimane fa, 4 student* sono stati rintracciati e additati come gli “organizzatori” dei fatti accaduti, sui quali perciò far ricadere pesanti sanzioni disciplinari (oltre ai 6 in condotta a tutt* gli occupanti).
Come abbiamo sempre detto, non ci tiriamo indietro di fronte alle responsabilità, ma queste, così come ogni nostra azione, sono collettive.
La scelta di trovare 4 persone su cui puntare il dito significa non capire la vera portata della nostra lotta e dell’occupazione stessa, cercando di colpevolizzare i singoli di fronte a decisioni prese collettivamente.
4 di noi dovranno partecipare a 4 differenti consigli di classe straordinari in cui, come in aula di tribunale, verranno giudicate le nostre azioni e verranno “decisi” i provvedimenti (ma sappiamo bene che tali decisioni sono state spinte “dall’alto”)…”
PRANZO GRATUITO PER TUTTE/I!
https://www.instagram.com/p/CopXWaGNnzO/
ORE 18 Campus Luigi Einaudi, Lungo Dora Siena 100, Torino
“ECOLOGIE POLITICHE E TRANSFEMMINISMO”
VERSO GLI SCIOPERI DEL 3 E DELL’8 MARZO!
Incontro con Arianna Pasquini, militante, attivista e dottoranda in Studi politici che
ANALIZZA IL NESSO TRA GENERE, ETNIA, CLASSE E CRISI ECOLOGICA.
“L’intento è quello di dare una cornice teorico-politica, ma allo stesso tempo pratica che tenga assieme istanze di lotta comuni tra movimenti ecologisti e transfemministi, in vista degli scioperi di marzo.
Consapevoli che la violenza di genere e quella esercitata sulla biosfera hanno una matrice comune che è quella del capitalismo, sistema mortifero che sfrutta e devasta corpi e territori.
In questo senso vogliamo uscire dalle dicotomie come produzione e riproduzione, natura e cultura, uomo e donna.
Vogliamo enfatizzare in chiave critica il ruolo esercitato da questo modo di produzione capitalistico che si regge sul lavoro di cura gratuito storicamente attribuito alle donne, alle soggettività subalterne e alla natura; per rigenerarsi si appropria infatti di questo lavoro, lo naturalizza e invisibilizza…
Il momento storico che stiamo vivendo e le lotte che si stanno dando sul piano della riproduzione ci fanno capire che i tempi sono maturi, almeno per quanto riguarda l’analisi teorica e politica, per decostruire l’idea di una gerarchia delle lotte, quello che ci auspichiamo è che le istanze, le rivendicazioni e le elaborazioni si diano su un piano operativo e tangibile, si traducano in immaginario collettivo e in pratiche di lotta…”
Evento di Non Una di Meno – Torino, Ecologia Politica Torino e altri 2
https://www.facebook.com/events/1263343950888033/?ref=newsfeed
ORE 18.30 Centro Studi Sereno Regis, Via Garibaldi 13, Torino
“CRISI CLIMATICA E DISOBBEDIENZA”
“A Torino non c’è acqua. La siccità che tanto aveva colpito quest’estate rimane silente ma ben visibile: non piove e non c’è neve, né nei centri cittadini, né sulle montagne.
Nonostante il collasso climatico stia impattando drasticamente anche sul territorio regionale, la Regione Piemonte continua a non avere alcun piano per contrastare questa crisi e proteggere i territori, gli ecosistemi e le vite dei suoi stessi cittadini.
Di fronte a chi continua a minimizzare lo stato di emergenza e a denigrare chiunque provi a denunciarlo, resistere diventa un dovere.
La disobbedienza civile può e deve essere uno strumento per denunciare lo stato di crisi in corso.
SE ANCHE TU PENSI CHE QUESTO SIA IL MOMENTO DI AGIRE, VIENI A CONOSCERE EXTINCTION REBELLION!”
https://extinctionrebellion.it/eventi/?slug=crisi-climatica-e-disobbedienza-civile-xrtorino
ORE 19 presso Associazione culturale Clapie, Frazione Cels, Morliere, Exilles (TO)
POLENTATA BENEFIT PER IL TERREMOTO IN KURDISTAN
A seguire:
AGGIORNAMENTI DAL KURDISTAN:
TERREMOTO, BOMBE, ARRESTI, FRONTIERE CHIUSE
CONTINUA LA POLITICA DELLO STATO TURCO NEL ROJAVA
DONNA, VITA, LIBERTÀ
Organizzato dal Comitato internazionale Val di Susa
Per ulteriori donazioni Mezzaluna rossa Kurdistan Italia:
https://www.facebook.com/mezzalunarossakurdistanitalia
ORE 20 Sala Rossa del Cecchi Point, Via Cecchi 17, Torino
“M’ILLUMINO DI MENO… MA CONDIVIDO DI PIÙ!”
CENA COLLETTIVA AUTOPRODOTTA CON SWAP PARTY, CIOÈ UNO SCAMBIO DI OGGETTI USATI
“Ognuno è invitato a portare del cibo da condividere con gli altri e le stoviglie (no usa e getta) per passare una serata all’insegna delle buone pratiche di riutilizzo, riduzione dei consumi e risparmio energetico.
Questo evento si inserisce all’interno dell’iniziativa SEMINIAMO ATTIVISMO COLLETTIVO, lanciata da ènostra in occasione della storica campagna di Radio 2 M’Illumino di Meno, che si conclude proprio il 16 febbraio con la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili”.
https://www.enostra.it/news-eventi/enostra-aderisce-a-millumino-di-meno-e-lancia-la-call-to-action-seminiamo-attivismo-collettivo/
https://www.cecchipoint.it/spettacoli-ed-eventi/
ORE 20.30 CSOA Askatasuna, Corso Regina 47, Torino
PRESENTAZIONE DEL FESTIVAL CULTURALE:
“ALTRI MONDI- ALTRI MODI”
“Che si svolgerà il 3-4-5 & 10-11-12 marzo sempre in corso Regina 47
https://www.facebook.com/csa.murazzi89/posts/505215041787145
Partecipa:
– Telmo Pievani, filosofo della biologia e divulgatore, con cui parleremo di “IL GIRO DEL MONDO NELL’ANTROPOCENE. UNA MAPPA DELL’UMANITÀ DEL FUTURO” di cui è autore insieme a Mauro Varotto e con le carte illustrate di Francesco Ferrarese.
“Tra guerre, crisi climatica, pandemie e recessione oggi parlare di futuro sembra equivalere all’evocazione di oscuri presagi.
Il “futuro” sembra avvolto in una nebbia fitta e dopo oltre un secolo anche in occidente le aspettative delle giovani generazioni sono peggiori di quelle dei propri genitori…
Oggi viviamo in una società che ci ha educato ad un pensiero di corto respiro, a vivere costantemente in un presente senza storia. Una società che tenta continuamente di obnubilare, alienare la nostra capacità di immaginazione, la nostra creatività.
Abbiamo bisogno di sognare concretamente Altri Mondi e di costruire le premesse per Altri Modi di sviluppo possibili.
Nei primi due weekend di marzo si terrà al Centro Sociale Askatasuna il Festival Culturale “Altri mondi/Altri modi” in cui proveremo ad avventurarci in questa riflessione, con la consapevolezza che non sarà un momento risolutivo, ma che ci auguriamo possa essere l’inizio di un processo di ragionamento collettivo, di costruzione di alcune ipotesi comuni di esplorare e mettere alla prova”.
PER RIMANERE AGGIORNATI/E SUL PROGRAMMA:
https://www.instagram.com/p/CoXuAZGqToX/
VENERDÌ 17 FEBBRAIO
ORE 16 presso Comala, Corso Ferrucci 65, Torino
ASSEMBLEA STUDENTESCA FRIDAYS FOR FUTURE TORINO
aperta a tutti e tutte in preparazione del prossimo SCIOPERO GLOBALE per il clima del 3 MARZO 2023
https://www.facebook.com/fffitalia/posts/pfbid0tXBpyJNFkz6HSeVBgFGNEwB7AAL1GQCHAqVp3QyKpcT6kERYPncZ138ja5RdSp52l
“Perché? Come giovani ragazzi e ragazze siamo stufi di vedere un futuro vivibile sparire davanti ai nostri occhi, gli effetti del cambiamento climatico sono sempre più evidenti e i progressi fatti dai governi per risolvere il problema sono davvero pochi.
Siccità, montagne senza neve, alluvioni devastanti sono solo un assaggio di quello che ci aspetta nei prossimi anni.
Chiediamo che siano fermati i finanziamenti all’estrazione di gas, carbone e petrolio e che si investa nella transizione ecologica di cui abbiamo bisogno, vogliamo essere ascoltati e di nuovo ci prenderemo le piazze di tutto il mondo per far passare un messaggio: il tempo sta per scadere”.
VEDI AGGIORNAMENTI: https://www.facebook.com/F4Fturin
ORE 16 Via Cecchi 21, Torino
SCUOLA E REPRESSIONE: OLTRE GLI SLOGAN, UN PROBLEMA DI MODELLO DI SCUOLA E DI SOCIETÀ
Iniziativa di dibattito dopo i fatti dell’Einstein
Promuove e introuce Osa Torino
Intervengono:
Lorenzo Giustolisi – Usb Scuola
Luigi Saragnese, professore e autore di “I comunisti e la scuola”
A seguire, dibattito.
“Prima di tutto, i fatti: un gruppo di studenti, combattivo e attivo nel movimento studentesco torinese, costruisce il collettivo del Liceo Einstein e decide, dopo settimane di assemblee e discussioni interne, di occupare veramente la scuola, cioè bloccando le normali lezioni per 4 giorni in segno di protesta.
Le motivazioni dell’occupazione vanno oltre il vertenzialismo studentesco per abbracciare la necessità di agire, ora o mai più, contro la crisi sociale, ambientale, culturale e la tendenza alla guerra di un capitalismo occidentale sempre più in crisi.
L’atteggiamento aggressivo della polizia e, soprattutto, la reazione scomposta del preside della scuola, che abusa del suo potere per organizzare una protesta interna contro gli occupanti, sono le uniche risposte che gli studenti ricevono, rimandandole al mittente con una determinazione che di per sé elimina ogni dubbio sulla fantomatica “regia esterna dei centri sociali” rispetto all’occupazione…”
L’atomizzazione sociale, la flessibilità e la precarietà lavorativa hanno come conseguenza diretta sulla scuola pubblica, la messa a valore della cultura, che rende necessario un processo di aziendalizzazione della Scuola a scapito della sua funzione formativa”.
https://www.instagram.com/p/CofcK3BtuKl/?igshid=MDJmNzVkMjY=
ORE 18.30 evento online sulla pagina Facebook dell’evento e sul canale YouTube di Altreconomia
https://www.youtube.com/watch?v=WihxUMWaf9k
“ALTRO CHE AUTONOMIA DIFFERENZIATA! RIPRENDIAMOCI IL COMUNE”
Intervengono:
– Marina Boscaino, portavoce dei comitati per il ritiro di ogni autonomia differenziata
– Alessandro Volpi, docente di Storia contemporanea all’Università di Pisa
– Marco Bersani, membro di ATTAC Italia, promotore di “Riprendiamoci il Comune”
– Corrado Conti, esperto di finanza pubblica, già dirigente al Bilancio della Provincia di Lecco
“Dal progetto governativo che spacca il Paese a due proposte dal basso per i beni comuni e per una finanza al servizio delle persone.”
https://www.facebook.com/events/554830969999107
ORE 21-23 Centro Studi Sereno Regis, Sala Poli, Via Giuseppe Garibaldi, 13 – Torino
“REPRESSIONE, UN’ARMA CONTRO L’IMMIGRAZIONE E LA SOLIDARIETÀ”
Ingresso libero
Intervengono:
Gianluca Vitale, Legal Team Italia
Yasmine Accardo e Alda Re, LasciateCIEntrare
Lorena Fornasir e Gian Andrea Franchi
Alessandro Porro, SOS Méditerranée
Fabrizio Maffioletti, Costruiamo Unione Popolare Torino e Pressenza Italia
“La leva securitaria è sempre stata la scusa per esercitare la repressione.
Le basi dell’odierna repressione dell’immigrazione sono state gettate da tempo in Europa.
Frontex, i Centri di permanenza per rimpatri (CPR), la persecuzione delle ONG iniziata nel 2016, la criminalizzazione di chi si occupa di solidarietà alle persone migranti, rappresentano una feroce forma di repressione esercitata attualmente in Italia, esercitata a danno di esseri umani…”
https://serenoregis.org/evento/repressione-unarma-contro-limmigrazione-e-la-solidarieta/
Evento di Costruiamo Unione Popolare – Comitato Indipendenti Torino e Centro Studi Sereno Regis
https://www.facebook.com/events/s/repressione-unarma-contro-limm/512570644292644/
SABATO 18 FEBBRAIO
ORE 10 presso Nuovo presidio NO TAV, loc. Baraccone, s.s.25, San Didero
MERCATO CONTADINO
ORE 11 Piazza Carignano, Torino
51° PRESIDIO: “ABOLIAMO LA GUERRA!”
“Facciamo sentire la voce della maggioranza delle persone che è per la pace e non vuole la guerra.
La guerra è distruzione di ogni forma di vita.
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà per le vittime della guerra.
Condanniamo le violenze e gli stupri sulle donne.
Facciamo nostro l’appello del movimento pacifista ucraino contro la guerra e per una soluzione pacifica del conflitto.
Esprimiamo pieno sostegno ai pacifisti russi che, con grande coraggio (oltre 15.000 arresti), manifestano contro la guerra…
. Condanniamo l’aggressione della Russia di Putin all’Ucraina
. Fermiamo la corsa al riarmo
. Chiediamo con forza un urgente negoziato diplomatico
. Sì al cessate il fuoco immediato e al ritiro dei soldati occupanti dall’Ucraina…
*Firma anche tu contro l’aumento delle spese militari
https://secure.avaaz.org/…/governo_italiano_e…/
Evento di Mir-Mn Piemonte, Acli Torino e altri 4
https://www.facebook.com/events/771402284324038/?ref=newsfeed
ORE 14 Ritrovo al parcheggio della scuola Anna Frank, Via Drubiaglio 1 – Avigliana
“PASSEGGIATA INFORMATIVA ALLA NUOVA CAVA DI CASELETTE”
Drubiaglio-Grangia Avigliana
“Se nelle ultime settimane avete percorso la strada che da Avigliana e Almese porta verso Caselette, sotto le pendici del Musiné, avrete notato un’enorme voragine che ha preso il posto dei campi coltivati…
Si tratta di una nuova cava da cui prevedono di estrarre oltre 220.000 metri cubi di materiale, altrettanto materiale dovrà essere ritombato per tappare il buco…
Fra il materiale da estrarre e quello da ritombare, considerando un carico medio di 12,5 metri cubi, dovranno transitare su quelle strade circa 35.000 camion!
35.000 viaggi in andata e altrettanti in ritorno; decine e decine di transiti ogni giorno, da qui al 2025 (data di scadenza dell’autorizzazione di scavo) che inevitabilmente impatteranno con il traffico stradale e la qualità dell’aria di Milanere, Drubiaglio e Caselette.
Parte del materiale che prevedono di ritombare a Caselette dovrebbe provenire dai lavori dell’autoporto di San Didero, opera propedeutica ed essenziale per la realizzazione del TAV Torino-Lione.
A luglio 2022 Cave Druento S.r.l., la società subentrata ad Allara S.p.a. e Saccona S.n.c. nello sfruttamento della cava, ha dato disponibilità per accogliere 30.000 metri cubi di materiali provenienti dai lavori di San Didero legati al TAV.
E il Piano di Utilizzo Terre dell’autoporto, reso pubblico da poche settimane, prevede di utilizzare proprio questo sito per i materiali in esubero…
Non possiamo stare a guardare mentre la nostra Valle viene distrutta…
Evento di Comitato NO TAV Valmessa
https://www.facebook.com/events/1128951578504253?ref=newsfeed
DOMENICA 19 FEBBRAIO
ORE 14 al Barocchio Squat in Strada del Barocchio 27, Grugliasco (Bus 17 17/ 55 56 66 44)
“IL BAROCCHIO NON CHIUDE
… La domenica pomeriggio, dalle 14 in poi, le porte saranno aperte al confronto, alle nuove proposte di attività, iniziative in città, alla condivisione degli spazi di autoproduzioni e laboratori (serigrafia, officina, falegnameria, palestra, forgia), alla cura del luogo attraverso azioni di manutenzione della casa e dell’orto, o anche solo allo svago e ai momenti di convivialità, per praticare insieme la realtà libertaria”.
ORE 20 PIZZA BELLAVITA
https://barocchio.squat.net/11/11/il-barocchio-non-chiude/?fbclid=IwAR0ml0bltfeiS5KyVpBWcNTa8uts-8LY0bi0uUcJ3-5OUhr8y1WeTyVgWlA
ORE 17 al Polivalente di Bussoleno
INCONTRO/DIBATTITO SU CARCERE, 41BIS, CASO COSPITO
con la partecipazione di:
– Elton Kalica – Università di Padova
– Nicoletta Dosio
– Avv. Flavio Rossi Albertini
“… L’alternativa al carcere esiste ed è la giustizia sociale.
Il 41bis è tortura, l’ergastolo ostativo costituisce di fatto una morte lenta, prolungata negli anni, la disperazione di chi sa che le sue catene lo accompagneranno fino all’ultimo respiro di quella sua vita murata.
Anche rispetto al tema delle carceri l’indifferenza è colpa, il silenzio è uguale a morte.
Dobbiamo prendere parola e agire, prima che sia troppo tardi”.
ORE 18.30 CSOA Askatasuna, Corso Regina 47, Torino
“E TU COME STAI?”
Proiezione del film, regia di Filippo Maria Gori & Lorenzo Enrico Gori
con la presenza dei registi e dei rappresentanti del Collettivo di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze
Con loro parleremo delle nuove vertenze e dello stato della lotta che portano avanti ogni giorno, ogni minuto e ogni secondo a Campi Bisenzio.
– Leonard Mazzone, ricercatore di filosofia all’Università Milano Bicocca, ci racconterà il piano di reindustrializzazione della GKN a partire dal libro “UN PIANO PER IL FUTURO DELLA FABBRICA DI FIRENZE”.
Un piano che sancisce una nuova possibile ed effettiva alleanza tra il mondo operaio e quello delle mobilitazioni climatiche.
Un piano che re-immagina la produzione per trasformarla in chiave sociale ed ecologica.
“… Il film ripercorre la lotta fin dai primi minuti, dalla mattina del 9 luglio 2021 quando i proprietari della Gkn Driveline di Firenze annunciano senza preavviso la chiusura della produzione.
In un colpo solo, l’azienda licenzia in blocco tutti i 422 operai, dopo aver concesso una giornata di permesso collettivo.
È un fulmine a ciel sereno. Nel giro di pochi minuti, i lavoratori accorrono allo stabilimento di via Fratelli Cervi a Campi Bisenzio, alle porte di Firenze, insieme ai dipendenti delle ditte d’appalto.
Gli operai riescono a entrare nella fabbrica e danno avvio a un’assemblea permanente.
Il film arriva fino al grande corteo di piazza del 26 marzo, il giorno in cui la campagna Insorgiamo ha invaso le strade di Firenze riportando la necessità di unire le lotte operaie, e stabilire un forte legame tra queste e i movimenti ecologisti…
La convergenza, termine che ha riecheggiato più volte nelle piazze italiane, prende forma e da un’ulteriore spinta al grido di INSORGIAMO.”
https://www.facebook.com/photo/?fbid=510058757969440&set=a.260225986286053
LUNEDÌ 20 FEBBRAIO
“NO SIGNIFICA NO – ALLA GUERRA IN UCRAINA”
MANIFESTAZIONI DAVANTI ALLE AMBASCIATE BIELORUSSE IN TUTTA EUROPA.
APPELLO di Nash Dom, Movimento Pacifista Ucraino, Connection e.V., Federazione per la Difesa Sociale, Fellowship Internazionale della Riconciliazione, Ufficio Europeo per l’obiezione di coscienza, Agir pour la paix e War Resisters’ International
“NO ALLE TRUPPE BIELORUSSE PER LA GUERRA – APPELLO ALL’OBIEZIONE DI COSCIENZA E ALLA DISERZIONE
Queste manifestazioni attireranno l’attenzione sul pericolo che la Bielorussia si unisca alla Russia inviando personale militare per attaccare l’Ucraina…
Il 20 febbraio 2022, alle truppe russe è stato ordinato di rimanere in Bielorussia dopo la fine di un’esercitazione congiunta con l’esercito bielorusso.
Quattro giorni dopo è iniziato l’attacco contro l’Ucraina, che ha coinvolto anche le truppe russe stanziate nel territorio della Bielorussia…
Il diritto di rifiutarsi di uccidere è un diritto umano, riconosciuto da diverse istituzioni internazionali per i diritti umani.
In Bielorussia, questo diritto non è riconosciuto. Gli obiettori di coscienza e i disertori sono perseguitati e incarcerati.
Questo ha fatto sì che più di 20.000 giovani non abbiano avuto altra scelta se non quella di lasciare il proprio Paese e cercare rifugio all’estero, perché temevano di essere reclutati…
Se i suoi cittadini si rifiutano di partecipare alla guerra, si spera che questo demoralizzi ulteriormente le narrazioni nazionaliste e militariste anche in Russia”.
https://serenoregis.org/2023/02/03/no-significa-no-alla-guerra-in-ucraina-lappello/
ORE 10.30 Centro Studi Sereno Regis, Via Garibaldi 12, Torino
“BASTA REGALARE MILIONI ALLE BANCHE
E POI LAMENTARSI CHE MANCANO I SOLDI PER LA SPESA SOCIALE”
Conferenza stampa
“Negli anni scorsi molti di noi si sono mobilitati per convincere l’allora maggioranza 5Stelle al governo di Torino a non regalare alle banche decine di milioni di euro l’anno per interessi speculativi sui tassi Euribor e sui prodotti finanziari “derivati”.
Allora come ora chi governa la nostra città fa orecchie da mercante e così aggrava il debito del Comune di Torino che supera i 3 miliardi di euro.
Oggi non ci sono più scuse per non agire.
Da un lato la Commissione Europea ha dichiarato illegittimi i tassi Euribor manipolati da un gruppo di banche tra il 2005 e il 2008, e agli enti pubblici e privati danneggiati ha fornito le prove a sostegno delle cause legali di risarcimento.
Dall’altro lato le sentenze della nostra Corte di Cassazione per il Comune di Cattolica e del Tribunale competente di Londra per il Comune di Venezia, hanno dichiarato nulli i contratti derivati, come quelli di Torino approvati solo dalla Giunta e non dal Consiglio comunale, e condannato le banche a restituire le somme guadagnate nello stesso periodo.
Hanno quindi trovato piena conferma le nostre denunce che purtroppo il Comune di Torino ha sempre ignorato, aggravando così il debito della Città di oltre 153 milioni di euro…”
ORE 13.20 in Consiglio comunale, il Sindaco e/o l’Assessora al Bilancio risponderanno alla nostra Interpellanza del Cittadino che chiede se e come la Città intenda agire per recuperare dalle banche quanto pagato indebitamente per la manipolazione dei tassi Euribor e per i contratti derivati dichiarati nulli dalle sentenze della magistratura.
COMITATO DEBITÒ debi.to@mail.com – 339 810 71 41
https://serenoregis.org/evento/basta-regalare-milioni-alle-banche-e-poi-lamentarsi-che-mancano-i-soldi-per-la-spesa-sociale/
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO
ORE 19 al nuovo presidio NO TAV”Leonard Peltier”, loc. Baraccone, s.s.25, San Didero
APERICENA a cura dei Comitati No Tav Bassa Valle
Portate (se potete) qualcosa da mangiare e bere insieme e soprattutto i vostri piatti, posate e bicchieri in modo da non fare troppi rifiuti.
A seguire:
INCONTRO CON UNA DELEGAZIONE DI LAVORATORI DEL CALP DI GENOVA
Per discutere sulle ragioni e le modalità della mobilitazione contro la guerra che è stata indetta per sabato 25 febbraio proprio a Genova.
Essere in tanti di fronte alla polizia che presidia il NULLA è un bel segnale per fargli capire che
A SARÀ DURA… PER LORO!
https://www.facebook.com/Presidio-ex-autoporto-di-San-Didero-106691468062035/events/?ref=page_internal
ORE 19 Caza Feu, Via Fontan 12, Bussoleno
APERITIVO
ORE 20 CINEFORUM: “TRADIZIONE VS MODERNITÀ”
“EL ABRAZO DE LA SERPIENTE”
Film del 2015 diretto da Ciro Guerra
“Il film si snoda nel racconto di due episodi, che si svolgono nel 1909 e 1940, entrambi vissuti da Karamakate, uno sciamano dell’Amazzonia e ultimo sopravvissuto della sua tribù.
Trama e dialoghi sono liberamente ispirati ai diari di due scienziati, il tedesco Theodor Koch-Grunberg (nel film Theo von Martius) e lo statunitense Richard Evans Schultes (nel film chiamato Evan), entrambi recatisi in Amazzonia per cercare una rara pianta sacra…”
https://it.wikipedia.org/wiki/El_abrazo_de_la_serpiente
“La biblioteca di Caza Feu è lieta di presentare la sua prima rassegna cinematografica. Partiremo da un tema che ci è caro : il conflitto fra tradizione e modernità.
Un confronto aspro tra i passati, le identità, i saperi, che sono patrimonio e fardello dei luoghi che li hanno prodotti, e il tentativo di custodirli, il loro recupero, svendita o rifiuto all’interno di società che ne hanno smarrito il senso…
Per l’occasione apriremo la biblioteca dalle ore 17…”
CINEFORUM: “TRADIZIONE VS MODERNITÀ”
TUTTI I MARTEDÌ FINO AL 21 FEBBRAIO
https://bachecavalsusa.noblogs.org/post/2023/01/23/31-gennaio-21-febbraio-cineforum-tradizione-vs-modernita/
ORE 21 Csoa Gabrio, Via Francesco Millio 42, Torino
ASSEMBLEA NO TAV organizzata da NOTAV Torino e Cintura, aperta a tutti, per discutere le prossime iniziative a Torino e in Val Susa.
Come sempre l’odg verrà deciso all’inizio della riunione.
MERCOLEDÌ 22 FEBBRAIO
ORE 18.45 Nuovo Presidio No Tav di San Didero, loc. Baraccone, s.s.25, San Didero
APERICENA NO TAV A CURA DEL “NUCLEO PINTONI ATTIVI”
GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO
ORE 18.30 Palazzo Nuovo, Via Sant Ottavio 20, Torino
“DA TORINO GUERRA ALLA GUERRA! IL 25/02 TUTTI A GENOVA!”
Con interventi del CALP, Nicoletta Dosio, Connessioni Precarie e molti altri.
Saranno disponibili informazioni su bus e treni per scendere tutti insieme da Torino a Genova il 25/02!
https://www.facebook.com/Poterealpopolotorino/posts/pfbid02veiMLB4iJWMdeLsyP2ivCYraZoCDJ3bYet1YrdscNMt6vaebN99e2frvwjiKUtfpl
24 FEBBRAIO 2022 – 24 FEBBRAIO 2023
APPELLO DI EUROPE FOR PEACE:
“FERMIAMO LA GUERRA IN UCRAINA”
UN ANNO DI GUERRA È TROPPO!
L’invasione russa in Ucraina iniziò il 24 Febbraio 2022. Una violazione della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale che chiede giustizia immediata.
“Europe for Peace” invita a promuovere mobilitazioni nelle città italiane ed europee a un anno dall’invasione dell’Ucraina per chiedere il cessate il fuoco, il dialogo e i negoziati di pace per costruire un’Europa sicura e pacifica per tutti.
Mostrare solidarietà al popolo ucraino e alle vittime di tutte le guerre, le violenze, le repressioni e le discriminazioni nel mondo.
LA PACE È LA VITTORIA DI CUI ABBIAMO BISOGNO!”
https://retepacedisarmo.org/europe-for-peace/
Iniziative & Mobilitazioni
https://sbilanciamoci.info/europe-for-peace/iniziative-mobilitazioni/
VENERDÌ 24 FEBBRAIO
ORE 24 del 23 FEBBRAIO: Partenza da Perugia
ORE 6 del 24 FEBBRAIO: Arrivo ad Assisi
MARCIA PERUGIA-ASSISI
Il 24 febbraio 2023 di notte in cammino da Perugia ad Assisi contro tutte le guerre
“IN PIEDI COSTRUTTORI DI PACE!”
“Il prossimo 24 febbraio entreremo nel secondo anno di guerra in Ucraina (*) senza che ci sia ancora un serio impegno internazionale per fermarla.
365 giorni di omicidi, infanticidi, femminicidi, feriti, mutilati, sfollati, rifugiati, sofferenze, disperazione, distruzioni, macerie…
In occasione di questo tragico anniversario, sentiamo il dovere di organizzare una nuova manifestazione per la pace, in solidarietà con le vittime innocenti di questa e di tutte le altre tragiche guerre che continuano a devastare la famiglia umana e il pianeta (**)…
La guerra è una follia! un crimine! uno scandalo!
Guai alla rassegnazione! Guai a farne un’abitudine!
Nella notte della guerra non possiamo dormire sonni tranquilli!…
Comitato Promotore Marcia PerugiAssisi
PS. Dopo la “Marcia di Notte” del 24 febbraio invitiamo tutti a partecipare alla Giornata nazionale della cura della vita, delle persone e del pianeta (1 marzo 2023) e alla Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità “Trasformiamo il futuro” (21 maggio 2023).
(*) Il 24 febbraio è l’anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina.
La guerra in quel paese è in realtà iniziata nel 2014 e continua quindi da 9 anni.
(**) Ucraina, Siria, Yemen, Libia, Iraq, Palestina, Etiopia, Somalia, Sudan, Sud Sudan, Kurdistan, Repubblica Democratica del Congo, Repubblica Centrafricana, Camerun, Burkina Faso, Sahel, Mali, Costa d’Avorio, Niger, Nigeria, Mozambico, Sahara Occidentale, Afghanistan, Colombia,…
la guerra è dappertutto e la facciamo anche contro i poveri, il clima, le donne, i rifugiati…”
Invia la tua adesione, le tue idee e proposte al Comitato promotore Marcia PerugiAssisi
Via della Viola 1 (06122) Perugia – Tel. 075/573 72 66 – 335.65 903 56 – fax 075/5721234
email adesioni@perlapace.it – www.perlapace.it – www.perugiassisi.org
http://www.perlapace.it/wp-content/uploads/2023/01/Appello-Marcia-PerugiAssisi-di-notte.pdf
SABATO 25 FEBBRAIO
ORE 15 Piazza Castello, Torino
“IN PIAZZA CONTRO LA GUERRA E CHI LA ARMA”
NO ALLA GUERRA E AL MILITARISMO!
– Sosteniamo chi si oppone alla guerra in Russia e in Ucraina!
– Apriamo le frontiere ad obiettori e disertori!
– A fianco delle popolazioni ucraine martoriate dalle bombe, dal freddo, dalla mancanza di medicine, cibo, riparo.
– A fianco delle popolazioni russe sottoposte a un embargo di cui sono prime vittime i poveri.
– No all’industria bellica. Chiudiamo e riconvertiamo le fabbriche d’armi.
– No alla Città dell’aerospazio! No alla Nato a Torino!
– No all’invio di armi per la guerra
– No alle missioni militari all’estero
– No alle spese militari e alla militarizzazione delle nostre città
DISERTIAMO LA GUERRA!
Coordinamento contro la guerra e chi la arma – Torino
INTERVENTI, MUSICA, AZIONI PERFORMANTI
CONCERTO DI ALESSIO LEGA
“… In Russia e in Ucraina c’è chi rifiuta la guerra e il militarismo, chi getta la divisa perché non vuole uccidere e non vuole morire per spostare il confine di uno Stato.
Migliaia e migliaia di persone dalla Russia hanno attraversato i confini disobbedendo all’obbligo di andare in guerra, affrontando la via dell’esilio, rischiando anni di carcere.
Dal febbraio 2022 in Ucraina le frontiere sono chiuse per tutti gli uomini tra i 18 e i 60 anni.
La debole legge sull’obiezione di coscienza in Ucraina è stata sospesa e le 5.000 domande di servizio civile respinte.
In Russia c’è un esodo che si è intensificato negli ultimi mesi.
Dal 28 settembre 2022 anche le frontiere russe sono chiuse per chi non vuole fare la guerra.
Molti altri restano e lottano, nonostante la durissima repressione che colpisce antimilitaristi e pacifisti in entrambi i paesi…
Noi non ci arruoliamo né con la NATO, né con la Russia. Né con Zelensky né con Putin. Rifiutiamo la retorica patriottica come elemento di legittimazione degli Stati e delle loro pretese espansionistiche…”
https://www.anarresinfo.org/sabato-25-2-contro-la-guerra-e-chi-la-arma-piazza-antimilitarista/
https://gancio.cisti.org/event/contro-la-guerra-e-chi-la-arma-1
ORE 14 Via Lungo Mare Canepa, Ponte Etiopia a Genova
(Nei prossimi giorni daremo indicazioni più precise per raggiungere il luogo).
“ABBASSATE LE ARMI, ALZATE I SALARI”
MANIFESTAZIONE NAZIONALE
https://www.facebook.com/1002559709815150/posts/8867955929942116/?flite=scwspnss
Appello:
MOBILITAZIONE A GENOVA CONTRO LA GUERRA E IL TRAFFICO D’ARMI
“Negli anni scorsi, nel porto di Genova, una mobilitazione partita dai lavoratori del porto ha impedito l’imbarco di materiale bellico diretto in Arabia Saudita e destinato alla guerra in Yemen.
Analoghe manifestazioni a sostegno del blocco del traffico di armi si sono tenute in altri porti europei contro le navi della compagnia saudita Bahri, che rifornisce d’armi e mezzi militari tutto il Medio Oriente…
Sono conflitti sanguinosi che mietono vittime giornalmente, devastano territori, alimentano la crisi climatica e ambientale, spingono migliaia di persone ad abbandonare i loro paesi per emigrare.
Oggi siamo a un anno dall’inizio della guerra tra Russia e NATO per procura in Ucraina, guerra che non accenna a trovare una soluzione…
I lavoratori e gli sfruttati di ogni paese non hanno nulla da guadagnare. La guerra non è soltanto un enorme macello per i popoli ma porta con sé anche devastazione sociale, tagli di risorse per il lavoro e per il welfare per sostenere le spese militari…
Fermarli però è possibile cominciando dai nostri territori.
Boicottando la guerra cominciando da casa nostra.
Chiediamo a tutti i lavoratori e lavoratrici, ai cittadini e alle cittadine, ai sindacati, alle organizzazioni sociali, collettivi, centri sociali, alle forze politiche di sostenere questa giornata; un’occasione di lotta contro la guerra e per la pace tra i popoli e tra gli oppressi.
Invitiamo tutti e tutte a raccogliere quest’appello.
GUERRA ALLA GUERRA! PACE FRA I POPOLI!”
https://contropiano.org/documenti/2023/01/12/dai-portuali-di-genova-un-appello-alla-mobilitazione-0156099
Disarmisti esigenti: “CALP CALLING
Cosa è il Collettivo autonomo portuali di Genova…
Il network internazionale cui fa capo il CALP: STOP THE WAR COALITION
https://www.stopwar.org.uk/
Il retroterra “tecnico”:
THE WEAPON WATCH (Osservatorio europeo sulle armi nei porti europei e mediterranei)
https://www.weaponwatch.net/
http://www.disarmistiesigenti.org/2023/02/01/calpcalling23/
OPPOSIZIONE ALLA GUERRA IN UCRAINA
INIZIATIVA DEL “DIGIUNO DI COERENZA PACIFISTA” (DEDICATO AD ANTONIA SANI) CON PRESIDI DI SENSIBILIZZAZIONE CHE SI PROLUNGANO PER TUTTO IL 2023.
QUARTO PASSO – 24/25 febbraio 2023 ANNIVERSARIO DELLO SCOPPIO DELLA GUERRA IN UCRAINA (invasione del Donbass)
24 febbraio dalle ore 16:00 alle ore 19:00 Assemblea online
25 febbraio a Roma, Piazza Madonna di Loreto (h 15:00-19:30), e a Porta Genova a Milano
http://www.disarmistiesigenti.org/2023/01/29/2023noguerraunannodallainvasione/
ORE 12 BBC Broadcasting House- Portland Place, Londra (GB)
“STOP ALLA GUERRA IN UCRAINA – RITIRO DELLE TRUPPE RUSSE
NO ALL’ESPANSIONE DELLA NATO – NO ALLA GUERRA NUCLEARE
COLLOQUI DI PACE ORA!
MANIFESTAZIONE NAZIONALE
Contatti: office@stopwar.org.uk
https://www.stopwar.org.uk/events/stop-the-war-in-ukraine-national-demonstration/
https://www.stopwar.org.uk/
ALTRE INIZIATIVE SU:
https://gancio.cisti.org/
https://radioblackout.org/eventi/
https://www.facebook.com/radioblackout105250fm/
https://gabrio.noblogs.org/
https://www.facebook.com/pg/csoa.gabrio/events/?ref=page_internal
https://www.facebook.com/ManituanaTorino/
https://serenoregis.org/appuntamenti/
Ecco infine gli aggiornamenti su eventi delle settimane trascorse:
AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA 16 febbraio 23 (il pdf apre in nuova scheda).
La rassegna stampa selezionata da Doriella e Renato per il periodo che va dal 6 al 15 febbraio 2023, scaricabile in formato pdf da questo link: ALCUNI ALTRI SERVIZI TV, TG E QUOTIDIANI 16 febbraio 23 (il pdf apre in nuova scheda).
In chiusura, la pubblicazione di appelli e petizioni nazionali e internazionali, scaricabile in formato pdf da questo link: APPELLI E PETIZIONI 16 febbraio 23 (il pdf apre in nuova scheda).
Con la fine dello stato di emergenza, il 31 marzo 2022, e la diminuzione graduale delle restrizioni sul green pass, abbiamo sospeso la pubblicazione delle “Misure anticovid, dibattito e opposizione”, augurandoci che non vengano nuovamente imposte. L’ampia documentazione prodotta finora può essere reperita nelle precedenti newsletter.
Appuntamento alla prossima newslettera!
Vai alla newsletter Doriella e Renato precedente (dal 9 febbraio 2023; il pdf apre in nuova scheda).