SCRIVIAMO A GIORGIO, STEFANO, FRANKY!
LUNEDÌ 28 FEBBRAIO È STATO ARRESTATO E PORTATO NEL CARCERE DELLE VALLETTE IL NO TAV STEFANO MANGIONE condannato a 1 anno e 6 mesi per resistenza aggravata per i fatti accaduti il 26 luglio 2013 durante un presidio davanti al Tribunale di Torino in solidarietà con una compagna pisana NO TAV, Marta Camposano.
GIOVEDÌ 10 MARZO ALTRI 2 NO TAV, GIORGIO ROSSETTO E UMBERTO RAVIOLA, sono stati portati in carcere accusati di violenza privata e resistenza a pubblico ufficiale e sono state emesse altre 11 misure cautelari tra arresti domiciliari, obblighi di firma e divieti di dimora per una serie di iniziative e manifestazioni che hanno avuto luogo dall’estate del 2020 in Val Clarea, a San Didero.
GIOVEDÌ 31 MARZO, AL RIESAME, UMBERTO RAVIOLA È STATO SCARCERATO ED È AI DOMICILIARI con tutte le restrizioni.
https://www.notav.info/post/umberto-va-ai-domiciliari-giorgio-ancora-in-carcere-liber-tutt/
GIOVEDÌ 12 MAGGIO SONO STATI ARRESTATI 3 STUDENTI, FRANCESCO FERRERI, EMILIANO COPPOLA e JACOPO ARALDI, per i reati di lesioni, violenza e resistenza aggravata a pubblico ufficiale durante una manifestazione il 18 febbraio davanti a Confindustria a Torino, il primo colpevole della morte di Lorenzo e di Giuseppe, due ragazzi di 18 e 16 anni durante l’alternanza scuola lavoro.
Per la stessa manifestazione altri 4 studenti sono ai domiciliari e 4 hanno obblighi di firma.
https://www.notav.info/post/liberta-per-gli-studenti-e-le-studentesse/
ORA AL RIESAME Emiliano e Jacopo sono ai domiciliari, chi era ai domiciliari ha obbligo di firma giornaliero.
Per scrivere ai No Tav alle Vallette:
GIORGIO ROSSETTO / STEFANO MANGIONE/ FRANCESCO FERRERI
c/o Casa Circondariale Lorusso e Cutugno
Via Maria Adelaide Aglietta 35, 10151 – Torino
Importante inserire nella busta un foglio bianco, una busta nuova e non più di 2 o 3 francobolli per volta, altrimenti vengono ritirati invece di essere consegnati.
https://www.facebook.com/notav.info/posts/5437775502923735
PROSSIME INIZIATIVE PROGRAMMATE
CONTINUA LA MOBILITAZIONE CONTRO L’OCCUPAZIONE DELLE TERRE DEL PRESIDIO EX-AUTOPORTO A SAN DIDERO, per contrastare la preparazione del cantiere per costruire UN NUOVO AUTOPORTO e spostare quello attuale a Susa per lasciare il posto ad opere per la Nuova Linea Torino Lione.
64a SETTIMANA DI INIZIATIVE AL NUOVO PRESIDIO A SAN DIDERO!
(VEDI INFRA le iniziative in programma e in RASSEGNA STAMPA / AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA i report della resistenza NOTAV).
CONTROLLATE LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA PRIMA DI PARTECIPARE E SEGUITE GLI AGGIORNAMENTI SU:
https://www.facebook.com/notav.info
GIOVEDÌ 30 GIUGNO
ORE 11.30 Nuovo Presidio No Tav di San Didero, loc. Baraccone, s.s.25, San Didero
APERIPRANZO NO TAV A CURA DEL GRUPPO “FOGLI DI VIA”
ORE 12 Tribunale di Torino, Corso Vittorio Emanuele 130
PRESIDIO PER LA SENTENZA CONCLUSIVA DI UN PROCESSO PER STUPRO
“NO A VIOLENZA DI GENERE E DEI TRIBUNALI”
Per maggiori dettagli: https://www.facebook.com/watch/?v=1027475751225507
“… Le indagini sono state condotte interamente sulla vita della donna: tramite copia del suo cellulare, indagini sulle sue relazioni passate e presenti, sulla sua famiglia, e non sullo stupratore.
Gli interrogatori pregni di frasi giudicanti e partendo dalla tacita accusa di mentire: le è stato chiesto se non fosse sicura di confondere un abuso con un atto passionale, le è stato chiesto perché non fosse scappata o se i lividi se li fosse procurata da sola…
Durante tutte le udienze abbiamo organizzato dei presidi per denunciare pubblicamente il modus operandi patriarcale e violento del tribunale e per portare solidarietà alla donna che aveva denunciato, spinta dalla necessità di impedire all’uomo che aveva agito violenza su di lei di farlo a qualcun’altra.
Nonostante si trattasse di rito abbreviato, il processo ha visto 5 udienze, in cui nell’ultima è stata chiamata a parlare la donna coinvolta nel processo.
A differenza di un processo normale, è stata interrogata dopo che lo stupratore aveva già parlato, senza la possibilità di portare testimoni, e con la pressione di un processo che aveva visto già diverse udienze e un dibattimento tra avvocati…
Il giorno della sentenza vogliamo ancora una volta portare solidarietà alla sorella che ha denunciato, e far sentire a chi dentro quelle quattro mura giudica e spara sentenze che il giudizio che conta è il nostro: SORELLA NOI TI CREDIAMO.
MAI PIU NESSUNA DA SOLA DI FRONTE ALLA VIOLENZA DI GENERE E DEI TRIBUNALI”.
Evento di Non Una di Meno – Torino
https://www.facebook.com/events/4489609367808928?ref=newsfeed
ORE 13-14.30 sulle frequenze radiofoniche torinesi dei 105:250 FM di #radioblackout
e in streaming http://stream.radioblackout.org/
RADIO NO TAV
“Va in onda ogni giovedì. Il programma ha origine come Radio Maddalena Libera, radio pirata che emetteva dalla Libera Repubblica della Maddalena, Val Susa, pianeta Terra.
Stralci dell’epoca potete sentirli nella sigla iniziale…
Ogni settimana approfondiamo avvenimenti di attualità sulla lotta e cerchiamo di socializzare tutte le informazioni utili a chi si batte contro il treno veloce, in Valsusa e altrove.
Sul sito potete trovare un buon archivio, ordinato tramite tag, con le registrazioni delle trasmissioni di questi ultimi anni…
Potete contattare la redazione al nostro numero 377 086 24 41 attivo durante il programma.”
radioblackout.org/shows/radionotav/
ORE 14 Via Maria Vittoria 12, Torino
“ATO3 TORINESE SI OCCUPI DI CRISI CLIMATICA, SICCITÀ, SPRECO IDRICO”
Il Comitato provinciale Acqua Pubblica Torino consegna questa Lettera Aperta ai Sindaci, componenti della Conferenza dei Sindaci ATO3Torinese e al Sindaco del Comune di Torino, o suo/a rappresentante:
“… La siccità, gli sprechi e una sconsiderata concezione dell’acqua come risorsa inesauribile hanno portato ad una crisi idrica mai vista da chi vive a queste latitudini.
Non si tratta di un evento occasionale.
La comunità scientifica ritiene ormai strutturali gli effetti del cambiamento climatico, e il tema della carenza d’acqua e della disomogenea distribuzione delle precipitazioni nel corso dell’anno si porrà in futuro con sempre maggiore urgenza…
D’altra parte, i dati ISTAT sulle perdite delle reti idriche sono impietosi: nel 2015 si attestano al 41,4% a livello nazionale (47,9% il tasso di “dispersione” fotografato nel 2019). È evidente che più che allo stato delle reti, si è guardato all’andamento delle azioni.
I soldi ci sono ma sono utilizzati per remunerare gli azionisti (pubblici e privati) non per investire e/o abbassare la tariffa…
Chiediamo ai nostri Sindaci, responsabili per legge del governo del Servizio Idrico che se ne facciano carico e imprimano da subito una radicale inversione di tendenza rispetto al modello attuale, con tre misure prioritarie che si possono realizzare in tempi brevi:
– destinare gli utili delle aziende che gestiscono il servizio idrico alla ristrutturazione delle reti idriche;
– ammodernare gli impianti di irrigazione in agricoltura (ad es. irrigazione a goccia) e utilizzare le acque piovane;
– incentivare la realizzazione di reti idriche duali e l’installazione di dispositivi per il risparmio idrico nell’edilizia di servizio, residenziale e produttiva…”
https://www.acquabenecomunetorino.org/index.php/articoli/40-notizie-dalla-provincia/1679-ato3-torinese-si-occupi-di-crisi-climatica-siccita-spreco-idrico
ORE 17.30 nel giardino del Centro interculturale della Città di Torino, Corso Taranto 160
“IL CLIMA CHE CAMBIA L’ITALIA”
Presentazione libro sui cambiamenti climatici di Roberto Mezzalama che raccoglie le testimonianze di agricoltori, pescatori, guide alpine, maestri di sci, albergatori, guardie forestali, tutte quelle persone che vedono una preoccupante accelerazione dei fenomeni che stanno cambiando i luoghi di cui si prendono cura.
Interverranno:
– Roberto Mezzalama, autore del libro
– Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti Piemonte
– Alice De Marco, direttrice di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta.
“Mai come quest’anno gli effetti del cambiamento climatico si stanno manifestando in tutta la loro drammaticità.
Tutti noi siamo obbligati a riflettere davanti alle immagini dei fiumi e dei torrenti del nostro territorio ridotti a una distesa di sabbia e ascoltando le notizie di comuni della nostra regione già costretti a imporre razionamenti e rifornimenti con autobotti.
Diventa un obbligo, da parte nostra, prendere una posizione e identificare le strategie da mettere in campo da subito per contrastare gli effetti del cambiamento climatico…”
A SEGUIRE:
DJ SET CON GIORGIBOY E MUSICA DISCO-FUNK E APERITIVO
REALIZZATO DAGLI ECOMORI all’interno del progetto Repopp con cibo recuperato al mercato di Porta Palazzo.
Evento di Rete Ong
https://www.facebook.com/events/808413823479420/?ref=newsfeed
ORE 18 Piazza Acquaverde, Genova
“IERI CONTRO IL GOVERNO TAMBRONI, OGGI CONTRO IL GOVERNO DEI PADRONI”
“Il 30 giugno 1960 capitò qualcosa che unì la parte più sana della popolazione: la rivolta contro il congresso fascista a Genova e contro il Governo Tambroni sostenuto dal MSI.
Allora capimmo da che parte schierarci e a difesa di quali valori fondamentali.
La memoria di quanto successe allora ci serva da esempio anche per l’oggi.
Rispetto al passato oggi ci troviamo in una società più che mai frammentata.
La pandemia non ha altro che approfondito le tendenze già esistenti: ha diviso capitale, ceti intermedi, classe lavoratrice.
Il conflitto non è stato cancellato ma è stato ulteriormente frammentato.
Dalla pandemia si è passati alla guerra.
Questa nuova situazione ha sancito ulteriori divisioni e il regime monopolistico dell’informazione ha chiuso altri spazi di iniziativa e manovra politica.
L’Italia partecipa a questa guerra non solo con l’invio di armi, ma anche, indirettamente, con le sanzioni economiche…
Ciò ci spinge. quest’anno più che mai, a ricordare, non solo gli ideali, ma anche la determinazione e il “metodo” con i quali gli antifascisti nel 1960 fecero cadere il governo Tambroni.
Oggi come allora i neofascisti sono nelle istituzioni e la peggiore destra liberista e padronale è al potere.
Proprio come allora la sinistra istituzionale e sedicente democratica si rende complice e troppo spesso principale promotrice dello sdoganamento di politiche fasciste e della cancellazione delle storia del movimento operaio e comunista…”
Evento di Genova Antifascista
https://www.facebook.com/events/piazza-acquaverde-16126-genova-ge-italia/30-giugno-2022-ieri-contro-il-governo-tambroni-oggi-contro-il-governo-dei-padron/548534956852369/
VENERDÌ 1 LUGLIO
ORE 17 videoconferenza sul tema:
“TERMOVALORIZZATORE e BIODIGESTORI:
LE RAGIONI DEL NO E LE ALTERNATIVE”
Collegarsi al link:
https://cleverage-it.zoom.us/webinar/register/WN_qJ0MVZG1RQKqhrYVDX9YgQ
Se richiesti: Passcode 116045, Webinar ID 875 3248 9011
Intervengono:
MARCO CACCIATORE, Presidente X Commissione rifiuti Regione Lazio
GIOVANNI DAMIANI, biologo, Vicepresidente nazionale Italia Nostra
GIANNI TAMINO, Professore emerito di biologia Università di Padova
FABIO MUSMECI, Associazione Compostaggio
FERDINANDO LAGHI, medico, vicepresidente ISDE.
A cura di Enrico Del Vescovo, Presidente di Italia Nostra Castelli Romani, consigliere nazionale. INFO: 333 113 51 31
“Nella narrazione corrente, grazie anche all’influenza di taluni importanti canali di comunicazione, sembrerebbe che l’incenerimento dei rifiuti sia la soluzione ottimale nel problema della gestione dei rifiuti (vedi Roma ecc. ).
In realtà il ricorso al termovalorizzatore come, in particolare, quello previsto all’estrema periferia di Roma (località S. Palomba), al confine con i Castelli Romani, presenta gravi e molteplici problemi in termini di impatto ambientale (polveri sottili, deturpazione paesaggistica, gestione delle scorie, ricadute sulla salute pubblica, ecc.).
Non ultimo, del quale si sente parlare poco, è l’enorme fabbisogno idrico che con le condizioni in cui versano le falde dei colli Albani e oltre, è assolutamente incompatibile e insostenibile.
Anche il ricorso ai biodigestori non sarebbe una soluzione priva di impatto. In realtà esistono valide alternative che tutt’ora sono ancora trascurate ed emarginate dal potere politico ed economico”.
TRA ALCUNI GIORNI SARÀ POSSIBILE RIASCOLTARE LA VIDEOCONFERENZA SUL SITO www.alternativamente.info
ORE 18 Viale Umberto Cagni 7, (Corso Vittorio), Parco del Valentino, Torino
“UN ALTRO MO(N)DO È POSSIBILE?”
“Possiamo immaginare di liberare le discipline scientifiche dal profitto, l’educazione dall’omologazione, l’economia dalla finanza, la terra e i suoi semi, per costruire un altro mo(n)do?”
Partecipano tra gli altri:
Loretta Bolgan, biologa, ricercatrice
Roberto Schellino, perito agrario, agricoltore
Francesco Cappello, scrittore esperto in economia
A seguire:
ARMONIE D’ESTATE, concerto di musica classica
https://www.facebook.com/photo?fbid=174334708305700&set=a.105726611833177
ORE 20.45 Sala consigliare, Via Traforo 62, Bussoleno
“COMUNITÀ ENERGETICHE”
COSA SONO? CHI PUÒ FARNE PARTE?
QUALE È IL RUOLO DEGLI ENTI LOCALI?
Ne parleremo con il professor Angelo Tartaglia del Politecnico di Torino
e alcuni amministratori e cittadini dei comuni valligiani.
Gruppo clima Valsusa
https://www.facebook.com/708416739621770/photos/a.715285748934869/1476760789454024/
SABATO 2 LUGLIO
ORE 10 presso Nuovo presidio NO TAV, loc. Baraccone, s.s.25, San Didero
MERCATO CONTADINO
ORE 10 Presidio NO TAV di Venaus
“BEACH N BOCC”
TORNEI DI BEACH VOLLEY (SQUADRE DA 3) E DI BOCCE (SQUADRE DA 2).
Portatevi il pranzo al sacco, la birra potrete comprarla da noi direttamente al presidio!
ORE 14.30 SPETTACOLO A CURA DI TEATRI SOSPESI
Dopo lo spettacolo concluderemo i tornei e dalle 19.30 ci sarà la possibilità di mangiare cena al presidio tutti/e insieme (confermandoci la vostra presenza al momento dell’iscrizione).
ORE 22 TRASH NIGHT BY VALSUSA TRASH CREW
Ci sarà la possibilità di fermarsi a dormire in tenda!
Iscrivetevi entro il 30 giugno! Il costo è di 5 euro a persona per ogni torneo.
PRENOTA AL 342 593 72 05
Evento di Critical Beer / Ecologia è Politica – Bussoleno
https://www.facebook.com/events/854653169257889?ref=newsfeed
ORE 15.30 ritrovo in Piazza Montanari, Torino
“BOOKSHOP TOUR”
Fridays For Future Torino invita a partecipare a una biciclettata nelle librerie per stare insieme e raccontare alla cittadinanza il Climate Social Camp e il meeting europeo di Fridays.
Ci sarà la possibilità di ricevere materiale sul Camp, acquistare le nuove magliette con il logo di @zerocalcare, scoprire tanti libri sulla crisi climatica e molto altro.
https://www.facebook.com/F4Fturin/photos/a.487488778464685/1138298026717087/
CLIMATE SOCIAL CAMP
European Fridays For Future Meeting & International discussion and confrontation occasion
https://www.climatesocialcamp.com/
ORE 16 Via Roma 100, Torino – di fronte alla Galleria San Federico, sede del distretto aerospaziale del Piemonte
“NO ALLA CITTÀ DELLE ARMI! NO ALLA NATO A TORINO!”
NO ALLA GUERRA E A CHI LA ARMA
NO ALLA CITTÀ DELL’AEROSPAZIO! NO ALLA NATO A TORINO!
Giornata di informazione e di lotta
“Torino punta tutto sull’industria bellica per il rilancio dell’economia.
Un’economia di morte.
Torino è già oggi uno dei maggiori centri dell’industria bellica aerospaziale.
Sono 350 le aziende grandi e piccole con un fatturato di circa 7 miliardi di euro.
Sempre a Torino sta per partire la costruzione della Città dell’Aerospazio, un centro di eccellenza per l’industria bellica aerospaziale promosso dal colosso armiero Leonardo e dal Politecnico subalpino.
La Città dell’Aerospazio, che sorgerà tra Corso Francia e Corso Marche, ospiterà un acceleratore d’innovazione nel campo della Difesa, uno dei nove nodi europei del Defence Innovation Accelerator for the North Atlantic (D.I.A.N.A), una struttura della NATO.
Questo progetto, partito nel giugno 2021 a Bruxelles, si inserisce nel programmi di innovazione tecnologica della NATO per il 2030.
Compito del polo di Torino sarà quello di coordinare e gestire, attraverso bandi e fondi messi a disposizione dai Paesi alleati, la rete delle aziende e degli acceleratori di tecnologia italiani, per metterli a servizio delle necessità dell’Alleanza.
In attesa della costruzione della Città dell’aerospazio, l’acceleratore di innovazione avrà sede alle OGR. In questo progetto la NATO investe un miliardo di dollari.
Una montagna di soldi che verranno utilizzati per produrre tecnologie sempre più sofisticate, sempre più mortali…”
Evento di Senza Frontiere
https://fb.me/e/2JN4Gr4yO
DOMENICA 3 LUGLIO
ORE10 Presidio NO TAV dei Mulini in Clarea di Chiomonte
LAVORI E PRANZO CONDIVISI
ORE 14 al Barocchio Squat in Strada del Barocchio 27, Grugliasco (Bus 17 17/ 55 56 66 44)
“IL BAROCCHIO NON CHIUDE
… La domenica pomeriggio, dalle 14 in poi, le porte saranno aperte al confronto, alle nuove proposte di attività, iniziative in città, alla condivisione degli spazi di autoproduzioni e laboratori (serigrafia, officina, falegnameria, palestra, forgia), alla cura del luogo attraverso azioni di manutenzione della casa e dell’orto, o anche solo allo svago e ai momenti di convivialità, per praticare insieme la realtà libertaria”.
https://barocchio.squat.net/11/11/il-barocchio-non-chiude/?fbclid=IwAR0ml0bltfeiS5KyVpBWcNTa8uts-8LY0bi0uUcJ3-5OUhr8y1WeTyVgWlA
MARTEDÌ 5 LUGLIO
ORE 19 al nuovo presidio NO TAV, loc. Baraccone, s.s.25, San Didero
APERICENA a cura dei Comitati No Tav Bassa Valle
A seguire:
ORE 20 BALLI OCCITANI CON LHI CHAT ENVERS
https://www.facebook.com/Laboratorio-Civico-124342187593662/events/?ref=page_internal
ORE 21 all’Edera squat, Via Pianezza 115, Torino
ASSEMBLEA NO TAV organizzata da NO TAV Torino e Cintura, aperta a tutti, per discutere le prossime iniziative a Torino e in Val Susa.
Come sempre l’odg verrà deciso all’inizio della riunione.
MERCOLEDÌ 6 LUGLIO
ORE 18.45 Nuovo Presidio No Tav di San Didero, loc. Baraccone, s.s.25, San Didero
APERICENA NO TAV A CURA DEL “NUCLEO PINTONI ATTIVI”
SABATO 9 LUGLIO
ORE 10-22
FESTA DI QUARTIERE – III FESTA D’ESTATE VALDOCCO
“Per due anni la pandemia ha bloccato tutto, quest’anno però vogliamo riprenderci la possibilità di avere momenti di socialità e festa con i nostri vicini e le nostre vicine.
Dopo aver festeggiato i nostri 6 anni, e il carnevale insieme, vogliamo riprendere un’altra delle nostre feste preferite: l’arrivo dell’estate, la fine della scuola!”
Evento di Le famiglie dello Spazio popolare Neruda
https://fb.me/e/1BJV9Llqr
ORE 17 Piazza Caduti Saronnesi, Saronno
CORTEO CONTRO LA SORVEGLIANZA SPECIALE
“… I carabinieri di Busto Arsizio hanno fatto partire la richiesta di sorveglianza speciale per un nostro compagno per la durata di 3 anni…
Chi è sorvegliato deve rispettare una condotta decisamente rigida e invadente in ogni ambito della quotidianità.
Sono precluse alcune frequentazioni, partecipazione a manifestazioni e assemblee, può essere previsto il rientro notturno o l’obbligo di dimora in un comune, ogni spostamento deve essere comunicato e segnato sul documento del sorvegliato speciale che rimpiazza la carta d’identità. Soprattutto la sorveglianza speciale potenzialmente può essere reiterata all’infinito.
Tutto ciò senza l’imputazione di reati specifici ma solo sulla base di una generica condotta, sulla presunta pericolosità sociale provata in questo caso dalla storia del nostro compagno che da anni si spende attivamente all’interno di percorsi di lotta nel territorio.
Per questo, contro la repressione del dissenso, che va dalla criminalizzazione di ogni visione dissidente che sia espressa tramite scelte di comportamento, scritti, azioni, contro ogni tipo di sorveglianza e tanto più di quella che non si vergognano definire speciale, per ribadire tutti i motivi che ci hanno spinto nelle piazze no green-pass, nelle manifestazioni e nelle assemblee contro la guerra, nel sostenere le realtà territoriali contro l’inquinamento mortifero, dei lavoratori in lotta, dei giovani ribelli, per riaffermare la gioia dell’incontro e la forza della nostra unione TORNIAMO IN STRADA!”
DA GIOVEDÌ 14 LUGLIO A DOMENICA 17 LUGLIO
Presidio NO TAV di Venaus
CAMPEGGIO GIOVANI NO TAV
“… Vi aspettiamo al presidio di Venaus, per passare insieme quattro giornate colme di dibattiti, socialità, feste e iniziative! Nelle prossime settimane uscirà il programma più dettagliato”.
Evento di Fridays For Future Val Susa – Italy, Critical Beer / Ecologia è Politica – Bussoleno e Comitato Giovani No TAV
https://www.facebook.com/events/1990176604519734/?ref=newsfeed
ALTRE INIZIATIVE SU:
https://gancio.cisti.org/
https://radioblackout.org/eventi/
https://www.facebook.com/radioblackout105250fm/
EVENTI CSA GABRIO:
https://gabrio.noblogs.org/
https://www.facebook.com/pg/csoa.gabrio/events/?ref=page_internal
EVENTI MANITUANA Laboratorio Culturale Autogestito:
https://www.facebook.com/ManituanaTorino/