Doriella e Renato, newslettera 9 febbraio 2023: appuntamenti e documenti

La newsletter di DORIELLA E RENATO,
la pagina lunga,
arriva su Trancemedia.eu ogni settimana!
Da dieci+ anni aiuta chi la segue
a disintossicare le sinapsi
con un’agenda di movimento e rassegne stampa


DORIELLA E RENATO

La pagina lunga che vi dice tutto dal 9 febbraio 2023

Centocinquantunesima uscita su Trancemedia.eu – che dedica ogni settimana un “sotto il Moloch” per seguire online la Newslettera di Doriella e Renato, con appuntamenti e iniziative di movimenti in tutta Italia.

Trovate qui sotto ogni settimana a partire dal giovedì un accurato calendario con data, luogo e contenuti di convegni informativi, presìdi per la lotta climatica e di solidarietà in concomitanza di processi contro chi resiste a grandi opere dannose, inutili e imposte a Torino e nel resto d’Italia, assemblee di movimento per l’auto-organizzazione, lotte dei lavoratori nelle fabbriche e nella logistica, proiezioni di film ‘invisibili’, eventi culturali.

Da più di dieci anni la newsletter di Doriella e Renato fa circolare l’informazione che non trova spazio sui media mainstream, o che da essi viene stravolta. Molti contenuti di Trancemedia.eu sono nati grazie a Doriella e Renato, appuntamenti, manifestazioni, dibattiti di cui non avremmo saputo nulla e che invece abbiamo potuto documentare o commentare.

Non potrete più dire: acc… se l’avessi saputo!

Nella sezione conclusiva, in formato PDF scaricabile, troverete:

  • aggiornamenti su iniziative passate;
  • rassegna stampa relativa alla settimana precedente;
  • appelli e petizioni nazionali e internazionali.

Con la fine dello stato di emergenza il 31 marzo e la diminuzione graduale delle restrizioni sul green pass, abbiamo sospeso per ora la pubblicazione delle “misure anticovid, dibattito e opposizione”, augurandoci che non vengano nuovamente imposte.

Preparatevi a ‘scrollare’ verso il basso perché c’è davvero tanta informazione ben selezionata. Buona lettura a Tutt*!

Suggerimenti



QUESTA SETTIMANA

NO TAV, Contro la guerra,
41bis e Cospito,
Fridays For Future, Sport e antifascismo,
Ocalan, Assange, Opposizione al governo,
Barocchio, Caza Feu

SCRIVIAMO A STEFANO!
LUNEDÌ 28 FEBBRAIO È STATO ARRESTATO IL NO TAV STEFANO MANGIONE e portato nel carcere delle Vallette, condannato a 1 anno e 6 mesi per resistenza aggravata per i fatti accaduti il 26 luglio 2013 durante un presidio davanti al Tribunale di Torino in solidarietà con una compagna pisana NO TAV, Marta Camposano.
A OTTOBRE STEFANO È STATO TRASFERITO NEL CARCERE DI CUNEO, struttura detentiva ignobile al cui interno è presente anche una sezione destinata al regime di 41 bis.
Non facciamolo sentire solo, continuiamo a scrivergli e a fargli sentire la nostra vicinanza e solidarietà!
PER SCRIVERE A STEFANO
MANGIONE:
Casa Circondariale di Cuneo
Via Roncata, 75 – 12100 Cuneo
Link

SCRIVIAMO A CECCA!
“INONDIAMO IL CARCERE DI LETTERE!
Da martedì 7 febbraio la nostra Cecca si trova nel carcere delle Vallette di Torino…
Aver tentato di appendere uno striscione in solidarietà a una donna, una sorella, picchiata e molestata, non può che farci essere fiere/i di lei
; aver lottato contro il sistema Tav che devasta le vite e i territori è solo motivo di orgoglio.
Ma quando il potere si scatena, arriva ad utilizzare ogni mezzo in suo possesso per tentare di zittire chi, con coraggio, invece, è capace di alzare la testa per portare avanti il proprio dissenso…”
Scriviamo lettere, telegrammi e cartoline a:
FRANCESCA LUCCHETTO
c/o Casa Circondariale Lorusso e Cutugno
Via Aglietta, 35 – 10151 Torino
CECCA LIBERA! LIBERTÀ PER I/LE NO TAV!
https://www.notav.info/post/inondiamo-il-carcere-di-lettere-scriviamo-a-cecca/

PROSSIME INIZIATIVE PROGRAMMATE

CONTINUA LA MOBILITAZIONE CONTRO L’OCCUPAZIONE DELLE TERRE DEL PRESIDIO EX-AUTOPORTO A SAN DIDERO, per contrastare la preparazione del cantiere per costruire UN NUOVO AUTOPORTO e spostare quello attuale a Susa per lasciare il posto ad opere per la Nuova Linea Torino-Lione.
94a SETTIMANA DI INIZIATIVE AL NUOVO PRESIDIO A SAN DIDERO!
(VEDI INFRA le iniziative in programma e in RASSEGNA STAMPA /AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA i report della resistenza NO TAV.)
CONTROLLATE LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA PRIMA DI PARTECIPARE E SEGUITE GLI AGGIORNAMENTI SU:
https://www.facebook.com/notav.info

GIOVEDÌ 9 FEBBRAIO
ORE 11.30 Nuovo Presidio No Tav di San Didero, loc. Baraccone, s.s.25, San Didero
APERIPRANZO NO TAV A CURA DEL GRUPPO “FOGLI DI VIA”

ORE 13-14.30 sulle frequenze radiofoniche torinesi dei 105:250 FM di #radioblackout
e in streaming
http://stream.radioblackout.org/
RADIO NO TAV
“Va in onda ogni giovedì. Il programma ha origine come Radio Maddalena Libera, radio pirata che emetteva dalla Libera Repubblica della Maddalena, Val Susa, pianeta Terra.
Stralci dell’epoca potete sentirli nella sigla iniziale…
Ogni settimana approfondiamo avvenimenti di attualità sulla lotta e cerchiamo di socializzare
tutte le informazioni utili a chi si batte contro il treno veloce, in Valsusa e altrove.
Sul sito potete trovare un buon archivio, ordinato tramite tag
, con le registrazioni delle trasmissioni di questi ultimi anni…
Potete contattare la redazione al nostro numero 377 086 24 41 attivo durante il programma.”
radioblackout.org/shows/radionotav/

ORE 16 su Zoom, per partecipare è necessario registrarsi qui:
https://us02web.zoom.us/meeting/register/tZMtdu2qrDwsH9NaaFEZfdXiaks5EXXPScFk
“OBIEZIONE DI COSCIENZA IN TEMPO DI GUERRA”
L’evento si svolge in inglese e spagnolo, con interpreti per le due lingue.
“Il primo webinar fornirà un’introduzione generale alla nostra serie, con brevi presentazioni su cosa dice il diritto internazionale sull’obiezione di coscienza in tempo di guerra e sui diritti di asilo degli obiettori di coscienza provenienti da Paesi in guerra.
Inoltre ascolteremo gli attivisti della Colombia, dell’Eritrea e dell’Ucraina sulle loro campagne a sostegno degli obiettori di coscienza”.
Tra i relatori ci saranno:
– Rachel Brett
(War Resisters’ International);
– Helen Kidan (Movimento eritreo per la democrazia e i diritti umani);
– Maricely Parada (Azione collettiva colombiana degli obiettori di coscienza);
– Yurii Sheliazhenko (Movimento pacifista ucraino);
– Rudi Friedrich (Connection e.V.).
1° DI UNA SERIE DI WEBINAR organizzato da Connection e.V., International Fellowship of Reconciliation (IFOR), Quaker United Nations Office (QUNO) e War Resisters’ International (WRI),ognuno dei quali si concentrerà su una particolare zona di conflitto, con la partecipazione di obiettori di coscienza e attivisti sull’obiezione di coscienza al servizio militare.
Anche se la guerra in Ucraina è in primo piano nei notiziari, oggi si combatte in molti Paesi.
E in tutte queste guerre ci sono persone che si sottraggono al reclutamento, rifiutano il servizio militare o disertano.
A causa della minaccia di repressione nei loro Paesi, cercano protezione all’estero, che purtroppo troppo spesso viene loro negata.
Con questa serie di webinar, ascolteremo i rifiutatori e gli attivisti dell’obiezione di coscienza provenienti da Colombia, Eritrea, Bielorussia, Ucraina, Russia e altri Paesi, e discuteremo i modi in cui possiamo sostenerli.
https://fb.me/e/2Bq5ZOOw4

ORE 17.30 Associazione Almaterra APS, Via Norberto Rosa 13A, Torino
DISCUSSIONE SUL 41 BIS E L’ERGASTOLO OSTATIVO
Ne parleremo con:
– Enzo Ferrara
, Centro Studi Sereno Regis,
– l’avvocato Gianluca Vitale, presidente di Legal team Italia,
– Carolina Di Luciano, Associazione Antigone Piemonte.
A seguire, verrà proiettato il documentario “FINO ALL’ULTIMO RESPIRO”.
“Alfredo Cospito, detenuto nel reparto ospedaliero del carcere di Opera, è da centodieci giorni in sciopero della fame contro il 41bis e l’ergastolo ostativo…
Riteniamo necessario, in questo momento, discutere insieme come realtà del terzo settore e del mondo del sociale, sul regime 41 bis e l’ergastolo ostativo
, misura detentiva bocciata da due sentenze della Corte europea dei diritti umani.
L’articolo 41bis sospende le normali regole di trattamento e
massimizza le afflizioni della detenzione sino a renderla una deprivazione sensoriale: l’isolamento in celle di 2 metri, un solo colloquio al mese con i soli familiari con vetro divisorio a tutt’altezza e sotto controllo audio e video, visto di controllo sulla corrispondenza, divieto di ricevere e inviare libri da e verso l’esterno, limitazioni sugli oggetti personali.
Non è possibile nemmeno tenere all’interno della cella la foto dei propri familiari”.
Evento di Associazione Almaterra APS
https://www.facebook.com/events/582366056726939/?ref=newsfeed

ORE 20.30 Sala Consiliare, Via Roma 4, Almese
“CAPIAMO INSIEME COSA FARE”
SERATA INFORMATIVA NO TAV SU CAVA DI CASELETTE E SUI LAVORI DI FERRIERA
Interverrà Luca Giunti della Commissione tecnica TAV dell’Unione montana.
“Viste le ultime novità sul nostro territorio, la nuova cava di Caselette e i futuri lavori per la creazione della pista di guida sicura a Ferriera, abbiamo organizzato una serata per saperne di più e capire insieme cosa fare. Sarà dato ampio spazio al dibattito.”
Evento FB: https://www.facebook.com/events/edit/880001439878028

VENERDÌ 10 FEBBRAIO
ORE 17 presso Comala, Corso Ferrucci 65, Torino
ASSEMBLEA FRIDAYS FOR FUTURE TORINO
SALI A BORDO”
in preparazione del prossimo SCIOPERO GLOBALE per il clima del 3 MARZO 2023
Link
VEDI AGGIORNAMENTI: https://www.facebook.com/F4Fturin

ORE 17 Polisportiva Occupata Iris Versari, Strada Altessano angolo Via Sansovino, Torino
“FASCISTI E POLIZIA VE NE DOVETE ANDARE”
Contestiamo la commemorazione fascista ai martiri delle foibe
https://gancio.cisti.org/event/fascisti-e-polizia-ve-ne-dovete-andare

ORE 21 presso il Salone della Parrocchia Sacro Cuore di Gesù, Via Brugnone 1, Torino
“SE VUOI LA PACE, PERCHÈ PREPARI LA GUERA?”
Intervengono:
Gian Giacomo Migone, Paolo Candelari, Zaira Zafarana.
La partecipazione è libera ed è gradita l’iscrizione qui: https://www.scgtorino.it/eventi
Siete tutti invitati a partecipare e contribuire al dibattito.
1° DI UN CICLO DI 3 INCONTRI DI APPROFONDIMENTO
“NECESSITÀ DI PACE IN UN MONDO DI GUERRE”
sui temi di una Pace possibile e necessaria, nell’attuale contesto geopolitico
a cura di Mir-Mn e Noi SCG Torino
PROGRAMMA COMPLETO DEL CICLO:
https://fb.me/e/27J7s7wKY

ORE 23.30 Corso Vercelli, Torino
PARTENZA BUS DA TORINO PER
MANIFESTAZIONE NAZIONALE di Rete Kurdistan Italia
SABATO 11 FEBBRAIO
ORE 14.30
Piazza Esquilino, Roma
“IL TEMPO È ARRIVATO, LIBERTÀ PER OCALAN! PACE IN KURDISTAN!”
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: 345 846 82 87
“Tra il 2013 e il 2015, 10 milioni e 300 mila persone nel mondo hanno sottoscritto un appello internazionale che chiedeva la libertà per Abdullah Öcalan, rapito da un complotto internazionale il 15 febbraio 1999, e per i prigionieri politici in Turchia.
Da oltre 24 anni Öcalan è segregato nel carcere di massima sicurezza di Imrali…
Davanti alle rivendicazioni di autonomia democratica avanzate dalle municipalità curde del sud-est della Turchia, il governo turco ha avviato una massiccia offensiva militare
che ha posto sotto assedio intere città curde attraverso lunghi coprifuoco, che hanno provocato lo sfollamento di centinaia di migliaia di persone e centinaia di vittime civili, decretando così la fine del processo di pace…
Nel frattempo i popoli del nord-est della Siria, ispirati dal pensiero di Öcalan, attraverso le loro istituzioni democratiche di autogoverno e della società civile hanno trasformato la loro terra in un grande bastione di coesistenza pacifica e di democrazia – a dispetto dei costanti e continui attacchi militari dell’esercito turco e delle bande jihadiste affiliate, che minacciano di invadere Kobane, la città che per prima ha sconfitto ISIS…
Ad oggi da quasi due anni non ci sono notizie sullo stato di salute di Ocalan
, fatta eccezione per una breve conversazione telefonica con suo fratello avvenuta nel 2021…
La liberazione di Abdullah Ocalan è una condizione indispensabile per l’inizio di un nuovo processo di pace che metta fine alla guerra che da troppo tempo infuria in Kurdistan, la cui fine accenderebbe una luce sulla possibilità di estendere la pace in tutta la regione e in tutto il Medio Oriente…”
Ufficio d’Informazione del Kurdistan in Italia
Per adesioni: info@retekurdistan.itinfo.uikionlus@gmail.com
https://www.infoaut.org/conflitti-globali/il-tempo-e-arrivato-liberta-per-ocalan-pace-in-kurdistan-manifestazione-nazionale-a-roma
https://www.facebook.com/events/580910716899103/?ref=newsfeed

SABATO 11 E DOMENICA 12 FEBBRAIO
ORE 15 e ORE 10 Polisportiva Occupata Iris Versari, Strada Altessano angolo Via Sansovino, Torino
SPORT POPOLARE E ANTIFASCISMO
PROGRAMMA: https://gancio.cisti.org/event/tre-giorni-di-sport-popolare-e-antifascismo

SABATO 11 FEBBRAIO
“NIGHT CARNIVAL FOR ASSANGE”
a LONDRA, lanciata da Don’t Extradite Assange Campaign
SOSTENIAMO L’INIZIATIVA ORGANIZZANDO AZIONI SIMILI IN TUTTO IL MONDO
INIZIATIVE PROGRAMMATE PER IL”CARNEVALE GLOBALE PER ASSANGE”:
https://www.24hassange.org/it/iniziative/
“Vogliamo tornare al significato antico del Carnevale, quando si sbeffeggiavano i potenti e i loro soprusi con maschere, canti, balli, musica, carri allegorici e cartelli satirici.
Tutto questo si può applicare benissimo alla persecuzione attuale di Assange,
per esempio indossando maschere che riproducono il suo volto…
L’11 FEBBRAIO le iniziative potrebbero tenersi, dove possibile, nei pressi delle ambasciate e dei consolati del Regno Unito e degli Stati Uniti,
con la simbolica consegna delle due lettere, l’invito a firmarle durante l’evento e l’annuncio delle firme totali raccolte fino a quel momento.
Nelle altre città saprete senz’altro trovare un luogo centrale e significativo dove far sentire la vicinanza e la solidarietà a Julian e la pressante richiesta di liberarlo.
Vorremmo ripetere l’esperienza della maratona del 15 ottobre organizzando collegamenti in diretta con i diversi eventi e per questo abbiamo bisogno di conoscere entro il 31 gennaio i luoghi e gli orari delle diverse iniziative. Segnalateli scrivendo alla mail: 24hAssange@proton.me.
https://www.24hassange.org/it/2023/01/14/11-febbraio-carnevale-globale-per-assange/

ORE 10 presso Nuovo presidio NO TAV, loc. Baraccone, s.s.25, San Didero
MERCATO CONTADINO

ORE 10.30 Balon, Piazza Borgo Dora, Torino
(in caso di maltempo si sposta a sabato 18 febbraio)
“NO ALLA CITTÀ DELL’AEROSPAZIO! NO ALLA NATO A TORINO!”
PASSEGGIATA INFORMATIVA ANTIMILITARISTA TRA IL BALON E PORTA PALAZZO
“Torino punta tutto sull’industria bellica per il rilancio dell’economia. Un’economia di morte.
La nostra città è già oggi uno dei maggiori centri dell’industria bellica aerospaziale.
Ed è a Torino che sorgerà la Città dell’Aerospazio
, un centro di eccellenza per l’industria bellica aerospaziale promosso dal colosso armiero Leonardo e dal Politecnico subalpino.
La Città dell’Aerospazio, che sorgerà tra Corso Francia e Corso Marche, ospiterà un acceleratore d’innovazione nel campo della Difesa, uno dei nove nodi europei del Defence Innovation Accelerator for the North Atlantic (D.I.A.N.A), una struttura della NATO…
La cessione da parte di Leonardo di parte degli spazi dell’ex Alenia al Politecnico, rimette in moto anche la Città dell’aerospazio, ferma ai blocchi di partenza dal novembre 2021…
Occorre capovolgere la logica perversa che vede nell’industria bellica il motore che renderà più prospera la nostra città. Un’economia di guerra produce solo altra guerra.
Il benessere, quello vero, è altrove, nell’accesso non mercificato alla salute, all’istruzione, ai trasporti, alla casa fuori dalla logica feroce del profitto….”
https://www.anarresinfo.org/passeggiata-antimilitarista-al-balon/
https://gancio.cisti.org/event/passeggiata-antimilitarista-al-balon

ORE 11 Piazza Carignano, Torino
“ABOLIAMO LA GUERRA!”
50° PRESIDIO
“Facciamo sentire la voce della maggioranza delle persone che è per la pace e non vuole la guerra.
La guerra è distruzione di ogni forma di vita.
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà per le vittime della guerra.
Condanniamo le violenze e gli stupri sulle donne…
Sosteniamo tutte le iniziative di resistenza nonviolenta alla guerra…
. Condanniamo l’aggressione della Russia di Putin all’Ucraina
. Fermiamo la corsa al riarmo
. Chiediamo con forza un urgente negoziato diplomatico
. Sì al cessate il fuoco immediato e al ritiro dei soldati occupanti dall’Ucraina…
*Firma anche tu contro l’aumento delle spese militari
https://secure.avaaz.org/…/governo_italiano_e…/
Evento di AGITE Piemonte, Un Ponte Per – Comitato di Torino e altri 5
https://www.facebook.com/AGiTEPiemonte

ORE 15.30 ingresso del carcere delle Vallette, Via Maria Adelaide Aglietta 35 – Torino
“CECCA LIBERA! PRESIDIO AL CARCERE DELLE VALLETTE”
“Sabato saremo davanti al carcere di Torino perché questa ennesima ingiustizia non passi sotto silenzio, vogliamo Cecca libera subito.
Lo diremo a gran voce perché il tuo posto è qui fuori, nelle lotte collettive.
Il dito lo puntiamo noi!
Siamo e saremo sempre al tuo fianco!
Cecca libera! Libertà per i/le No Tav”
https://gancio.cisti.org/event/presidio-al-carcere-cecca-libera
https://www.notav.info/post/11-02-ore-1530-cecca-libera-presidio-al-carcere-delle-vallette/

ORE 18 al presidio NO TAV di Venaus
APERICENA CONDIVISO
ORE 20.45
Salone polivalente della Borgata 8 dicembre, Venaus
PROIEZIONE “LA SCELTA”

DOMENICA 12 FEBBRAIO
ORE 10.30 Assemblea nazionale in modalità telematica su piattaforma zoom
“GUERRA, SALARI DA FAME, REPRESSIONE:
COSTRUIAMO L’OPPOSIZIONE DI CLASSE AL GOVERNO MELONI!
APPELLO SI Cobas a tutti i lavoratori in lotta, le realtà del sindacalismo di base e i movimenti sociali:
“… In questi anni di crisi simultanee del sistema capitalistico (economica, sanitaria, ambientale e ora bellica) le avanguardie di classe hanno imparato sulla propria pelle che la difesa e il miglioramento delle proprie condizioni di vita passa solo attraverso la lotta e il protagonismo diretto.
Si tratta di una lezione che è ancora compresa solo da una piccola, ma non indifferente, minoranza di proletari, ma con la quale nei prossimi mesi ed anni settori sempre più consistenti di lavoratori, precari e disoccupati saranno costretti a fare i conti.
Per tutti i lavoratori combattivi, il compito odierno è di rafforzare e consolidare un’unità d’azione a partire da rivendicazioni e parole d’ordine chiaramente anticapitaliste e internazionaliste, su tutte l’opposizione alla guerra imperialista e a tutti i fronti imperialisti, per l’unità di tutti i lavoratori e gli sfruttati, contro il riarmo militarista, per forti aumenti salariali, servizi sociali e salario garantito a tutti i proletari: un’unità che in questi anni si è già espressa in numerose mobilitazioni e che auspichiamo possa avere una traduzione di piazza in occasione del PRIMO ANNIVERSARIO DELLA GUERRA IN UCRAINA, CON INIZIATIVE IN TUTTE LE PRINCIPALI CITTÀ NELLA GIORNATA DEL 25 FEBBRAIO…”
http://sicobas.org/2023/02/06/appello-assemblea-nazionale-il-12-febbraio-guerra-salari-da-fame-repressione-costruiamo-lopposizione-di-classe-al-governo-meloni/

A Torino (resta aggiornata per scoprire luogo e orario)
PRESIDIO IN SOLIDARIETA AD ALFREDO COSPITO
CONTRO 41BIS ED ERGASTOLOOSTATIVO
GRAFFITI, MUSICA, BANCHETTI, INTERVENTI, BICICLETTATA
https://www.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid02EHTv9yDestY61RifRBscr3tfZ4h5FsFbunjjY8MbhaJcabw4PKEPCYqFmgNKMsJ9l&id=100001199804653

ORE 14 Barocchio Squat, Strada del Barocchio 27, Grugliasco (Bus 17 17/ 55 56 66 44)
“IL BAROCCHIO NON CHIUDE
… La domenica pomeriggio, dalle 14 in poi, le porte saranno aperte al confronto, alle nuove proposte di attività, iniziative in città, alla condivisione degli spazi di autoproduzioni e laboratori (serigrafia, officina, falegnameria, palestra, forgia),
alla cura del luogo attraverso azioni di manutenzione della casa e dell’orto, o anche solo allo svago e ai momenti di convivialità, per praticare insieme la realtà libertaria”.
ORE 20 PIZZA BELLAVITA
https://barocchio.squat.net/11/11/il-barocchio-non-chiude/?fbclid=IwAR0ml0bltfeiS5KyVpBWcNTa8uts-8LY0bi0uUcJ3-5OUhr8y1WeTyVgWlA

MARTEDÌ 14 FEBBRAIO
ORE 10-17.30 Tribunale di Torino, Corso Vittorio Emanuele 2°130, Torino
7a UDIENZA DEL PROCESSO PER ASSOCIAZIONE A DELINQUERE
nei confronti di compagni e compagne del Centro Sociale Askatasuna, Spazio Popolare Neruda e Movimento No Tav
È possibile seguire l’udienza nell’aula 3 nel seminterrato per essere vicini e dare solidarietà agli imputati.
Per seguire i vari passaggi della vicenda, leggere gli articoli passati sul sito:
https://associazionearesistere.org/

ORE 19 Nuovo presidio NO TAV”Leonard Peltier”, loc. Baraccone, s.s.25, San Didero
APERICENA a cura dei Comitati No Tav Bassa Valle
Portate (se potete) qualcosa da mangiare e bere insieme e soprattutto i vostri piatti, posate e bicchieri in modo da non fare troppi rifiuti.
A seguire:
ORE 20 SOCIALITÀ NO TAV
Essere in tanti di fronte alla polizia che presidia il NULLA è un bel segnale per fargli capire che
A SARÀ DURA… PER LORO!
https://www.facebook.com/Presidio-ex-autoporto-di-San-Didero-106691468062035/events/?ref=page_internal

ORE 19 Caza Feu, Via Fontan 12, Bussoleno
APERITIVO
ORE 20 “AMAMA”
WHEN A TREE FALLS
Regia di Asier Altuna Iza. Un film con Nagore Aranburu, Amparo Badiola, Klara Badiola, Iraia Elias, Ander Lipus. Genere Drammatico – Spagna, 2015, durata 103 minuti
https://www.mymovies.it/film/2015/amama/
“La biblioteca di Caza Feu è lieta di presentare la sua prima rassegna cinematografica.
Partiremo da un tema che ci è caro: il conflitto fra tradizione e modernità.
Un confronto aspro tra i passati, le identità, i saperi che sono patrimonio e fardello dei luoghi che li hanno prodotti, e il tentativo di custodirli, il loro recupero
, svendita o rifiuto all’interno di società che ne hanno smarrito il senso…
Per l’occasione apriremo la biblioteca dalle ore 17…”
CINEFORUM: “TRADIZIONE VS MODERNITÀ”
TUTTI I MARTEDÌ FINO AL 21 FEBBRAIO
https://bachecavalsusa.noblogs.org/post/2023/01/23/31-gennaio-21-febbraio-cineforum-tradizione-vs-modernita/

ORE 21 Spazio Neruda, Corso Cirié 7, Torino
ASSEMBLEA NO TAV organizzata da NO TAV Torino e Cintura, aperta a tutti, per discutere le prossime iniziative a Torino e in Val Susa.
Come sempre l’odg verrà deciso all’inizio della riunione.

MERCOLEDÌ 15 FEBBRAIO
ORE 16.30 Chiesa Evangelica Metodista, Via XX Settembre (angolo Via Firenze), Roma
Diretta e registrazione online su facebook
https://www.facebook.com/unponteper e su altri siti
DISERTARE LA GUERRA MONDIALE A PEZZI”
Programma:
PROIEZIONE DI FILMATI DALLA MANIFESTAZIONE DEL 15 FEBBRAIO 2003
Introduzione e saluti
ORE 17.20 Sessione #1: IL GIORNO IN CUI IL MONDO DISSE NO ALLA GUERRA
20 anni dopo, riflessioni a confronto sul significato, sulla portata e sull’eredità della più grande manifestazione per la pace della storia
ORE 18 Sessione #2: LA GUERRA MONDIALE A PEZZI
Prospettive dai 5 continenti sulla guerra mondiale a pezzi e sulle sfide del movimento internazionale contro la guerra, con i protagonisti di allora.
ORE 19 Sessione #3: PUNTI DI VISTA
Femminismo, giustizia climatica, lotta per le libertà: testimonianze di movimenti a confronto
.
ORE 19.30 CONCLUSIONI Sergio Bassoli, CGIL; Europe for Peace
Modera: Fabio Alberti, Un Ponte Per
“20 anni fa, il 15 febbraio 2003, più di 100 milioni di persone scesero nelle piazze delle città del mondo per dire NO alla guerra all’Iraq e a tutte le guerre senza se e senza ma. Una generazione di attivisti e attiviste aveva preso parola in nome dell’umanità, si è trattato della più grande manifestazione di sempre, si parlò della società civile come la seconda potenza mondiale…
A 20 anni di distanza, proviamo a riflettere sul significato e la portata di quella manifestazione e sulla terza guerra mondiale a pezzi a cui stiamo assistendo e sulle sfide del movimento internazionale contro la guerra, con alcuni dei protagonisti di allora e guardando al mondo a partire dai cinque continenti e da diversi punti di vista”.
Evento di Un Ponte Per e Arci nazionale
https://www.facebook.com/events/574894724247202?locale=it_IT

ORE 18.45 Nuovo Presidio No Tav di San Didero, loc. Baraccone, s.s.25, San Didero
APERICENA NO TAV A CURA DEL “NUCLEO PINTONI ATTIVI”

GIOVEDÌ 16 FEBBRAIO
ORE 18.30 Centro Studi Sereno Regis, Via Garibaldi 13, Torino
“CRISI CLIMATICA E DISOBBEDIENZA”
“A Torino non c’è acqua. La siccità che tanto aveva colpito quest’estate rimane silente ma ben visibile: non piove e non c’è neve, né nei centri cittadini, né sulle montagne.
Nonostante il collasso climatico stia impattando drasticamente anche sul territorio regionale,
la Regione Piemonte continua a non avere alcun piano per contrastare questa crisi e proteggere i territori, gli ecosistemi e le vite dei suoi stessi cittadini.
Di fronte a chi continua a minimizzare lo stato di emergenza e a denigrare chiunque provi a denunciarlo, resistere diventa un dovere.
La disobbedienza civile può e deve essere uno strumento per denunciare
lo stato di crisi in corso.
SE ANCHE TU PENSI CHE QUESTO SIA IL MOMENTO DI AGIRE, VIENI A CONOSCERE EXTINCTION REBELLION!”
https://extinctionrebellion.it/eventi/?slug=crisi-climatica-e-disobbedienza-civile-xrtorino

VENERDÌ 17 FEBBRAIO
ORE 21-23 Centro Studi Sereno Regis, Sala Poli, Via Giuseppe Garibaldi, 13 – Torino
“REPRESSIONE DEL DISSENSO E SOLIDARIETÀ”
Programma in via di definizione
Ingresso libero
Iniziativa a cura di Pressenza, ASGI, Ocean Viking, Circolo La Poderosa
https://serenoregis.org/evento/repressione-del-dissenso-e-solidarieta/

LUNEDÌ 20 FEBBRAIO
“NO SIGNIFICA NO – ALLA GUERRA IN UCRAINA”
MANIFESTAZIONI DAVANTI ALLE AMBASCIATE BIELORUSSE IN TUTTA EUROPA.
APPELLO di Nash Dom, Movimento Pacifista Ucraino, Connection e.V., Federazione per la Difesa Sociale, Fellowship Internazionale della Riconciliazione, Ufficio Europeo per l’obiezione di coscienza, Agir pour la paix e War Resisters’ International
“NO ALLE TRUPPE BIELORUSSE PER LA GUERRA – APPELLO ALL’OBIEZIONE DI COSCIENZA E ALLA DISERZIONE
Queste manifestazioni attireranno l’attenzione sul pericolo che la Bielorussia si unisca alla Russia
inviando personale militare per attaccare l’Ucraina…
Il 20 febbraio 2022, alle truppe russe è stato ordinato di rimanere in Bielorussia dopo la fine di un’esercitazione congiunta con l’esercito bielorusso.
Quattro giorni dopo è iniziato l’attacco contro l’Ucraina, che ha coinvolto anche le truppe russe stanziate nel territorio della Bielorussia

Il diritto di rifiutarsi di uccidere è un diritto umano, riconosciuto da diverse istituzioni internazionali per i diritti umani.
In Bielorussia, questo diritto non è riconosciuto
. Gli obiettori di coscienza e i disertori sono perseguitati e incarcerati.
Questo ha fatto sì che più di 20.000 giovani non abbiano avuto altra scelta se non quella di lasciare il proprio Paese e cercare rifugio all’estero, perché temevano di essere reclutati…
Se i suoi cittadini si rifiutano di partecipare alla guerra, si spera che questo demoralizzi ulteriormente le narrazioni nazionaliste e militariste anche in Russia”.
https://serenoregis.org/2023/02/03/no-significa-no-alla-guerra-in-ucraina-lappello/

APPELLO DI EUROPE FOR PEACE
24 FEBBRAIO 2022 – 24 FEBBRAIO 2023
“FERMIAMO LA GUERRA IN UCRAINA”
UN ANNO DI GUERRA È TROPPO!
L’invasione russa in Ucraina iniziò il 24 Febbraio 2022
. Una violazione della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale che chiede giustizia immediata.
“Europe for Peace” invita a promuovere mobilitazioni nelle città italiane ed europee a un anno dall’invasione dell’Ucraina per chiedere il cessate il fuoco, il dialogo e i negoziati di pace per costruire un’Europa sicura e pacifica per tutti.
Mostrare solidarietà al popolo ucraino e alle vittime di tutte le guerre, le violenze, le repressioni e le discriminazioni nel mondo.
LA PACE È LA VITTORIA DI CUI ABBIAMO BISOGNO!”
https://retepacedisarmo.org/europe-for-peace/
Iniziative & Mobilitazioni
https://sbilanciamoci.info/europe-for-peace/iniziative-mobilitazioni/

VENERDÌ 24 FEBBRAIO
ORE 24 DEL 23 FEBBRAIO: Partenza da Perugia
ORE 6 DEL 24 FEBBRAIO: Arrivo ad Assisi
MARCIA PERUGIA-ASSISI
Il 24 febbraio 2023 di notte in cammino da Perugia ad Assisi contro tutte le guerre
“IN PIEDI COSTRUTTORI DI PACE!”
“Il prossimo 24 febbraio entreremo nel secondo anno di guerra in Ucraina
(*) senza che ci sia ancora un serio impegno internazionale per fermarla.
365 giorni di omicidi, infanticidi, femminicidi, feriti, mutilati, sfollati, rifugiati, sofferenze, disperazione, distruzioni, macerie,…
In occasione di questo tragico anniversario
, sentiamo il dovere di organizzare una nuova manifestazione per la pace, in solidarietà con le vittime innocenti di questa e di tutte le altre tragiche guerre che continuano a devastare la famiglia umana e il pianeta (**)…
La guerra è una follia! Un crimine! Uno scandalo!
Guai alla rassegnazione! Guai a farne un’abitudine!
Nella notte della guerra non possiamo dormire sonni tranquilli!…
Comitato Promotore Marcia PerugiAssisi
PS. Dopo la “Marcia di Notte” del 24 febbraio invitiamo tutti a partecipare alla Giornata nazionale della cura della vita delle persone e del pianeta (1 marzo 2023) e alla Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità “Trasformiamo il futuro” (21 maggio 2023).
(*) Il 24 febbraio è l’anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina.
La guerra in quel paese è in realtà iniziata nel 2014 e continua quindi da 9 anni.
(**) Ucraina, Siria, Yemen, Libia, Iraq, Palestina, Etiopia, Somalia, Sudan, Sud Sudan, Kurdistan, Repubblica Democratica del Congo, Repubblica Centrafricana, Camerun, Burkina Faso, Sahel, Mali, Costa d’Avorio, Niger, Nigeria, Costa D’Avorio, Mozambico, Sahara Occidentale, Afghanistan, Colombia,…
La guerra è dappertutto e la facciamo anche contro i poveri, il clima, le donne, i rifugiati…”
Invia la tua adesione, le tue idee e proposte al Comitato promotore Marcia PerugiAssisi
Via della Viola 1 (06122) Perugia – Tel. 075/573 72 66 – 335.659 03 56
fax 075/572 12 34 – email: adesioni@perlapace.it
www.perlapace.it – www.perugiassisi.org
http://www.perlapace.it/wp-content/uploads/2023/01/Appello-Marcia-PerugiAssisi-di-notte.pdf

SABATO 25 FEBBRAIO
ORE 15 Piazza Castello, Torino
“IN PIAZZA CONTRO LA GUERRA E CHI LA ARMA
NO ALLA GUERRA E AL MILITARISMO!
– Sosteniamo chi si oppone alla guerra in Russia e in Ucraina!
– Apriamo le frontiere ad obiettori e disertori!
– A fianco delle popolazioni ucraine martoriate dalle bombe, dal freddo
, dalla mancanza di medicine, cibo, riparo.
– A fianco delle popolazioni russe sottoposte ad un embargo di cui sono prime vittime i poveri
– No all’industria bellica. Chiudiamo e riconvertiamo le fabbriche d’armi.
– No alla Città dell’aerospazio! No alla Nato a Torino!
– No all’invio di armi per la guerra
– No alle missioni militari all’estero
– No alle spese militari e alla militarizzazione delle nostre città
DISERTIAMO LA GUERRA!
Coordinamento contro la guerra e chi la arma – Torino
INTERVENTI, MUSICA, AZIONI PERFORMANTI
CONCERTO DI ALESSIO LEGA
“… In Russia e in Ucraina c’è chi rifiuta la guerra e il militarismo, chi getta la divisa perché non vuole uccidere e non vuole morire per spostare il confine di uno Stato.
Migliaia e migliaia di persone dalla Russia hanno attraversato i confini disobbedendo all’obbligo di andare in guerra, affrontando la via dell’esilio, rischiando anni di carcere.
Dal febbraio 2022 in Ucraina le frontiere sono chiuse per tutti gli uomini tra i 18 e i 60 anni.
La debole legge sull’obiezione di coscienza in Ucraina è stata sospesa e le 5.000 domande di servizio civile respinte.
In Russia c’è un esodo che si è intensificato negli ultimi mesi.
Dal 28 settembre 2022 anche le frontiere russe sono chiuse per chi non vuole fare la guerra.
Molti altri restano e lottano, nonostante la durissima repressione che colpisce antimilitaristi e pacifisti in entrambi i paesi…
Noi non ci arruoliamo né con la NATO, né con la Russia. Né con Zelensky né con Putin. Rifiutiamo la retorica patriottica come elemento di legittimazione degli Stati e delle loro pretese espansionistiche…”
https://www.anarresinfo.org/sabato-25-2-contro-la-guerra-e-chi-la-arma-piazza-antimilitarista/
https://gancio.cisti.org/event/contro-la-guerra-e-chi-la-arma-1

ORE 14 Via Lungo Mare Canepa, Ponte Etiopia, Genova
(Nei prossimi giorni daremo indicazioni più precise per raggiungere il luogo.)
ABBASSATE LE ARMI, ALZATE I SALARI
MANIFESTAZIONE NAZIONALE
https://www.facebook.com/1002559709815150/posts/8867955929942116/?flite=scwspnss
Appello:
MOBILITAZIONE A GENOVA CONTRO LA GUERRA E IL TRAFFICO D’ARMI
“Negli anni scorsi, nel porto di Genova, una mobilitazione partita dai lavoratori del porto ha impedito l’imbarco di materiale bellico diretto in Arabia Saudita
e destinato alla guerra in Yemen.
Analoghe manifestazioni a sostegno del blocco del traffico di armi si sono tenute in altri porti europei contro le navi della compagnia saudita Bahri, che rifornisce d’armi e mezzi militari tutto il Medio Oriente…
Sono conflitti sanguinosi che mietono vittime giornalmente, devastano territori, alimentano la crisi climatica e ambientale, spingono migliaia di persone ad abbandonare i loro paesi per emigrare.
Oggi siamo a un anno dall’inizio della guerra tra Russia e NATO
per procura in Ucraina, guerra che non accenna a trovare una soluzione…
I lavoratori e gli sfruttati di ogni paese non hanno nulla da guadagnare. La guerra non è soltanto un enorme macello per i popoli ma porta con sé anche devastazione sociale, tagli di risorse per il lavoro e per il welfare per sostenere le spese militari…
Fermarli però è possibile cominciando dai nostri territori.
Boicottando la guerra cominciando da casa nostra.
Chiediamo a tutti i lavoratori e lavoratrici, ai cittadini e alle cittadine, ai sindacati, alle organizzazioni sociali, collettivi, centri sociali, alle forze politiche di sostenere questa giornata
; un’occasione di lotta contro la guerra e per la pace tra i popoli e tra gli oppressi.
Invitiamo tutti e tutte a raccogliere quest’appello.
GUERRA ALLA GUERRA! PACE FRA I POPOLI!”
https://contropiano.org/documenti/2023/01/12/dai-portuali-di-genova-un-appello-alla-mobilitazione-0156099
Disarmisti esigenti: “CALP CALLING
Cosa è il Collettivo autonomo portuali di Genova…
Il network internazionale cui fa capo il CALP: STOP THE WAR COALITION
https://www.stopwar.org.uk/
Il retroterra “tecnico”:
THE WEAPON WATCH (Osservatorio europeo sulle armi nei porti europei e mediterranei)
https://www.weaponwatch.net/
http://www.disarmistiesigenti.org/2023/02/01/calpcalling23/

ORE 12 BBC Broadcasting House – Portland Place, Londra (GB)
“STOP ALLA GUERRA IN UCRAINA – RITIRO DELLE TRUPPE RUSSE
NO ALL’ESPANSIONE DELLA NATO – NO ALLA GUERRA NUCLEARE
COLLOQUI DI PACE ORA!
MANIFESTAZIONE NAZIONALE
Contatti:
office@stopwar.org.uk
https://www.stopwar.org.uk/events/stop-the-war-in-ukraine-national-demonstration/
https://www.stopwar.org.uk/

ALTRE INIZIATIVE SU:
https://gancio.cisti.org/
https://radioblackout.org/eventi/
https://www.facebook.com/radioblackout105250fm/
https://gabrio.noblogs.org/
https://www.facebook.com/pg/csoa.gabrio/events/?ref=page_internal
https://www.facebook.com/ManituanaTorino/
https://serenoregis.org/appuntamenti/

 

Suggerimenti



AGGIORNAMENTI E RASSEGNA STAMPA

Ecco infine gli aggiornamenti su eventi delle settimane trascorse:
AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA 9 febbraio 23 (il pdf apre in nuova scheda).

La rassegna stampa selezionata da Doriella e Renato per il periodo che va dal 1° all’8 febbraio 2023, scaricabile in formato pdf da questo link: ALCUNI ALTRI SERVIZI TV, TG E QUOTIDIANI 9 febbraio 23 (il pdf apre in nuova scheda).

In chiusura, la pubblicazione di appelli e petizioni nazionali e internazionali, scaricabile in formato pdf da questo link:  APPELLI E PETIZIONI 9 febbraio 23 (il pdf apre in nuova scheda).

Con la fine dello stato di emergenza, il 31 marzo 2022, e la diminuzione graduale delle restrizioni sul green pass, abbiamo sospeso la pubblicazione delle “Misure anticovid, dibattito e opposizione”, augurandoci che non vengano nuovamente imposte. L’ampia documentazione prodotta finora può essere reperita nelle precedenti newsletter.

Appuntamento alla prossima newslettera!

Vai alla newsletter Doriella e Renato precedente (dal 2 febbraio 2023; il pdf apre in nuova scheda).

 

Suggerimenti


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