Si Cobas logistica: “Non siamo carne da macello. Anche noi vogliamo restare a casa”

Dopo una prima ondata di scioperi in tutto il paese oggi Drivers e Facchini della Logistica iniziano una lotta uniti per rivendicare il diritto alla vita e alla salute per se stessi, per i propri cari, per l’intera collettività.
La sete di profitto dei padroni non si ferma nemmeno davanti alla necessità di preservare la salute pubblica.
Devono circolare solo le merci di pubblica utilità! [dal comunicato S.I. COBAS]

 

19 Marzo 2020

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