ATTUALITÀ POLITICA
PROSSIME INIZIATIVE
AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA: I REPORT DELLE INIZIATIVE PASSATE
IN RASSEGNA STAMPA ALCUNI ALTRI SERVIZI TV, TG, QUOTIDIANI E APPELLI
MERCOLEDÌ 13 GENNAIO IL CONSIGLIO DEI MINISTRI HA APPROVATO IL DECRETO-LEGGE “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e di svolgimento delle elezioni per l’anno 2021”, prorogando al 30 aprile 2021 lo stato di emergenza.
DECRETO LEGGE (Entrata in vigore dal 14/01/2021): https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2021/01/14/21G00002/sg
QUESTE LE PRINCIPALI NOVITÀ:
SPOSTAMENTI TRA REGIONI
Il decreto conferma, fino al 15 febbraio 2021, il divieto già in vigore di ogni spostamento tra Regioni o Province autonome diverse…
È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
SPOSTAMENTI VERSO ALTRE ABITAZIONI
– Dal 16 gennaio 2021 e fino al 5 marzo 2021 è consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata, tra le 5.00 e le ore 22.00, a un massimo di due persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione…
Tale spostamento può avvenire all’interno della stessa Regione in area gialla, e all’interno dello stesso Comune in area arancione e in area rossa, fatto salvo quanto previsto per gli spostamenti dai Comuni fino a 5.000 abitanti… con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
ISTITUZIONE DELLA ZONA BIANCA
È istituita una cosiddetta area “bianca”, nella quale si collocano le Regioni con uno scenario di “tipo 1”, un livello di rischio “basso” e un’incidenza dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti…
Istituzione di una piattaforma informativa nazionale su Piano vaccini…
ALTRE DISPOSIZIONI
In considerazione del permanere dell’emergenza e dell’evoluzione del quadro epidemiologico, su tutto il territorio nazionale:
– le elezioni suppletive per i seggi della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica dichiarati vacanti entro il 28 febbraio 2021 si svolgono entro il 20 maggio 2021;
– le elezioni dei Comuni i cui organi sono stati sciolti… sono rinviate e si svolgono entro il 20 maggio 2021…
– i permessi di soggiorno in scadenza entro il 30 aprile 2021 sono prorogati alla medesima data”.
http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioNotizieNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=5266
GIOVEDÌ 14 GENNAIO IL PRESIDENTE CONTE HA FIRMATO IL DPCM CHE PRECISA IN MODO DETTAGLIATO le misure per il contrasto e il contenimento dell’emergenza da Covid 19 del Decreto legge
Tra le altre prescrizioni: “… A partire dal 15 febbraio 2021, gli impianti sono aperti agli sciatori amatoriali solo subordinatamente all’adozione di apposite linee guida da parte della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e validate dal Comitato tecnico-scientifico, rivolte a evitare aggregazioni di persone e, in genere, assembramenti…”
DCPM (in vigore dal 16 gennaio 2021 fino al 5 marzo 2021):
http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/Dpcm_14_gennaio_2021.pdf
SABATO 23 GENNAIO IL MINISTRO DELLA SALUTE, ROBERTO SPERANZA, HA FIRMATO TRE NUOVE ORDINANZE sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia (DM 30 aprile 2020), che si è riunita il 22 gennaio 2021: Sardegna si sposta dalla zona gialla a quella arancione e Lombardia dalla zona rossa a quella arancione.
A PARTIRE DA DOMENICA 24 GENNAIO quindi la ripartizione delle Regioni e Province Autonome nelle aree gialla, arancione e rossa è la seguente:
– 5 in area gialla: Campania, Basilicata, Molise, Provincia autonoma di Trento, Toscana;
– 14 in area arancione: Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Veneto, Piemonte, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta; Sardegna, Lombardia
– 2 in area rossa:Provincia Autonoma di Bolzano, Sicilia.
http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioNotizieNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5291
CON LA CLASSIFICAZIONE ROSSA E ARANCIONE, PER LE MANIFESTAZIONI STATICHE COMUNICATE ALLA QUESTURA, è stata chiarita dalla circolare del Ministero dell’Interno del 7 novembre (a pag 3-4) la possibilità di spostamento anche fuori Comune e Regione di residenza con autocertificazione in cui è citato questo motivo: https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2020-11/circolare_dpcm_3_novembre.pdf
MINISTERO DELLA SALUTE: NOTIZIE NUOVO CORONAVIRUS
http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/archivioNotizieNuovoCoronavirus.jsp
CARATTERISTICHE DEI PAZIENTI DECEDUTI POSITIVI ALL’INFEZIONE DA SARS-COV-2 IN ITALIA: DATI AL 16 dicembre 2020
https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-decessi-italia
SI È APERTO UN DIBATTITO SULLA POSSIBILE INTRODUZIONE DI UNA TASSA PATRIMONIALE E SU COME REPERIRE LE RISORSE PER AFFRONTARE L’EMERGNZA SANITARIA E SOCIALE
Da maggio Assemblea NO TAV Torino e cintura ha prodotto questo VOLANTINO:
“ANDRA’ TUTTO BENE SE…
NON PAGHEREMO LA CRISI…
SE SI TASSERÀ CON UNA PATRIMONIALE DEL 10% IL 10% PIÙ RICCO DEGLI ITALIANI
Vuol dire tassare circa 2 milioni di famiglie su 20 milioni (1 famiglia su dieci).
COSÌ SI POSSONO OTTENERE I CIRCA 470 MILIARDI che servirebbero per ripagarci di tutto quello che abbiamo perso, e perderemo, stando fermi con il virus.
Quel 10% di italiani da solo ha un patrimonio di 4.700 miliardi, il 44% di tutta la ricchezza nazionale immobiliare e finanziaria.
Quindi il patrimonio medio di queste famiglie è 2.350 milioni.
Possiamo chiedere loro di pagare il 10%?
Gli restano circa 2.115 milioni circa, non ci pare un grande sacrificio!
Con questa “Patrimoniale 10% sul 10%” (chiamiamola così) non si dovrà:
– TAGLIARE I SERVIZI PUBBLICI (in 10 anni tagliati 37 miliardi alla sanità pubblica),
– AUMENTARE LE TASSE A TUTTI, SUI CONTI CORRENTI E SULLE SECONDE CASE.
STAI DALLA PARTE DI QUEL 10% DEGLI ITALIANI O DALLA PARTE DEL 90%? PENSIAMOCI!
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=3530505903642889&set=a.198573540169492&type=3&theater
CITIAMO ALTRE PROPOSTE:
5 dicembre 20 Attac:
“COME TASSARE I RICCHI IN QUATTRO MOSSE
di Marco Bersani
https://www.attac-italia.org/come-tassare-i-ricchi-in-quattro-mosse/
QUESTA PROPOSTA PER REPERIRE LE RISORSE FINANZIARIE è contenuta in un appello più ampio della “SOCIETÀ DELLA CURA” che è stato consegnato martedì 22 dicembre alle istituzioni nazionali e a quelle locali
https://societadellacura.blogspot.com/2020/12/il-nostro-dono-di-natale-175-miliardi.html
PATRIMONIALE PROPOSTA DA ALCUNI ESPONENTI DEL PD E DI LEU CON EMENDAMENTO ALLA LEGGE DI BILANCIO 2021:
3 dicembre 20 Money:
“ABOLIZIONE IMU E TASSA CONTI CORRENTI: RIAMMESSA LA PATRIMONIALE IN LEGGE DI BILANCIO 2021
https://www.money.it/abolizione-IMU-tassa-conti-correnti-patrimoniale-Legge-di-Bilancio-2021
ALCUNI COMMENTI:
8 dicembre 20 Pungolo rosso:
“PATRIMONIALE: PERCHÉ SI SONO TANTO AFFRETTATI AD ASFALTARE (IN 3 GIORNI) L’INOFFENSIVO FRATOIANNI?
https://pungolorosso.wordpress.com/2020/12/08/patrimoniale-perche-si-sono-tanto-affrettati-ad-asfaltare-in-3-giorni-linoffensivo-santonianni/
8 dicembre 20 Pungolo rosso:
“MILLION TAX 10% PER 10%: I POST DEL PUNGOLO DA NOVEMBRE 2019 AD OGGI
https://pungolorosso.wordpress.com/2020/12/08/million-tax-10-x-10-i-nostri-post-da-novembre-2019-ad-oggi/
31 dicembre 20 Pungolo rosso:
“A COLLOQUIO CON MARX, ROSA L. E ALTRI MAESTRI SULLA QUESTIONE FISCALE: II. La rivendicazione di lotta della million tax 10% sul 10
https://pungolorosso.wordpress.com/2020/12/31/a-colloquio-con-marx-rosa-l-e-altri-maestri-sulla-questione-fiscale-ii-la-rivendicazione-di-lotta-della-million-tax-10-sul-10/
22 dicembre 20 Will Media:
“COS’È LA PATRIMONIALE, COME FUNZIONA E PERCHÉ SE NE PARLA
VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=WjVvuVBO-bo
LUNEDÌ 25 GENNAIO IN OCCASIONE DELL’APERTURA DEI LAVORI DEL WORLD ECONOMIC FORUM DI DAVOS, che quest’anno si terrà in forma virtuale, Oxfam, organizzazione impegnata nella lotta alle disuguaglianze, ha presentato il nuovo rapporto
“IL VIRUS DELLA DISUGUAGLIANZA”
https://www.oxfamitalia.org/wp-content/uploads/2021/01/FINAL_Sintesi_report_-Il-Virus-della-Disuguaglianza.pdf
25 gennaio 21 La Stampa:
“OXFAM, MILIARDARI AL MASSIMO STORICO, I PIÙ POVERI SI RIPRENDERANNO DALLA PANDEMIA TRA 10 ANNI
di Fabrizio Goria
… Allo stesso tempo, però, Oxfam evidenzia che l’emergenza pandemia “ha inaugurato la peggiore crisi del lavoro in oltre 90 anni con centinaia di milioni di persone ora sotto-occupate o disoccupate.
E i 305 miliardari europei hanno visto aumentare le loro fortune di quasi 500 miliardi di euro da marzo, abbastanza per scrivere un assegno di 11.092 euro a ciascuno del 10% più povero dei cittadini Ue”…
È per questo che Oxfam propone l’introduzione di un’imposta una-tantum.
“Economie più eque sono la chiave per una rapida ripresa economica”, spiegano gli analisti di Oxfam. I quali fanno notare che “una tassa temporanea sui profitti in eccesso realizzati dalle 32 società globali che hanno guadagnato di più durante la pandemia avrebbe potuto raccogliere 104 miliardi di dollari nel 2020”…
https://www.lastampa.it/economia/2021/01/25/news/oxfam-miliardari-al-massimo-storico-i-piu-poveri-si-riprenderanno-dalla-pandemia-tra-10-anni-1.39818347
25 gennaio 21 ANSA:
“COVID, OXFAM, PAPERONI RECUPERANO IN 9 MESI. POVERI IN 10 ANNI
Rapporto per Davos. Dieci super-ricchi con +540 mld a fine 2020
Il Covid aumenta le disuguaglianze.
Le 1.000 persone più ricche del mondo hanno recuperato in appena nove mesi tutte le perdite che avevano accumulato per l’emergenza Covid-19, mentre i più poveri per riprendersi dalle catastrofiche conseguenze economiche della pandemia potrebbero impiegare più di 10 anni.
https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2021/01/25/covidoxfampaperoni-recuperano-in-9-mesi.-poveri-in-10-anni_2a9031d7-e0b3-4bee-8bfe-f1ca8c09037d.html
25 gennaio 21 Repubblica:
“OXFAM, MILIARDARI AL MASSIMO STORICO, I PIÙ POVERI SI RIPRENDERANNO DALLA PANDEMIA TRA 10 ANNI
Il rapporto sulle disuguaglianze presentato in apertura al Forum di Davos.
“L’aumento della forbice tra segmenti della popolazione si è riscontrato ovunque, anche nei Paesi che hanno ricominciato a crescere come la Cina.”
di Rosaria Amato
La pandemia ha aggravato i problemi dei poveri e migliorato la situazione dei ricchi: a dicembre la ricchezza dei miliardari nel mondo aveva raggiunto il massimo storico di 11.950 miliardi di dollari, ossia quanto stanziato da tutti i Paesi del G20 per rispondere al coronavirus.
Una situazione che si riproduce anche in Italia: da marzo la ricchezza di 36 miliardari italiani è aumentata di oltre 45,7 miliardi di euro, pari a 7.500 euro per ognuno dei 6 milioni più poveri dei nostri connazionali. In Italia oggi un’infermiera dovrebbe lavorare 127 anni per guadagnare quanto un amministratore delegato in un anno…
Nel mondo i 10 uomini più ricchi hanno visto la loro ricchezza aumentare di 540 miliardi di dollari dall’inizio della pandemia: si tratta di una somma che sarebbe più che sufficiente a pagare il vaccino per tutti gli abitanti del pianeta e ad assicurare che nessuno cada in povertà a causa del virus…”
https://www.repubblica.it/economia/2021/01/25/news/oxfam_disuguaglianze-284112573/
PROSSIME INIZIATIVE PROGRAMMATE
MERCOLEDÌ 27 GENNAIO
ORE 17 davanti alla Regione in Piazza Castello, Torino
“SPEZZIAMO LE CATENE DELLA REPRESSIONE”
PRESIDIO A SOSTEGNO DELLE DETENUTE DEL CARCERE DI TORINO.
Ci vediamo alle 17, in Piazza Castello.
Assistiamo da anni a una recrudescenza degli atti repressivi che vengono sistematicamente messi in atto contro le lotte sociali e contro chi agisce in difesa dei territori e dei propri diritti.
L’abbiamo visto nei confronti degli attivisti No Tav portati in carcere nell’ultimo anno solo per aver parlato ad un megafono. L’abbiamo visto nella recente sentenza del Maxi Processo No Tav che ha inflitto quasi 50 anni di carcere per la resistenza e lo sgombero della Maddalena del 2011, senza riconoscere minimamente l’atteggiamento violento delle forze dell’ordine in quelle manifestazioni.
Lo stiamo vedendo nel dispiegamento imponente di forze militari e di polizia durante l’allargamento del cantiere di queste settimane in Val Clarea…
Dentro il carcere, poi, le contraddizioni che viviamo nella nostra società si sentono in forma ancora maggiore, con una discrezionalità anche nei confronti dei pochi diritti concessi ai detenuti, come la possibilità di avere i colloqui con i familiari.
Per 6 giorni cinque detenute sono state in sciopero della fame, tra cui anche le nostre compagne No Tav Dana e Fabiola…
Ad oggi lo sciopero della fame si è interrotto perché sono state accolte alcune delle loro rivendicazioni, come, ad esempio, il ripristino delle 6 ore mensili di colloquio.
Nonostante lo sciopero sia stato interrotto, la lotta contro le durissime condizioni che si vivono all’interno delle carceri non si ferma…
SABATO 30 GENNAIO, ALLE 15, SAREMO DAVANTI ALLA CASA CIRCONDARIALE LORUSSO E COTUGNO
Evento di NO TAV- Torino&Cintura
https://www.facebook.com/events/416167439443833
GIOVEDÌ 28 GENNAIO
ORE 13-14.30 sulle frequenze radiofoniche torinesi dei 105:250 FM di #radioblackout
e in streaming http://stream.radioblackout.org/
RADIO NO TAV
“Va in onda ogni giovedì. Il programma ha origine come Radio Maddalena Libera, radio pirata che emetteva dalla Libera Repubblica della Maddalena, Val Susa, pianeta Terra.
Stralci dell’epoca potete sentirli nella sigla iniziale….
Ogni settimana approfondiamo avvenimenti di attualità sulla lotta e cerchiamo di socializzare tutte le informazioni utili a chi si batte contro il treno veloce, in Valsusa e altrove.
Sul sito potete trovare un buon archivio, ordinato tramite tag, con le registrazioni delle trasmissioni di questi ultimi anni…
Potete contattare la redazione al nostro numero 377 086 24 41 attivo durante il programma.”
https://gancio.cisti.org/
radioblackout.org/shows/radionotav/
ORE 17.30-19.30 Via Adelaide Aglietta 35, Torino
(ingresso principale Casa Circondariale Lorusso e Cotugno)
PRESIDIO IN SOLIDARIETÀ A DANA, FABIOLA E A TUTT* I/LE DETENUT* E A TUTT* LE VITTIME DELLA REPRESSIONE
“APARICION CON VIDA!” per DANA, FABIOLA, EDDI E I/LE Giovani/e ANTIFASCISTI “Aparicion con vida !“ gridavano negli anni bui della dittatura argentina le Madri di Plaza de Mayo per chiedere la restituzione dei loro figli scomparsi.
“Aparicion con vida!” gridiamo noi oggi per chiedere la restituzione alla vita di Dana, di Nicoletta, di Eddi e di tutti i giovani e le giovani a cui la vita è stata sottratta da un regime che ogni giorno tradisce i valori democratici scritti nella nostra Costituzione…
La procura torinese sta abbattendo la sua mano pesante contro una parte di questa società, istituendo centinaia di processi, infliggendo il massimo della pena, rifiutando le pene alternative, utilizzando le misure cautelari come punizione preventiva e dissuasiva contro gli attivisti e le attiviste delle lotte sociali…
“Aparicion con vida!” è quindi anche il nostro grido per allertare che stiamo precipitando in anni bui, in cui il potere esecutivo e giudiziario sono coalizzati nella repressione delle voci del dissenso, che è il sale della democrazia.
ADERISCONO E SOLIDARIZZANO: Madres Contra la Represión (Madrid), Collectif des Mères solidaires (Francia), R.I.M.A.F. Rete Internazionale delle madri Antifasciste, Madri Per Roma Città Aperta, Anpi Nizza Lingotto, ANPI “68 Martiri” Grugliasco, Haidi ed Elena Giuliani, Fomne contra’l TAV
Evento organizzato da Mamme in piazza per la libertà di dissenso”
https://www.facebook.com/events/2949620051933063
ORE 18.30 conferenza online della IV Commissione della Circoscrizione 7, link per partecipare
https://meet.google.com/dnh-thjx-ywt
con ordine del giorno:
“AREA PONTE MOSCA: PROGETTO “STUDENT HOTEL”
Alla Commissione parteciperanno l’Assessore all’Urbanistica Antonino Iaria e i proprietari/proponenti dell’area.
http://www.comune.torino.it/circ7/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/6727?fbclid=IwAR0XJmyEAzvWNsXBWtUG5dacORzxpATEbZudUsmG-d4krapKsZDHtwmgtB4
25 gennaio 21 Comunicato Comitato di Zona Aurora
“C’ERA UNA VOLTA UN PRATO CHE VOGLIAMO
CONTINUA LA MOBILITAZIONE CONTRO LO STUDENT HOTEL
Le nostre città sono costellate di spazi abbandonati all’incuria per anni, decenni, lasciati cadere su se stessi e marcire.
Ogni giorno, da troppi anni, quando attraversiamo via Aosta in direzione della Dora, ci si para innanzi il triste spettacolo di un enorme spazio verde chiuso, sigillato affinché nessuno vi faccia un girotondo o un picnic.
La desolazione di quel prato ha portato senz’altro molte persone a desiderare che “qualcosa venisse fatto”, che si mettesse fine allo scempio di un prato a ridosso del fiume, proibito per negligenza e interesse.
E sul desiderio frustrato di ricostruzione fiorisce la malerba dello speculatore.
La zona di ponte Mosca, infatti, nei prossimi mesi dovrebbe vedere la costruzione di uno Student Hotel, una struttura alberghiera di lusso per studenti disposti a pagare tra i 600 e i 900€ mensili per una stanza. Il grande prato potrebbe così diventare il parcheggio di chi gode, non del diritto, bensì del privilegio allo studio…
Per questo, da vari mesi il Comitato di Zona Aurora, in rete con LA TORINO CHE VOGLIAMO, si è mobilitato per difendere gli spazi pubblici e verdi del nostro quartiere, della nostra città…
Dopo mesi di mobilitazioni, siamo riuscit* a ottenere un incontro pubblico da parte della Circoscrizione 7, imponendo anche la presenza della multinazionale olandese che vorrebbe costruire lo Student Hotel, la quale si era finora trincerata dietro gli studi di architetti patinati…
Riempiamo con le nostre voci e proteste, con i nostri desideri e bisogni le stanze in cui si decide il futuro della nostra città…”
https://www.facebook.com/comitatodizonaaurora/posts/264048555085613?__tn__=K-R
VENERDÌ 29 GENNAIO
SCIOPERO GENERALE NAZIONALE DI 24 ORE SU TUTTE LE CATEGORIE, PER NON PAGARE LA CRISI come lavoratori e lavoratrici
INDIZIONE SCIOPERO GENERALE NAZIONALE:
http://sicobas.org/2020/12/31/italia-il-29-1-sciopero-generale-di-24-ore-su-tutte-le-categorie-per-non-pagare-la-crisi-come-lavoratori-e-lavoratrici/
APPELLO del Patto d’Azione anticapitalista – Per un fronte unico di classe:
“FACCIAMO PAGARE LA CRISI AI PADRONI!
TUTTI/E IN PIAZZA IL 29 E 30 GENNAIO!”
https://fronteanticapitalista.org/29-30-gennaio-sciopero-generale/
ORE 10 in Piazza Solferino, Torino
MANIFESTAZIONE PER LO SCIOPERO GENERALE
“… L’ormai imminente sblocco della moratoria sui licenziamenti annuncia una catastrofe di dimensioni epocali: attendere passivamente che questa valanga ci piova addosso senza neanche predisporre una controffensiva equivale ad accettare una resa senza condizioni ai diktat dei padroni e ai loro piani di macelleria sociale….
Facciamo nostra la piattaforma delle assemblee nazionali e locali dei lavoratori e delle lavoratrici combattivi svoltesi in questi mesi:
– Per una sanità efficace, gratuita e pubblica; per la tutela piena della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro:…
– Per la riduzione generalizzata dell’orario di lavoro a parità di salario; Million Tax del 10% sul 10% più ricco per far pagare la crisi ai padroni.
– Per il salario medio garantito ai disoccupati, eliminando contratti precari e paghe da fame.
– Per la regolarizzazione di massa degli immigrati, slegata dal ricatto del lavoro…
– Contro la precarizzazione e le discriminazioni salariali e contrattuali nei confronti delle donne…
– Contro le grandi opere inutili e dannose (Tav, Tap, Muos..) e contro le spese militari.
– Piano straordinario di edilizia scolastica e di assunzione di personale docente e non docente.
– Blocco immediato degli affitti, dei mutui sulla prima casa e di tutte le utenze (luce, acqua, gas, internet) per le famiglie colpite dalla crisi; blocco immediato degli sfratti per le occupazioni a scopo abitativo…
https://www.facebook.com/events/815507145694250
ORE 10-17 Piazza Castello, Torino, davanti a Palazzo Madama
PRESIDIO #FRIDAYSFORFUTURE A TORINO!
“LA VERITÀ NASCOSTA.
UN ANNO DALLA DICHIARAZIONE D’EMERGENZA CLIMATICA DELLA REGIONE PIEMONTE”.
VIDEO: https://www.facebook.com/F4Fturin/videos/456366428871963
ORE 17.30 Riunione online al link:
https://us02web.zoom.us/j/88380120287?pwd=Ykd4RTYzTkd0ZEpZamUwTXlJV053UT09
SOCIETÀ DELLA CURA: RIUNIONE PLENARIA E PROPOSTA PIANO DI LAVORO
SCRIVIAMO INSIEME IL PIANO DI TRANSIZIONE VERSO LA SOCIETÀ DELLA CURA – IL NOSTRO RECOVERY PLANET : LAVORO – SALUTE – DEBITO – SCUOLA, FORMAZIONE, RICERCA, CULTURA – DIGITALIZZAZIONE – AGRICOLTURA E ALLEVAMENTO – MIGRAZIONI – PACE, DISARMO, GIUSTIZIA GLOBALE – TRASPORTI – DEMOCRAZIA – TERRITORI, CITTÀ, AREE INTERNE, ABITARE, TURISMO – AMBIENTE, ENERGIA, RIFIUTI, ACQUA, DISSESTO IDROGEOLOGICO – APPROCCIO DI GENERE – INFRASTRUTTURE SOCIALI, WELFARE, TERZO SETTORE
Indicheremo quali sono per noi i primi passi necessari e indispensabili per cambiare radicalmente rotta. E useremo ovviamente tutti i materiali e le idee che già tante reti, organizzazioni e movimenti hanno già prodotto e stanno producendo…
DATE, ORARI e FACILITAZIONE DELLE RIUNIONI TEMATICHE
Le riunioni tematiche sono aperte a tutti e tutte.
Qui sotto trovate data e orario di ciascuna riunione tematica, mano a mano che vengono decise.
I link per partecipare sono mano a mano inviati a tutte e tutti nella mailing list degli aderenti – o possono essere chieste ai facilitatori…
https://societadellacura.blogspot.com/p/recovery-planet.html
ORE 18 presso presidio NOTAV, loc. Baraccone, s.s.25, San Didero
(Tutte le iniziative di San Didero sono state comunicate ai CC di Susa per cui chi arriva da altri comuni può spostarsi per partecipare presentando autocertificazione)
ASSEMBLEA NOTAV
SABATO 30 GENNAIO
ORE 10 presso presidio NO TAV, loc. Baraccone, s.s.25, San Didero
MERCATO CONTADINO
ORE 11-17: LABORATORIO DI SAPONI E LISCIVA
Tutti i sabati al Presidio NO TAV di San Didero:
Percorsi di autonomia e condivisione di conoscenza “RIAPPROPRIAMOCI DEI SAPERI”
PRANZO CONDIVISO
ORE 18 “UN SOLO AMICO, LE MONTAGNE”
“LA LOTTA DI LIBERAZIONE SUI MONTI DEL KURDISTAN”
con H. Agît + proiezione del film “Bakur”, di Ç.Demirel e E.Mavioglu, 2015 [92′]
“I monti del Kurdistan (tra Iran, Iraq, Turchia) sono stati, nei millenni, roccaforte e rifugio di popoli in fuga, ribelli, guerriglieri, e teatro del millenario conflitto tra società egualitarie-matriarcali e civiltà gerarchiche-patriarcali.
Oggi in quelle terre liberate dalla guerriglia del PKK, migliaia di giovani donne e uomini vivono in maniera comunitaria, senza denaro, classi, proprietà privata, sperimentando qui e ora la liberazione dall’oppressione e dal capitalismo e costituendo la spina dorsale delle esperienze rivoluzionarie in Rojava e in altre parti del Kurdistan”.
https://gancio.cisti.org/event/1109
Incontro del ciclo:
“POPOLI E TERRITORI, TRA PERSECUZIONI E AUTONOMIA”
https://gancio.cisti.org/event/1108
https://www.notav.info/agenda/popoli-e-territori-tra-persecuzioni-e-autonomia/
ORE 15 sotto il carcere delle Vallette
“SOLIDARIETÀ OLTRE LE SBARRE”
PRESIDIO IN SOLIDARIETÀ A DANA, FABIOLA E ALLE ALTRE DETENUTE
“… Le motivazioni che le hanno portate a scegliere di iniziare lo sciopero della fame, sono direttamente collegate alla mancata garanzia dei diritti all’affettività e alla salute, provocata dalla Direzione della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino…
Il movimento No Tav non è abituato a lasciare nessuno indietro e vogliamo essere quella cassa di risonanza che possa far arrivare le istanze delle detenute il più lontano possibile.
La loro protesta è la nostra e in un momento tanto difficile, come quello che tutte e tutti stiamo vivendo, la nostra determinazione contro il Tav è direttamente proporzionale ai bisogni delle fasce più deboli della popolazione, tra cui quella detenuta che oggi non deve restare in silenzio.
Al contrario è bene che questa voce diventi un grido di denuncia e allarme perché nessuno di noi vuole assistere nuovamente alle dure violenze seguite dalle giuste rivolte createsi all’interno di alcune carceri lo scorso marzo.
Rivolte nate proprio dalla paura del contagio e dalla mancanza di diritti e attenzioni…”
DOMENICA 31 GENNAIO
ORE 12.30 al Rifugio Autogestito ChezJesOulx
PRANZO COLLETTIVO
ORE 15: DISCUSSIONE SU FRONTEX E NUOVE POLITICHE MIGRATORIE
“Il “nuovo patto sulla migrazione e l’asilo” è l’ultimo tentativo da parte dell’Unione europea di militarizzare ulteriormente i confini europei…
Frontex, l’esercito di frontiera dell’UE, è ed è sempre stato un attore chiave in questo operato. Vogliamo dare uno sguardo alla storia di Frontex, discutere sull’impatto che l’Agenzia, insieme al nuovo patto sulla migrazione, avrà sulle persone in movimento e focalizzarci su come le strutture di solidarietà possano lottare contro di esso.
A seguire, microfoni aperti! Noi mettiamo il microfono voi le rappate”.
https://www.passamontagna.info/?p=1926
ORE 14 presso presidio NO TAV, loc. Baraccone, s.s.25, San Didero
“INDIANI SI DIVENTA”
GIORNATE DI GIOCO E AVVENTURA PER I PIÙ PICCOLI:
“SE NON SI GIOCA NON È LA MIA VALLE”
Indiani, tende sull’albero e uno strano clown pasticcione! Che succede nel bosco di San Didero (I genitori possono seguire o fare una passeggiata)
ORE 14 al Barocchio Squat in Strada del Barocchio 27, Grugliasco (Bus 17 17/ 55 56 66 44)
“IL BAROCCHIO NON CHIUDE
… La domenica pomeriggio, dalle 14 in poi, le porte saranno aperte al confronto, alle nuove proposte di attività, iniziative in città, alla condivisione degli spazi di autoproduzioni e laboratori (serigrafia, officina, falegnameria, palestra, forgia), alla cura del luogo attraverso azioni di manutenzione della casa e dell’orto, o anche solo allo svago e ai momenti di convivialità, per praticare insieme la realtà libertaria”.
https://barocchio.squat.net/11/11/il-barocchio-non-chiude/?fbclid=IwAR0ml0bltfeiS5KyVpBWcNTa8uts-8LY0bi0uUcJ3-5OUhr8y1WeTyVgWlA
MARTEDÌ 2 FEBBRAIO
ORE 18.30 presso SI Cobas in corso Palermo 60, Torino
ASSEMBLEA NO TAV organizzata da NO TAV Torino e Cintura, aperta a tutti, per discutere le prossime iniziative a Torino e in Val Susa.
Come sempre l’odg verrà deciso all’inizio della riunione.
SE NON SARÀ POSSIBILE SPOSTARSI AGEVOLMENTE, L’INCONTRO SI SVOLGERÀ ALLE ORE 21 in modalità online.
(Chi è interessato a partecipare risponda a questa mail per avere precisazioni)
ORE 17 su Meet https://meet.google.com/oho-qnoi-bpi (valido per tutte le assemblee)
ASSEMBLEE DI FFF TORINO
(ogni martedì fino a quando non sarà sicuro vedersi di persona).
“Tra i vari temi di cui parleremo ci saranno:
– Recovery Fund;
– trasporto pubblico;
– #elezioni comunali;
– lettera di FFF Piemonte alla Regione;
– e tanto altro!
Non sentitevi limitati dai temi proposti: c’è spazio per nuove idee e l’aiuto di #ogni persona può essere determinante!”
https://www.facebook.com/F4Fturin/photos/a.392800684600162/798164074063819/
MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO
ORE 20.30 in diretta facebook dalla pagina della Sezione A.N.P.I. 68 Martiri Grugliasco:
facebook.com/anpi.grugliasco
“E ALLORA LE FOIBE?”
Presentazione del libro e incontro con lo storico Eric Gobetti
https://www.facebook.com/anpi.grugliasco/photos/pcb.3611657335538124/3611643678872823/
Per la serie di incontri di formazione A.N.P.I. che si terranno ancora online il 7, 10 e 17 febbraio
“FASCISMO, GUERRA E FOIBE TRA STORIA E PROPAGANDA”
https://www.facebook.com/anpi.grugliasco/photos/pcb.3611657335538124/3611644548872736/
https://www.facebook.com/anpi.grugliasco/photos/pcb.3611657335538124/3611643678872823/
SABATO 6 FEBBRAIO
ORE 15.30 Piazza Castello, Torino
“GUERRA AL COVID O GUERRA AI POVERI?”
GIORNATA DI INFORMAZIONE E LOTTA ANTIMILITARISTA
(Se piove si fa il sabato successivo!)
INTERVENTO di Alessio Lega e Guido Baldoni su De André e canzoniere antimilitarista
“Il governo aumenta la spesa di guerra, finanzia la diplomazia in armi dell’Eni in Africa, accelera sul Tav e le altre grandi opere…
Presto finiranno blocco degli sfratti e cassa integrazione, presto non ci saranno più salvagente, presto gli ultimi saranno chiamati a pagare un prezzo ancora più alto per la crisi pandemica.
Per il governo le nostre vite non valgono fuori dalla gabbia del produci, consuma, crepa.
Le restrizioni imposte dal governo non basteranno a fermare il virus. Un virus che continuerà a correre finché la logica del profitto e della guerra sarà più importante delle nostre vite.
Fermarli dipende da ciascuno di noi. Salute e giustizia sociale vanno di pari passo...”
Evento di Senza Frontiere, Laboratorio Autogestito La Miccia – Asti e Laboratorio Anarchico Perlanera
https://www.facebook.com/events/483505802694023
PROSSIMI APPUNTAMENTI DEL CICLO:
“PALESTINA: I DIRITTI OSTAGGIO DELLA DIPLOMAZIA”
– 10 FEBBRAIO 2021: “ACCOUNTABILITY: LE POTENZIALITÀ DELL’AZIONE LEGALE”
con Chantal Meloni e Emily Schaeffer Omer-Man
– 3 MARZO 2021: “CAMPAGNE GLOBALI E DIRITTI UMANI IN PALESTINA”
con Fadi Quran e Ryvka Barnard
– 25 MARZO 2020: “METTIAMOCI IN RETE: MOVIMENTI E INIZIATIVE INTERNAZIONALI DELLA SOCIETÀ CIVILE”
con Aneta Jerska e Omar Barghouti
http://www.paxchristi.it/?p=17721
https://www.facebook.com/societacivileperlapalestina/
ALTRE INIZIATIVE SU:
https://gancio.cisti.org/
https://radioblackout.org/eventi/
https://www.facebook.com/radioblackout105250fm/
EVENTI CSA GABRIO: https://gabrio.noblogs.org/
https://www.facebook.com/pg/csoa.gabrio/events/?ref=page_internal
EVENTI MANITUANA Laboratorio Culturale Autogestito
https://www.facebook.com/ManituanaTorino/
PER AGGIORNAMENTI E DOCUMENTAZIONE NOTAV:
www.notav.info – www.notavtorino.org – http://www.autistici.org/spintadalbass/?cat=2
www.notav.eu – www.notav-valsangone.eu – http://www.presidioeuropa.net/blog/?lan=2
https://www.notavterzovalico.info/ – http://noterzovalico.wordpress.com/
www.ambientevalsusa.it – https://www.facebook.com/notavtorino.org/
https://www.facebook.com/controsservatoriovalsusa/
ARCHIVI FOTOGRAFICI LUCA PERINO: http://lucaxino.altervista.org/
AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA
Vedi anche su :
TG Vallesusa: http://www.tgvallesusa.it/?page_id=135
Facebook Festival Alta Felicità: https://www.facebook.com/festivalaltafelicita/
Attualità, Diario Tav, Libri, Dischi, X Files: www.mavericknews.wordpress.com
Centro di documentazione Invicta Palestina: https://invictapalestina.wordpress.com/
Rete Ambientalista – Movimenti di Lotta per la Salute, l’Ambiente, la Pace e la Nonviolenza
https://www.rete-ambientalista.it/
MARTEDÌ 19 GENNAIO IL PARLAMENTO EUROPEO HA APPROVATO LA RISOLUZIONE SUI DIRITTI UMANI E LA DEMOCRAZIA NEL MONDO e sulla politica dell’Unione europea che incoraggia l’Unione Europea e gli Stati membri a promuovere il riconoscimento dell’ecocidio quale crimine internazionale, proposta da Isabel Santos in seduta plenaria.
“Il Parlamento europeo,…
12. sottolinea che la biodiversità e i diritti umani sono interconnessi e interdipendenti e ricorda gli obblighi degli Stati in materia di diritti umani intesi a tutelare la biodiversità dalla quale tali diritti dipendono, tra l’altro fornendo ai cittadini la possibilità di partecipare alle decisioni che riguardano la biodiversità e predisponendo mezzi di ricorso effettivi nei casi di perdita e degrado della biodiversità; esprime sostegno agli sforzi normativi incipienti a livello internazionale in relazione ai reati ambientali; incoraggia a tale riguardo l’UE e gli Stati membri a promuovere il riconoscimento dell’ecocidio quale crimine internazionale ai sensi dello Statuto di Roma della Corte penale internazionale (CPI)…”
https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/A-9-2020-0259_IT.pdf
GIOVEDÌ 21 GENNAIO DOPO 12 ORE DI CAMERA DI CONSIGLIO, PRONUNCIATA LA SENTENZA CONTRO 33 MILITANTI NO TAV di revisione della sentenza di appello per i fatti di Chiomonte del 27 giugno e del 3 luglio 2011.
La precedente sentenza di secondo grado era stata rinviata dalla Corte di Cassazione alla Corte d’Appello di Torino affinché provvedesse a revisionare le condanne alla luce della cancellazione dei reati contestati più gravi e dei rilievi delle difese.
Dopo tutta una giornata di presidio davanti al tribunale di Torino da parte dei NO TAV, (poiché l’orario della sentenza è stato continuamente rinviato dalle 11 alle 12, alle 16, alle 20, fino alle 22 circa), arrivano 32 condanne confermate, ma le pene sono state quasi dimezzate rispetto alla sentenza precedente: cancellati alcuni presunti reati, ne prescrive altri, porta assoluzioni e condizionali, anche se non è stato riconosciuto l’uso arbitrario della forza da parte delle forze dell’ordine, gli avvocati aspettano le motivazioni per altre valutazioni.
Il Procuratore generale Saluzzo che aveva emesso la sentenza cassata, cerca di giustificarsi affermando che “L’impianto accusatorio ha retto”.
21 gennaio 21 ANSA:
“MAXIPROCESSO NO TAV, PENE DIMEZZATE IN APPELLO BIS PER GLI SCONTRI DEL 2011 IN VAL SUSA
Trentadue gli attivisti imputati: condanne dimezzate, la più alta a due anni
VIDEO della lettura della sentenza e interventi del PG Saluzzo e di alcuni avvocati:
https://www.ansa.it/sito/videogallery/italia/2021/01/22/maxiprocesso-no-tav-pene-dimezzate-in-appello-bis-per-gli-scontri-del-2011-in-val-susa_d9508fcd-8a56-4dee-94ef-7a712613bbeb.html
QUALCHE FOTO DEL PRESIDIO: https://photos.app.goo.gl/zrKuoeQzMJAstS5YA
In attesa della sentenza:
TG 4 del 21-GEN-2021 ore 12.00
https://www.vidlii.com/watch?v=7zpnUzDXxGm
TGR del 21-GEN-2021 ore 14.00
https://youtu.be/P6cx8K35u38
TGR del 21-GEN-2021 ore 19.30
https://youtu.be/2atQxCRtHYw
Dopo la sentenza:
TGR Notte del 22-GEN-2021
https://youtu.be/xg6TR4JuTmo
TGR del 22-GEN-2021 ore 07.40
https://youtu.be/U1ChjPXbIUk
TG5 del 22-GEN-2021 ore 08.00
https://www.vidlii.com/watch?v=oUwKaGl6Etq
TG4 del 22-GEN-2021 ore 12.00 con interventi di NO TAV
https://www.vidlii.com/watch?v=FuxHlC5VcA7
TGR del 22-GEN-2021 ore 14.00
https://youtu.be/gklYiq8uOL8
22 gennaio 21 NOTAV Info:
“MAXIPROCESSO NOTAV: DIMEZZATE LE PENE IN APPELLO
12 ore di camera di consiglio, un’attesa infinita ha accompagnato una sentenza per la quale la Procura di Torino aveva chiesto un totale di oltre 80 anni di condanne per 32 imputati.
Il processo d’Appello Bis, legato al Maxi Processo No Tav, messo in piedi contro la giusta resistenza della Valsusa nell’estate del 2011 si conclude così: con una rimessa in discussione delle richieste della Procura torinese, riducendole a 45-46 anni circa complessivi. Le condanne per le singole posizione vanno dai 2 mesi fino ai 2 anni…
La procura torinese, nel processo bis, ha sostanzialmente mantenuto la stessa attitudine: nessun tipo d’inchiesta sulle violenze delle forze dell’ordine che sparavano lacrimogeni dai cavalcavia in faccia ai manifestanti e pesantissime richieste per i no tav che resistettero allo sgombero della Maddalena…”
https://www.notav.info/top/maxiprocesso-notav-dimezzate-le-pene-in-appello/
24 gennaio 21 NOTAV Info:
“RISPOSTA DELL’AVV. BERTONE AL PG SALUZZO SULLE VIOLENZE DELLA POLIZIA IN VAL SUSA
Leggo da un’intervista a La Stampa che il pg di Torino Saluzzo avrebbe dichiarato che le forze dell’ordine il 27.6 e il 3.7 non avrebbero mai violato le regole e non sarebbero mai entrate in contatto coi manifestanti.
Sono commenti personali che il procuratore ha certamente diritto di esternare ma che dimostrano una sua scarsa conoscenza dei fatti sia endo che extraprocessuali.
Basta leggere gli atti dell’inchiesta denominata “Operazione Hunter”.
Manifestanti arrestati nei primi momenti della manifestazione, trascinati e battuti a calci e bastonate da decine di agenti.
L’unico intervento dell’elisoccorso nell’intera giornata del 3.7.2001 è stato per portare al CTO di Torino uno di quegli arrestati.
Una violenza cruda e premeditata, dimostrata dall’abbigliamento del “comitato di ricevimento” di agenti vestiti con caschi e occhiali da motocross in una zona inaccessibile a chiunque altro.
Credo che la maggior parte di chi vede le immagini e i video si possa fare un’idea chiara di quei fatti e degli aggettivi da applicare alle condotte degli agenti che le hanno commesse.
In generale suggerisco di vedere il link che si trova qui:
https://www.notav.info/top/operazione-hunter-il-dossier-completo-isolaimo-i-violenti/…..
Ribadiamo dunque ancora una volta: la procura di Torino ha perso tutti i casi in cui ha provato a sostenere che i reati ascritti ai No Tav fossero di tipo eversivo.
Infine per quanto riguarda l’invito pubblico che ancora una volta il dr. Saluzzo rivolge ai No Tav a prendere le distanze tra diversi gruppi al loro interno, trovo che non sia cambiato niente da quando alcuni anni fa lo invitai a rispondere ad alcune domande, che furono riprese qui:
https://www.notav.info/post/come-cittadini-prima-ancora-che-magistrati/
Non mi pare di aver mai letto di un appello del dr. Saluzzo ai governi ad evitare di costruire un’opera inutile, o quantomeno un appello a verificare con serietà che quella che si propone sia un’opera utile…”
https://www.notav.info/post/risposta-dellavv-bertone-al-pg-saluzzo-sulle-violenze-della-polizia-in-val-susa/
GIOVEDÌ 21 GENNAIO DANA LAURIOLA E ALTRE DUE DETENUTE HANNO COMINCIATO LO SCIOPERO DELLA FAME, costrette dalla grave situazione che stanno vivendo all’interno del carcere delle Vallette.
21 gennaio 21 NOTAV Info:
“DANA, FABIOLA E ALTRE DETENUTE IN SCIOPERO DELLA FAME
… Sono importanti le motivazioni che le hanno spinte a questa forma di protesta pacifica:
– La diminuzione delle ore di colloquio previste per legge (anche in videochiamata)
Le sei ore che ogni detenuta ha a disposizione per legge per effettuare colloqui in presenza che, sospesi per via della pandemia Covid-19, sono stati sostituiti da videochiamate che però non mantengono mai il monte ore settimanale complessivo, ma al contrario lo diminuiscono se non direttamente dimezzato…
Per queste ragioni da questa mattina Dana, S. Calabria e M.E. Calabrese (a cui si è aggiunta venerdì 22 Fabiola Di Costanzo) hanno iniziato lo sciopero della fame che porteranno avanti ad oltranza fino a che non saranno nuovamente garantiti i loro diritti.
Le loro istanze invocano la possibilità che vengano immediatamente riammesse le videochiamate, la telefonata ordinaria e anche quella aggiuntiva introdotta proprio durante la sospensione dei colloqui in presenza. Ma, siccome il problema del taglio delle ore non è solamente per chi non ha ancora accesso alle visite in presenza, viene richiesto che tutti i detenuti e le detenute abbiano possibilità di integrare con videochiamate le ore in presenza così da raggiungere comunque il monte ore complessivo settimanale.
Altra importante richiesta si riferisce alla necessità di ristabilire al più presto le prenotazioni dei colloqui via mail, che ancora oggi è in disuso…”
https://www.notav.info/post/dana-e-altre-detenute-in-sciopero-della-fame-per-i-diritti/
22 gennaio 21 NOTAV Info:
“ANCHE FABIOLA IN SCIOPERO DELLA FAME
Apprendiamo che stamattina (22 gennaio) anche Fabiola ha comunicato all’ispettrice di essere entrata in sciopero della fame a tempo indefinito raggiungendo Dana e altre due detenute delle Vallette.
Al centro della protesta le vergognose limitazioni ai contatti con l’esterno causa Covid che stanno aggiungendo alla tortura del carcere quella dell’isolamento.
Restrizioni che Fabiola ha dovuto subire, tra l’altro, in prima persona visto che le è stato negato il primo pacco con i generi di prima necessità su pretesto che chi l’aveva portato veniva da fuori del comune di Torino…”
https://www.notav.info/post/anche-fabiola-in-sciopero-della-fame/
VENERDÌ 22 GENNAIO 2021 IL TRATTATO DI PROIBIZIONE DELLE ARMI NUCLEARI (TPAN, IN INGLESE TPNW) ENTRA IN VIGORE come norma del Diritto Internazionale.
Ad oggi è stato firmato da 86 Stati (gli Stati aderenti all’ONU sono 194), e ratificato da 51.
21 gennaio 21 Pressenza:
“DA OGGI LE ARMI NUCLEARI SONO ILLEGALI
di Angelo Baracca
… Rammentiamo come sintesi le disposizioni dell’Art. 1 del trattato
il testo completo si trova in https://www.avvenire.it/c/mondo/Documents/trattato%20ITA.pdf
Il TPWN obbliga ogni Stato che vi aderisca a «non:
(a) Sviluppare, testare, produrre, oppure acquisire, possedere riserve di armi nucleari o altri dispositivi esplosivi nucleari;
(b) Trasferire a qualsiasi destinatario qualunque arma nucleare o altri dispositivi esplosivi nucleari o il controllo su tali armi o dispositivi esplosivi, direttamente o indirettamente;
(c) Ricevere il trasferimento o il controllo delle armi nucleari o di altri dispositivi esplosivi nucleari, direttamente o indirettamente;
(d) Utilizzare o minacciare l’uso di armi nucleari o di altri dispositivi esplosivi nucleari;
(e) Assistere, incoraggiare o indurre, in qualsiasi modo, qualcuno ad impegnarsi in una qualsiasi attività che sia vietata a uno Stato Parte del presente Trattato;
(f) Ricercare o ricevere assistenza, in qualsiasi modo, da chiunque per commettere qualsiasi attività che sia vietata a uno Stato Parte del presente Trattato;
(g) Consentire qualsiasi dislocazione, installazione o diffusione di armi nucleari o di altri dispositivi esplosivi nucleari sul proprio territorio o in qualsiasi luogo sotto la propria giurisdizione o controllo…”
https://www.pressenza.com/it/2021/01/da-oggi-le-armi-nucleari-sono-illegali/
SABATO 23 GENNAIO SI È SVOLTO UN PRESIDIO ALL’INGRESSO DEL CARCERE DELLE VALLETTE
“Al carcere delle Vallette la gestione dell’epidemia Covid-19 mostra palesemente quanto poco importi alle autorità della salute e della sicurezza dei detenuti.
I numerosi cambiamenti di disposizioni e regole stabilite negli ultimi mesi dalla direzione del carcere non hanno alcun senso dal punto di vista sanitario ma rendono soltanto ancor più dure le condizioni di detenzione e ancor più angosciante e faticosa la vita dei familiari fuori.
I colloqui che a metà novembre furono sospesi senza preavviso, sono stati finalmente riaperti dopo le feste natalizie, ma basta avvicinarsi all’ingresso del carcere o chiamare il centralino per avere informazioni per rendersi conto che parenti e detenuti continuano ad essere trattati senza il minimo rispetto.
È uscito infatti un calendario con alcune date per i colloqui in presenza ma si è subito scoperto che non ci sarebbe stato posto per tutti.
Molti familiari sono stati così costretti a passare intere mattinate ammassati in coda per non ottenere nulla o al massimo prenotare una misera ora di colloquio…”
Evento di Parenti e solidali detenuti delle Vallette e del Ferrante
https://www.facebook.com/events/463580774651932/
23 gennaio 21 TGR Piemonte ore 19.30:
“SITUAZIONE CARCERI PIEMONTESI NELLA PANDEMIA, VACCINAZIONI E SCIOPERO DELLA FAME
Il Commissario Arcuri prevede che saranno vaccinati i carcerati (e gli assistenti) entro il mese di marzo.
Il Garante del detenuti Mellano lancia un appello affinché si prendano misure per consentire le visite dei parenti ai carcerati o in alternativa autorizzare le videochiamate; nel frattempo Dana e altre quattro detenute continuano lo sciopero della fame proprio per protestare contro queste restrizioni”.
https://youtu.be/SPm-hT5e5Yg
24 gennaio 21 NOTAV Info:
“PRIMO RISULTATO SCIOPERO DELLA FAME: ANNUNCIATE VACCINAZIONI PER LE DETENUTE
È il quarto giorno di sciopero della fame al carcere delle Vallette di Torino. A Dana, Fabiola, Stefania e Maria Emanuela ieri si è aggiunta un’altra reclusa, di cui ancora non conosciamo il nome, facendo salire a 5 il numero delle donne che stanno portando avanti la protesta.
Nel frattempo è arrivato un primo parziale risultato della mobilitazione. Tra le rivendicazioni filtrate oltre le mura del carcere c’era quella di ricevere delle reali misure di tutela sanitaria contro la pandemia a oggi completamente assenti e in particolare indicazioni sulla campagna vaccinale nelle carceri. Ieri, in conferenza stampa, il commissario Arcuri è uscito dal suo mutismo sulla questione e ha dichiarato che dopo sanitari e over-80 sarà il turno dei detenuti/e nelle vaccinazioni contro il Covid19.
Si tratta comunque solo di una prima dichiarazione, invero assai allusiva e che andrà comunque verificata. Resta allucinante, per quanto ci riguarda, che ci sia voluta la coraggiosa protesta di donne già private della libertà e isolate in galera per ottenere almeno una dichiarazione d’intenti da parte della macchina governativa su un problema che riguarda migliaia di persone in tutta Italia…”
https://www.notav.info/top/primo-risultato-sciopero-della-fame-annunciate-vaccinazioni-per-le-detenute/
LUNEDÌ 25 GENNAIO A BUSSOLENO INIZIA UN PRESIDIO NO TAV PERMANENTE IN SOSTEGNO E SOLIDARIETÀ a Dana, Fabiola, Emanuela e Stefania, e a un’altra detenuta del Carcere Le Vallette di Torino (di cui ancora non conosciamo il nome), che hanno iniziato da alcuni giorni uno sciopero della fame.
24 gennaio 21 NOTAV Info:
“LA SOLIDARIETÀ È UN’ARMA: DAL 25/01 MOVIMENTO NO TAV IN PRESIDIO PERMANENTE
… Le istanze che le donne stanno portando all’attenzione della direzione del carcere sono molto chiare:
1. Ripristino delle videochiamate per i detenuti che non possono fare i colloqui in presenza;
2. Per chi può svolgere i colloqui in presenza, dato che sono ridotti, poter completare le 6h mensili previste dalla legge, con videochiamate;
3 Ripristinare il servizio di prenotazione visite via mail;
4. Togliere la chiamata all’avvocato dalle 6h di colloqui parentali previste dalla legge;
5. Ristabilire la chiamata straordinaria;
6. Essere inseriti nel piano vaccinazioni dal quale i detenuti, al momento, sono completamente esclusi;
7. Uno screening della salute delle persone detenute…
Nel corso degli scorsi mesi abbiamo assistito alla messa in atto di procedure al limite del ridicolo in cui, inizialmente i colloqui in presenza erano stati annullati e sostituiti da 5 videochiamate di mezz’ora l’una (non garantendo quindi le 6 ore di colloquio previste dalla normativa) e successivamente ripristinati…
Facciamoci megafono delle loro voci all’esterno di quelle mura, invitiamo tutte le realtà sul territorio nazionale a costruire iniziative solidali a Dana, Fabiola e a tutte/i le/i detenute/i che decideranno di portare avanti questa protesta…”
https://www.notav.info/agenda/la-solidarieta-e-una-arma-dal-25-01-movimento-no-tav-in-presidio-permanente/?fbclid=IwAR1k1hczxufoKkm8kpimhRq_UvstD8pdI-RR-PZvL0e7s_f8eXOKG8QAwuw
25 gennaio 21 NOTAV Info:
“5° GIORNO DI SCIOPERO DELLA FAME, INIZIATO PRESIDIO PERMANENTE A BUSSOLENO
5° giorno di sciopero della fame per Dana, Fabiola, Stefania, e Maria Emanuela a cui si è aggiunta una quinta donna che si trova ancora ai nuovi giunti.
La protesta per il diritto alla salute e all’affettività in carcere durante la pandemia inizia già ad ottenere i suoi primi risultati ma la strada è ancora lunga e il tempo è poco: ne va dell’integrità di queste donne coraggiose.
Nel frattempo è iniziato questa mattina il presidio permanente di solidarietà al centro di Bussoleno, nel cuore della Val Susa, su iniziativa delle fumne notav. Ci alterneremo tutti i giorni per garantire una presenza dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19…”
https://www.notav.info/post/5-giorno-di-sciopero-della-fame-iniziato-presidio-permanente-a-bussoleno/
25 GENNAIO A BUSSOLENO, PRESIDIO PERMANENTE NO TAV
“LA SOLIDARIETÀ È UN ARMA
SOLIDARIETÀ A DANA, FABIOLA E TUTTE LE DETENUTE IN SCIOPERO DELLA FAME”.
QUALCHE FOTO: https://photos.app.goo.gl/sNiMy3uKxgEiJyef7
25 gennaio 21 Comunicato SI Cobas nazionale:
“AL FIANCO DEL MOVIMENTO NO TAV: SALDIAMO LE LOTTE TERRITORIALI CON LE LOTTE DEI LAVORATORI!
Esprimiamo nuovamente la nostra incondizionata solidarietà agli attivisti No Tav condannati dal Tribunale di Torino e alla compagna Dana in carcere da settembre che ha iniziato uno sciopero della fame per richiamare l’attenzione sulla situazione politica, per mettere in luce la realtà carceraria italiana, la brutalità dei trattamenti e delle condizioni dei detenuti che molti proletari conoscono, per pretendere più colloqui contro l’impossibilità dei familiari delle detenute e dei detenuti di potersi recare in carcere…
Per questo, nel rinnovare la nostra solidarietà a Dana e a tutti i No Tav colpiti dalla repressione, ci preme altresì rinnovare l’invito a collegare e coordinare le lotte territoriali con quelle dei lavoratori e delle lavoratrici, a costruire momenti di incontro e di confronto sul piano nazionale, a dotarci di strumenti organizzativi ed operativi comuni a partire dal tema della repressione.
Auspichiamo che la giornata del 29 GENNAIO, IN CUI È CONVOCATO UNO SCIOPERO NAZIONALE indetto dall’Assemblea Nazionale dei Lavoratori e Lavoratrici Combattivi, possa essere un ulteriore momento per dare forza a questa prospettiva, perché estremamente convinti della necessità di un fronte unico tra lavoratori, lavoratrici, disoccupati e disoccupate, studenti e precari, comitati di lotta contro la devastazione ambientale e tutte e tutti coloro i quali vogliono lottare contro il corso rovinoso della crisi capitalistica, per una società senza sfruttamento dell’uomo sull’uomo e dell’uomo sulla natura”.
http://sicobas.org/2021/01/25/al-fianco-del-movimento-no-tav-saldiamo-le-lotte-territoriali-con-le-lotte-dei-lavoratori/
https://www.facebook.com/306442629554441/posts/1460816780783681/
MARTEDÌ 26 GENNAIO LE DETENUTE SOSPENDONO LO SCIOPERO DELLA FAME: LA LOTTA PAGA
COMUNICATO DELLE DETENUTE IN SCIOPERO DELLA FAME
“In data odierna, a seguito dell’impegno concreto da parte dell’Amministrazione carceraria di garantire, ad effetto immediato, la possibilità di usufruire delle 6 ore ministeriali previste per i contatti con i propri familiari e a seguito delle notizie pubbliche rispetto al piano prevenzione Covid che da marzo riguarderà tutta la popolazione detenuta, decidiamo di sospendere lo sciopero della fame giunto oggi al 6° giorno.
Nonostante siano innumerevoli le evidenze del fallimento del sistema carcerario, siamo soddisfatte oggi del piccolo ma importante risultato raggiunto.
Abbiamo oggi, in presenza della Garante dei detenuti del Comune di Torino, stilato un elenco di tutto ciò che con urgenza dev’essere affrontato al fine di garantire una detenzione almeno dignitosa…
Concludiamo auspicando che si possa al più presto rendere ammissibile la proposta di scarcerazione anticipata (75 gg retroattivi) a tutte le tipologie di reato compreso il 4-bis.
Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenute in questi giorni faticosi, non facendoci sentire sole e dando voce alla nostra protesta.
Dana, Fabiola, Stefania, Emanuela”.
https://www.notav.info/post/comunicato-delle-detenute-in-sciopero-della-fame/
TGR Notte del 27-GEN-2021 su interruzione dello sciopero della fame
https://www.youtube.com/watch?v=ByAZ2Kwhu90&feature=push-u-sub&attr_tag=QP-LNyJ28qNyEiw8%3A6
MARTEDÌ 26 GENNAIO, STATO DEL DISASTRO AL CANTIERE DI CHIOMONTE: “SE QUESTO È UN CANTIERE…”
QUALCHE FOTO: https://photos.app.goo.gl/am4UWgnFVCGYxcDR6
Mercoledì 27 gennaio comunicato di Salviamo i prati:
“IL PRATO DI PARELLA STRALCIATO DAL PIANO DI ALIENAZIONI, MA È TUTT’ALTRO CHE SALVO
L’area verde di Parella non è più in vendita.
Lunedì 25 gennaio, il Consiglio comunale ha cancellato la proposta dell’Assessore al Patrimonio Iaria di cedere il diritto di superficie ai privati per 99 anni di circa 4.000 mq del Prato Parella.
La mobilitazione degli abitanti e la capacità di ascolto dei consiglieri comunali hanno così prevalso sulla volontà di fare cassa della Giunta e della Sindaca.
Si apre ora una possibilità concreta di salvare dal lucro privato e dalla cementificazione tutta l’area di oltre 11.000 mq, un polmone verde in piena terra, prezioso per la qualità dell’ambiente e della vita degli abitanti di quella zona densamente popolata.
A questo fine è necessario modificare le norme del Piano Regolatore, che sono in fase di revisione in Consiglio comunale.
Per questo il Comitato Salviamo i Prati ha presentato ufficialmente la proposta – sottoscritta da centinaia di abitanti – di cancellare le vigenti norme di Piano che destinano quell’area a servizi anche privati, e sostituirle con la destinazione Area a parco urbano della Città – PUC escludendo qualsiasi tipo di costruzione…”
https://www.facebook.com/salviamoiprati/photos/a.352501385461441/703274507050792/